I Never
Forgotten You (non ho mai dimenticato)
2 Capitolo: Io non ti odio, ma lo vorrei.
♥
-“ si
Antonella, sono io”
-“ ma…”
-“ lo so,
sei sorpresa, ma sono in città.” Appena dice
quelle parole rimango ferma a
fissare il pavimento senza parlare. Dopo un anno e mezzo è
tornato. Dopo tutto
questo tempo. Non riesco ancora a crederci. Non capisco se sono felice
o no
della notizia. Proprio ora che avevo ricominciato a vivere lui torna
rovinando
tutto. Non ce la faccio nemmeno a dire qualche parola. Sono
così sorpresa che
lui abbia chiamato.
-“
D-davvero” balbetto
-“ si.
Voglio vederti”
-“ si
anche io.” Guardo l’orologio. Caspita! È
tardissimo! Fabio corre subito fuori
dalla cucina, afferra lo zaino e mi urla qualcosa. Ma io sono troppo
persa tra
i miei pensieri per capire.
-“
Nicolas devo andare. Ci sentiamo dopo”
-“ ok,
ciao”
-“ ciao”
chiudo velocemente la chiamata, prendo la borsa ed esco dalla porta.
Questa
volta è davvero tardi. Se mi becca la preside sono guai. Non
ho proprio voglia
di sentire una della sue ramanzine.
Arrivata
al cancello della scuola, vado a sbattere contro qualcuno. Alzo il viso
per
vedere chi è. Il suo viso, i suoi occhi, il suo fisico
favoloso e quel sorriso
per cui avrei pagato oro solo per vederlo.
-“
Nicolas…”
-“ ciao
Antonella”
-“ che ci
fai qui”
-“ te
l’avevo detto che volevo incontrarti”
-“ ma… ci
siamo parlati un minuto fa. Come fai ad essere già
qui?”
-“ io ho
telefonato da qua. Sapevo che arrivavi in ritardo, quindi ti ho
aspettato.
Quando ho creduto che non arrivavi più, ti ho
telefonato” sorrido.
-“ si ma
io… devo entrare”
-“ si lo
so. Ma volevo vedere i tuoi occhi. Mi sei mancata Antonella”
mi allontano da
lui, per entrare a scuola, lui mi fa uno di quei suoi bei sorrisi e io
lo
saluto con la mano.
anche a
me sei mancato molto, Nicolas. Ma vederti non credo che mi faccia bene.
Ero
riuscita a dimenticarmi di te ed ora mi hai rovinato i piani. Vederti
mi ha
fatto capire che provo ancora qualcosa per te. Qualcosa di intenso, che
però
non sono certa che sia amore. Forse più amicizia, e
c’è anche un po’ di odio.
Perché tu te ne sei andato e mi hai lasciato sola. Te ne sei
andato, senza
spiegarmi nemmeno il perché. Ed ora che torni credi che io
ti accolga a braccia
aperte? Senza avere nemmeno un po’ di distacco? Lo so, non mi
hai detto nulla.
Ma da come ti sei comportato sembra che tu aspettassi solamente un
bacio e un abbraccio.
Eh no caro mio! Non avrai questo da me. Da un anno e mezzo ho tentato e
ritentato di odiarti. Di trovare ogni modo per auto-convincermi che non
eri
bello come ho sempre pensato. Che non eri dolce e gentile ma il
contrario. Fino
a poco tempo fa, praticamente un quarto d’ora ero sicura di
odiarti. Invece ora
che ti ho incontrato ho capito che non ti odio affatto. E questo mi fa
male, mi
fa soffrire, perché questo anno della mia vita è
stato sprecato. Per colpa tua.
E in questo senso un po’ ti odio. Perché ho
sprecato tutto questo tempo a
rimpiangerti e a cercare di dimenticarti. Io adesso voglio che tu
sparisca
dalla mia vita. Non voglio soffrire ancora. Una cosa è certa
non sono riuscita
ad odiarti come avrei voluto ma ti ho dimenticato. Quindi per favore,
torna in
Spagna. Non voglio innamorarmi di te. Sono troppo fragile in questo
periodo:
non ho un padre, mia madre è finita in prigione con i suoi
scagnozzi e io vivo
con lo zio Fito e mio fratello. Non sono più amica di Patty
e mi sento sola.
Lasciami stare per favore. Non puoi restare qui in Argentina, averti
vicino
tutti i giorni mi darebbe troppo fastidio. Lasciami in pace, ti prego.
Mentre
penso a tutto questo, vedo a sbattere contro qualcuno, di nuovo. Questa
mattina
la testa l’ho praticamente lasciata a casa, anzi no, da
Nicolas. Mi giro verso
la ragazza per chiederle scusa. Appena vedo che è il papero
provinciale tutta
la voglia di scusarmi se ne va.
-“ stai
più attenta, Patty!” dico scorbutica. Faccio per
andarmene, quando vedo che ha
perso gli occhiali. Infatti, è accucciata per terra che
tasta sul pavimento per
cercare di ritrovarli. Mi fa quasi tenerezza, sorrido mi abbasso un
pochino
prendo l’oggetto e glielo porgo.
-“
grazie” sussurra lei
-“ di
niente” mi volto e vado via. Una lacrima scende dai miei
occhi, mentre penso a
tutto quello che ho perso. Quando Nicolas se ne è andato
sono diventata perfida
con tutti e ho perduto quello a cui tenevo di più. Lui e la
mia amica Patty.
Vorrei tornare indietro nel tempo e non fare lo stesso errore. Sono
certa che
con lei al mio fianco sarei riuscita a superare quel momento
più facilmente.
Invece, no, mi sono chiusa in me stessa. Quello è stato uno
dei sbagli più
grandi della mia vita.
FINE
1 Capitolo
Continua...
Angolo
dell’autrice:
Questo è
il secondo capitolo. Ringrazio le persone che hanno recensito, non
credo di
meritarmi tanti complimenti.
Grazie a:
girlstar,
pixel x
aver recensito
Annabella,
mileybest
x aver aggiunto la ff ai preferiti