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Autore: Ainely    13/09/2009    0 recensioni
Durante il viaggio verso Ovest appaiono lungo il cammino dei nostri Saiyuki Boys due nuove pesti! Cosa accadrà? Sicuramente nulla di buono! TRa ricordi del passato e nuove rivelazioni, seguite le avventure dei nostri viaggiatori!
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Prima di presentarvi la mia fanfiction… parliamo un po’ della situazione attuale…

Ohayo!!! Sono Yle-chan, e vi scrivo servendomi dell’aiuto della my BEST FRIEND @ury-chan, altrimenti definita saru-chan dir si voglia! ( e del giudizio finale di Naty-chan! N.d.Y)

Visto che queste giornate sono state piene di fanfiction di qua e fanfiction di là, ho deciso anche io di scriverne una mia…all’inizio volevo fare un crossower, ma poi non mi sembrava il caso di scekerare due storie troppo diverse tra loro (Inuyasha e Saiyuki!)…così non avendo meglio da fare, come quella pazza che vive da Montecchio Precalcino, ho deciso di tormentarvi proponendovi un’accattivante “A.U.FF” (per chi fosse una baka-saru: Alternative Universe Fanfiction).

16 marzo 2006






Delphine & Heryon




Era già calato il sole. La cena era già stata consumata avidamente da Goku, mentre Sanzo e Hakkai finivano il breve pasto con un buon caffè, i due “bambinetti” si divertivano alla luce del tiepido fuoco raccontandosi buffe storie su spettri e roba varia che non avrebbe fatto paura nemmeno a Lirin.

Toccava a Gojyo: presa la parola e dato un tiro alla sua sigaretta, cominciò a raccontare una storia che narrava di una leggenda di quelle zone…

- Tutto iniziò esattamente 50 anni fa, era una notte come questa, tranquilla e silenziosa…quando a un certo punto, nel momento in cui la luna si trovava esattamente allo zenit, un urlo squarciò la notte.
Una fanciulla fuggiva per questo bosco cercando di scappare dalle grinfie di un demone spietato che ogni mese chiedeva al villaggio dei paraggi un sacrificio per soddisfare i suoi appetiti.
Un giorno arrivò Quello con la pretesa di scegliere personalmente la vittima designata e appena mise piede nel villaggio i suoi occhi si posarono su una ragazza. Decise in quell’istante che sarebbe stata lei a essere la fortunata.
Gli abitanti del villaggio non mossero nemmeno un dito per impedirlo, perché quella ragazza era senza parenti e senza amici, quindi era praticamente sola e se fosse passata a miglior vita sarebbe stata certamente più contenta…
Ma lei non voleva morire, era troppo giovane, ma non riuscì a sfuggire al demone che sempre più adirato per la sua insistenza nel sfuggirgli, in un impeto di ira la raggiunse e con una sola artigliata le recise la gola e poi…insomma…ne divorò la carne… Ah!!! Dannazione! Ho finito le sigarette…
Beh, si dice che ogni volta che c’è la luna piena, a mezza notte precisa, si avverta una presenza inquietante, quasi da far rabbrividire e si dice pure che molti monaci siano stati chiamati per esorcizzare lo spirito della fanciulla desideroso di vendetta verso l’egoismo degli abitanti del suo villaggio, ma questi non sono più tornati o se ci riuscivano erano spaventati a morte, dicevano di aver visto l’immagine spettrale di una giovane donna vestita di una candida tunica che rifletteva i raggi lunari in ogni dove.
(Ehi, ma siamo dentro The Ring, per caso? N.d.Gojyo)
E poi quando la fanciulla si voltava per guardare chi aveva disturbato il suo triste lamento, un lampo di luce terrificante investiva tutto con una precisione millimetrica e così silenziosamente da sentire la tensione farsi palpabile…-

Gojyo si interruppe divertito nel vedere la faccia sempre più terrorizzata della nostra povera scimmietta.

