Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: victoria electra black    16/09/2017    3 recensioni
||STORIA INTERATTIVA - CONCLUSA||
-
I cavalieri della Luna Rossa e del Sole Nero sono dei maghi speciali nel mondo della magia.
Solo chi ha sviluppato un particolare potere può entrare ma il sacrificio è enorme.
Chiunque riesca a superare le prove per accedervi, deve essere disposto a tutto pur di mantenere la pace, anche ad usare le maledizioni senza perdono sui propri cari se necessario.
Per questo i ragazzi che vengono chiamati, sperano di non dover superare mai le prove.
Tuttavia, alcuni non chiedono di meglio che entrare a farne parte visto che l'eternità è un dono molto ambito.
Nei secoli, però, i circoli si sono sempre più ristretti ed è il motivo che spinge i restanti 4 membri a cercarne altri nelle varie scuole di magia del mondo.
Ovviamente, Hogwarts non è esclusa.
Chi sceglieranno i cavalieri fra tutti i nostri eroi?
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Luna Potter, Maghi fanfiction interattive, Nuovo personaggio, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Zodiac Chronicles'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1

Angolo Autrice:


Buonasera / Buongiorno (per chi leggerà domani) a tutti voi! ^^

prima di lasciarvi alla lettura della storia ci tenevo a dirvi due cose:


1) In questo capitolo non compaiono tutti i personaggi ma solo alcuni di loro.

La scelta si è basata molto sulle abilità dei singoli oc e sulla loro utilità all'interno della storia.

Mi dispiace tantissimo per le autrici degli altri oc e spero che, chi non legga lo spezzone dedicato al suo personaggio, non se la prenda a male... purtroppo, come ho già detto, ho usato loro solo per una questione di utilità.

Ma non temente! Se non li vedete qui, li vedrete sicuramente nel prossimo.

E non avete idea di quello che si verrà a creare... eheh...


2) Il prossimo capitolo sarà lo Special dedicato a Mabel che posterò quasi sicuramente o venerdì o sabato prossimo, sempre verso la sera.

That's all!

Buona Lettura.

Baci

Vic ^^



CAPITOLO 13 :

Ricordi di una Vita Passata”

- parte 2 -


Image and video hosting by TinyPic



Image and video hosting by TinyPic



Image and video hosting by TinyPic


Nell'uso popolare è consuetudine dire "nascere sotto il segno di...", seguito dal nome di un segno zodiacale, il cui significato dipende dalla tradizione astrologica: nell'uso occidentale si intende il segno zodiacale sul quale apparentemente si trova il Sole al momento della nascita della persona, mentre nell'uso orientale si intende il segno zodiacale sul quale apparentemente si trova la Luna al momento della nascita dell'individuo.


In particolare in Occidente si tende a identificare ogni segno zodiacale con il periodo dell'anno durante il quale il segno sembra essere attraversato dal moto apparente del Sole.


Image and video hosting by TinyPic


Adelaide si accasciò a terra, quasi tremando, con la fronte imperlata di sudore.

Non mollare, Ada!”

La fai facile tu, Keith, hai idea di quanto sia difficile entrare nella testa di una persona? Specie, poi, se è la prima volta che lo fai di proposito e se questa sta tentando di ucciderti!”

La grifondoro si girò in direzione del corvonero e gli rivolse un'occhiataccia carica d'odio.

Non guardarmi così!” rispose, a quel punto, seccato il biondo.

E come dovrei guardarti, sentiamo?”

Keith roteò gli occhi al cielo, prima di avvicinarsi a lei, sbuffando sonoramente.

Senti, lo so che è difficile”

No, non lo sai affatto!”

Fammi finire: lo so che è difficile, davvero, lo so. Ma abbiamo bisogno che tu gli entri nella testa, Ada. Guarda là: Kendra è praticamente allo stremo delle forze e Leila non riesce quasi più a modellare l'acqua. Eppure non si arrendono. Non si arrendono perché credono anche nelle nostre abilità, credono in noi

Keith la guardò negli occhi e rilassò l'espressione sul suo volto, piegando leggermente le labbra in un sorriso.


Ed io credo in te, Ada”


Una frase, sei parole ed otto sillabe.

Eppure furono sufficienti a far riacquistare le forze alla mora.

Ada si alzò in piedi, quasi di scatto, e, con una nuova determinazione, riprese esattamente da dove aveva lasciato.

Da quando aveva scoperto i suoi poteri forse questa era la prima volta che qualcuno di esterno, oltre Jennifer ed Eric, si avvicinava tanto nella sua sfera privata.

La prima volta che sentiva di essere accettata per quello che era ed essere apprezzata per questo.

Keith si fidava di lei. E lei non l'avrebbe tradito.

Per questo di decise ad agire, una volta per tutte.

Voleva porre la parola fine a tutta questa storia. Ora. E per sempre.


I suoi occhi brillarono di una particolare sfumatura color cremisi poco prima che riuscisse ad entrare nella testa di Scorpius.



