Oltre il velo… 2!!!
Eh, gia! Non era previsto un secondo
capitolo, infatti, è successo qualcosa di inaspettato all’Inferno (avete letto
bene: all’Inferno!) .
Non è facile svolgere il mestiere del
diavolo, specie quando l’ambiente lavorativo è un Inferno (ovvio) riguardo all’ordine.
Vediamo cosa sta succedendo…
Voldemort,
sui suoi tacchi a 17 con brillantini applicati sui laccetti, sta ballando
dolorante (e non sa cosa gli aspetta, essendo passate solo 3 o 4 ore…). Pare
non resistere più, ecco che grida: “Lucifero… Lucifero!!!”
Il demonio
corre da Voldy: “Qualcosa non va, egregio signore?”
“No..
assolutamente…-ridacchia Riddle- il fatto è che… ecco… per essere Satana, mi
aspettavo che ci facessi subire un’altra
punizione”
Gli altri
mangiamorte ridono alle spalle del demonio che, sconcertato, chiede: “Perché?
Sono stato troppo crudele?”
Voldemort ghigna pensando di convincere Satana a
mettersi dalla sua parte: “No… Caro vecchio Diavolo! Io stesso avrei pensato a
qualcosa di molto più crudele…”
Satana ci
pensa un po’ su… “Mmm… anche voi, colleghi del signore qui presente, la pensate
così?”
Gli altri
mangiamorte, anche se stremati per il dolore alla pianta del piede, ridono in
faccia al Diavolo un’altra volta.
Dopo una
grattata di capo, il Maligno si allontana. Torna dopo 5 minuti con un motocarro
pieno di ghiaia e la scarica sul pavimento dove i mangiamorte ballano… “Ah-ah!-
dice Satana- Adesso continuate a ballare e ne riparliamo tra una mez’oretta se
la mia penitenza è stata poco crudele…” E se ne va con una risata (è il caso di
dirlo) diabolica!
“Come al
solito le tue idee sono sempre vincenti eh, Voldy?”Dice Bellatrix con le lacrime agli
occhi, costretta a ballare tra i crampi.
Spostiamoci
un attimo, perché all’ingresso dell’Inferno arriva, piano piano, Tonks, in
difficoltà sui tacchi alti; subito, va a parlare con un demone all’entrata: “Mi
scusi, signore, mi sa che c’è stato un disguido!”
“Un
disguido? Non è possibile, signorina!”
“Beh,
vede, non per dire ma… mio marito, la mia compagnia, i nostri amici, i miei
antenati son o tutti in paradiso e…”
“Ma questo
cosa c’entra?” Il demone è perplesso
“Vede,
questo è il mio curriculum e (possa bruciare se ciò non è vero) ho compiuto
buone azioni”
Il demone
legge il protocollo che la giovane donna gli porge: “Che strano”mormora
guardando la sua copia
“Che c’è
che non va?” Chiede Tonks agitata
“Aspetti
solo un secondo, signorina… ehm… SIGNOR DIRETTOREEEEEEEEE!”
Arriva
Lucifero con un diavolo per capello (è proprio il caso di dirlo!) : “E qui cosa
succede?”
“Ecco…-
comincia il demone- Questa signorina qui risulta essere stata una spia nazista…”
“Bene, che vada nell’apposito girone!”Conclude soddisfatto Satana
“Ma-
ribatte il demone- guardi qui: c’è scritto che ha passato una vita tranquilla,
che ha aiutato un maghetto orfano a sconfiggere il malefico Volde…Vold…Vattelappesca!
E che non ha mai tradito suo marito…” (Tonks arrossisce)
Satana va
su tutte le furie e (giusto per rimanere in tema) comincia a fare il diavolo a
quattro: “MA NON LO VEDI?! C’E’ STATO CHIARAMENTE UN ERRORE, DEFICIENTE! QUESTA
SIGNORA QUI E’ NATA UN BEL PEZZO DOPO LA FINE DELLA GUERRA!” Il demonio inizia
a tirare testate sull’insegna luminosa dell’Inferno
“Ehi!
Piano, signor Satana!- interviene Tonks- così si spacca le corna… a proposito…
deduco che anche sua moglie sia all’Inferno… Me la saluta?”
Il Maligno
non ce la fa più: “Vada, vada in Paradiso tranquilla, signora; ecco il visto!”
E, dopo averle dato un certificato, quel povero diavolo di Satana continua a tirare
testate sull’insegna, mentre Tonks si toglie i tacchi e sale su di una
nuvoletta, ansiosa di rivedere il suo compagno.
“Che
strano- pensa la giovane donna- mi era sembrato di vedere dei mangiamorte
ballare, in lontananza… sarà lo stress! Ma adesso potrò riposarmi!”