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Autore: roxy_black    05/02/2010    1 recensioni
Questa storia parla di una giovane donna, imprigionata nella sua vita.
Un passato che tra ricordi belli e brutti rimpiange.
E un presente che la intimorisce e l'avvilisce sempre di più.
Adesso aspetta a lei decidere gli aventi che determineranno il suo futuro...
Genere: Romantico, Malinconico, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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prove prince

Sono passati molti anni da quando adempievo il ruolo di Angel Moon, ma ricordo ancora molto bene i miei dubbi e le mie frustrazioni. Non scorderò mai quel periodo della mia vita...

 

***

 

“Kassy, Kassy, KASSY!!!!!!!!!!!”

Quella mattina fui così svegliata da una voce famigliare, veramente insistente.

“Vattene o ti spacco la faccia!” replicai e con questa minaccia mi risistemai meglio sotto le coperte.

“Dai Kassy, il sole è già alto!” continuò quella fastidiosa vocina.

“…”

“Va bene ma se poi il boss manderà qualcuno a cercarti, non dire che non ti avevo avvertita!” e detto questo la mia amica Cloe, uscì sbattendo la porta arrabbiata.

Non volevo alzarmi, ero troppo stanca.

Ero arrivata in stanza che era l’alba, io e Cloe avevamo dato la caccia a tre vampiri latitanti qualche ora prima. Non avevamo fatto che rincorrerli qua e là tutta la notte e dopo un duro scontro, volevo solo dormire in santa pace.

Ma no! Noi Angel Moon non possiamo mai chiudere occhio! pensai.

Con questi pensieri mi riaddormentai, se qualcuno osava di nuovo svegliarmi, avrei usato tutto il potere che era in mio possesso per distruggerlo e riconquistare la mia pace, che quel morbido letto riusciva a dare.

 

***

 

Aprii gli occhi lentamente disturbata da un rumore.

Mi sentivo più riposata, avvertivo una presenza nella mia camera, qualcuno di sconosciuto, che mi stava fissando, sentivo i suoi occhi addosso.

Mi girai lentamente, era quasi impossibile che fosse un nemico, alla fattoria nessun vampiro, o essere demoniaco poteva sorpassare le soglie di casa.

“L’erede dei Leath che fa la pacchia a letto, questa è bella, come una principessa fai i capricci? Ti stai già immedesimando nel ruolo, eh? C’è da ammettere che sei carina, che spreco, saresti divenuta una grande cacciatrice, se hai anche solo ereditato un po’ del talento dei tuoi genitori, saresti stata la migliore!”.

Un giovane, vestito in modo formale, mi guardava sorridendo, ma era un sorriso straffontente quello, i suoi occhi erano freddi come una giornata d’inverno che mi guardavano curiosi.

“Eh?” ero insonnolita e non ero tanto lucida da riuscir a formulare una frase di senso compiuto sufficiente. Poi uno sconosciuto penetrava in camera mia a farfugliare cose strane, era troppo.

“Ah vero, non lo sai ancora! Dimentica tutto e vieni al lavoro senza fare storie” così dicendo uscì dalla stanza.

Restai un po’ a pensare alle sue parole.

Stavo facendo le prove per essere una principessa? Ma che cavolo!

Mi vestii e andai fuori di tutta fretta, dovevo chiarire assolutamente con quell’uomo!

 

***

 

Di natura a quel tempo ero sempre stata molto curiosa, adesso più nulla mi appassiona, mi sorprende, sarà perché la mia vita è arrivata alla fine, il mio corpo sente che sta per cambiare e per ripicca mi tormenta l’animo…

 

Buongiorno!

Lo so i miei capitoli sono troppo corti!! Me ne rendo conto anch’io, ma vi prometto che in futuro cercherò di farli più lunghi.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e ringrazio chi mi segue e recensisce ^^

Ok adesso vi lascio,
un grosso bacio

_roxy_

   
 
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