Image and video hosting by TinyPic


Frederick e Bluebell erano praticamente cresciuti insieme.

Nata il 27 Settembre lei ed il 1° Dicembre lui, dello stesso anno, fare amicizia era diventato inevitabile per i due ragazzi.

Vicini di casa - o sarebbe meglio dire di magione - ed entrambi figli di maghi purosangue, avevano instaurato il loro rapporto di amicizia, giocando con i vari giocattoli che possedevano, già dalla tenera età. E da lì a diventare come una sorella o un fratello per entrambi, era stato facile come prendere una boccata d'aria.

Figli unici dalla nascita, erano grati al destino per averli fatti incontrare ed entrambi erano convinti che mai nessuno sarebbe riusciti a separarli.

Nemmeno La Morte.


Ma, ovviamente, si sbagliavano di grosso.


Tu sei come un fratello per me”

Aveva esordito una piccola Blue di sei anni, un caldo pomeriggio di primavera, poco prima di incoronare il suo amico con una ghirlanda di fiori che aveva raccolto in giardino ed aveva appena terminato di assemblare.

E tu per me sei come una sorella”

Saremo amici per sempre, non è vero?” (*)

Sì, per sempre”



Image and video hosting by TinyPic


Che sta succedendo?”

Non lo so”

Farley guardò, agghiacciato, la scena che gli si presentò davanti: Scorpius si girava e si rigirava su se stesso, come in preda a delle convulsioni, mentre continuava a tenersi la testa fra le mani.

Urla del tipo “Lasciami libero” e “Vattene dal mio corpo” non facevano che riempire il silenzio che li circondava.

Ed essere spettatori di una scena del genere, stava diventando davvero pesante da sopportare.

Imponendosi di ritrovare un po' del suo contegno, il moro si girò prima verso Kyla ed Ian e, a seguire, in direzione della sua amica:

Mabel, riesci a metterti in contatto con i ricordi di Frederick?”

La corvonero, a quella domanda, chiuse i suoi grandi occhi azzurri e, richiamando a sé i suoi poteri, si concentrò per irrompere nella testa del ragazzo. Pensava che fosse un'impresa quasi impossibile e disperata eppure, quando vide chiaramente le immagini del passato del ragazzo, fu costretta a ricredersi velocemente.


Come è possibile che riesca a vedere i suoi ricordi con questa facilità?


Ma non ebbe neanche il tempo di realizzare quello che si era appena domandata che la figura di Adelaide le si presentò di fronte, in quel vortice di immagini dove era capitata, all'interno della mente del ragazzo.

Ora le era tutto chiaro!

La grifondoro era riuscita a penetrare nella mente del ragazzo prima di lei e, grazie al suo gesto, Mabel era riuscita ad accedervi facilmente. Come se si fosse venuta a creare una specie di crepa all'interno della sua mente. E questa scoperta le infuse non poco coraggio.


Riaprì gli occhi di scatto, ridestandosi nella realtà, solo per focalizzare Adelaide all'interno del giardino. Ora sapeva cosa fare e, se la grifondoro l'avesse aiutata, forse l'impresa che si accingevano a percorrere sarebbe stata meno tortuosa del previsto.

Mabel guardò Farley dritto negli occhi:

Adelaide è riuscita a penetrare nella mente di Frederick”

Stai scherzando?” il serpeverde spalancò gli occhi violacei tirando, quasi, un sospiro di sollievo.

Fortunatamente per noi, no. E la cosa può esserci di grande vantaggio”

Farley corrugò la fronte guardandola con aria interrogativa:

In che senso scusa?”

Mabel si girò, di nuovo, in direzione di Adelaide.

Lascia fare a me, Farley, sappi solo che devi tenerti pronto”

I suoi occhi si illuminarono di un azzurro quasi cristallino proprio quando si girò verso il corpo di Scorpius:

Tieniti pronto e anche voi, Ian e Kyla. Al mio segnale, pronti a combattere”


E, in pochi istanti, la corvonero fu nuovamente nella testa di Frederick.



Image and video hosting by TinyPic


FRED!”

Bluebell irruppe con la sua scopa, ed il suo solito entusiasmo, all'interno della stanza di Frederick poco dopo aver ridotto in pezzi il vetro della sua porta-finestra.

Al ragazzo quasi gli venne un colpo.

Per tutta la progenie di Merlino, Blue! Ti sembrano questi i modi di entrare nella stanza di un ragazzo!”

La ragazza scese dalla sua scopa, atterrando sul liscio pavimento di marmo con la grazia e l'agilità di un felino e, con un solo colpo di bacchetta, riassemblò tutti i cocci di vetro in men che non si dica. Poi si girò, con aria soddisfatta, in direzione del suo migliore amico:

Quante storie che fai per essere un uomo, lo sai? E meno male che dicono che sono le donne ad essere isteriche”

Io non sono isterico”

All'ora cos'era quel urletto 'Blue, ma ti sembrano questi i modi di entrare nella stanza di un ragazzo!' che hai fatto? Eeeeh?!”

