Hi!!!!!!!!
Finalmente dopo mesi e mesi - più di 2 =’( - sono
riuscita a postare anche
questo capitolo….T.T me felice. Scusate davvero per
l’esorbitante ritardo, è
vero che vi avevo preannunciato che avrei aggiornato tardi, ma non
pensavo così
tardi. Il punto è che tornata dalla Sardegna avevo solo
pochi giorni e non
avevo internet perché ho fatto un altro contratto
ecc… poi sono andata in
Francia e tornata da lì internet non c’era ancora
così avevo iniziato a
scrivere il capitolo (circa 20 righe XD), solo che…come
dire…il computer ha
avuto “qualche” problema tecnico (del tipo che non
si accendeva manco più) e
l’ho portato ad aggiustare. Per finire la mia migliore amica
sta passando un
periodo di crisi quindi, nonostante la moltitudine di roba da studiare,
sono
uscita bene o male tutti i pomeriggi, così sono andata
avanti a scrivere nei
pochi attimi che ho avuto liberi….quindi scusate davvero!
ORA…faccio un piccolo
riassunto degli ultimi avvenimenti!
Eravamo
rimasti che al
loro risveglio Naru e Sasu hanno avuto un piccolo
tête-à-tête, dal quale Naruto
è scappato, durante la fuga ha incontrato Kyuubi che gli ha
rivelato che è lui
il prescelto eccetera eccetera…ed ora è
lì come un deficiente a guardare il
punto dove è sparita vestito solamente di
boxer…nel mentre Sasu ha fatto
irruzione nella camera di Gaara (interrompendo le sue piacevole
attività con
Neji), ha dichiarato il suo amore per Nacchan e se ne è
andato tranquillo
tranquillo a cercare il dobe da qualche altra parte…Ok,
direi che è tutto. Vi
lascio al decimo cappy… ci sentiamo alla fine se avete
voglia di leggere!
CAPITOLO
10- Tentazioni
Il sogno si interruppe sul più bello.
Come sempre. Rassegnato si accoccolò tra le coperte leggere,
cercando il calore
del corpo che gli era rimasto a fianco per tutta la notte. Niente, il
materasso
di fianco a lui era vuoto. Con un mugugno di disappunto si
tirò su a sedere,
cercando ciò che bramava con gli occhi ancora assonnati.
Eccolo! Si stava
rivestendo lentamente dall’altra parte della loro capanna,
studiò interessato
le curve sode di quel fondoschiena perfetto.
- Era ora che ti
svegliassi Deidara.- rude, come al solito, ma dopotutto non poteva
negare che
gli piaceva quel lato cupo e misterioso del suo ragazzo. Si
sdraiò nuovamente
sul letto sfatto, aprendo languidamente le gambe, la sua
nudità coperta
solamente dal lenzuolo delicato.
- Mmmh…
perché non
torni un po’ qui con me?! Potremmo divertirci ancora un
po’…-
Sasori di
voltò di
scatto, lanciandogli un’occhiata corrucciata.
-
C’è ancora molto
lavoro da fare se vogliamo sopravvivere su quest’isola.- il
sorriso smagliante
del biondo si affievolì fino a svanire, sostituito da un
finto broncio. Si
avvolse nuovamente nelle candide coltri e gli voltò la
schiena irritato.
- Cattivo!- un
singolo sospiro di esasperazione lasciò le labbra del
compagno, che continuò
imperterrito ad abbottonarsi la camicia a maniche corte. Quando ebbe
finito si
diresse silenzioso verso il letto, scuotendo debolmente il ragazzo
nascosto
totalmente dalle coperte, il quale si liberò facilmente dal
suo tocco con una
spallata. Alzò gli occhi ramati al cielo, possibile che
dovesse sempre fare
tutte quelle storie?! Si mise al suo fianco e iniziò a
strattonare le coperte.
Deidara si chiuse a riccio per riuscire a rimanere interamente coperto.
- Che palle!
Finiscila di fare tutte queste scene, sei peggio di Naruto.-
- Magari mi
fotteresti se fossi Naruto…- esasperato afferrò
saldamente le lenzuola e le
strappò via dal fragile corpo rannicchiato sotto di esse. Il
biondino si tirò
su con una magnifica espressione incazzata dipinta sul bel volto
femmineo, per
poi tornare nella posizione precedente, questa volta scoperto alla
vista del
compagno.
