Ancora
una volta mi ritrovo a pensare a te, chiedendomi cos’avrai di così incantevole
da avermi stregato.
Sono
un balocco che danza a tuo ritmo e volere.
Perché
sì, nella tua ragnatela tu mi hai intrappolato.
Avvolgendomi
con le tue delicati mani d’Angelo, hai reso di me uno schiavo d’amore.
Ammaliato
dal tuo cuore, sto’ annegando nel mare della Follia.
Redemption
☜†☞
Strega,
dovrebbero chiamarti, non Angelo.
Ammaliatrice
perversa, tu sei il Peccato, imprigionato poiché essere Eretico.
Sai
perché Dio preferiva me a te, Alexiel? Perché io sarò anche più Peccatore di
te, ma tu sei troppo Pura anche per lui.
Come puoi essere così bella e sensuale,
ma allo stesso tempo così dannatamente innocente?
Come possono i tuoi grandi occhi
azzurri da bambina, nascondere quelli di un’adulta?
Come puoi innamorare senza sedurre?
Come puoi amare senza odiare?
Come puoi essere Angelo e Demone alla
volta?
La
Verità è che Dio ti invidiava, Alexiel: è stata l’Invidia di Dio a renderti
prigioniera, è stato proprio quel Peccato Capitale a renderti alleata degli
Inferi.
Sono
passati secoli da allora, ma ancora oggi io ti ricordo come la bellissima
Sorella Gemella che non avrei mai potuto possedere.
Perché, Alexiel?
Degli
Angeli io sono il più splendente ed il più bello, perché allora non mi vuoi? Io
sono l’unico che meriti poiché del tuo stesso rango, come puoi rifiutarmi?
Mille sono le domande che vorrei porti, ma il sapere di non poter conoscere la
risposta, mi fa’ impazzire ancora di più.
Alexiel, perché non mi hai mai detto
“Sei bellissimo”?
Qualsiasi
essere morirebbe anche solo per guardarmi negli occhi, perché invece tu mi fai
sentire così insignificante?
Non ho mai amato nessuno, Alexiel.
Dio
è solo uno dei tanti amanti, non è nulla per me. Sono bellissimo e potente, ma
mai quanto lui, per questo il suo amore non conosce Paura. Invece tu...
Tu sei meravigliosa, divina, Angelica ed Infernale.
La
sua Invidia nel solo pensarti cresce a dismisura.
Ed
anche per me qualcosa nel solo pensarti cresce, il peggior sentimento, quello
più meschino ed inutile, quello per il quale iniziano le più sanguinose e
brutali guerre: l’Amore.
Perché sì, io ti amo, Alexiel, Sorellina Mia.
Ti
amo così tanto che certe volte credo proprio d’impazzire.
Cosa
darei per vederti anche solo sorridere, tu che non appena mi vedi te ne vai.
Fuggi? No. Ti disgusta la mia
presenza, lo so.
Eppure
cosa non darei perché mi guardassi negli occhi mentre ti confesso la mia più
grande Debolezza, Sorellina Mia.
Sì, Alexiel, tu sei Mia.
Mia, Mia, Mia
e solo Mia: Mia e di nessun altro.
Noi ci apparteniamo.
Io
sono nato per te come tu sei nata per me. Sei la mia Luce ed io sono la tua,
sei la mia Oscurità ed io sono la tua.
Noi
siamo lo Yin e lo Yang, ci completiamo a vicenda, opposti ma uguali: la stessa identica persona.
Vivo
per te, vivo di te. Come puoi non rendertene conto?
Mia
sei di nascita e solo Mia sarai, perché se non potrò possederti io, allora non
apparterrai a nessuno.
Perché
io ti amo e da morire, ma non ti concederò il Privilegio della Felicità insieme
ad un altro essere che non sia Io. Piuttosto preferisco spegnerti la Vita per
poi con quelle stesse mani togliermi la mia.
{ Insieme
per sempre, Alexiel. La Morte non è un ostacolo più grande della la Vita.}
Non
lascerò mai che un altro qualsiasi essere inferiore possa toccarti e divorarti
con infinita Lussuria nelle notti di sesso.
Non
potrei mai accettare la Verità che vi sia qualcuno realmente di capace di comandare
sul tuo cuore, Principessa di Ghiaccio.
{ Dico cose che non avrei neanche mai immaginato.
}
Sei
l’unica che amo per davvero e l’unica che reputo Migliore di me.
