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Autore: una_tenera_ragazza_morta    25/10/2009    4 recensioni
Naruto, Sasuke e company intraprendono una stupenda (per chi più, per chi meno) crociera sul lussuoso yacht di proprietà Uchiha. Tutto procede per il meglio, o quasi, finchè la barca non si inabissa nelle scure profondità oceaniche e naufragano su un'isola apparentemente deserta, che cela una misteriosa presenza...
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Hi!!!!!!!! Finalmente dopo mesi e mesi - più di 2 =’( - sono riuscita a postare anche questo capitolo….T.T me felice. Scusate davvero per l’esorbitante ritardo, è vero che vi avevo preannunciato che avrei aggiornato tardi, ma non pensavo così tardi. Il punto è che tornata dalla Sardegna avevo solo pochi giorni e non avevo internet perché ho fatto un altro contratto ecc… poi sono andata in Francia e tornata da lì internet non c’era ancora così avevo iniziato a scrivere il capitolo (circa 20 righe XD), solo che…come dire…il computer ha avuto “qualche” problema tecnico (del tipo che non si accendeva manco più) e l’ho portato ad aggiustare. Per finire la mia migliore amica sta passando un periodo di crisi quindi, nonostante la moltitudine di roba da studiare, sono uscita bene o male tutti i pomeriggi, così sono andata avanti a scrivere nei pochi attimi che ho avuto liberi….quindi scusate davvero! ORA…faccio un piccolo riassunto degli ultimi avvenimenti!

Eravamo rimasti che al loro risveglio Naru e Sasu hanno avuto un piccolo tête-à-tête, dal quale Naruto è scappato, durante la fuga ha incontrato Kyuubi che gli ha rivelato che è lui il prescelto eccetera eccetera…ed ora è lì come un deficiente a guardare il punto dove è sparita vestito solamente di boxer…nel mentre Sasu ha fatto irruzione nella camera di Gaara (interrompendo le sue piacevole attività con Neji), ha dichiarato il suo amore per Nacchan e se ne è andato tranquillo tranquillo a cercare il dobe da qualche altra parte…Ok, direi che è tutto. Vi lascio al decimo cappy… ci sentiamo alla fine se avete voglia di leggere!

 

 

CAPITOLO 10- Tentazioni

 

         Il sogno si interruppe sul più bello. Come sempre. Rassegnato si accoccolò tra le coperte leggere, cercando il calore del corpo che gli era rimasto a fianco per tutta la notte. Niente, il materasso di fianco a lui era vuoto. Con un mugugno di disappunto si tirò su a sedere, cercando ciò che bramava con gli occhi ancora assonnati. Eccolo! Si stava rivestendo lentamente dall’altra parte della loro capanna, studiò interessato le curve sode di quel fondoschiena perfetto.

- Era ora che ti svegliassi Deidara.- rude, come al solito, ma dopotutto non poteva negare che gli piaceva quel lato cupo e misterioso del suo ragazzo. Si sdraiò nuovamente sul letto sfatto, aprendo languidamente le gambe, la sua nudità coperta solamente dal lenzuolo delicato.

- Mmmh… perché non torni un po’ qui con me?! Potremmo divertirci ancora un po’…-

Sasori di voltò di scatto, lanciandogli un’occhiata corrucciata.

- C’è ancora molto lavoro da fare se vogliamo sopravvivere su quest’isola.- il sorriso smagliante del biondo si affievolì fino a svanire, sostituito da un finto broncio. Si avvolse nuovamente nelle candide coltri e gli voltò la schiena irritato.

- Cattivo!- un singolo sospiro di esasperazione lasciò le labbra del compagno, che continuò imperterrito ad abbottonarsi la camicia a maniche corte. Quando ebbe finito si diresse silenzioso verso il letto, scuotendo debolmente il ragazzo nascosto totalmente dalle coperte, il quale si liberò facilmente dal suo tocco con una spallata. Alzò gli occhi ramati al cielo, possibile che dovesse sempre fare tutte quelle storie?! Si mise al suo fianco e iniziò a strattonare le coperte. Deidara si chiuse a riccio per riuscire a rimanere interamente coperto.

