Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Mav95    13/07/2018    0 recensioni
"Perché un misterioso ragazzo dovrebbe cambiare la mia vita? Ho sempre vissuto qui, è sempre stato tranquillo con gli amici e mia madre.
Cosa nasconde? Perché quando si avvicina l'unica parola che riesco a pensare è "corri"."
Lily Lake, una ragazza di 17 anni, dopo l'arrivo in un nuovo ed enigmatico ragazzo dovrà affrontare un cambiamento che ribalterà tutta la sua vita, qualcosa che pensava non potesse esistere, qualcosa che è sempre stato dentro di lei .
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

***

"Corri Lily!"

 

Sento urlare in lontananza  il mio nome, chi è che mi chiama? cerco di rispondere ma qualcuno corre via  stringendomi  a sé impedendomi la visuale .

 

Non so cosa stia succedendo, non so perché io stia scappando ma la paura mi attanaglia lo stomaco.

Cerco di vedere dove stiamo scappando ma colui che mi trasporta corre troppo velocemente e io non ho abbastanza forze da districarmi dalla sua presa ferrea.

 

" Non ti muovere piccola" sento sussurrarmi all'orecchio" è solo per il tuo bene".

 

Non posso fare altro che chiudere gli occhi e aspettate che tutto finisca il più velocemente possibile.

 

E poi come la maggior parte delle volte mi sveglio.

 

Sento il cellulare suonare assordandomi, senza aprire gli occhi lo cerco con la mano colpendo però oggetti caso sul comodino finche non riesco a trovare il tasto per rimandare la sveglia.

 

Apro lentamente un occhio con la consapevolezza di dovermi alzare per andare a scuola e di essere già stanca.

 

Mi chiamo Lily Lake ho 17 anni e vivo a Winona, una piccola città del Minnesota, abito qui da parecchi anni anche se precedentemente  ho vissuto da qualche parte in Florida , ma ero troppo piccola e non ho molti ricordi di quel periodo, anzi quasi nessuno.

 

Mi alzo dal letto con malavoglia e mi avvio verso il bagno.

 

Mi guardo allo specchio con il solito malumore, prendo un pettine e incomincio la lunga battaglia giornaliera contro i nodi.

 

Come dice sempre mia mamma hai voluto la bicicletta e ora pedali, ho sempre tenuto i capelli molto lunghi e curarli è sempre stato un incubo ma penso che districare i vari nodi sia il minimo e indispensabile.

 

Mi guardo il viso e posso notare due belle occhiaie , anche questo un classico, ogni volta che faccio qualche sogno mi sveglio stanca e con due ombre  da far invidia ad una strega.

 

Mi preparo alla meglio, mi metto un paio di jeans chiari e una maglietta semplice nera, non sono mai stata una troppo fissata con il look.

Mi lego i lunghi capelli castani in una coda alta e sono pronta.

 

Scendo in salotto per fare colazione e leggo il bigliettino che mi ha lasciato mia mamma prima di andare a lavoro in cui mi augura una buona giornata e che mi avverte che mi ha preparato una fetta di crostata per merenda, santa donna, non c'è un momento in cui non si prenda cura di me.

 

Mangio un paio di biscotti al volo, prendo lo zaino e mi dirigo verso la scuola.

 

Oggi è una splendida giornata d'autunno, la scuola è incominciata da poche settimane , come di consueto a metà strada mi raggiunge la mia migliore amica Sarah, lei è la mia metà, siamo sempre cresciute insieme e non ricordo un momento della mia vita in cui non ci sia anche lei.

 

 La vedo uscire dal vialetto di casa sua e raggiungermi sorridendo.

Sarah è sempre stata una bella ragazza , grazie anche ai lunghi capelli biondi e con grandi occhi color cioccolato che le danno un'area da bambina .

 

- Hey Lilla! Pronta per l'ennesima giornata?- mi dice usando come solito il mio nomignolo creato da lei all'età di sei anni.

 

- Mah, oggi a dirla tutta mi sarei stata volentieri a casa, poi mi sono ricordata della verifica di Biologia e ho alzato il mio stanco sedere dal letto- dico sinceramente.

 

-Si ma te in biologia sei sempre stata un asso, preparati a mandarmi i bigliettini- dice ridendo.

-E tu preparati per quella di fisica della prossima- ribatto io.

 

Tra una chiacchiera e l'altra arriviamo a scuola e ci dirigiamo direttamente nella nostra aula.

Appena entriamo però un quasi assordante brusio fa da sottofondo.

 

-ma che succede?- sento pronunciare da Sarah verso di me.

 

-Non ne ho la più pallida idea- rispondo altrettanto confusa.

 

Mi avvicino al gruppo formatasi e prendo Mike per il braccio chiedendogli spiegazioni.

- Oh beh, non ho capito tutti i dettagli ma sembra sia arrivato un nuovo studente particolarmente affascinante e le nostre compagne di classe dopo questa notizia sono andate completamente fuori di testa.- dice con la solita nonchalance tornando poi a parlare con il suo gruppo di amici.