Il moro inspirò ed espirò lentamente solo per evitare di risponderle male.

Tentar di far ragionare Bluebell Dandelion era come chiedere al cielo di piovere in un momento di siccità. Praticamente impossibile.

Per questo decise di lasciar perdere e si affrettò a raggiungere il libro che gli era caduto dalle mani a causa dello spavento.

Libro che, ovviamente, gli fu rubato da sotto il naso proprio da Blue.

Era evidente che la ragazza non l'avrebbe lasciato stare tanto facilmente.

Che cosa stavi leggendo di tanto interessante da darmi buca, miseramente aggiungerei, ai nostri allenamenti di Quidditch settimanali?”

Blue si rigirò il tomo fra le mani ne lesse, ad alta voce, il titolo:

I Movimenti delle Stelle e l'Interpretazione degli Astri” poi si girò a guardarlo con aria scettica.

Ancora con la fissa per l'astronomia? La studiamo già a scuola ed è pure una materia parecchio noiosa. Non vedo il motivo per cui uno dovrebbe farsi del male da solo” dopodiché, assottigliò le sue iridi chiare “Non starai diventando come quell'Arcibald Burke, depresso e masochista, vero Freddy caro?”

Fred chiuse gli occhi quasi rassegnato.

No, Blue, puoi stare tranquilla”

Ne sei proprio sicuro?”

Sicurissimo”

Bene” rispose energica, come al solito, la ragazza poco prima di buttare, sul letto del ragazzo, il libro.

Fred ne seguì la traiettoria come se fosse quasi in pensiero per la sua vita.

E, conoscendo la fine che avevano fatto tutti i libri di scuola capitati nelle mani di Blue, ne aveva tutte le ragioni.

Bruciati, carbonizzati e ridotti a brandelli.

Davvero una fitta al cuore per il nostro giovane Fred che amava, così disperatamente, passare le sue giornate a leggere fra quelle righe inchiostrate.

Difatti domandò divertito:

Ma come? Lo lasci vivere così?

La sua ora non è ancora giunta e poi, se gli avessi fatto fare una brutta fine, non mi avresti detto mai di sì a quello che sto per chiederti”

E cosa staresti per chiedermi, sentiamo”

La strega allargò il suo sorriso con uno strano scintillio negli occhi poi, con vigore, allungò il braccio sinistro ed affermò “Sù!” così che la sua scopa scattasse per bene dalla sua posizione di ozio sul muro.

A Frederick bastò vedere la scopa per capire cosa volesse fare.

Per questo motivo, anche lui, fece segno alla sua di alzarsi da sotto al letto e posizionarsi nella suo palmo destro.

Sù!”

Poi guardò Blue con il medesimo sguardo.

Quidditch?”

Esattamente!”


Mabel guardò quel ricordo addolcendo lo sguardo.

Come aveva fatto un ragazzo così a diventare un abominio del genere?

Non lo sapeva ma lo avrebbe scoperto presto.


Image and video hosting by TinyPic


Adelaide si risvegliò, intontita e spaesata, sopra la superficie di quello che sembrava essere un lago.

Perfettamente in equilibrio su di esso, fece un passo in avanti solo per verificare che non cadesse al suo interno.

E, quando riuscì a constatare ciò, iniziò a guardarsi attorno.

Non c'era niente. Soltanto il vuoto più totale sembrava risuonare nell'aria.

Eppure il rosso della superficie dell'acqua faceva intendere che ci fosse un qualcosa a creare quell'effetto cromatico.

Un qualcosa che forse non riusciva a cogliere perché qualcuno voleva che non fosse possibile vedere.

Ada”

La voce di Mabel, proprio dietro di lei, la fece scattare all'istante.

La grifondoro corrugò la fronte e la guardò stralunata:

Mabel, come si sei arrivata qui?”

I ricordi sono il mio forte” rispose la castana mentre, nel frattempo le si avvicinava “posso visualizzarli e modificarli sia all'interno, della mente a cui appartengono, sia all'esterno nella mente di chi sta assistendo. Sono qui perché Bia ha interagito tramite Farley e ci ha svelato un modo per sconfiggere Frederick”

Frederick?” Ada la guardò ancor più perplessa non capendo il discorso della compagna di scuola.

Sì, Frederick, è lui il nostro vero nemico. Si è impossessato del corpo di Scorpius solo per avere una forma corporea, motivo per cui dobbiamo riuscire a separare la sua anima da quella di Scorp”

Adelaide non ci stava quasi capendo niente ma, se esisteva un modo per sconfiggerlo, non avrebbe esitato due volte ad agire.

E quale sarebbe il piano?” domandò tornando seria a scrutare lo scenario che le circondava.