- Che palle! Finiscila di fare tutte queste scene, sei peggio di Naruto.-

- Magari mi fotteresti se fossi Naruto…- esasperato afferrò saldamente le lenzuola e le strappò via dal fragile corpo rannicchiato sotto di esse. Il biondino si tirò su con una magnifica espressione incazzata dipinta sul bel volto femmineo, per poi tornare nella posizione precedente, questa volta scoperto alla vista del compagno.

Con delicatezza Sasori si chinò su quella figura indispettita e depositò un live bacio sulla guancia rosea e gli sussurrò la verità ad un orecchio.

- Lo sai benissimo che voglio solo te.- il corpo sotto di lui si rilassò un poco, ma visto che non accennava a rispondergli gli mordicchio affettuosamente un lobo, tirando l’orecchino d’argento che vi era incastonato verso di sé. Deidara si voltò rapidamente e prima che l’altro potesse allontanarsi gli afferrò la chioma ruggine per coinvolgere le loro labbra in un bacio appassionato; le lingue si incontrarono, lottarono, giocarono l’una con l’altra in una danza che non avrebbe mai avuto fine se solo l’essere umano non avesse bisogno d’aria per sopravvivere. Quando si staccarono ansimanti era chiaro a entrambi che il biondo avrebbe avuto la meglio per quella mattina. Le mani corsero fameliche a tracciare disegni fantasiosi sul torace snello dell’altro ragazzo, districando sensualmente i bottoni che gli impedivano di avvertire la pelle bollente contro la sua.

Deidara sorrise soddisfatto mentre la camicia scivolava via da quelle spalle larghe e forti, che portavano ancora i graffi che gli aveva inferto quella stessa notte, quando la passione e la lussuria si erano impadronite di lui. Incatenò il proprio sguardo bramoso in quello gemello del compagno e il sorriso beffardo si allargò: stava riprendendo da dove il sogno si era interrotto.

 

*

 

         Accipicchia, allora era tutto vero! Shino aveva ragione, quella era davvero l’isola Kyuubi, il regno del demone volpe a nove code. E lui aveva avuto l’onore di incontrarla, non solo… lui era il Prescelto… bhe sì, in effetti non ci aveva capito più di tanto sulla storia del Prescelto, ma intuiva che si trattasse di un ruolo importante. Rimase a fissare inebetito il cespuglio dietro al quale era scomparsa la regina, non riuscendo ancora a capacitarsi di ciò che era appena avvenuto.

Un lieve venticello prese a far muovere elegantemente le folte chiome degli alberi che lo circondavano, poi passò fra la sua bionda capigliatura sbarazzina e gli accarezzò la pelle esposta facendolo rabbrividire. Si guardò intorno, eccetto che per isolati raggi di sole la foresta era celata nell’ombra delle fronde, i suoni che lo circondavano gli erano estranei e non aveva la minima idea su dove si trovasse, insomma…si era perso!

Cercò di ricordarsi la strada da cui era giunto, ma fu tutto inutile, ovunque si girasse vedeva solo piante e sassi, nessun segno del suo passaggio.

Il vento cominciò a soffiare con maggior vigore e Naruto non potè fare altro che stringersi nelle braccia, ma perché non si era vestito prima di scappare da quel teme?! Al ricordo di quello che era successo con Sas’ke si immusolì ulteriormente, mentre una lieve tonalità porpora colorava le guance paffute. Non voleva pensarci, o meglio, non doveva pensarlo ! Prese una direzione a caso e iniziò ad incamminarsi velocemente.

Sperava che gli altri si accorgessero al più presto della sua assenza e venissero a cercarlo; sicuramente avrebbe messo di nuovo Gaara in pensiero, soprattutto dopo quello che l’Uchiha avrebbe raccontato…Oddio, sperava davvero che quel maledetto tenesse la bocca chiusa su quello che avevano fatto; cosa avrebbero pensato di lui?

