Questo è un piccolo seguito di  " I Passi dell'amore" che ci mostra cosa ne è stato dei personaggi. Non l'avevo programmato, ma mi è venuto all'improvviso e ho pensato di scriverlo, spero che apprezzerete! Fatemi sapere. Giulia
Approfitto per ringraziare tutte voi che avete commentato lo scorso capitolo: 8marta8, anna96, single93, fratwi, erigre ( che belli i vostri commenti *o*)grazie anche a ross_ana e visto che ci sono rispondo a single93: Draco e Hermione si sono sposati a 17 anni( molto presto, ma erano così innamorati che aspettare non aveva senso!) dopo la scuola, esattamente tre mesi dopo la fine del settimo anno! la storia riprende un anno dopo l'epilogo. Devo informarvi visto che comparirà nella storia che Herm ha partorito un figlio maschio di nome Leo, secondo la tradizione dei Malfoy di dare ai figli il nome delle costellazioni, incredibilmente somigliante al padre :)

E ora vi lascio al capitolo, BUONA LETTURA! Giulia

VITAE DE DRACO ET HERMIONE MALFOY

Errori madornali

Mr. Tokkins era un uomo alto e a Ted, il segretario di Draco Malfoy sembrava che forse qualche ragazza, gravemente depressa, avrebbe anche potuto trovarlo affascinante, ma a lui non dava l'idea di essere molto sveglio.
Mentre lo guidava verso il laboratorio del proprio superiore gli stava ripetendo per l'ennesima volta le stesse parole.
" Signor Tokkins, devo avvertirla che il signor Malfoy è un tipo alquanto suscettibile, è estremamente bravo nel suo lavoro e la persona più abile con le pozioni che io abbia mai conosciuto, ma ci sono delle cose che non sopporta, una di queste, la più importante direi, è che.."
Ma il Signor Tokkins non lo stava affatto ascoltando e continuava a ripetersi tra sè e sè, abbastanza forte da farlo udire:
" Quale onore poter conoscere il miglior alchimista della nostra generazione!"
Ted scosse la testa, augurandosi che non fosse comunque così stupido da fare quello che lui pensava che molto probabilmente avrebbe fatto visto che nessuno riusciva a contenersi quando vedeva lei.

 La porta si aprì e Ted vide chiaramente la testa bionda di Draco Malfoy china su un calderone.
Era così attento che non sembrava nemmeno avesse sentito bussare.
" Quella dovreppe essere la pozione contro i morsi di ragno! E' molto fortunato signor Tokkins a vederlo all'opera mentre prepara quella che probabilmente sarà la pozione migliore dell'anno!" sussurrò velocemente al proprio accompagnatore.
Ma il signor Tokkins non lo stava ascoltando di nuovo, e si era completamente incantato di fronte alla foto che occupava buona metà della parete, in cui era ritratta seduta su un grande divano azzurro, una giovane donna di una venticinquina di anni, così dannatamente bella da far mozzare il respiro.  Abram Tokkins non riusciva a staccare gli occhi dai lineamenti perfetti di quel viso nè a non farsi risucchiare dal solo ritratto degli occhi dorati e intensi che aveva e trovava le sue labbra carnose decisamente invitanti. E Abram pensava che quei ricci che le cadevano sulle spalle la facessero assomigliare più a un angelo che a una creatura di questo mondo.

Prima che Ted potesse anche solo bloccarlo, quello, commettendo l'errore più grave della sua vita, aveva già esclamato:
" Per la santa barba di Merlino! Questa donna è uno schianto assoluto! Devo assolutamente conoscerla! Io la voglio!"