Mabel prese un respiro profondo:

Dobbiamo solo cercare i ricordi giusti, Ada. Cercarli e modificarli. E sperare in una buona dose di fortuna”



Image and video hosting by TinyPic


Mi sposo!”

Le parole di Bluebell furono come fulmini a ciel sereno, per il povero Fred, tanto più che, a causa dello shock, il libro che stava tenendo fra le mani in quel momento gli cadde rumorosamente sul legno del pavimento.

Dopo la cacciata dall'ordine del Sole Nero, aveva deciso di passare il tempo ad approfondire i suoi studi in astronomia per diventare, un giorno, un famoso astronomo.

Per questo si trovava nella biblioteca nazionale a raccogliere informazioni quando Blue aveva deciso, sconsideratamente, di materializzarsi là dentro ignorando bellamente i babbani presenti.

Ovviamente Fred aveva subito provveduto a cancellargli la memoria con l'aiuto della sua bacchetta e stava proprio per riprendere la sua migliore amica sull'accaduto quando questa aveva esordito con quella frase.


Mi sposo...


Forse si era sbagliato ed aveva capito male?

Sì, probabilmente era così.


S-scusa? Puoi ripetere per favore? Credo di non aver capito”

Ho detto: mi sposo, Fred. Ho detto di sì a Douglas proprio cinque minuti fa” prese fra le mani il suo orologio da taschino, che le aveva regalato il suo amato, solo per controllare l'ora:

Sei minuti e trentadue secondi, se proprio vogliamo essere precisi”


No, non si era sbagliato e né tanto meno aveva capito male.


Douglas Jeremiah Straggler doveva essere impazzito!


Frederick si accigliò:

Sei sicura di non averlo sognato?”

Sicurissima, mi ha anche dato l'anello di famiglia” e, nel dire ciò, gli mostrò la mano sinistra per confermargli quanto detto.


Ok, l'anello c'era... ma magari era stato drogato!


Non gli hai rifilato nessuna pozione?”

Nessuna pozione, lo sai che ho sempre fatto schifo in quella materia quando eravamo a scuola”


Vero. Quindi non poteva averlo drogato... ma forse l'aveva costretto?


Nessuna maledizione Imperium fuori dal normale?”

Maledizione Imperium? Per carità! La cosa va contro ogni mio principio morale ed ideale di giustizia!”


Vero anche questo.

Ma se non l'aveva sognato, non l'aveva drogato e, tanto meno forzato, Douglas doveva davvero essere impazzito!


Ma ha idea di quello che sta facendo?!”

Facendo chi, scusa?”

Douglas! Che domande!”

A quel punto fu Bluebell ad accigliarsi:

Che cosa vorresti intendere, Frederick?”

Secondo me, non sa quello che fa chiedendoti in moglie”

Frederick!”

Insomma, è fuori da ogni logica! Neanche fossi la più bella donna del mondo”

Frederick!”

Per non parlare del tuo brutto carattere! Sì, non c'è altra spiegazione: deve essere impazzito!”

Il silenzio regnò sovrano per parecchi minuti.

Bluebell lo guardava con aria indecifrabile mentre Frederick continuava a scuotere la testa come a confermare la sua tesi.

A quel punto, la ragazza esplose:

FREDERICK!”

Con un abile gesto della mano, decine e decine di spade si materializzarono proprio di fronte al ragazzo. Le lame, lisce ed affilate, puntate alla gola del moro volte ad intimidirlo.

Blue! Che cazzo fai?!”

Ritira subito quello che hai detto!”

Su Douglas e sulla sua potenziale insanità mentale? MAI!”

E' così difficile da credere che qualcuno possa volermi sposare?”

Sinceramente: SI'!”

Io ti ammazzo FREDERICK ARTHUR BASKERVILLE!”

Provaci se ci riesci, NANETTA!”



Image and video hosting by TinyPic


Mabel e Adelaide guardarono insieme quella scena con entrambi i loro cuori quasi in pezzi.

Era davvero straziante vedere una così brava persona essere soggiogata dall'oscurità.

Ma la loro ricerca ancora non era terminata e, per i sentimentalismi, non c'era tutto questo tempo.

Continuiamo a cercare, Bel, il ricordo che ci serve deve essere qui da qualche parte”

Mabel annuì distrattamente all'affermazione dell'amica mentre, nel turbinio di quel vortice di ricordi che aveva creato proprio fra lei ed Ada, un dettaglio le saltò alla mente:

Ada”

Dimmi”

Non trovi strano che, quando visualizziamo i ricordi di Blue, il suo viso ci arrivi sfocato e non dettagliato?”

In che senso, Mabel?”

Nel senso: Se erano così amici, come abbiamo potuto vedere, in teoria dovrebbe essere rimasta ben impressa nella mente di Frederick. Eppure il suo volto non è per niente delineato in quasi nessuno ricordo... sembra come che-”

Che abbia voluto cancellarla”

Mabel annuì con vigore e ad Ada, il tutto stava risultando particolarmente chiaro come l'acqua.

