Dopo questo, Kurt disse che si sarebbe occupato lui di rispondere ai messaggi e che Cooper poteva occuparsi di leggere solo i dati.

Fu solo quando Kurt tornò all’appartamento, che Cooper  disse di aver trovato un ragazzo  e che Blaine era uscito per incontrarlo.

Kurt si irritò.

“Seriamente? Hai fatto uscire Blaine con questo ragazzo? Hai letto proprio tutto del suo profilo? C’è scritto che vive ancora con sua madre nel seminterrato. Ovunque” urlò praticamente Kurt.

“Sembra carino. Abbiamo parlato per un po’” disse Cooper.

“Hai parlato con lui fingendoti Blaine?” chiese Kurt.

“Beh…”

“Cooper? Non puoi comportarti come se fossi Blaine! E se questo ragazzo facesse qualcosa di orribile ? Se vuoi che io ti aiuti, non puoi prendere uno e farlo uscire con lui. Almeno fagli prima parlare col ragazzo” disse Kurt.

Cooper rimase in silenzio per un attimo.

“Sembrava non importargli ...” disse poi a bassa voce.

Kurt sospirò

“Solo... la prossima volta non affrettarti così. Non stiamo cercando qualcuno per te... stiamo cercando qualcuno per Blaine” disse Kurt con voce molto più calma.

Non passarono cinque minuti che Blaine tornò a casa e lanciò uno sguardo al fratello.

“Questo è il primo” disse alzando il dito indice.

“Non è andata bene?” chiese Cooper.

“Non è andata bene?” ripeté Blaine.

“Ora ti racconto quello che è successo.

Sono andato alla caffetteria di cui avevamo parlato, dove ho incontrato un ragazzo che ha detto di avere 25 anni , ma che in realtà ne ha 35.

Lavorava come disinfestatore fino a quando non lo hanno licenziato , quando hanno scoperto che aveva usato la macchina aziendale per uscire con un ragazzo, senza nemmeno pulirla quando l’aveva restituita” spiegò Blaine.

“Eww...” dissero contemporaneamente Kurt e Cooper .

“Oh... ma c’è dell’altro.

Vive nel semiinterrato a casa di sua madre con lei, suo marito e le due sorelle con i rispettivi mariti” aggiunse Blaine.

Kurt colpì Cooper sulla testa.

“Te l’avevo detto” .

“Ma... quando mi ha chiesto se fossi interessato ad una doppia penetrazione... li me ne sono andato”.

“Dovrei sapere cosa...” chiese Cooper.

Kurt stava per spiegarglielo ma poi vide lo sguardo di Blaine e decise di lasciarlo torturare il fratello maggiore ancora un po’.

Dopotutto Cooper se lo meritava.

“Invece di essere scopato da un solo ragazzo, vieni scopato da due contemporaneamente” disse Blaine con voce dolce e beffarda.

Cooper si lasciò scappare un gemito di dolore come se qualcuno gli avesse appena dato un colpo all’inguine.

“Sembra doloroso...”

“Blaine... ti prometto che faremo meglio la prossima volta” disse Kurt.

Blaine non riuscì a guardare né Kurt né Cooper.

“Altre due possibilità e poi starai alla larga dalla mia vita sentimentale. Vado nella mia stanza. Ho bisogno di stare da solo”.

Blaine superò Kurt e Cooper , ignorando le loro suppliche di tornare indietro.

Kurt trasalì quando sentì Blaine sbattere la porta dietro si se.

Poi guardò Cooper con uno sguardo consapevole.

“Okay... ho fatto un casino. Aspetterò una settimana prima che gli troviamo qualcun altro” disse Cooper con dolcezza.

Kurt non rispose né discusse.

 

Dopo che Blaine si fu calmato, disse a Cooper che stava bene  e facendosi coraggio controllò il suo profilo.

Questa volta, Blaine volle controllare quello che stavano guardando lui e Kurt.

Kurt preparò uno dei piatti preferiti di Blaine per cena; pollo al forno con doppio formaggio.

C’erano molti ragazzi su internet e tanti stavano messaggiando con Blaine.

Nonostante Blaine apprezzasse che Cooper volesse trovargli qualcuno… perché questo qualcuno non poteva essere Kurt? Perché Cooper non lo sistemava semplicemente con Kurt?