Ci
puoi credere, Sorellina? Io, Rosiel, l’amato di Dio, l’Angelo Inorganico, il
più vanitoso, narcisista ed egocentrico Angelo mai esistito...
Io, innamorato di te, Mia Sorella Minore.
E
probabilmente all’udire queste parole mi rideresti in faccia, chiedendomi da
quando in qua sono diventato anche Bugiardo.
Ma Alexiel, io sono un Bugiardo che non
conosce la Solitudine.
{ E’ un po’ come giocare a nascondino. Solo che io non vengo
mai preso. }
Quel
Rosiel ammaliatore, non è davvero il mio vero io. Ma ho paura, Alexiel, paura
di non essere amato mostrando ciò che sono io realmente.
Mi
nascondo dietro una maschera che solo io posso vedere... Che solo tu puoi vedere.
{ La mia Vita non è altro che un noioso ballo in maschera nel
quale solo tu sei capace di intrattenermi.
Nel quale solo tu puoi donarmi Luce
divina.
Nel quale solo io posso e voglio
amarti.
Nel quale esisti solo tu.
~ La
mia Vita non era altro che un noioso ballo in maschera, finché sei arrivata tu.
}
Maschera di cera la mia, che nasconde Irresponsabilità e
un’infante che gioca con le bambole.
E’
forse per questo che non vuoi vedermi, Sorellina? E’ forse per questo che mi
rinneghi dentro di te? Perché non sono capace di essere me stesso e assumermi
le Responsabilità delle mie azioni, come tu invece sai fare?
Non è giusto.
Non
è giusto perché io ti amo alla follia, Alexiel. Non è giusto perché non è colpa
mia se tu hai più carattere e Forza: non
è giusto.
Non
è giusto perché questo significa che non potrò mai averti, Sorellina Mia.
Ma allora come posso fare?
Sai
che non provo più piacere di notte, con i miei amanti? La Consapevolezza di
essere innamorato di te mi ha reso Insensibile, i gemiti sono i loro, non più i
miei.
E’ Desiderio, è Follia, è Mania.
{ Sei la Mela della Discordia che ha corrotto Adamo ed Eva.
}
E’ Peccato, è Vizio, è Vendetta.
{ Il Frutto Proibito che non potrò mai cogliere dall’albero della
Superbia. }
E’ Gioco, è Capriccio, è Ambizione.
{ La Fattucchiera che ha reso nere le ali del Primo Angelo
Caduto. }
E’ Illusione, è Incantesimo, è Magia.
{ Sei colei che non si può possedere.
}
E’ la Verità celata nell’Inganno.
{ L’Incubo di Dio, la Spada di Satana.
}
Lo
senti, Alexiel? Lo senti il mio sangue ribollire, mentre il tuo dolce Veleno
percorre le mie vene? E’ come una Tortura afrodisiaca.
Se
ora mi fosse concesso di vederti, non ci penserei due volte nell’abusare del
tuo magnifico corpo di Angelo Infernale.
{ Perché sei così dannatamente deliziosa? }
Desiderio
carnale appagato, non sarei comunque soddisfatto. So che non piangeresti,
Alexiel, bensì ti lasceresti possedere con un sorrisetto divertito.
Per
quanto la Lussuria di averti sia tanta, per quanto l’Onore di prendere la tua
Verginità sia infinito, sai che rimarrei eternamente infelice, anche se poi
avrei dimostrato il contrario.
Chiunque ti brami, Alexiel, anche dopo
una sola notte di Passione, diventerebbe pazzo.
Tu
non sei un Angelo qualunque, Sorellina mia.
Con
te non si può passare la notte per poi dimenticarti, con te non vi può essere
solo un momento di fuoco, con te non si può giocare.
La
tua Magia è così potente da imprigionare l’anima dentro di te, come potrebbe un
qualsiasi essere ritenersi soddisfatto dopo aver posseduto il tuo corpo... Ma non il tuo cuore?
Perché
tu ce l’hai, quella sorta di strano incantesimo ipnotico che lascia senza
fiato, Dio ne è Testimone.
Perché sei il Predatore che gioca a fare la Preda.
Ma
da te non si scappa: si vuole rimanere in balia di quel Gioco che alla fine, si
sa, vincerai solo tu.
{ Folle! Follia! }
Rubi
l’essenza con lo sguardo, come si potrebbe non desiderarti ancora?
{ E col suo tocco ha reso Folle anche me.
}
Per questo sei eretica, Alexiel.
Come puoi essere Lussuria e Castità?
