Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Longriffiths    13/09/2017    2 recensioni
Ed eccomi tornata in questo meraviglioso Fandom a riproporvi una storia ritirata tempo fa, che narra piccole pillole della vita del personaggio più affascinante e meglio caratterizzato nonché mio preferito in assoluto: Bellatrix Black.
Spero piaccia questa piccola raccolta, ringrazio anche solo tutti voi che darete uno sguardo.
Genere: Angst, Erotico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Voldemort
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 
 
-Voglio iniziare con il dire che questa FF è partita da una frase di una storia che ho letto tipo alle tre e qualcosa del mattino e l''ho inserita come inizio... la storia si chiama Ci rincontreremo ed è dell'autore/trice Very_Well, a cui ho mandato un messaggio per avvisare. Detto questo buona lettura!-
------------------------




-Rιcordα.. ιo тι porтerò αllα мorтe, мα тι ѕαlverò dαll'ιɴғerɴo. 
Lυι тι ѕαlverὰ dαllα мorтe ,мα тι porтerὰ αll'ιɴғerɴo.~

Ma Bellatrix aveva scelto. 
In realtà lui lo aveva sempre saputo. Bellatrix era dannata, dal primo momento che aveva liberato le sue urla nell'aria. Il suo cuore, era dannato, dal primo momento che si era lasciata andare nel suo piccolo limbo in balia degli sguardi infuocati di quell'uomo. La sua anima era dannata, dal primo momento che aveva macchiato la sua veste bianca che rappresentava l'innocenza che forse non aveva mai avuto davvero di rosso, un rosso vivo, un rosso sangue, il rosso dell'inferno.
Perché il fuoco era parte di lei. Il suo elemento. La sua fonte di energia. Non si nutriva del suo calore, bensì della sua forza. Fuoco violento e cattivo, fuoco distruttore, il fuoco Ardemonio. Lei lo custodiva nel profondo della sua anima nera quanto il suo nome .
Lo stesso fuoco che non si era mai spento, nemmeno quando il freddo buio della cella l'aveva avvolta per tanti anni. Lo stesso fuoco alimentato da Lui e Lui soltanto era in grado di domarlo, ma mai di soffocarlo. Nemmeno Lui ne era capace. Lei era destinata alla fiamme. Fiamme che divamperanno sempre di più, che un giorno l'avrebbero vista bruciare e contorcersi depurandola in quel modo da tutte le sue azioni nella vita terrena, azioni di cui non si era mai pentita.
Perché lei apparteneva all'inferno. Da quando il suo cuore e la sua mente erano state messe in equilibrio, verso il demone di cui si era innamorata. Sapeva che un giorno avrebbe pagato. Sapeva che quell'amore maledetto l'avrebbe portata all'eterna punizione. Sapeva che l'avrebbe affrontato da sola. Come aveva sempre fatto quando il suo amore diventava un oltraggio ed un peso. Poteva nascondere i pensieri ma non i sentimenti. Eppure aveva mai esitato? No, no perché lei non è debole, non si è mai arresa. Ogni parte di lei, anche la più piccola, la teneva ancorata al rischio malgrado quella consapevolezza, la certezza che anche in milioni di altre vite avrebbe sempre scelto la strada che conduceva all'inferno. Forse perché sapeva che almeno, l'avrebbe portata lì Lui. Perché tutto per Lui. Anche bruciare fino a carbonizzare le carni. Anche farsi spaccare da tutte le crepe spitiruali, taglienti quanto lame, il suo animo ormai dannato. 
Ma Lui, Lui era IL demone. E all'inferno avrebbe comandato. E lei si sarebbe trovata nuovamente al suo fianco. Per questo non la spaventava l'idea di bere dalla Sua tazza, di mettere una firma sul suo destino. Perché anche in un milione di altre vite infernali avrebbe scelto Lui. Seguito in ogni girone. L'ira. La lussuria. Perfino la gola, tanto era grande la sua fame verso il Suo accompagnatore alla vita dannata. A confronto a Bellatrix, l'Ardemonio non era che una insulsa fiammella fioca. Una bestia della notte avrebbe avuto paura di lei. Una splendida fenice nera, che moriva ogni volta che il suo cuore veniva respinto, usato, ferito, umiliato, allontanato, e che nasceva nuovamente dalle proprie ceneri ogni volta che il rosso vivo delle Sue iridi si mescolava all'oscurita dei suoi occhi entrandole fin sotto la pelle, alimentando di nuovo speranza e passione che la spingevano a donare qualsiasi cosa pur di servirlo, pur di assecondare ogni capriccio, pur di accontentarsi di un silenzio complice, un silenzio che la notte e il buio avevano imparato a decifrare. 
Lei, il suo Signore ed il potere.
L'inferno, poteva anche attendere.
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Longriffiths