Non sarebbe mai accaduto, ma un uomo... può sognare no?

Una settimana dopo , Cooper disse a Blaine di aver trovato qualcun altro, che sembrava davvero carino  e che, stavolta, poteva parlarci direttamente Blaine.

Blaine lesse il suo profilo mentre chiacchieravano tramite messenger*.

Nome:  Anthony Watkins

Anni : 21

Interessi : musica , cinema , artigianato e gli uomini.

Occupazione : studente a tempo pieno, barista part-time.

Cerca : non sono ancora sicuro.

Almeno era stato onesto.

Dopo un paio di giorni in cui si messaggiarono , Blaine acconsentì ad incontrare Anthony  alla caffetteria  dove lui lavorava.

Era la stessa in cui Blaine aveva incontrato Trevor; così Blaine sperò che Anthony quel giorno non fosse stato li.

Kurt se ne stava sulle sue perché non gli piaceva Anthony.

La foto del profilo lo faceva sembrare come se fosse ancora un liceale.

In effetti, nonostante Cooper avesse trovato un altro paio di ragazzi che sembravano carini, a Kurt non ne piaceva nemmeno uno.

Principalmente perché non gli piaceva il fatto che stesse aiutando Cooper a cercare un fidanzato a Blaine.

Kurt non voleva trovare un fidanzato per Blaine.

Kurt voleva essere lui il fidanzato di Blaine.

Elliot glielo aveva detto quando Kurt gli aveva raccontato di cosa lui e Cooper stessero facendo.

“Cioè , stai cercando un fidanzato per Blaine invece di uscirci tu?” chiese Elliot .

“Detto così sembra una cosa stupida” rispose Kurt.

“Questo perché lo è. Kurt? Perché non parli semplicemente con Cooper? Forse se gli dici chiaramente cosa provi per Blaine. ..Kurt..”

“Non posso farlo” disse a bassa voce Kurt.

“E perché cazzo non puoi?! E non dirmi quella merdata che è il fratello di Cooper. Non me la bevo più” domandò Elliot.

Kurt sospirò.

“Un rapporto tra me ed un fidanzato non funziona…Non ho avuto delle belle esperienze ad uscire con qualcuno... sembra avere a che fare con quanto lontano posso arrivare prima di combinare cosini.

Blaine non ha bisogno di questo.

Blaine ha bisogno di qualcuno che sappia come gestire una relazione” spiegò Kurt.

Elliot lo guardò in modo strano.

“Hai idea di quello che hai appena detto?”

“Cosa?”

“Kurt… impari a gestire una relazione mentre hai realmente una relazione. Tu e Blaine, forse, potete aiutarvi l’un l’altro in questo.

Provaci per lo meno. Posso dirti però che aiutare Cooper a cercare online qualcuno per Blaine , ti sta uccidendo”.

Kurt non commentò più.

Voleva solamente bere e non pensare al fatto che Blaine fosse da qualche parte con un altro ragazzo .

Il suo telefono squillò ossessivamente.

Kurt gemette mentre afferrava il cellulare.

“Seconda botta. Il ragazzo ha mentito sulla sua età! E’ ancora un bambino. Cosa cazzo c’è di sbagliato nella gente oggi? – Cooper.

Kurt non poté trattenere il sorriso che si stava formando sul suo viso.

Stava per mandargli una risposta quando ricevette un altro messaggio.

Da Blaine stavolta.

”Il ragazzo frequenta ancora il liceo. Penso che potremmo diventare amici comunque. Sei impegnato? Ti va di incontrarci per mangiare qualcosa?” -  Blaine.

“Stai per darmi buca, vero?” chiese Elliot con un sorrisetto.

“Forse...”

 

Blaine non era dell’umore giusto.

Aveva acconsentito a tutto questo piano per accontentare Cooper.

Sapeva che suo fratello maggiore stava solo cercando di aiutarlo, ma questo non voleva dire che la cosa gli piacesse.

Cooper e Kurt trovarono un terzo ragazzo che sembrava carino ed era interessato a Blaine.

Nome:  Glenn Parker

Anni : 27

Interessi : Pizza, Harry Potter, cinema, libri

Occupazione : Studente e Assistente del professore.

Cerca : Qualcuno con cui essere me stesso.