SFUSH – SFRUSH! (dovrebbe essere il vento -_- N.d.Y)

- WAAAAAAAA!!!!!!- gridò Goku colto di sorpresa dal rumore del vento provenire nella direzione del bosco proprio dietro al loro accampamento, se così si può definire.

Poi i due alzarono lo sguardo al cielo e si accorsero che la luna era piena e…allo zenit! I nostri due demoni si scambiarono un’occhiata superpreoccupata. (es.: °_°” )

Sentirono di nuovo quei strani rumori, fino a quando un brivido dietro la schiena non li colse.

– WAAAAAAAAA!!!!-

Sanzo scocciato rispose – BASTA! FATELA FINITA! – e come di consueto diede due forti sventolate, con l’ormai conosciutissimo ventaglio, ai due cretini.

E continuò con tono più pacato (si fa per dire) e superiore:- Goku, va’ a prendere la legna nel bosco. Il fuoco deve essere rinvigorito per la notte.-

Lo sguardo di Goku era shockato.

- Dove dovrei andare? Stai scherzando, io dovrei andare là dentro? Dopo quello che ha detto Gojyo? Eh, Sanzo?-

Sanzo lo fulminò con lo sguardo:- O ci vai con le tue gambe o ti ci spedisco io con questa.- disse tirando fuori la sua shoreijyu.

Goku non era del tutto convinto e aprì la bocca per ribattere, ma Sanzo sparò tre colpi d’avvertimento in aria.

- Secondo te, stupida scimmia, è meglio affrontare uno stupido fantasma o vedertela con me?- ribatté il monaco.

- V…va bene…allora vado, sigh…- balbettò la povera scimmietta, addentrandosi a malincuore nel folto del bosco.

Dopo qualche minuto di cammino, il nostro demonietto si ritrovò nella piccola radura appena descritta da Gojyo nel suo terrificante racconto.

In mezzo al campo c’era una ragazza.

Il cuore di Goku perse un colpo. I suoi movimenti rallentarono e il terrore si impadronì della sua piccola mente.

La giovane stava canticchiando un motivetto e successivamente si accorse dello spaventatissimo Goku che la fissava con occhi barrati dal terrore, manco avesse visto un fantasma. (l’avete capita la battuta eh? N.d.Y ^_^)

La strana fanciulla smise di cantare e voltandosi nella sua direzione gli rivolse la parola:

- Cosa ci fai a quest’ora di notte tutto solo?-

In quel preciso instante, non appena aveva finito di pronunciare la parola “notte”, Goku se la dava a gambe, strillando come un forsennato abbandonando la legna.

All’alba seguente i nostri ripresero il viaggio sul loro fuoristrada. - Vi dico che c’era veramente!!!- gridò per l’ennesima volta la scimmietta.

Gojyo rise di gusto:- Si, come no!-

- Dico sul serio: c’era un…- disse Goku alzando lo sguardo puntandolo nel mezzo della strada, riassumendo lo stesso terrore della notte precedente

– UN FANTASMAAAAA!!-

Hakkai preso alla sprovvista dall’urlo improvviso di Goku, sterzò di brutto, facendo quasi catapultare fuori Sanzo.

Davanti alla vettura si trovava una ragazza col viso paonazzo sia per lo spavento che per la rabbia. Ed era la stessa che Goku aveva visto la sera precedente nel bosco mentre raccoglieva la legna…

- Vi sembra questo il modo di guidare?! Chi vi ha dato la patente?!? Stavate quasi per mettermi sotto!!- gridò quella al quartetto.

Intanto tutti scesero dalla macchina e alle spalle della ragazza ne giunse un’altra…identica alla prima.