 

Ora che me lo fa  notare sono solamente le ragazze ad essere particolarmente in fibrillazione. 

Mah. 

Adesso non dico che un bel ragazzo non faccia piacere, però da qui a sembrare giumente sotto ormoni ci passa il mare.

 

Sospirando torno da Sarah per aggiornarla con le scottanti news .

 

 -Ah ora si spiega tutto - mi conferma Sarah mentre ci sediamo nei nostri banchi.

 

-Per me se vincessero alla lotteria non sarebbero mai così contente come oggi- dico sarcastica.

 

- Probabile- 

 

Mi sistemo nel mio banco e incomincio a tirare fuori i vari libri e quaderni quando un'ombra si pone davanti a me , alzo lo sguardo e non posso che alzare gli occhi al cielo. Si incomincia.

 

-Hey Lilla gorilla - è già questo mi irrita.

 

- Fai in fretta Kerol non ne ho molta voglia oggi- dico già esausta.

 

- Oh niente, volevo solo accertarmi di persona che non facessi niente di stupido o bizzarro con il nuovo studente. Sai, non vorrei che ci considerasse tutte come delle... beh come te-afferma acida come al solito.

 

- Cose bizzarre come strillare come galline? No quello è un'onore che lascio a te e alle tue ugualmente inutili seguaci- affermo sorridendo.

 

-Beh , in ogni caso se ti vedo gironzolargli attorno, ti butto di nuovo il detersivo nel tuo prezioso laghetto e vediamo se ridi ancora con tutti i tuoi pesciolini a pancia all'aria.- e detto questo si volta muovendo la sua lunga chioma nera e se ne va sculettando con l'eleganza di un pinguino .

 

Insopportabile.

 

Karen la conosco da sempre , purtroppo , all'inzio delle elementari eravamo anche  amiche, finché il bambino che piaceva a lei non si è dichiarato a me. 

 

Fine dell'amicizia.

 

Il problema fondamentale fu che semplicemente non smise di parlarmi ma mi prese come obiettivo di tortura , come la storia dei pesci che mi ha avvelenato a 12 anni o quella volta che riempi il mio armadietto di fango, la cosa fastidiosa è che  continua tutt'ora con stupide minacce e frecciatine.

 

-Cosa voleva la figlia di Satana?- sento dire  da Sarah mentre si risiede nel banco accanto al mio dopo essere andata a prendere una bottiglia d'acqua.

 

-Mah solito, in parole povere "sfigata stai lontana dal super gnocco in arrivo"- rispondo esasperata.

 

- Tze, come solito acida come un limone, lascia correre Lily, oggi sarà una giornata speciale me lo sento - 

 

-Spero proprio di no-dico ancora poi stanca di prima. 

Continuo a chiacchierare con Sarah finché il suono della campanella non ci avverte dell'inizio della lezione.

 

-Forza ragazzi mettetevi a sedere- sento dire dal Professore appena entrato in aula.

 

-Anche se siamo già a inizio ottobre oggi avrete un nuovo compagno di classe,entra pure ragazzo-dice facendo segno con la mano.

 

Ed ecco il misterioso ragazzo entrare in classe.

 

Ok , non si può dire che sia brutto anzi, è veramente molto bello, sarà poco più di 1,80 moro e com due penetranti occhi verde foglia. 

 

Subito rimango imbambolata anche io a vedere quel fisico atletico che si può intravedere dalla leggera maglietta ma gli urletti e le risatine delle mie compagne di classe mi fanno tornare alla realtà. Per fortuna.

 

-Presentati pure- lo incoraggia il professore.

 

-Salve a tutti, mi chiamo Adam Folks ho 18 anni , per colpa dei numerosi viaggi di mio padre ho perso un anno , ma spero che andremo d'accordo- e con questo monologo se ne esce con un sorriso che praticamente fa svenire metà delle ragazze.

 

Ma a me non convince del tutto, nella sua bellezza , nella sua presentazione che lo fa apparire così carino e ingenuo c'è qualcosa che mi stona, ora devo solo capire cosa.

 

- Gran bel figo- sento dire da Sarah.

 

-Dici?- ribatto io, cercando di essere indifferente.

 

-Dai Lilla non puoi non notarlo, però non è assolutamente il mio tipo, quelli troppo belli sono automaticamente degli stronzi e mi ritroverei a fare l'alce in un paio di settimane.-

 

-Guarda che non tutti sono come Josh, devi incominciare a dimenticare quello stronzo e andare avanti. - ripeto per la millesima volta.

 

-Non mi interessa, per un po' ho chiuso con i ragazzi soprattutto quelli troppo affascinanti come il signorino Folks.-

 

- Bene Adam, puoi andarti a sedere nel banco davanti alla signorina Lake.-

 

Iniziamo bene.

 

Se la mia espressione è leggermente scocciata quella di Karen è euforica, finalmente l'oggetto dei suoi desideri si posizione nel banco dietro al suo, già immagino le lezioni con lei che dà le spalle al professore per fare gli occhioni al nuovo arrivato.

 

In ogni caso non è un mio problema.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Mav95