Serie TV > Brothers&Sisters
Segui la storia  |       
Autore: london04    27/09/2009    1 recensioni
questa è la storia di due caretteri opposti come dice il titolo e tratta di Kevin &Scotty.inizialmente non è un au, ma poi vedrete che con il sussguirsi delle puntate lo sarà sempre un pò di più.adoro infatti i loro caretteri, ma credo che il creatore nn stia dando loro tanto qunato si meritano. quindi, è dedicata atutti coloro che la pensano cme me.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La chiamata delle 13e30

13h30

È iniziata la settimana nuova, ho davanti a me 6 giorni carichi di lavoro e questa mattina, svegliandomi, ho notato che la cucina è nello stato di un dopo-guerra recente: è un vero casino,ma mi sento vitale,canticchio perfino e non vedo l’ora di mettermi a lavoro su nuovi casi interessanti.

Prima,però prendo il telefono e compongo un numero quasi senza guardare il pezzo di carta sul quale è scritto.

“pronto!” la voce di Scotty mi arriva dall’latra parte del’auricolare, limpida e allegra come al solito

“ciao Scotty!...non ti disturbo, vero? È l’ora della mensa all’asilo, giusto?”

“e io che credevo che mi chiamavi per dirmi che il centro anziani aveva chiuso e quindi ti serviva un posto dove mangiare…e invece, no, è solo la tua solita simpatia che ti porta a chiamarmi!”

“già…senti chi parla! Comunque ti ho chiamato per sapere se eri libero stasera..”

“si, perché..?”

“Eravamo rimasti d’accordo che ti avrei ripagato in qualche modo,no? Pensavo che potevamo andare a mangiare qualcosa”

“ok, allora ti porto anche una cosa alla quale stò pensando da ieri…spero che ti piaccia!”

“che cos’è?” chiedo, subito curioso

“mi dispiace ma non posso dirtelo; la tua badante mi ha detto di evitare forte emozioni!”

“ho voglia di prenderti a sberle quando fai così…. ma non mi và di finire in galera per violenza su minori!”

“calmati,la pressione ti sale troppo e se ci dovessi rimanere, non mi và di averti sulla coscienza”

“allora dimmi cos’è”

“cos’è cosa, scusa?”

“Scotty! Quello che mi devi portare questa sera!, di cosa stiamo parlando? Di opossum?”

“perché io ti devo portare qualcosa stasera? E quando te lo avrei detto?” e lo sento trattenere una risata dall’altra parte del telefonino

“sei snervante, lo sai?” e trattengo anche io una risata;sono cascato nel suo giochetto

“bè,almeno sarai un po’ curioso e ti terrò sulle spine per tutto il giorno!”esclama, gioioso

“allora lo ammetti che mi devi portare qualcosa!”

“la pazienza è la virtù dei forti” e mi sfotte

“allora io sono fortissimo in questo momento, fidati.”dico, sarcastico

“il solito esagerato, satana”

“a che ora stasera, comunque? Verso che ora stacchi?”chiedo, ritornando all’argomento principale

“mah, oggi credo che verso le 7 dovrei essere a casa, ho cominciato presto.”

“allora va bene verso le 9? O domani mattina ti devi svegliare presto?”mamma mia, sono davvero troppo gentile.

“ va bene le 9! Dove però?”

“facciamo che ci vediamo alla panchina del parco e poi andiamo con la mia macchina,ok?”propongo

“ se credi sia più comodo così…”

“ si e poi non mi puoi contraddire sennò mi si alza la pressione,no?”dico, ridendo

“mm…sei astuto, eh satana?comunque..dove pensavi di andare?”chiede, curioso

“la tua maestra d’asilo veramente mi ha detto che ti piacciono le sorprese..” rispondo, tirandola un po’ per le lunghe.

“ti stai solo vendicando, satana!”ribatte, ridendo

“potrei scendere a compromessi…”

“mai”afferma, scoppiando a ridere al telefono

“e allora niente, è prendere o lasciare”

“ok, tanto non me ne frega niente di sapere dove andiamo..”

“non è vero! Ti piacerebbe saperlo, invece”asserisco, convinto

“no, affatto…”

“e io che te lo volevo dire…!”dico, fingendomi serio

“davvero?”chiede,un po’ titubante

“come sei ingenuo,poppante!comunque, è alle 9 alla panchina allora!”

“ok! Allora ci vediamo lì satana!un’ultima cosa…”

“si?”chiedo subito

“ma non è l’una e mezza?”

“si..e allora?”

“non ti sento mangiare!”

“wow…mi ero completamente dimenticato!”

Lui scoppia a ridere e prima di attaccare sento qualcosa del tipo “alzahimer”, mascherato da un colpo di tosse.

Devo ammettere che per chiamarlo, avevo completamente dimenticato di mangiare

.

Per tutti coloro che leggono o che seguono la ff: grazie!spero vi piaccia e non siate troppo delusi dallo svolgimento della storia e dei dialoghi!

N.B:Scusate il capitolo corto, ma è per dirvi: io sto continuando a scrivere! Ma non ho sempre il tempo di finire i capitoli, così li spezzo e ne mando una parte!

Per cory90: ciao! Grazie delle continue recensioni e del tuo appoggio!!mi fa davvero molto piacere che qualcuno provi tanto piacere nel leggere i capitoli… e nell’immaginarsi Scotty e Kevin pieni di vernice! (anche io me li immagino bene!Xd)… a proposito, stasera in America esce la quarta stagione!beati loro!! 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Brothers&Sisters / Vai alla pagina dell'autore: london04