Blaine sospirò mentre si sedette a parlare con questo ragazzo.

Era rimasto in contatto , di tanto in tanto , con Anthony.

Erano entrambi fans di The Walking Dead così la maggior parte delle loro conversazioni si basavano su questo.

Kurt fu felice di sentire che Blaine almeno aveva trovato un nuovo amico nonostante tutta questa disavventura.

Fu una bella serata e Kurt voleva così tanto chiedere a Blaine di uscire con lui... ma alla fine non ne ebbe il coraggio.

Senza alcun dubbio , Elliot  gli avrebbe fatto , probabilmente , una bella ramanzina più tardi.

A metà giornata, Kurt fece un salto all'appartamento mentre Cooper cercava di decidere cosa cucinare per cena.

Blaine non era in casa.

"Dov'è andato Blaine?" chiese mentre si sistemava sul divano.

"E' uscito con Glenn . Si sono incontrati per caso ieri. Ha detto che si sono fatti una bella chiacchierata e che si sono accordati per vedersi di nuovo stasera per cena. Non è meraviglioso? Penso che la terza volta sarà quella buona" disse Cooper eccitato.

Kurt si rattristò e Cooper se ne accorse.

"Oh" disse Kurt.

"Oh? ... Cosa c'è che non va? chiese Cooper .

Kurt si sistemò meglio sul divano .

"Nulla. Sono fottutamente felice per lui" disse Kurt con amarezza.

Cooper entrò in salotto ed incrociò le braccia.

"Ok... ma non lo sembri davvero. Pensavo volessi aiutarmi a trovare un ragazzo per Blaine" disse Cooper .

Kurt respirò pesantemente col naso , alzandosi di scatto dal divano per guardare Cooper.

"No... non volevo aiutarti a trovare un fidanzato per Blaine! Tu... tu mi ci hai trascinato come se fosse il tuo braccio destro di questa operazione "troviamo un fidanzato per Blaine" " urlò Kurt.

“Cosa?... io pensavo... Aspetta! Ti piace Blaine?" chiese Cooper.

Kurt si stupì di quanto sorprendentemente lento e menefreghista fosse il suo migliore amico.

"Si... certo che mi piace Blaine" mi piace dal primo giorno in cui l'ho incontrato!" esclamò Kurt.

Cooper allargò le braccia.

"Beh... come mai non mi hai mai detto nulla ?"

"Pensavo fosse ovvio che mi piacesse".

"Non hai mai mostrato nessun interesse per lui. Perché non mi hai detto semplicemente qualcosa? Ho sempre desiderato che voi due vi metteste insieme!" esclamò Cooper.

"Perché sono merce avariata. Sai cosa ho passato col mio ultimo fidanzato. Era un totale stronzo e mi sono ripreso a fatica dai suoi abusi. Nessuno vorrebbe qualcuno che sia così rotto. E poi... è il tuo fratellino".

Cooper sospirò.

"So che Thomas era un coglione... e giuro che se dovessi rivedere la sua faccia, gli cambierei i connotati. Non sei merce avariata, Kurt. E così che si sente Blaine. Si sente come se fosse rotto. Ed il fatto che sia mio fratello non conta... cioè... "

"Non ho potuto evitarlo. Amo il suo buffo sorriso, il modo in cui si eccita quando esce un nuovo episodio di The Big Bang Theory, il modo in cui parla di musica.

Amo quanto sia adorabile quando si addormenta sul divano con un libro aperto sul petto..."

Kurt sembrò stanco e frustrato mentre si sistemava di nuovo sul divano.

Cooper non disse una parola mentre si sedette accanto a lui.

"Lo ami?" chiese .

Kurt stava per rispondere quando sentirono la porta aprirsi e chiudersi.

"Hey... com'è andata? " chiese Cooper cercando di fingersi entusiasta.

Blaine sollevò le spalle.

"E' andata bene. Abbiamo molte cose in comune ed è stato un bell'appuntamento" rispose Blaine.

"E allora... qual è il problema?" chiese Cooper.

"Solo... non c'è attrazione. E' difficile da spiegare. Comunque... questo era il terzo. Basta" disse Blaine.

Cooper non discusse .

Semplicemente annuì.

"Va bene. Almeno non puoi dire che non ci abbia provato" rispose Cooper.