Con delicatezza
Sasori si chinò su quella figura indispettita e
depositò un live bacio sulla
guancia rosea e gli sussurrò la verità ad un
orecchio.
- Lo sai benissimo
che voglio solo te.- il corpo sotto di lui si rilassò un
poco, ma visto che non
accennava a rispondergli gli mordicchio affettuosamente un lobo,
tirando
l’orecchino d’argento che vi era incastonato verso
di sé. Deidara si voltò
rapidamente e prima che l’altro potesse allontanarsi gli
afferrò la chioma ruggine
per coinvolgere le loro labbra in un bacio appassionato; le lingue si
incontrarono, lottarono, giocarono l’una con
l’altra in una danza che non avrebbe
mai avuto fine se solo l’essere umano non avesse bisogno
d’aria per
sopravvivere. Quando si staccarono ansimanti era chiaro a entrambi che
il
biondo avrebbe avuto la meglio per quella mattina. Le mani corsero
fameliche a
tracciare disegni fantasiosi sul torace snello dell’altro
ragazzo, districando
sensualmente i bottoni che gli impedivano di avvertire la pelle
bollente contro
la sua.
Deidara sorrise
soddisfatto mentre la camicia scivolava via da quelle spalle larghe e
forti,
che portavano ancora i graffi che gli aveva inferto quella stessa
notte, quando
la passione e la lussuria si erano impadronite di lui.
Incatenò il proprio
sguardo bramoso in quello gemello del compagno e il sorriso beffardo si
allargò: stava riprendendo da dove il sogno si era
interrotto.
*
Accipicchia, allora era tutto vero!
Shino aveva ragione, quella era davvero l’isola Kyuubi, il
regno del demone
volpe a nove code. E lui aveva avuto l’onore di incontrarla,
non solo… lui era il
Prescelto… bhe sì, in effetti
non ci aveva capito più di tanto sulla storia del Prescelto,
ma intuiva che si
trattasse di un ruolo importante. Rimase a fissare inebetito il
cespuglio
dietro al quale era scomparsa la regina,
non riuscendo ancora a capacitarsi di ciò che era appena
avvenuto.
Un lieve venticello
prese a far muovere elegantemente le folte chiome degli alberi che lo
circondavano, poi passò fra la sua bionda capigliatura
sbarazzina e gli
accarezzò la pelle esposta facendolo rabbrividire. Si
guardò intorno, eccetto
che per isolati raggi di sole la foresta era celata
nell’ombra delle fronde, i
suoni che lo circondavano gli erano estranei e non aveva la minima idea
su dove
si trovasse, insomma…si era perso!
Cercò di
ricordarsi la strada da cui era giunto, ma fu tutto inutile, ovunque si
girasse
vedeva solo piante e sassi, nessun segno del suo passaggio.
Il vento
cominciò
a soffiare con maggior vigore e Naruto non potè fare altro
che stringersi nelle
braccia, ma perché non si era vestito prima di scappare da
quel teme?! Al
ricordo di quello che era successo con Sas’ke si
immusolì ulteriormente, mentre
una lieve tonalità porpora colorava le guance paffute. Non
voleva pensarci, o
meglio, non doveva pensarlo !
Prese
una direzione a caso e iniziò ad incamminarsi velocemente.
Sperava che gli
altri si accorgessero al più presto della sua assenza e
venissero a cercarlo;
sicuramente avrebbe messo di nuovo Gaara in pensiero, soprattutto dopo
quello
che l’Uchiha avrebbe raccontato…Oddio, sperava
davvero che quel maledetto
tenesse la bocca chiusa su quello che avevano fatto; cosa avrebbero
pensato di
lui?
No, decisamente
meglio che non sapessero dell’attimo di follia che lo aveva
colto. Così com’era
meglio che Sasuke non venisse a sapere dei suoi reali sentimenti, era
meglio
per entrambi. Uno schiocco secco e una noce di cocco si
riversò al suolo a
pochi centimetri da lui, si arrestò immediatamente, ancora
un passo e lo
avrebbe colpito in testa. Un altro rumore simile, guardò in
alto e vide un
altro frutto che stava per centrarlo in pieno, riuscì a
schivarlo per un
soffio. Terrorizzato volse lo sguardo sulle frasche delle palme e vide
un
branco di lemuri osservarlo divertite e curiose; un di loro aveva un
mango
acerbo tra le zampe, si fissarono negli occhi per un minuto, poi
l’animale
prese la mira e lo scagliò contro Naruto, colpendolo in
volto e lasciandovi la
sua impronta sul viso arrossato.