No, decisamente meglio che non sapessero dell’attimo di follia che lo aveva colto. Così com’era meglio che Sasuke non venisse a sapere dei suoi reali sentimenti, era meglio per entrambi. Uno schiocco secco e una noce di cocco si riversò al suolo a pochi centimetri da lui, si arrestò immediatamente, ancora un passo e lo avrebbe colpito in testa. Un altro rumore simile, guardò in alto e vide un altro frutto che stava per centrarlo in pieno, riuscì a schivarlo per un soffio. Terrorizzato volse lo sguardo sulle frasche delle palme e vide un branco di lemuri osservarlo divertite e curiose; un di loro aveva un mango acerbo tra le zampe, si fissarono negli occhi per un minuto, poi l’animale prese la mira e lo scagliò contro Naruto, colpendolo in volto e lasciandovi la sua impronta sul viso arrossato.

- Maledetto! Questa me la paghi…- raccolse “l’arma” e gliela tirò contro a sua volta, la scimmia la schivò facilmente. Irritato cercò qualcos’altro da tirargli contro, ma appena rialzò trionfante lo sguardo, stringendo in mano un ramo spezzato, scoprì che tutto il branco reggeva svariati tipi di frutti e lo stavano mirando visivamente adirate.

- O - cazzo! -

Senza pensarci due volte prese a correre più veloce di Eolo, prontamente seguito dalla mandria inferocita che si spostava agilmente da un ramo all’altro facendo ricadere su di lui una pioggia di cibarie, senza riuscire, per pura fortuna, a centrarlo.

Ma cosa aveva fatto di male per meritarsi una mattinata del genere?

 

*

 

         Si poteva sapere dove si era cacciato quel dobe? Aveva seguito le sue tracce fino ai margini del bosco ed era più di un ora e mezza che vagava senza sosta nel fitto della foresta senza riuscire a trovarlo, sicuramente si era perso!

Esausto dal continuo cercare, Sasuke si lasciò cadere stancamente a terra, la sua mente tornò inevitabilmente a pensare al dolce risveglio di quella stessa mattina. Sembrava passata già un’eternità e invece non erano trascorse più di tre ore!

Raccolse una foglia dal verde intenso e cominciò a sezionarla distrattamente, dividendo le varie diramazioni che la percorrevano. Ci aveva pensato sino all’esaurimento nervoso, avvenuto nella capanna di Gaara e dei due Hyuga, ma ancora non riusciva a capire perché Naruto non si fosse abbandonato completamente a lui. Certo non voleva dire che avrebbero dovuto fare l’amore - sì, amore,perché per Sasuke non si sarebbe trattato solo di sesso- ma almeno finire quello che avevano cominciato… non riteneva di chiedere tanto, infondo non sembrava che all’Uzumaki dispiacessero le sue attenzioni, anzi era stato proprio lui a cominciare.

Gettò i rimasugli smeraldini davanti a sé e li osservò rotolare via sospinti dal leggero venticello che aveva iniziato a soffiare su quella strana isola.

Si ritrovò a domandarsi perché i soccorsi ci mettessero così tanto a trovarli, erano passati cinque giorni ormai dal loro naufragio e suo padre non era il tipo da lasciare i suoi eredi dispersi così a lungo, per non parlare di sua madre, sicuramente sarà stata infuriata per la misera fine fatta dallo yacht di famiglia e avrebbe voluto vendicarsi su di loro. Tremò al solo pensare alla stravagante punizione che avrebbe trovato per lui e Itachi, forse infondo non era una bruta cosa che i soccorsi ci mettessero così tanto.