Ted si portò una mano sulla testa, mentre Draco Malfoy, improvvisamente furioso, aveva lasciato perdere la pozione e si era avvicinato a grandi passi verso di loro.
Ted sospirò.
Draco Malfoy poteva essere l'alchimista più abile del mondo, ma c'erano delle cose che detestava con tutto il suo cuore.
Una era chi piombasse nel suo laboratorio senza appuntamento.
Un'altra erano i migliori amici di sua moglie, Potter e Weasley.
Ma non c'era niente che lo mandasse fuori di testa come quelli che osavano fare commenti su sua moglie.
Lui aveva tentato di suggerirgli che forse era il caso di spostare la foto di sua moglie in un'altra stanza più isolata dicendogli che i commenti degli uomini venivano naturali quando la vedevano,  ma Draco lo aveva fulminato con lo sguardo rispondendogli che non avrebbe rinunciato nemmeno per un secondo a vedere la foto di sua moglie per colpa degli ormoni adolescenziali che saltavano fuori negli uomini non appena vedevano la foto di Hermione.

" Sono molto felice che la foto di MIA MOGLIE abbia appagato i suoi ormoni" la voce dura e tagliente di Draco lo riportò alla realtà.
Abram Tokkins sussultò, mentre il suo viso andava in fiamme per l'umiliazione.
" Sua moglie?" balbettò imbarazzatissimo
" Esattamente. Quella che stava per così dire apprezzando è la signora Malfoy ed è di mia esclusiva proprietà. Ora posso sapere chi diavolo è lei?"
Ted lo raggiunse velocemente.
" Signor Malfoy questo è il signor Tokkins ed era qui per  proporle di cedere alla sua azienda l'esclusiva sulla sua pozione contro i morsi di ragno"
" Credo che l'unica cosa su cui gli darò l'esclusiva è una pozione per non apprezzare le mogli altrui. E ora fuori dai piedi la pozione non si finirà certo da sola!" disse burbero tornando al proprio lavoro.
" Ma Signor Malfoy io non volevo essere così offensivo, non potevo immaginare che la donna della foto fosse sua moglie, non credo che sia il caso di soffermarci su questo sciocco particolare, rischiamo di perdere entrambi un ottimo affare, la prego non credo sia il caso di fare i bambini"

Ted pensò che quell'uomo era del tutto pazzo, dare del bambino a Draco Malfoy era pericoloso quasi quanto apprezzare la sua bellissima moglie.

Draco tornò furente sui suoi passi.
" Signor Tokkins non permetto a nessuno di fare commenti di quel genere su mia moglie e non dia certo la colpa a me se lei ha perso la possibilità di un contratto con il sottoscritto, io ne trovo a volontà di uomini desiderosi di avere l'esclusiva sulla mia pozione. Ted dimmi da quanti mesi il signore ha fatto richiesta per incontrarmi?"
" Sette signore, e direi che è stato piuttosto fortunato" intervenne subito il segretario.
Draco assottigliò gli occhi in segno di vittoria.
" Come volevasi dimostrare. e dimmi Ted chi è il prossimo ad aver fatto domanda per poter avere l'esclusiva sulla mia pozione?"
" Il Signor Winkelmer, ma il suo appuntamento è solo fra un paio di mesi"
" Anticipaglielo a domani Ted, e in quanto a lei signor Tokkins, farò in modo che il signor Winkelmer le mandi un cesto di frutta di ottima qualità per avergli reso possibile l'affare migliore della sua vita, ed ora se volete scusarmi."

E senza altre parole se ne tornò al proprio lavoro mentre Ted conduceva fuori un desolatissimo Abram Tokkins, perfettamente consapevole di aver perso l'affare più importante di tutta la sua carriera.


NOTE DELL'AUTRICE: Lo so, lo so è una pazzia, non so cosa speravo di ottenere anche se devo dire che come primo capitolo sono parecchio soddisfatta, volevo descrivere da tempo Draco che perde le staffe per qualcuno che fa commenti sulla sua Hermione!
Questa storia come ho già detto mi è venuta sul momento e quindi non riuscirò ad aggiornarla velocomente come l'altra, tuttavia vi prometto che mi dedicherò nei limiti del possibile ad aggiornare il prima possibile, nel frattempo posterò altre mie storie già fatte cosicchè possiate essere arrabbiate un pò meno con me per i miei ritardi nell'aggiornare questa( che comunque spero di finire velocemente e che vi prometto che NON lascerò incompiuta) Spero che nel frattempo vorrete farmi sapere cosa ve ne pare di questa pazzia momentanea. Giulia