Anime & Manga > Yu degli spettri
Segui la storia  |       
Autore: tbhhczerwony    18/07/2023    0 recensioni
[raccolta partecipante alla challenge 1 settimana, 5 prompt di Torre di Carta | il rating potrebbe cambiare!]
#04 (11-18 luglio): ❝Succedevano sempre cose bizzarre all’interno del palazzo di Enma.
#03 (20-27 settembre): ❝E proprio per questo motivo Koenma non riusciva a capire come dargli una brutta notizia.
#01 (11-18 ottobre): ❝Yusuke sentì una voce di corridoio in giro per il palazzo reale del mondo degli spiriti.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, Botan, Koenma, Yusuke Urameshi
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
...Non ho nemmeno iniziato e devo fare già una confessione.
 Questa fanfic è in realtà una versione one-shot (per la verità flashfic in termini di lunghezza) di un estratto che ho scritto per un capitolo della mia longfic, che è in inglese, ma ogni tanto quando non mi va di tradurre faccio una versione alternativa che può essere un po' più friendly sia per me che per voi. Non so se tradurrò mai la longfic dato che sto già pensando a quella di Winx (cancellai quella di Dragon Ball e quella di Pokémon per lo stesso motivo) però son contento di aver avuto l'opportunità di partecipare a questa iniziativa di Torre di Carta, che aveva il prompt perfetto per la dinamica di questi tre!
Quello che pensa Botan in questa oneshot è un po' un pensiero che ho avuto anche io. È vero, Yusuke e Koenma non hanno chissà quale chimica (basta vedere la compatibilità tra cancro e bilancia, which they are) ma questa viene poi costruita. Alla fine Yusuke è una delle uniche persone di cui Koenma può fidarsi appieno, e il loro legame diventa sempre più forte. Sogno di scriverci una slow burn, ma vedremo. Per ora vi lascio a questa flash, spero vi piaccia e che strappi qualche sorriso! <3

 

#04: A viene beccato da C a fare qualcosa con B


 


 

Succedevano sempre cose bizzarre all’interno del palazzo di Enma. Chi risiedeva lì da più tempo ammetteva persino che in passato successero fatti più grotteschi, e che in quel periodo si fossero solamente calmati col passare del tempo.

Botan poté giurare di sentire delle urla, di tanto in tanto. Fortunatamente non grida di terrore, era risaputo che l’ormai re Koenma conquistava non pochi cuori con quel suo aspetto affascinante, ma l’angelo della morte non poteva certo aspettarsi di sentire una voce insolita dall’ufficio del dio: quella di Yusuke. Era pur vero che Urameshi non era più un detective del mondo degli spiriti, di conseguenza non stavano facendo nulla di male. Tuttavia era durato talmente poco che Botan pensava di esserselo immaginato, anche perché aveva sempre pensato che i due non avessero chissà quale chimica.

A distanza di una settimana e qualche giorno, però, Botan notò le porte dell’ufficio semi-chiuse. Sarebbe stato il caso di riparare le porte scorrevoli, spesso non tendevano a chiudersi completamente tanto erano vecchie e logore, consumate dai secoli alle loro spalle. Non ci diede tanto peso, doveva solamente entrare per consegnare dei documenti al re. Finché non sentì la voce di Koenma provenire da dentro l’ufficio.

«Guarda che non è così grave»

«Forse non lo è per te,» Botan riconobbe subito la voce di Yusuke, «Ma ti ricordo che io ho una ragazza, e che tu adesso sei un re. E se qualcuno mettesse in giro qualche voce?»

«Sai quante ce ne sono state nei secoli» Koenma roteò gli occhi al cielo, «E tu hai un’idea molto limitata dell’amore. Ma so che se la nostra relazione andasse avanti in questo modo i tuoi sentimenti prenderebbero il sopravvento»

«Non mi innamorerei mai di uno come te.» Yusuke incrociò le braccia. Anche se aveva appena affermato il contrario, Botan poté notare le punte delle sue orecchie colorarsi di un rosso acceso. «Anche se ho un interesse fisico non vuol dire necessariamente che provi qualcosa»

Il giudice della morte alzò un sopracciglio, «Questo è da vedere» 

Fu in quel momento che gli prese i fianchi con entrambe le mani, con i loro volti a pochi centimetri di distanza. Botan rimase senza fiato, non poteva credere a quello che stava vedendo e sentendo. Mai si sarebbe aspettata di vederli così intimi. Prima che la mano del dio potesse scendere verso il fondoschiena dell’ex detective, lei bussò subito su una delle porte scorrevoli, che si aprirono davanti a lei. Il rumore li fece separare quasi subito, a loro malgrado.

«Maestà, le ho portato i documenti che le servivano!» esclamò, porgendo la pila di fogli con entrambe le mani.

«Grazie, Botan» Koenma andò a sedersi davanti alla sua scrivania, seguendo con lo sguardo l’angelo della morte che poggiava sul tavolo i fogli. Il dio spostò successivamente lo sguardo su Yusuke, «È sempre un piacere parlare con te, buona giornata»

Yusuke non poté far altro che aggrottare leggermente le sopracciglia. 

«Certo… è stato un piacere anche per me.»

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu degli spettri / Vai alla pagina dell'autore: tbhhczerwony