"Questo è vero. Kurt?... Stai bene?" chiese Blaine.

Sembrava come se a Kurt avessero tolto un peso dalle spalle. Come se fosse stanco ma sollevato.

"Si... lo giuro. Penso di aver bisogno di andare a casa a riposare. Mi spiace che non abbia funzionato" disse Kurt.

Blaine gli sorrise con calore.

"Va bene.  Ci vediamo più  tardi" disse Blaine.

Kurt annuì mentre lasciava velocemente l'appartamento.

Cooper non era certo di cosa provasse.

Per tutto questo tempo non aveva avuto idea che a Kurt piacesse Blaine.

Si chiese se anche Blaine provasse le stesse cose e non avesse agito o avesse fatto finta di nulla proprio come aveva fatto Kurt.

"Blaine..."

"Vado a farmi una doccia e a provare a fare qualche compito" disse Blaine.

Cooper annuì

"Certo... Fammi sapere se hai bisogno di aiuto. E scusami se non sono riuscito a trovarti un fidanzato" disse Cooper.

Blaine sorrise , mentre Cooper gli scompigliò i capelli.

"Va tutto bene. Mi ha fatto piacere che tu ci abbia provato" rispose Blaine onestamente.

Cooper sorrise mentre Blaine si dirigeva in bagno e chiuse la porta dietro di se.

Cooper si alzò dal divano ed andò a vedere cosa preparare per cena.

Ripensò a Kurt.

Si chiese se, forse... solo forse... Blaine fosse disposto a fare un ultimo tentativo.
 


Cooper insistette che Blaine uscisse con lui per un caffè una settimana dopo.

Blaine era un pò confuso perché Cooper prendeva sempre il caffè a casa e lui aveva dei compiti da fare.

Si diressero verso la stessa caffetteria in cui Blaine aveva incontrato gli ultimi tre ragazzi .

Si fermarono proprio fuori la porta.

La gente gli girò intorno mentre Cooper guardava attraverso la finestra e sorrise, prima di voltarsi verso Blaine.

"So che hai detto solo tre possibilità..." iniziò Cooper.

"E lo intendevo davvero" lo interruppe Blaine.

"Lo so... ma dai a questo ragazzo una vera possibilità. La desidera così tanto proprio come te" disse con gentilezza Cooper.

"Di cosa stai parlando?" chiese Blaine.

Cooper indicò la finestra e Blaine si voltò a guardare.

Kurt era nella caffetteria.

Kurt  gli restituì lo sguardo, stringendo in una mano un singolo garofano giallo e rosso.

Era all'in piedi , accanto ad un tavolino, sorridendo a Blaine.

All'inizio , Blaine sbatté le palpebre un paio di volte per essere sicuro di non esserselo immaginato.

No... Kurt era li che aspettava proprio lui.

"Kurt?" chiese Blaine.

"Vi lascio sistemare le cose tra voi. Sono completamente tranquillo con la cosa. In effetti... ci speravo. Penso che voi due siete perfetti insieme" rispose Cooper con un sorriso.

"Tu..."

"Si... Ora vai dentro prima che il mio futuro cognato si preoccupi. Parlate e divertitevi" disse Cooper mentre apriva la porta.

Blaine sentì il suo cuore battere forte mentre entrava nella caffetteria.

Si voltò e vide Cooper sorridergli un'ultima volta prima di andarsene.

Blaine si voltò di nuovo verso Kurt che si stava avvicinando sempre con il garofano in una mano.

"Hey" disse.

"Ciao..." gli rispose Blaine.

Kurt gli diede il garofano che Blaine accettò senza esitazione.

"So che questo va oltre la regola delle tre volte... ma..."

"Possiamo sederci?"

Kurt annuì mentre si dirigevano verso il tavolo per sedersi.

Blaine posò con delicatezza il garofano sul tavolo.

"Cooper..." iniziò Blaine.

"No... beh una specie... ma... no... non davvero" rispose Kurt.

Blaine ridacchiò.

"Questo non ha molto senso" disse .

Kurt rise con lui.

"Cooper mi ha chiesto se volevo aiutarlo ad organizzare un altro appuntamento... solo che questa volta sarebbe stato con me" iniziò Kurt.

Tese la mano e l'appoggiò su quella di Blaine.