Come possono Bene e Male fondersi in un
solo essere?
{ Perché quegli occhi azzurri come il cielo nascondono
un’Innocenza velata dal Sesso. }
Come puoi essere il Sangue di Dio, ma
allo stesso tempo la Rosa di Lucifero?
Angelo
di Luce Infernale, sei ciò che di più meraviglioso c’è. Salvezza, Gloria e
Potere appartengono a te, non a Dio.
Io
fra gli altri, sono uno degli innumerevoli esseri che si è innamorato di te. L’Angelo
della Terra, Uriel, e persino colui che prima di me fu l’amato di Dio, l’Angelo
Nero, Lucifero...
Persino loro sei riuscita ad
affascinare.
Spesso
mi chiedo se anche loro, come me, stiano impazzendo d’Amore per te.
Anche
se io sono già folle d’amore per te.
{ Folle.elloF
}
Ti amo così tanto, che alle volte ho
quasi paura di odiarti.
Alexiel, Sorella Mia, io vivo di
questo.
Vivo
nello sperare di vederti sorridere di nuovo... Per me.
Nella
Speranza di rivedere quel sorriso così elegante e malizioso, nella Speranza di
sapere di essere io colui che controlla il tuo cuore esasperato nella Gioia di
essere Mia. Uriel e Lucifero non sono nulla se posti al mio confronto, non ti
ameranno mai come ti amo io.
Sei la mia Malattia, Alexiel.
Sei
la Peste che lentamente mi consuma, mentre il tuo dolce nettare mi distrugge i
sensi.
Lo
vedi come mi rendi inutile, Sorellina?
{ Se esiste un cura per liberarmene, lasciatemi perire
d’Amore. }
Il
mio corpo freme nel renderti Suo, dolce sogno quello di sentire la tua voce
rotta nei gemiti urlare con ardore il mio nome.
E
voglio vederti piangere quando, una volta entrato in te, ti priverò della tua
Innocenza e Grazia più cara.
E solo allora, dentro e sopra di te,
nuovamente uniti in un solo essere, potrò dirti in anima, corpo e cuore < Ti amo. >
Voglio
renderti Mia per Amore, voglio marchiarti ogni singola parte del corpo, voglio
cibarmi di te e voglio che tu faccia lo stesso con me.
Darei
la vita per possederti un minuto, anche un minuto solo.
E
anche se poi dovrei pentirmi di averti posseduto senza Amore, sono sicuro che
gioirei comunque.
Lo
so, è una contraddizione, avendo sostenuto poco fa che averti senza Amore mi
renderebbe pazzo.
Ma io sono già un Folle la cui
Infermità sei tu.
Possa
morire come il peggior scarto, ma sai come sono, Alexiel: per i miei scopi sono
pronto a tutto.
Giuro che ti renderò Mia, Alexiel.
Non importa né come né quanto ci vorrà,
ma io te lo giuro, Sorellina, ti possiederò e ti diverrai ossessionata da me...
Come io lo sono da te.
Innalzerò una Guerra contro l’Universo
intero se necessario,
degli altri non m’importa nulla, per
averti sono disposto a creare un Nuovo Mondo.
Ucciderò anche il mio più caro
servitore,
di Angeli ve ne sono così tanti che
anche assassinandone dieci al giorno, ne avrei altrettanti il giorno dopo; ma
tu sei unica, Alexiel, tu sei il Mio Amore.
Indurrò i tuoi ammiratori ad odiarti,
perché tu sei Mia e Mia soltanto.
E ucciderò tue innumerevoli
reincarnazioni se necessario,
perché alla fine vivremo eternamente
insieme.
Perciò
riposa tranquillamente in questa prigione di cristallo, Sorellina Mia.
Tu che sei così Casta anche sporca di
sangue, tu che sei così Innocente anche se Colpevole.
Dentro quella gabbia di cristallo non
hanno rinchiuso una Ribelle, ma una Bellezza eretica.
Fai
dolci sogni, Angelo Mio, perché quando ti risveglierai il Mondo così come l’hai
conosciuto non sarà più lo stesso.
Le
senti le urla di Disperazione di Dio? Senti il beato canto di Lucifero? E’ solo questione di tempo.
Rossa
la Luna, rosso il Sangue. Rossa la Vita come la Morte.
Mancano
pochi minuti al suono delle Campane, Madame e Messeri.
Ci
rivediamo all’Assiah, Sorellina Mia.
The Past is
where it needs to be.
I wanna go with
you, so don't go without me.