Lasciò ricadere il capo all’indietro e chiuse gli occhi pece per poter perdersi nei rilassanti suoni che lo circondavano. Gli uccelli esotici, nascosti alla sua vista,, intonavano un canto malinconico, aiutati da qualche cicala, mentre gli allegri scoiattoli si inseguivano giocosamente sui rami degli alberi più alti. Il suo riposo fu interrotto da grido acuto, il ragazzo si riscosse all’istante riconoscendo la voce di Naruto. Tese l’orecchio per rendere il suo udito più acuto e catturare eventuali altri rumori; restò completamente immobile per un tempo che gli parve infinito, senza udire altro che la melodia che lo avvolgeva fino a poco prima. Poi un fruscio alle sue spalle, provenente dall’erba alta che quasi lo superava in altezza, ansimi di fatica e paura…era vicino , ma dove…?

Qualcosa di pesante gli cadde addosso mozzandogli il respiro, aprì gli occhi e sorrise vittorioso, lungo disteso su di lui, con la faccia schiacciata contro il prato fine, c’era colui che stava cercando.

- Naruto, finalmente ti ho…- udendo una voce conosciuta il biondino si voltò speranzoso, finalmente aveva trovato un’ancora di salvezza! Era sporco, sudato, le gote arrossate dalla continua corsa, la bocca semichiusa che boccheggiava alla ricerca d’ossigeno. Gli occhi cristallini erano umidi e agli angoli degli occhi si erano arrestate due lacrime, l’Uchiha si accorse dei bernoccoli che spuntavano numerosi dalla chioma dorata e più spettinata del solito, ma non fece in tempo a chiederne il motivo che l’altro ragazzo gli saltò al collo stringendosi disperatamente a lui in cerca di protezione. Era a dir poco confuso, prima rispondeva al suo bacio con passione, poi scappava…e ora lo stava abbracciando come se nulla fosse, nonostante tutto non potè fare a meno di circondarlo a sua volta con le braccia diafane e sprofondare il viso nei suoi capelli, inalandone l’odore dolciastro.

Quando Naruto volse nuovamente lo sguardo su di lui il cuore si fermò, per riprendere a battere con rinnovata potenza. Ne era certo, davanti a lui c’era un angelo, il più bello esistente, che lo stava guardando spaurito e riconoscente, ma cosa gli era successo per avere quell’espressione così indifesa?

Si alzò sulla schiena e scivolò all’indietro fino ad addossarsi contro un tronco ruvido, mentre l’amico si posizionava meglio su di lui, appoggiando le ginocchia vicino ai suoi fianchi e non accennando a voler allentare la presa sul suo collo.

-Sas’ke…- i loro visi erano pericolosamente vicini e gli occhi persi in quelli del compagno, il nero più cupo stava abbracciando il cielo più limpido; nel suo stomaco uno sciame di farfalle iniziò a vorticare ferocemente.

Gli accarezzò una guancia con delicatezza, assaporandone la morbidezza e avvicinò la bocca alla sua, facendo fondere i loro fiati accaldati. Naruto non lo scostò, anzi si strinse maggiormente a lui, inclinando leggermente il volto e assottigliando lo sguardo. Si stavano per baciare di nuovo e il cuore del moro era in procinto di scoppiare. Ma allora cosa provava per lui il biondo? Doveva esserci qualcosa, doveva avere qualche speranza! Ma faceva fatica a concepire quei pensieri, la sua attenzione era concentrata interamente su quell’attimo.

Le loro labbra si sfiorarono e sfregarono le une sulle altre, pregustando il contatto più profondo che presto sarebbe giunto.

Schiamazzi animaleschi invasero l’ambiente, mentre sopra le loro teste un branco di lemuri sfrecciava da un ramo all’altro alla ricerca di uno strano essere umano dalla capigliatura dorata. Il suddetto osservò impaurito gli animali sorpassare il punto dove si trovava, senza vederlo e tirò un sospiro di sollievo quando anche l’ultimo lemure scomparve in lontananza. Si voltò di nuovo verso il ragazzo che stava ancora abbracciando, con un sorriso che gli illuminava il volto abbronzato e lo sorprese a scrutarlo dolcemente. Non potè fare a meno di arrossire.