Forse è a causa d'un qualche evento che deve essergli successo”

Tipo un trauma o uno shock legato a lei?”

Esatto” la mora continuò nel suo discorso, proseguendo a scavare nella memoria del vecchio cavaliere.

Se esisteva un ricordo talmente doloroso da fargli desiderare la cancellazione della sua migliore amica dalla testa, poteva essere solo quello la causa scatenante del cambiamento del ragazzo.


Guardarono altri frammenti di ricordi qua e là: Il matrimonio di Bluebell con Douglas, la nascita del loro primogenito, la nomina di Frederick come padrino del bimbo... fino a quando arrivarono quasi alla fine di quella vita spensierata e serena.

E lo videro.

Quel riluttante giorno del 1817.

Il Giorno della Vendetta.

Il giorno in cui Fred perse il controllo dei suoi poteri.


Non ci posso credere” allontanandosi, per il disgusto, Ada si portò una mano alla bocca per sopprimere l'istinto impellente di voler dare di stomaco.

L'abbiamo trovato, Ada! E' questo il ricordo che dobbiamo instaurare nella memoria di Frederick! E' questo l'unico ricordo dove Bluebell si riesce a vedere in faccia!”

Una lampadina si illuminò nella mente della corvonero.


Per questo Kyla ed Ian sono tanto importanti.

Ma, soprattutto, per questo lo è Kyla!


Mabel si alzò di scatto e raggiunse Adelaide, scuotendola per le spalle:

Ada, avanti riprenditi, dobbiamo re-instaurare questo ricordo nella sua memoria! E' la nostra unica possibilità di vittoria! La nostra unica ancora di salvezza!”


E' vero, ragazzine, lo è. Ma voi non farete proprio niente che possa compromettere la mia esistenza!”


Una voce tagliente si levò da dietro di loro e, in equilibrio sull'acqua, Shade iniziò a guardarle irritata.


E' la vostra fine, mocciose impiccione!”



Image and video hosting by TinyPic


Bluebell teneva in braccio suo figlio, nel tentativo di cullarlo, mentre il suo sguardo vagava al giardino della villa, sottostante.

Frederick le si avvicinò per accarezzarle i capelli e per posare un lieve bacio sulla fronte del suo figlioccio addormentato.

E' bellissimo, Blue”

Vero? E tu che non volevi neanche che mi sposassi! Tsè, il solito cocciuto arrogante”

Fred alzò un sopracciglio divertito dal commento della ragazza.

Fammi capire, sarei io quello cocciuto ed arrogante?”

Vorresti forse dar torto ad una donna che ha da poco partorito?”

Non sia mai!” il moro alzò immediatamente le braccia al cielo in segno di resa ed aggiunse:

Ci tengo alle palle, io”

Bene, volevo ben dire Freddy caro. Piuttosto, hai pensato alla mia proposta?”

Ti riferisci all'andare a parlare col Cavaliere Reggente per farmi riammettere?”

Esattamente”

Fred si sedette, con poca grazia, sulla panchina di pietra sistemandosi al suo fianco, con far pensoso.

Se devo essere sincero, non ne sono così convinto”

Ma come? Sei sempre stato il migliore, fra tutti noi, là dentro ed ora non vuoi neanche provarci?!” Bluebell era senza parole. E pensare che, secoli or sono, era stato proprio lui a raccontarle dell'ordine e a far sì che venisse ammessa anche lei.

Certo, le sue abilità innate contribuirono parecchio all'ammissione. Però, fra i due, era sempre stato lui quello a volerne fare parte. Ed ora non voleva neanche più provarci?


Assurdo.


Sinceramente... non lo so più, Blue. Da quando sono stato cacciato sento come se il mio equilibrio si fosse incrinato. Sogno spesso la notte, e non sono proprio sogni piacevoli. Vedo sangue e lacrime... e Shade che prende il sopravvento su di me... e credo di avere paura, Blue. Sì, paura. Come mai ne ho avuta prima. E la cosa non mi piace neanche un po'. Pensavo che, impegnando la mente con i miei studi in astronomia, certe sensazioni sarebbero scomparse. Invece...”


Dopo quella confessione, Bluebell non parlò più a Fred di quell'argomento.

Se lui non voleva provarci non era il caso di costringerlo.

Ma lei non si darebbe data tanto per vinta: avrebbe parlato con il Cavaliere Reggente ed avrebbe provato a far riammettere suo fratello ad ogni costo nell'ordine. Insomma, era immortale! Non poteva mica continuare a martoriarsi in eterno, no? E se quella Chloe Shafiq si fosse messa in mezzo... avrebbe trovato pane per i suoi denti.


O, sta' attenta a te Madame Shafiq! Sta' attenta a te!


Ma, ovviamente, Bluebell non poteva neanche lontanamente immaginare cosa l'avrebbe attesa.


Due settimane dopo quella conversazione, la morte sopraggiunse per il Cavaliere della Bilancia.