- Maledetto!
Questa me la paghi…- raccolse
“l’arma” e gliela tirò contro
a sua volta, la
scimmia la schivò facilmente. Irritato cercò
qualcos’altro da tirargli contro,
ma appena rialzò trionfante lo sguardo, stringendo in mano
un ramo spezzato,
scoprì che tutto il branco reggeva svariati tipi di frutti e
lo stavano mirando
visivamente adirate.
…
- O - cazzo! -
Senza pensarci due
volte prese a correre più veloce di Eolo, prontamente
seguito dalla mandria
inferocita che si spostava agilmente da un ramo all’altro
facendo ricadere su
di lui una pioggia di cibarie, senza riuscire, per pura fortuna, a
centrarlo.
Ma cosa aveva
fatto di male per meritarsi una mattinata del genere?
*
Si poteva sapere dove si era cacciato
quel dobe? Aveva seguito le sue tracce fino ai margini del bosco ed era
più di
un ora e mezza che vagava senza sosta nel fitto della foresta senza
riuscire a
trovarlo, sicuramente si era perso!
Esausto dal
continuo cercare, Sasuke si lasciò cadere stancamente a
terra, la sua mente
tornò inevitabilmente a pensare al dolce risveglio di quella
stessa mattina.
Sembrava passata già un’eternità e
invece non erano trascorse più di tre ore!
Raccolse una
foglia dal verde intenso e cominciò a sezionarla
distrattamente, dividendo le
varie diramazioni che la percorrevano. Ci aveva pensato sino
all’esaurimento
nervoso, avvenuto nella capanna di Gaara e dei due Hyuga, ma ancora non
riusciva a capire perché Naruto non si fosse abbandonato
completamente a lui.
Certo non voleva dire che avrebbero dovuto fare l’amore -
sì, amore,perché per
Sasuke non si sarebbe trattato solo di sesso- ma almeno finire quello
che
avevano cominciato… non riteneva di chiedere tanto, infondo
non sembrava che all’Uzumaki
dispiacessero le sue attenzioni, anzi era stato proprio lui a
cominciare.
Gettò i
rimasugli
smeraldini davanti a sé e li osservò rotolare via
sospinti dal leggero
venticello che aveva iniziato a soffiare su quella strana isola.
Si ritrovò
a domandarsi
perché i soccorsi ci mettessero così tanto a
trovarli, erano passati cinque
giorni ormai dal loro naufragio e suo padre non era il tipo da lasciare
i suoi
eredi dispersi così a lungo, per non parlare di sua madre,
sicuramente sarà stata
infuriata per la misera fine fatta dallo yacht di famiglia e avrebbe
voluto
vendicarsi su di loro. Tremò al solo pensare alla
stravagante punizione che
avrebbe trovato per lui e Itachi, forse infondo non era una bruta cosa
che i
soccorsi ci mettessero così tanto.
Lasciò
ricadere il
capo all’indietro e chiuse gli occhi pece per poter perdersi
nei rilassanti
suoni che lo circondavano. Gli uccelli esotici, nascosti alla sua
vista,,
intonavano un canto malinconico, aiutati da qualche cicala, mentre gli
allegri
scoiattoli si inseguivano giocosamente sui rami degli alberi
più alti. Il suo
riposo fu interrotto da grido acuto, il ragazzo si riscosse
all’istante
riconoscendo la voce di Naruto. Tese l’orecchio per rendere
il suo udito più
acuto e catturare eventuali altri rumori; restò
completamente immobile per un
tempo che gli parve infinito, senza udire altro che la melodia che lo
avvolgeva
fino a poco prima. Poi un fruscio alle sue spalle, provenente
dall’erba alta
che quasi lo superava in altezza, ansimi di fatica e
paura…era vicino , ma
dove…?
Qualcosa di
pesante gli cadde addosso mozzandogli il respiro, aprì gli
occhi e sorrise
vittorioso, lungo disteso su di lui, con la faccia schiacciata contro
il prato
fine, c’era colui che stava cercando.