La ragazza che stava per essere investita indossava una camicia azzurro sbiadito e un paio di shorts di jeans nero, ai polsi teneva dei polsini in pelle nera lucida e ai piedi aveva degli stivaletti di cuoio scuro, la caratteristica fisica che risaltava maggiormente era la sua folta frangia che ricopriva interamente l’occhio destro e altro color verde smeraldo risaltava dalla capigliatura lunga e corvina e una macchia indefinita nel centro della fronte, somigliante ad un chakra, color rossastro, mentre l’altra portava degli abiti sacerdotali: una casacca bianca con dei ricami porpora nelle estremità delle maniche ed un hakama rosso lungo fino alle caviglie, portava delle calze bianche e delle infradito di cuoio, simili a quelle di Sanzo, ed anche lei portava la frangia molto lunga, però coprendo l’occhio sinistro e la stessa macchia rossastra sulla fronte. Solo uno sciocco non avrebbe capito che si trattava di due gemelle…

- Si può sapere cosa è succes…Koryu?!?- esclamò la nuova arrivata con sguardo sognante. *.*

- Ehi, chi ti ha dato il permesso di chiamarmi con il mio vecchio nome senza nemmeno il mio permesso!- disse in tono più duro di quanto voleva, Sanzo, mettendo si in prima fila prepotentemente assumendo una posizione da capo mafia. (ce lo vedete Sanzo, vestito da mafioso siciliano, che dice : “Minchia, bisogna sistemarlo ‘sto picciotto…” troppo forte!! N.d.Y)

- Ma come non ti ricordi…beh sei cresciuto parecchio dall’ultima volta! E sei diventato pure un bonzo di alto rango!- disse la giovane gettandosi al collo del bel monaco.

- Ehi…ma che diavolo combini? Ti decidi a staccarti? Sei imbarazzante! Togliti!!- disse Sanzo indispettito.

- Heryon si può sapere che combini? Chi è costui? Ti sei bevuta il poco cervello che ti ritrovi?- chiese la sorella sconcertata.

- Ma come non ti ricordi di KORYU???- ribatté l’altra.

- Koryu…? No. Non mi viene in mente niente…- confermò Delphine.

- Koryu della Corrente del Fiume! Quel mocciosetto che fece visita al nostro tempio circa tredici anni fa! Quel ragazzetto timido timido che per cavargli una parola dalla bocca bisognava usare le pinze!!- disse tutta sorridente quell’altra ancora ben ancorata al collo di Sanzo, sempre più paonazzo per l’imbarazzo e cercando di divincolarsi dalla sua stretta micidiale…

- Koryu…KORYU!!! Quello che in molti lo scambiavano per una femmina!! Già! È stato il suo Maestro a insegnarmi a giocare a Mah-Jong! Però…è migliorato moltissimo…ehi, ma che Occhi Affascinanti che hai! Farai stragi di cuori scommetto? Oppure fai il bravo bonzo e ti comporti bene??- ridacchiò Delphine divertita dalla situazione che si era creata: sua sorella che cercava di avvianghiarsi ancora di più a Sanzo, e inevitabilmente questo la respingeva con tutto se stesso, ma inutilmente, perché più faceva così più peggiorava le cose…

Quando Sanzo fu libero dalla stretta di Heryon, Delphine notò un ragazzo interessante… alto, fisico allenato, occhi color fuoco, capelli di un rosso scarlatto, molto curati: si capiva subito che non era un playboy da quattro soldi, e vestito con una maglietta bianca un po’ strappata, una giubbotto blu e sulla fronte una fascia sempre blu, con un paio di pantaloni alla zuava color caffè. In pratica il suo uomo ideale! (ci teniamo a specificare che è l’uomo ideale “fisicamente” di Delphine… N.d.Y&@)

Hakkai, che fino ad ora era stato in silenzio a godersi la scena chiese:

- Scusami Sanzo, ma tu conosci queste due signorine?-

La risposta dell’altro fu:

- Purtroppo sì…ho avuto la sfortuna di incontrare queste due…anche se non mi ricordo con esattezza i loro nomi. Sono solito dimenticare quel che mi fa perdere le staffe…-

Gojyo, anche lui piacevolmente sorpreso dal carattere audace di Delphine, con fare disinvolto si accostò all’orecchio del bel biondo e non fece nemmeno in tempo di dire “bah” che…

- Ehi, K.d.C, spostati ,sei di troppo!- disse Delphine con fare sgarbato, spingendo il povero bonzo da una parte per poi passargli davanti e per poter vedere in faccia Gojyo, arrivando a poco più di 10 cm dal suo viso.