E lo stesso giorno, per un fortuito caso del destino (lo stesso artefice che si era messo in mezzo nelle loro vite ed aveva fatto in modo che Blue e Fred si incontrassero), Frederick decise di presentarsi al cospetto del Cavaliere Reggente per chiedere di essere riammesso.

Nessuno avrebbe potuto prevedere le conseguenze delle azioni di tutti loro.

Come è vero che nessuno avrebbe potuto evitarle.

Nessuno se non un veggente.


E, sfortunatamente, all'interno degli ordini non n'esisteva neanche uno.



Image and video hosting by TinyPic


E' la vostra fine mocciose impiccione!


Shade scattò nella loro direzione, trasformandosi nel dissennatore con la maschera kabuki, con l'ambizione di voler porre fine alle vite delle ragazze.

Sfortunatamente per lei, e fortunatamente per loro, Ada fu abbastanza veloce da intercettare le sue mosse così, avanzando di qualche passo in avanti, attivò il suo potere nel disperato tentativo di uscirne indenne dalla battaglia.

Stai indietro!” urlò, con tutto il fiato in corpo, nella speranza di manipolarla per bene. Ma questa, non si diede per vinta e resistette alla prima ondata di potere della mora.

Tuttavia Adelaide non si abbatté tanto facilmente ed anzi, il mancato condizionamento della mente di Shade, fece sì che questa si impegnasse e concentrasse maggiormente. Ed il risultato di ciò fu evidente.

Ho detto: STAI INDIETRO!”

Shade si bloccò e, con un tonfo sonoro, cadde nell'acqua pesantemente.

Maledette bastarde!” fu tutto ciò che riuscì a dire a causa dell'immenso potere di Ada che stava cercando, in tutti i modi, di schiacciare la sua volontà di reagire.

Shade a quel punto, avendo ormai capito le scarse probabilità di riuscita che aveva nell'opporsi, decise d'intervenire in direzione di quella che, ai suoi occhi, sembrava essere la più debole delle due: Mabel.

L'Oscurità si smaterializzò, richiamando a sé tutte le sue forze rimaste e cogliendo un leggero attimo di tentennamento di Adelaide, solo per materializzarsi, successivamente, proprio dietro la corvonero.

Intenta ad attivare, il prima possibile, il ricordo che avrebbe risvegliato – forse – la coscienza di Frederick e la parte più profonda del suo IO, Mabel non si rese conto della ragazza se non quando questa la costrinse a voltarglisi faccia a faccia.

Adelaide tentò di salvare la sua amica dalle grinfie di quell'arpia ma delle spirali oscure, generate da sotto l'acqua, la costrinsero a piegarsi verso il basso incanalando tutte le sue forze per rimanere a galla.

In te sento una grande oscurità, fanciulla” iniziò a divertirsi Shade, terrorizzando la povera Mabel.

Così come sento che hai paura. Hai paura di me ed hai paura di morire. E così facendo non fai che accrescere la tua oscurità e donarmi vigore”

Shade si avvicinò al volto della ragazza ed i suoi occhi color nocciola incrociarono quelli colmi di terrore di Mabel.

La stava studiando.

E quella maledizione che affligge la tua famiglia, oh, che cosa triste. Ogni donna del casato Crowlee è destinata a perdere ciò che più ama al mondo. E la profezia che tua nonna ti ha fatto? Ecco perché hai paura di legarti a qualcuno” la prese per la maglietta e la tirò in verso l'alto con una forza disumana “Tu non avrai mai una famiglia, un marito che ti ami e dei figli da cullare fra le tue braccia. E' questa la dura realtà e devi accettarla così com'è, ragazzina!”

Le parole di Shade arrivarono dure e taglienti, esattamente come voleva lei, all'orecchio della ragazza. Tuttavia ebbero il beneficio di far scattare, in Mabel, l'effetto contrario a quello desiderato.

Guardandola nei occhi, la corvonero, strinse le mani attorno al braccio che utilizzava per tenerla in sospeso e, modificando i ricordi appena passati, distorse la realtà circostante.

Shade si ritrovò al posto di Adelaide, in preda ai suoi stessi rovi, a dover lottare per la sua salvezza on d'evitare di morire affogata.

Questo gesto la fece adirare maggiormente... motivo per cui si divincolò facilmente dall'illusione e, ritornando alla realtà precedente, incominciò a soffocare la ragazza.

Pensi davvero che un trucchetto simile potesse essere sufficiente a fermarmi?! Credi sul serio di essere così furba solo perché sei una corvonero? Oh, mi dispiace deluderti mia cara ma hai sbagliato proprio a fare i tuoi conti!”

Tu – tu... tu hai sbagliato... a fare... i conti....”

A ma davvero? E in cosa avrei sbagliato sentiamo?!” respirando a fatica ed alzando leggermente la sua mano sinistra, Mabel mostrò a Shade quello che era riuscita a fare nei pochi istanti in cui era riuscita a tenerla impegnata: una strana sfera, grossa quanto la sua mano, di una colorazione giallastra fluttuava sul suo palmo.