- Naruto,
finalmente ti ho…- udendo una voce conosciuta il biondino si
voltò speranzoso,
finalmente aveva trovato un’ancora di salvezza! Era sporco,
sudato, le gote
arrossate dalla continua corsa, la bocca semichiusa che boccheggiava
alla
ricerca d’ossigeno. Gli occhi cristallini erano umidi e agli
angoli degli occhi
si erano arrestate due lacrime, l’Uchiha si accorse dei
bernoccoli che
spuntavano numerosi dalla chioma dorata e più spettinata del
solito, ma non
fece in tempo a chiederne il motivo che l’altro ragazzo gli
saltò al collo stringendosi
disperatamente a lui in cerca di protezione. Era a dir poco confuso,
prima
rispondeva al suo bacio con passione, poi scappava…e ora lo
stava abbracciando
come se nulla fosse, nonostante tutto non potè fare a meno
di circondarlo a sua
volta con le braccia diafane e sprofondare il viso nei suoi capelli,
inalandone
l’odore dolciastro.
Quando Naruto
volse nuovamente lo sguardo su di lui il cuore si fermò, per
riprendere a
battere con rinnovata potenza. Ne era certo, davanti a lui
c’era un angelo, il
più bello esistente, che lo stava guardando spaurito e
riconoscente, ma cosa
gli era successo per avere quell’espressione così
indifesa?
Si alzò
sulla
schiena e scivolò all’indietro fino ad addossarsi
contro un tronco ruvido,
mentre l’amico si posizionava meglio su di lui, appoggiando
le ginocchia vicino
ai suoi fianchi e non accennando a voler allentare la presa sul suo
collo.
-Sas’ke…-
i loro
visi erano pericolosamente vicini e gli occhi persi in quelli del
compagno, il
nero più cupo stava abbracciando il cielo più
limpido; nel suo stomaco uno
sciame di farfalle iniziò a vorticare ferocemente.
Gli
accarezzò una
guancia con delicatezza, assaporandone la morbidezza e
avvicinò la bocca alla
sua, facendo fondere i loro fiati accaldati. Naruto non lo
scostò, anzi si
strinse maggiormente a lui, inclinando leggermente il volto e
assottigliando lo
sguardo. Si stavano per baciare di nuovo e il cuore del moro era in
procinto di
scoppiare. Ma allora cosa provava per lui il biondo? Doveva esserci
qualcosa,
doveva avere qualche speranza! Ma faceva fatica a concepire quei
pensieri, la
sua attenzione era concentrata interamente su quell’attimo.
Le loro labbra si
sfiorarono e sfregarono le une sulle altre, pregustando il contatto
più
profondo che presto sarebbe giunto.
Schiamazzi
animaleschi invasero l’ambiente, mentre sopra le loro teste
un branco di lemuri
sfrecciava da un ramo all’altro alla ricerca di uno strano
essere umano dalla capigliatura
dorata. Il suddetto osservò impaurito gli animali sorpassare
il punto dove si trovava,
senza vederlo e tirò un sospiro di sollievo quando anche
l’ultimo lemure
scomparve in lontananza. Si voltò di nuovo verso il ragazzo
che stava ancora
abbracciando, con un sorriso che gli illuminava il volto abbronzato e
lo
sorprese a scrutarlo dolcemente. Non potè fare a meno di
arrossire.
- Che
c’è teme?- Sasuke
si abbassò a depositare un casto bacio sul collo esposto
dell’amico e le sue
mani calde risalirono sensualmente sulla schiena brunita. Naruto
sussultò a
quel tocco e al ricordo di quello che stava per accadere poco
prima…Uffa, ci
stava cascando di nuovo!
Le labbra
dell’Uchiha scesero lungo la sua gola, delinearono la
clavicola e raggiunsero
il suo petto, la lingua guizzò abilmente su un capezzolo
facendolo irrigidire.
-
Aahh…sme…smetilah- ma neanche lui era sicuro di
quello che voleva e l’altro non
diede segno di averlo sentito, anzi iniziò a succhiare e
mordere il pezzo di
pelle che aveva lambito. Le sue dita scesero sul bordo dei boxer neri e
tastarono i glutei sodi e ben definiti, sogghignando
nell’avvertire lo stupore
del biondino.
Uzumaki, dal canto
suo, spinse in avanti il bacino, strusciandolo contro il ventre piatto
e
muscoloso di Sasuke e stimolando così la sua erezione.