- Ma che diavolo! Non ricomincerete a chiamarmi così?!?- gridò Sanzo.

- Perché?- chiese Hakkai – È un diminutivo?-

- Una specie… sarebbe l’abbreviazione di Koryu della Corrente…- disse Sanzo depresso…

Intanto i due ragazzi “focosi” facevano amicizia…

- Buon giorno…credo di non aver afferrato il tuo nome, dolcezza…- disse Gojyo sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi mattutini.

(Anche se era ancora mattino, come fanno ad avere la forza di essere così vivaci? Mah, io al mattino prima di essere completamente funzionante mi servono come minimo tre o quattro ore…il tempo che finisca la scuola… N.d.Y)

- Sciocchino, io non ho ancora detto il mio nome!- lo beffeggiò Delphine facendogli l’occhiolino– Io sono Delphine e quella è mia sorella, Heryon, ma dimmi, tu chi saresti Occhi di Fuoco?-

- Il mio nome è Gojyo – disse il nostro kappa mettendosi in posa da macho –E sono a tua completa disposizione, mia Regina!-

- Ok, ok, finitela con le smancerie e andiamocene. Non ho alcuna intenzione di stare qui, con queste due scocciatrici.- commentò Sanzo – Ma dove è finita quella stupida scimmia?-

- S-sono q-qui…- disse Goku ancora dietro la macchina, timoroso della presenza delle due nuove arrivate.

- Vieni fuori allora, stupido, non vorrai farmi fare la figura del demente? – disse il monaco, infuriandosi non poco.

- Ma io ho paura…mi prometti che non si avvicineranno? Sono vere? Sono vive? Non sono dei demoni travestiti da umani, vero? Eh Sanzo, eh? Eh?- disse la scimmietta tentando di non farsi scoprire dove si nascondesse, anche se ormai lo avevano visto tutti i presenti… °__° ’’

- Tsk… va bene, ma vieni fuori, e se non lo fai vengo lì e ti…- concluse Sanzo tirando fuori il suo Harisen (è il suo ventaglio! ^_^ N.d.Y)

- Oook. Sto arrivando…- disse timoroso il piccolo Goku.

Non appena fu alla visuale di tutti, un urlo rivelatore prese di sorpresa tutti i presenti:

- MA E’ LO STESSO RAGAZZINO DI IERI NOTTE!! – gridò Delphine. Poi un lungo silenzio li avvolse…- Ehm…ho detto, forse, qualcosa di sbagliato? °__° ” – disse Delphine rompendo nuovamente il silenzio.

- Allora adesso mi credete? Avevo visto veramente qualcuno ieri sera! Visto, Gojyo, tu che mi prendevi in giro? E credevi che fossi diventato matto?- disse Goku tutto contento saltellando di qua e di là come un bambino. (non che ci sia una grande differenza dopotutto! N.d.Y)

- Ma che diavolo vai dicendo: – disse Gojyo fulminandolo con lo sguardo – questo non è un fantasma, è un Angelo! Oh, my Angel! (come in Cinderella Boy!!! N.d.Y) – ribatté lui dando un sonoro pugno in testa alla nostra sfortunata scimmietta.

- Ma, tornando a noi.. SANZO!- disse Heryon, gettandosi di nuovo alla riscossa per conquistare il bel monaco, ma questa volta si avvinghiò alla spalla destra iniziando a strusciagli contro la guancia un po’ come si fa con un pupazzetto che ti è appena stato regalato…ma voi potete benissimo immaginare la faccia (più che altro la smorfia) che stava facendo adesso il nostro monaco.