L'illusione di Mabel non voleva essere letale per la ragazza, bensì voleva essere un diversivo per il suo reale obiettivo: liberare il ricordo di Frederick, dal vortice di cui era prigioniero, solo per poterlo innescare per bene all'interno della sua memoria.


A Shade le prese un colpo.


TU!”

E, prima che l'Oscurità potesse anche solo sfiorare la sfera, Mabel strinse la mano a pugno facendola infrangere sotto i suoi occhi.


E tante luci colorate, si dispersero nell'aria.



Image and video hosting by TinyPic


Mabel ritornò alla vera realtà, respirando pesantemente alla ricerca di ossigeno, piegandosi in due per il dolore mentre si affrettava a portarsi le mani al collo.

C'era mancato veramente poco che Shade la strozzasse per davvero ma, per fortuna, non era successo ed era riuscita ad innescare in tempo il meccanismo dei ricordi.

Bel!”

Farley la raggiunse in pochissimo tempo per assicurarsi che la sua amica stesse bene.

Perché ti tieni il collo? Cosa è successo in tutto questo tempo che sei stata nella sua mente?!”

Tuttavia un suono disumano distrasse entrambi i ragazzi.


Urla di disperazione si propagarono all'interno della villa.

Urla di dolore.

Le urla di Scorpius.


E ciò bastò a far comprendere a Farley quello che fosse successo.

Contemporaneamente, i tentacoli oscuri che tenevano ingabbiati i quattro cavalieri, allentarono la presa su di loro ed essi caddero a terra ancora privi di sensi.

Senza neanche farlo apposta... erano riusciti a liberare anche Iris, Ted, Eric e Nox.


Ed anche questa è andata!


Guardò Mabel un'ultima volta per assicurarsi che stesse bene poi, come se avesse una pistola puntata alle tempie, raggiunse Kyla ed Ian ad una velocità sorprendente.

E' la vostra ora, ragazzi, ma soprattutto è la tua Kyla”

Io... io non capisco il motivo per cui sono così importante... anzi, siamo, così importanti ma ti assicuro che farò del mio meglio!”

E puoi contare anche su di me, Baskerville!”

Bene!” Farley rispose energico poco prima di afferrare entrambi per il braccio “era quello che volevo sentirmi dire. Ora, io vi farò spazio in quel groviglio tentacolare allo sbando utilizzando delle sfere di luce, voi nel frattempo preparatevi a richiamare i vostri poteri” guardò prima uno e poi l'altra “Pronti?”

Pronti!”


Image and video hosting by TinyPic


Si può dire che il tutto si svolse ad una velocità incredibile, ma sarebbe mentire su ciò che accadde realmente.

Per Kyla ed Ian il tempo parve come essersi fermato e, mentre entrambi i loro cuori correvano come i cavalli all'Ippodromo, anche i loro corpi si mossero alla stessa velocità.

Scorpius era circondato da spirali di oscurità le quali, dopo l'innesco di Mabel, erano quadruplicate rendendo la via, per raggiungere il loro padrone, assai tortuosa.

Kyla si graffiò più volte con degli spuntoni che le parvero spine acuminate.

Ian si strappò in vari punti la sua maglietta.

Ma questi erano dettagli a cui entrambi non prestarono particolare attenzione e, persistendo nella loro folle corsa per la salvezza, continuarono imperterriti il loro cammino.

Scorpius era a due passi da loro, ormai. Per questo si convinsero ad usare i propri poteri.

Il platinato alzò lo sguardo, mentre ancora si dimenava nelle urla, ed incontrò le iridi muschiate di Ian.

Sul suo volto, il corvonero lesse l'esitazione mista a stupore. Sensazioni che mai aveva visto trasparire sui lineamenti perfetti del ragazzo.

Intercettando un eventuale attacco di quelle spirali, richiamò a sé le energie e si difese con uno scudo di scariche elettriche rosso sangue.

Rosso come la rabbia.

Kyla colse l'attimo di esitazione di Scorpius e, cingendo fra le mani il suo ciondolo, materializzò la lancia fra le sue mani; sfruttò le spirali d'oscurità per caricare la sua arma, in modo che potesse risultare più potente, e la lanciò contro il nemico.

Purtroppo, però, il colpo venne bruscamente fermato da uno dei tanti tentacoli oscuri che costrinse il biondo a girarsi nella sua direzione.


Probabilmente fu proprio in quel momento che la coscienza di Frederick decise di riaffiorare perché nell'esatto istante in cui gli occhi di Scorpius incrociarono quelli di Kyla, qualcosa si ruppe all'interno di quell'insulso equilibrio che Shade era riuscita a creare.

Certo, probabilmente quando aveva escogitato un piano simile mai si sarebbe sognata un finale del genere.