"Mi sei piaciuto dalla prima volta che ti ho incontrato. Non ho mai avuto successo con le relazioni .

 L'ultimo ragazzo con cui sono stato era molto violento e da allora non ho più provato ad avere una relazione seria. Sono stato con altri ragazzi , ma... stare con te mi ha sempre fatto sentire bene  Non pensavo che io fossi qualcosa che meritavi".

Blaine rimase scioccato mentre Kurt stringeva più forte la sua mano.

"Meritare? Kurt?... Pensavo che mi vedessi solo come il fratello minore ed imbranato di Cooper e che non mi avresti mai visto come qualcuno con cui avere una relazione romantica".

Si lasciò scappare Blaine.

Non gli importava di averlo detto a voce abbastanza alta da essere sentito dalle altre persone.

Non gli importò nemmeno che non fosse riuscito a dirlo come aveva sperato.

Kurt sorrise mentre Blaine voltava la sua mano per poterla intrecciare con quella di Kurt.

"Beh... sei il fratello minore ed imbranato di Cooper, ma giuro... che sei anche il meraviglioso imbranato che io più adoro al mondo" disse Kurt scherzosamente.

"Allora... cosa facciamo adesso?" chiese Blaine.

"Pensavo che potevamo prenderci un caffè a portar via, fare una passeggiata per Central Park perché è inverno e sai quanto sia meraviglioso a quest'ora e possiamo andare a mangiare al nostro ristorante cinese preferito; poi... possiamo vedere cosa succede?" suggerì Kurt.

Blaine sorrise stringendo la mano di Kurt.

"Sembra perfetto" disse.

Kurt gli sorrise, si scusò e si alzò per andare a prendere i loro caffè.

Blaine non ebbe bisogno di dire a Kurt quale tipo di caffè volesse... Kurt lo sapeva già.
 
 
Cooper rimase fuori casa per il resto del pomeriggio e parte della serata.

Non aveva avuto notizie né di Kurt né di Blaine; così ipotizzò che le cose stessero andando bene.

Fece ritorno a casa per prepararsi per un appuntamento con una ragazza che aveva conosciuto mentre era al cinema.

Aprì la porta con le sue chiavi e si diresse verso il salotto, solo per trovare Blaine e Kurt che si baciavano sul divano.

Fu Blaine ad allontanarsi dal bacio quando sentì Cooper chiudere la porta.

"TI stai divertendo fratellino? " chiese Cooper prendendolo in giro.

"Non preoccupatevi sono venuto solo per cambiarmi e mi toglierò subito dai piedi"

"Dove l'hai incontrata?" chiese Kurt.

Cooper rise... dopotutto Kurt restava il suo migliore amico nonostante ora uscisse col suo fratellino.

"Al cinema. Era li per vedere un film strappa lacrime e sono entrato con lei" rispose Cooper dalla sua stanza.

" E tu hai pagato per un altro film? chiese Blaine.

"Mi conoscete così bene" rispose Cooper mentre usciva dalla sua stanza con una camicia diversa.

Dall'odore capirono che aveva usato un pò di colonia, prima di lasciare la sua stanza.

"L'appartamento è tutto tuo fratellino. Non aspettarmi alzato".

"Non ne avevo nessuna intenzione" disse Blaine.

Cooper scompigliò i suoi capelli.

Sapeva che era meglio non toccare quelli di Kurt.

"Sono felice per voi due, davvero... Visto? Sono un grande cupido!"

"Ciao Cooper" dissero Blaine e Kurt contemporaneamente.

Cooper rise mentre lasciava l'appartamento .

Kurt guardò Blaine ed iniziò ad accarezzare la sua spalla.

"Ora... dove eravamo rimasti?" disse con voce bassa e seducente.

A Blaine questo piaceva tanto.

"Non me lo ricordo" rispose.

"Beh... se non riesci a ricordarti di quanto..."

Kurt iniziò ad allontanarsi ma Blaine lo afferrò per il colletto della sua camicia per tirarlo in un bacio.

Ricordava.

Kurt ridacchiò nel bacio mentre avvolgeva le braccia attorno al collo di Blaine.
 

Miglior appuntamento di sempre.
 
 
 
NOTE

*Messenger è un programma di chat, giusto per chi ancora non lo sapesse.
 
Promessa mantenuta.... FLUFF a go go.... ^_*