- Ti ho detto di lasciarmi! Fai la brava! Lasciami o sarò costretto a farlo con le cattive maniere! Uff! ORA BASTAAAAAAAAA!! – fu l’urlo di disperazione di Sanzo che squarciò la tiepida aria mattutina…

- Dai, non fare il bambino cattivo e lasciati coccolare un altro po’, sei così carino quando ti arrabbi, lo sai?- disse Heryon per nulla spaventata o preoccupata delle minacce di Sanzo, continuando la sua strigliata. (Ehi! Non è mica un cavallo il mio Sanzo! N.d.@) (di chi sarei, Io? N.d.Sanzo è_é ) (Ops! Non intendevo quello… era solo una metafora!! ^_^’’ N.d.@)

- Senti Sanzo…possono…beh ecco, non so come dirtelo…sai: lasciare sole queste due belle ragazze con tutto quello che succede in giro, non è una cosa bella…bhe, e mi chiedevo se potessero restare con noi…- disse Gojyo con la paura di ricevere un proiettile dritto dritto in fronte per ciò che aveva appena osato dire…

Per sua fortuna Sanzo non lo aveva seguito molto attentamente, poi quando si fu, per l’ennesima volta, liberato dalle grinfie colme d’affetto di Heryon, cercò di ricordare con precisione il discorso del mezzodemone…



***Dopo qualche istante***



- COSA?! COSA HAI DETTO? MI RIFIUTO! SE LA CAVERANNO DA SOLE! SONO ADULTE E VACCINATE! È CATEGORICAMENTE NO!- disse con tono che non ammetteva repliche il bonzo ormai su tutte le furie.

“Se mai dovessero restare con noi, non oso immaginare che vita mi farebbe fare questa dannata di Heryon, con questo suo sviscerato amore che mi porta! Dio mio, ma dove sbaglio… è che più cerco di togliermela di dosso e più me la ritrovo appiccicata… -_-” pensò Sanzo preoccupatissimo.

- Allora, ti preeeegooo!!!! Possiamo restare? Non ti daremo noie!! Parola di sorelle! In nome dei vecchi tempi!- dissero all’unisono le due ragazze nascondendo dietro la schiena le dita incrociate, avrete capito, no?

Poi a quel simpatico coro si aggiunsero anche Goku e Gojyo:

- Ti preeeegooo!!!! Per favore, non ti chiederemo niente per tutto il resto del viaggio! Facci contenti per una volta!!!-

- Dato che la maggioranza vince, mi devo ritenere sconfitto…- sospirò il povero bonzo pensando che quella non doveva essere la sua giornata…- Ma a una condizione!- proseguì.

- E quale sarebbe O_o?- chiesero gli altri mooolto sorpresi.

- Dovrete lasciarmi in pace. Soprattutto tu, sottospecie di macchina diabolica!- disse Sanzo puntando il dito verso Heryon.

Dopo vari discorsi di Sanzo che non furono ascoltati da nessuno soltanto fino a quando lui non lanciò i soliti tre colpi per ripristinare l’attenzione, riuscirono a ripartire verso Ovest.

In macchina erano veramente stretti , ma alcuni di loro erano molto contenti di ciò – come ad esempio Heryon (vicina vicina al suo Sanzuccio), naturalmente Delphine e Gojyo erano inequivocabilmente troppo vicini per conoscersi da malapena quaranta minuti…- mentre altri - come Goku (che gli toccava stare sulla ruota di scorta rovente per il sole) e Sanzo (beh, per lui non mi dilungo più di tanto…avrete già capito, immagino?) – non erano molto contenti… L’unico che si godeva le sfuriate di Sanzo e i lamenti continui di Gojyo, perché Goku si intrometteva nella S.T.C (Sua Terra di Conquista) facendogli perdere il filo del discorso ogni volta che gli rivolgeva la parola, era Hakkai che continuava a guidare ridacchiando con se stesso ogni tanto, soprattutto quando prendeva disgraziatamente (si, valla a raccontare a qualcun altro! N.d.Y >_<) una buca facendo scoppiare nei sedili posteriori la Terza Guerra Mondiale.



Fine primo episodio
   
 
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