-Non sognare di tornare ancora in vita-
Vegeta alzò la mano carica di energia e la puntò su Frieza, ancora inginocchiato davanti a lui.
Il principe trasalì quando l’altro alzò la testa, mostrandogli la sua espressione folle.
Vegeta sentì la terra tremare sotto i suoi piedi e si rese conto troppo tardi di ciò che stava accadendo. Fece appello a tutte le sue forze per non urlare di rabbia e disperazione quando vide pavimento sgretolarsi e la sua casa andare in pezzi.
Mentre sprofondava si sentì afferrare dalle braccia e il suo busto venne stretto nella morsa micidiale di una coda. Guardo davanti a sé e incontrò gli occhi liquidi e folli di Frieza.
-Che cosa hai fatto…- mormorò Vegeta.
-Se devo sparire per sempre tu verrai con me!-
La sua espressione presentava la pazzia, gli occhi iniettati di sangue e la consapevolezza di essere stato sconfitto di nuovo.
Da lui.
-Se non posso averti per me allora non ti avrà nessun altro!-
La voce roca lasciava trasparire la possessività che nutriva e la sanità mentale che spariva.
Vegeta lo guardò ancora negli occhi e capì che ormai aveva oltrepassato il confine che da uomo lo aveva fatto diventare una bestia.
Vegeta alzò la mano carica di energia e la puntò su Frieza, ancora inginocchiato davanti a lui.
Il principe trasalì quando l’altro alzò la testa, mostrandogli la sua espressione folle.
Vegeta sentì la terra tremare sotto i suoi piedi e si rese conto troppo tardi di ciò che stava accadendo. Fece appello a tutte le sue forze per non urlare di rabbia e disperazione quando vide pavimento sgretolarsi e la sua casa andare in pezzi.
Mentre sprofondava si sentì afferrare dalle braccia e il suo busto venne stretto nella morsa micidiale di una coda. Guardo davanti a sé e incontrò gli occhi liquidi e folli di Frieza.
-Che cosa hai fatto…- mormorò Vegeta.
-Se devo sparire per sempre tu verrai con me!-
La sua espressione presentava la pazzia, gli occhi iniettati di sangue e la consapevolezza di essere stato sconfitto di nuovo.
Da lui.
-Se non posso averti per me allora non ti avrà nessun altro!-
La voce roca lasciava trasparire la possessività che nutriva e la sanità mentale che spariva.
Vegeta lo guardò ancora negli occhi e capì che ormai aveva oltrepassato il confine che da uomo lo aveva fatto diventare una bestia.