- Che c’è teme?- Sasuke si abbassò a depositare un casto bacio sul collo esposto dell’amico e le sue mani calde risalirono sensualmente sulla schiena brunita. Naruto sussultò a quel tocco e al ricordo di quello che stava per accadere poco prima…Uffa, ci stava cascando di nuovo!

Le labbra dell’Uchiha scesero lungo la sua gola, delinearono la clavicola e raggiunsero il suo petto, la lingua guizzò abilmente su un capezzolo facendolo irrigidire.

- Aahh…sme…smetilah- ma neanche lui era sicuro di quello che voleva e l’altro non diede segno di averlo sentito, anzi iniziò a succhiare e mordere il pezzo di pelle che aveva lambito. Le sue dita scesero sul bordo dei boxer neri e tastarono i glutei sodi e ben definiti, sogghignando nell’avvertire lo stupore del biondino.

Uzumaki, dal canto suo, spinse in avanti il bacino, strusciandolo contro il ventre piatto e muscoloso di Sasuke e stimolando così la sua erezione.

Il moro, ancor più stupito dalla reazione del ragazzo, faceva uno sforzo sovrumano per cercare di controllarsi; improvvisamente ribaltò le posizioni e fece stendere l’altro sotto di lui, facendo scivolare una mano sull’evidente rigonfiamento dei boxer e accarezzandolo con movimenti leggeri ed esperti. La sola vista di Naruto ansimante e rosso di piacere per merito suo bastò a farlo eccitare a sua volta e ora voleva che anche lui sentisse l’effetto che gli suscitava con un semplice sguardo, così strinse con la mano libera quella del compagno e se la portò tra le sue gambe.

Sorpreso, il biondo angelo tastò meglio l’asta dura imprigionata nei pantaloni dell’altro e non potè fare a meno di sentirsi compiaciuto, infondo era merito suo!

Fece scivolare la mano all’interno dei vestiti e trovò il membro rigido e bollente che lo aspettava, con le guance imporporate all’inverosimile, passò le dita su di esso avvolgendolo incerto e iniziando a massaggiarlo lentamente. Gemiti troppo forti per essere trattenuti uscirono dalle labbra morbide e carnose di Sasuke. Stimolato da quegli ansiti aumentò sempre più la velocità, curioso di scoprire gli effetti delle sue attenzioni.

Estasiato il moro assecondò quelle movenze col bacino, ma non gli bastava: voleva che anche Naruto provasse il piacere che gli stava donando. Con un gesto fluido abbassò i boxer ingombranti e si soffermò a rimirare incantato l’erezione davanti a lui; ne sfiorò la punta col pollice e le dita candide  percorsero i membro in tutta la sua lunghezza.

- Aaaahh…Sah…Sas’ke…ti prego..aahh-

Senza aver bisogno di ulteriori incitamenti, iniziò a pompare l’asta turgida del ragazzo alla stessa velocità con la quale lui vezzeggiava la sua.

Naruto non aveva mai provato un piacere tale, certo c’erano stati altri ragazzi prima di Sasuke, ma nessuno aveva mai avuto un effetto tale su di lui, nemmeno Gaara. In quel momento si maledì di essere scappato quella stessa mattine e i motivi che lo avevano spinto gli parvero futili; lui voleva il moro, lo voleva con tutto se stesso, allora perché sottrarsi al suo stesso desiderio?!

Il ragazzo che lo sovrastava fece urtare le due erezioni, coinvolgendole in un combattimento provocante. Il biondino credette che il suo grido di piacere fosse risuonato per tutta l’isola.

Avvertì l’Uchiha svuotarsi nella sua mano e sul suo ventre, sentendo il suo seme liberarsi anche sul suo sesso; il godimento del moro si potè chiaramente avvertire nel gemito di piacere che invase l’ambiente, mentre anche il compagno raggiungeva l’apice del piacere.

Sasuke si accasciò ansante su di lui, senza pesargli troppo sopra e passò le dita tra i fini fili d’oro che si erano appiccicati al viso sudato ed appagato. Chinò il capo e depositò un bacio umido sulle labbra schiuse che lo invocavano, per poi restare a contemplare Naruto addormentarsi sotto il tocco dolce e rassicurante delle sue carezze.