Il moro, ancor
più
stupito dalla reazione del ragazzo, faceva uno sforzo sovrumano per
cercare di
controllarsi; improvvisamente ribaltò le posizioni e fece
stendere l’altro
sotto di lui, facendo scivolare una mano sull’evidente
rigonfiamento dei boxer
e accarezzandolo con movimenti leggeri ed esperti. La sola vista di
Naruto
ansimante e rosso di piacere per merito suo bastò a farlo
eccitare a sua volta
e ora voleva che anche lui sentisse l’effetto che gli
suscitava con un semplice
sguardo, così strinse con la mano libera quella del compagno
e se la portò tra
le sue gambe.
Sorpreso, il
biondo angelo tastò meglio l’asta dura
imprigionata nei pantaloni dell’altro e
non potè fare a meno di sentirsi compiaciuto, infondo era
merito suo!
Fece scivolare la
mano all’interno dei vestiti e trovò il membro
rigido e bollente che lo aspettava,
con le guance imporporate all’inverosimile, passò
le dita su di esso
avvolgendolo incerto e iniziando a massaggiarlo lentamente. Gemiti
troppo forti
per essere trattenuti uscirono dalle labbra morbide e carnose di
Sasuke. Stimolato
da quegli ansiti aumentò sempre più la
velocità, curioso di scoprire gli
effetti delle sue attenzioni.
Estasiato il moro
assecondò quelle movenze col bacino, ma non gli bastava:
voleva che anche
Naruto provasse il piacere che gli stava donando. Con un gesto fluido
abbassò i
boxer ingombranti e si soffermò a rimirare incantato
l’erezione davanti a lui;
ne sfiorò la punta col pollice e le dita candide percorsero i membro in
tutta la sua
lunghezza.
-
Aaaahh…Sah…Sas’ke…ti
prego..aahh-
Senza aver bisogno
di ulteriori incitamenti, iniziò a pompare l’asta
turgida del ragazzo alla
stessa velocità con la quale lui vezzeggiava la sua.
Naruto non aveva
mai provato un piacere tale, certo c’erano stati altri
ragazzi prima di Sasuke,
ma nessuno aveva mai avuto un effetto tale su di lui, nemmeno Gaara. In
quel
momento si maledì di essere scappato quella stessa mattine e
i motivi che lo
avevano spinto gli parvero futili; lui voleva il moro, lo voleva con
tutto se
stesso, allora perché sottrarsi al suo stesso desiderio?!
Il ragazzo che lo
sovrastava fece urtare le due erezioni, coinvolgendole in un
combattimento
provocante. Il biondino credette che il suo grido di piacere fosse
risuonato
per tutta l’isola.
Avvertì
l’Uchiha
svuotarsi nella sua mano e sul suo ventre, sentendo il suo seme
liberarsi anche
sul suo sesso; il godimento del moro si potè chiaramente
avvertire nel gemito
di piacere che invase l’ambiente, mentre anche il compagno
raggiungeva l’apice
del piacere.
Sasuke si
accasciò
ansante su di lui, senza pesargli troppo sopra e passò le
dita tra i fini fili
d’oro che si erano appiccicati al viso sudato ed appagato.
Chinò il capo e
depositò un bacio umido sulle labbra schiuse che lo
invocavano, per poi restare
a contemplare Naruto addormentarsi sotto il tocco dolce e rassicurante
delle
sue carezze.
Ciao!!
Allora….nella
prima parte c’è il risveglio di Deidara e Sasori,
è una parte completamente
inutile ma nn potevo (o per meglio dire…non volevo) non
metterla, è la parte
che volevo mettere nello scorso capitolo e che poi non ho
messo… ma passiamo a
cose più concrete…Sasu e Naru…a dire
il vero la lemon si p scritta
completamente da sola questa mattina e come mi capita sempre la storia
a
seguito il sentiero che vuole lui…all’inizio
infatti volevo interromperli,
facendo rinsavire Nacchan e attirando così
l’attenzione dei lemuri che si
mettono nuovamente a inseguirli lanciandogli dietro tutto e di
più! Ma poi se
così fosse stato la storia non sarebbe più andata
avanti…invece così… ma non
illudetevi che ora sia tutto rose e fiori, perché
è vero che Naruto si è fatto
trasportare dalla passione…ma i suoi dubbi ce li ha ancora
tutti e
quindi…[aspettate il prossimo capitolo] scusatemi inoltre
eventuali errori di
ortografia, soprattutto nella seconda parte, ma non ho proprio avuto
tempo di
rileggerla.