Eppure Kyla era lì. Davanti a lui. In carne ed ossa. E, per un attimo, tutto il delirio attorno a loro cessò di esistere.

B... b...”

Le labbra di Scopius sperarono di muoversi nel tentativo di far emergere un qualche suono dalla sua bocca. Ma, in realtà, non era il biondo a parlare. Come lo non era più Shade.

Frederick aveva ripreso 'possesso di sé' per un misero istante, ed è per questo che gli uscì una singola parola prima di lasciare nuovamente posto al caos.

B-Blue...bell”

Poi, come se la quiete a cui aveva assistito fosse solo opera di un'illusione, le spirali spiccarono nuovamente dal corpo del ragazzo.


Image and video hosting by TinyPic


Scorpius, posseduto da Frederick, sentì come una lama di un pugnale attraversargli la testa e, per questo motivo, si portò le mani al capo e si piegò sulle ginocchia quasi agonizzante.


Immagini di ricordi che non gli appartenevano si mischiarono velocemente, in un turbinio di volti ed azioni mai compiute dal ragazzo, come pezzi di un puzzle all'interno del suo cervello.

Parole che non ricordava di aver sentito.

Gesti che non ricordava di compiuto.

E più passavano i secondi, più il dolore diventava insopportabile.


Eppure, come quasi ridestato da un sogno, sentiva di star riprendendo a poco a poco il perfetto controllo di sé.


In quel frangente, anche Scorpius stava combattendo la propria battaglia personale per riprendere possesso del suo corpo.


E Shade lo capì perfettamente.


Forse fu proprio perché sentiva la sua fine farsi vicino.

O forse fu più, semplicemente, per uno stupido gesto carico d'odio.

Comunque Shade decise di terminare quell'insulsa lotta per il corpo del ragazzo e, allontanandosi da esso, iniziò a prendere la sua forma originale: il dissennatore con la maschera kabuki.


Image and video hosting by TinyPic


Quando il corpo, ormai privo di sensi, di Scorpius cadde a terra, Farley scattò sull'attenti.

L'anima del suo compagno di casa ora era libera, così come quella di Frederick/Shade.

Mancavano solo poche mosse da fare.

Preparati, fra poco tocca a te”

Kiyomaro si girò alla sua sinistra non appena le parole di Farley gli arrivarono dritte e coincise alla sua mente.

A me?”

Esattamente”

E che cosa dovrei fare scusa?”

A quella domanda il serpeverde sorrise beffardo al giapponese e, con uno strano luccichio nelle sue iridi violacee, continuò:


Sbaglio o il tuo potere è molto affine all'oscurità?”

Sì, ed è proprio per questo che non credo sia il caso di intervenire più di tanto”

Sbagliato!”

Cosa?”

Kiyomaro sgranò i suoi occhi scuri continuando a guardarlo sempre più perplesso.


Cosa aveva in mente di fare questa volta?


Non dubitare di me, amico mio, la vittoria è vicina. Dobbiamo solo attuare l'ultimo grande passo prima di essere nominati vincitori”

E sarebbe?”


Ah! La domanda che stava aspettando da tempo.


Farley levò le braccia al cielo assieme allo sguardo.

Le nuvole scure ancora si ostinavano, ripugnantemente, a ricoprire il cielo notturno che li sovrastava.


Ma ormai, non importa. Non importa più. Fra poco tutto questo finirà ed il sole tornerà a splendere su questa Terra.


Quando te lo dico io: lascia libera la Bestia, Kiyo!”


Le sue iridi brillarono in netto contrasto con l'oscurità che lo circondava.

Sentiva il suo immenso potere, scorrergli prepotente nelle vene nell'attesa di essere liberato.


E Farley non ci pensò una seconda volta.


In pochi istanti, le oscure nuvole furono scacciate violentemente dalla volta del firmamento, per far spazio a qualcosa di più significativo e potente: il Sole.

Il Sole e la sua luce splendente.


I raggi luminosi ricoprirono tutto lo scenario fino a raggiungere le profondità del sottosuolo.


E a quel punto, fu un attimo.


To Be Continued...



NOTA:


Saremo amici per sempre, non è vero?” (*)

Sì, per sempre” → Palesemente ripreso dal cartone della Disney “Red e Toby”.

Lo so che è parecchio stupido ma, dato che Blue e Fred in questo spezzone hanno pochi anni, ho pensato che potesse starci come pezzo. Tipo quelle promesse che fai quando sei piccolo e che speri durino per sempre...


____________________________


Allora... giunti a questo punto credo che resti solo il mistero della maschera kabuki da svelare... E mi riferisco al fatto di ciò che successe a Takao (vecchio cavaliere del cancro) quel lontano 1817... Altra cosa: non so se avete colto i vari riferimenti al Sole ed alla Luna, ma soprattutto al sole... Avete delle teorie a riguardo? Fatemelo sapere semmai :)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Ad una settimana! :)

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: victoria electra black