 

 

 

 

 

 

Ciao!!

Allora….nella prima parte c’è il risveglio di Deidara e Sasori, è una parte completamente inutile ma nn potevo (o per meglio dire…non volevo) non metterla, è la parte che volevo mettere nello scorso capitolo e che poi non ho messo… ma passiamo a cose più concrete…Sasu e Naru…a dire il vero la lemon si p scritta completamente da sola questa mattina e come mi capita sempre la storia a seguito il sentiero che vuole lui…all’inizio infatti volevo interromperli, facendo rinsavire Nacchan e attirando così l’attenzione dei lemuri che si mettono nuovamente a inseguirli lanciandogli dietro tutto e di più! Ma poi se così fosse stato la storia non sarebbe più andata avanti…invece così… ma non illudetevi che ora sia tutto rose e fiori, perché è vero che Naruto si è fatto trasportare dalla passione…ma i suoi dubbi ce li ha ancora tutti e quindi…[aspettate il prossimo capitolo] scusatemi inoltre eventuali errori di ortografia, soprattutto nella seconda parte, ma non ho proprio avuto tempo di rileggerla.

Ora non so se devo cambiare il rating e metterlo rosso…ma visto che non credo (oppure sì?) lo lascio così…se devo modificarlo fatemelo sapere pleaseeeeee!!!

Qui sotto le risposte ai commenti…che vi annuncio già che saranno bravi per mancanza di tempo -sorry- (grazie vi adoro ToT) e dopo gli altri ringraziamenti!

 

karolalpha: Orociock eh?....mah chi lo sa XD (io, io lo so! Nd.essere misterioso)(zitto idiota è_é Nd.Me)… non so dirti fra quanto si scoprirà…ma non fra molti capitoli…penso…grazie per il commento alla prossima

KH4EVER: come sempre le tue recensioni mi fanno morire dal ridere XDDDD…soprattutto la vista del “sexy” Rock Lee con tanto di corpetto e panna montata da usare su/con/in/per Sasuke…povero lui (lo pensi davvero?!<.

Quistis18: grazie per i complimentiiiiiiii….me felice ^///^… vero che sono troppo teneri Gaara e Neji?! I miei amorini XD fammi sapere cosa ne pensi di sto capitolo mi raccomando!

YUKO CHAN: già il teme ha disonorato la famiglia Uchiha con la figura di merda dell’altro capitolo eheheh ^^…anche io adoro la scena di Naru ke zampetta qua e la intorno a Kyuubi, ma per la profezia dovrai aspettare ancora....non so quanto ma c’è da aspettare, mentre un po’ meno per svelare chi è il nemico che vuole impadronirsi delll’isola…che poi sarebbe lo stesso che a volte li spia…ma anche in questo caso non ho la minima idea di quando comparirà!

Kaoru_chan: ihihih meno male che c’è qualcuno che capisce Naruto…però hai ragioni le volpi sono così tenereeee (e così sofffffici ^///^ Nd.Naru)…

ryanforever: ciao!!! Ehi ma cos’è sta storia? Adesso commenti sempre per seconda! XDD…mi avevi chiesto se riuscivo a mettere un capitolo per il 9 settembre…ehm..non ci sono riuscita neanche per il 9 ottobre ç_ç uffa…spero di riuscire a scrivere il prossimo entro una…facciamo due settimane…ti giuro che ci provo!

Sarhita: grazie..me commossa ç_ç è sempre magnifico avere nuove commentatrici…e scusa se vi ho fatto aspettare così tanto per questo capitolo…fammi sapere cosa ne pensi!

 

 

Ringrazio infine le 40 persone che hanno inserito la mia fan fiction tra i preferiti e i 23 lettori che continuano a seguirla…merci,grazie…davvero!!!

Al prossimo capitolo, che cercherò di scrivere il prima possibile!

Bacio.

1_tenera_ragazza_morta

 

 

  
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