Ora
non so se devo cambiare il rating e metterlo rosso…ma visto
che non credo
(oppure sì?) lo lascio così…se devo
modificarlo fatemelo sapere pleaseeeeee!!!
Qui
sotto le risposte ai commenti…che vi annuncio già
che saranno bravi per
mancanza di tempo -sorry- (grazie vi adoro ToT) e dopo gli altri
ringraziamenti!
karolalpha:
Orociock
eh?....mah chi lo sa XD (io, io lo so! Nd.essere misterioso)(zitto
idiota è_é
Nd.Me)… non so dirti fra quanto si
scoprirà…ma non fra molti
capitoli…penso…grazie per il commento alla
prossima
KH4EVER:
come
sempre le tue recensioni mi fanno morire dal ridere
XDDDD…soprattutto la vista del “sexy”
Rock Lee con tanto di corpetto e panna
montata da usare su/con/in/per Sasuke…povero lui (lo pensi
davvero?!<.
Nd.Itachi)(ma certo che no caro…quel bastardo ti ha dato del
vecchio..lo devo
punire è_é Nd.Me)(lo sapevo…meno male
che ci sei tu ^^…e KH Nd.Itachi)..cooooomunque…mi
dispiace ma Sasu non si è perso nell’isola
(Nooooooooooooooo
perché???Nd.Me)(Ehi sei tu l’autrice, invece di
far perdere l’orientamento solo
a me perché non te la prendi con
sasuke?Nd.Naru)(semplice…perché è un
Uchiha
u.u. Nd.Me)mi hai chiesto se Hinata non si stupisce della relazione
cuginoXquel-figo-di-Gaara (non ha detto così
è_é Nd.Gaara)(bhe il punto è
quello no? E ora torna a cercare di portarti a letto Neji
Nd.Me)(O///O…
Nd.Gaara)…ma in realtà non sospetta
niente…prima dormiva ingenua e spensierata,
e alla fine era lì a guardare come una fessa la porta dalla
quale era uscito il
teme…quindi lei non sa nulla…aspetto una tua
recensione XD p.s.=Kyuubi ha detto
che LEI non scappa MAI…e che nessuno le metterà
mai i piedi in testa…secondo me
cambierà idea XD
Quistis18:
grazie
per i complimentiiiiiiii….me felice ^///^… vero
che sono troppo teneri Gaara e
Neji?! I miei amorini XD fammi sapere cosa ne pensi di sto capitolo mi
raccomando!
YUKO CHAN:
già
il teme ha disonorato la famiglia Uchiha con la figura di merda
dell’altro
capitolo eheheh ^^…anche io adoro la scena di Naru ke
zampetta qua e la intorno
a Kyuubi, ma per la profezia dovrai aspettare ancora....non so quanto
ma c’è da
aspettare, mentre un po’ meno per svelare chi è il
nemico che vuole
impadronirsi delll’isola…che poi sarebbe lo stesso
che a volte li spia…ma anche
in questo caso non ho la minima idea di quando comparirà!
Kaoru_chan:
ihihih
meno male che c’è qualcuno che capisce
Naruto…però hai ragioni le volpi sono
così tenereeee (e così sofffffici ^///^
Nd.Naru)…
ryanforever:
ciao!!!
Ehi ma cos’è sta storia? Adesso commenti sempre
per seconda! XDD…mi avevi
chiesto se riuscivo a mettere un capitolo per il 9
settembre…ehm..non ci sono
riuscita neanche per il 9 ottobre ç_ç
uffa…spero di riuscire a scrivere il
prossimo entro una…facciamo due settimane…ti
giuro che ci provo!
Sarhita:
grazie..me
commossa ç_ç è sempre magnifico avere
nuove commentatrici…e scusa se vi ho
fatto aspettare così tanto per questo
capitolo…fammi sapere cosa ne pensi!
Ringrazio
infine le 40
persone che hanno inserito la
mia fan fiction tra i preferiti e i 23
lettori che continuano a
seguirla…merci,grazie…davvero!!!
Al
prossimo capitolo, che cercherò di scrivere il prima
possibile!
Bacio.
1_tenera_ragazza_morta