Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: MaryAc_Cullen    16/02/2010    8 recensioni
E se Bella avesse due sorelle minori? E se i ragazzi Cullen fossero 7 invece di 5? come sarebbe stata la storia... se vi ha stuzzicato almeno un po' leggete... a voi il giudizio... spero che vi piaccia è la nostra prima storia XD
Genere: Mistero, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buona sera a tutti,

mi voglio scusare con tutti voi per l'immenso ritardo nell'aggiornare il capitolo, purtroppo la scuola mi sta letteralmente uccidendo e così era calata un po' l'ispirazione, ma fortunatamente mi è ritornata ed eccomi qui ad aggiornare la storia.

Ringrazio vivamente tutti coloro che, con tanta pasienza, mi seguono. Grazie a voi sono arrivata a 5401 visite, 24 preferiti, 21 seguiti e i 7 che mi hanno inserito fra gli autori preferiti, sono molto lusingata e felice.

Vorrei inoltre informarvi che ho trovato una beta e quindi a poco alla volta troverete i capitoli già postati corretti.

Un'altra informazione e che io e un'altra ragazza poeticdream abbiamo creato un nuovo account ove inseriremo una storia che stiamo iniziando a scrivere insieme, quindi entro il 25 di questo mese troverete il prologo e il primo capitolo, se vi va andate a darci un'occhiata.

Dedico questo capitolo a poeticdream che mi ha aiutato a farmi tornare l'ispirazione.

 

Capitolo non betato

 

Nuova scuola, melodie e...

  

Mary pov

 

Cerco qualcuno che mi possa aiutare, mi trovo in un bosco, ove non c'è nessuno. Victor che mi segue. Mi raggiunge. Mi sovrasta. Io cerco disperatamente di scappare dal destino che mi attende ma, lui mi strappa i vestiti. Abusa di me.

 

Mi sveglio tutta sudata e con l'affanno. Ho il cuore che batte furioso dentro al mio petto. Sembra un cavallo selvaggio che corre veloce nella prateria. Cerco l'orologio per vedere l'orario. Sono le 5.20 del mattino. Spero di non aver urlato. Mi dirigo in camera di Niky e vedo che dorme ancora. Ritorno nella mia stanza e decido di farmi una doccia, per cercare di eliminare i segni sul mio corpo, o che almeno, mi permetta di riprendermi un po'.

Esco dal bagno che sono le 6. Scendo in cucina e decido di preparare la colazione a mia sorella. Non ci impiego molto. In 10 minuti già è tutto pronto, devo solo aspettare altri 20 minuti che la torta al cioccolato si cuocia. Vado in soggiorno con l'intezione di guardare un po' di tv, ma passando per la vetrata vedo la natura nel suo splendore e senza pensarci due volte prendo tutto l'occorrente per poter dipingere. Mi ritrovo a disegnare con il carboncino sul mio book. La mano sembra aver preso vita propria. Gli alberi disegnavano nere trame nel cielo e il sentiero, oscuro e senza fine, rende più tetro il mattino. Chi sà dove avrebbe portato quel sentiero! credo che oggi lo scoprirò. Una buona e salutare corsa è quello di cui ho bisogno.

<< Mary, Buon giorno! Cosa stai disegnando? >> Niky mi fa tornare alla realtà. Ho concluso il disegno da molto tempo, ma ero rimasta qui, ad ammirarlo. << Giorno anche a te Niky! Niente di importante.. anzi guarda e dimmi cosa ne pensi, ma voglio che tu mi dica la verità >> Niky si avvicina e le porgo il book. La vedo fissare il disegno e guardare fuori alla vetrata, sembra che stia riflettendo su qualcosa, poi si volta verso di me << Mary è... è stupendo! Ma... come hai fatto? sembra di trovarsi in un posto misterioso, quasi magico >> << Da... davvero!? >> domando insicura << Certo sorellona! >> e mi abbraccia, dopo ever posato il book sul tavolino, poi la vedo annusare l'aria e un sorriso farsi strada << cosa hai cucinato di buono? Sento l'odore della torta al cioccolato, quella che piace moltissimo sia a me che a Bella >> ha indovinato. Non so con esatezza il motivo, ma la mia torta al cioccolato va a ruba, tutti ne vanno matti. << Si ho preparato una torta al cioccolato, i biscotti e la tua colazione.. io già l'ho fatta - piccola bugia, non ho fame - e mi sono già preparata >> << Grazie sister! vado a mangiare e dopo mi preparo. I cullen hanno detto che mi passeranno a prendere e poi a fine lezione mi accompagneranno... mica ti dispiace? >> mi dice con voce tremula, come se avesse paura di una mia reazione delusa o arrabbiata, << tranquilla... anzi è meglio così, almeno oggi potrò dedicarmi a fare pulizie >> nemmeno finisco di parlare, che corre in cucina a mangiare. Io salgo nella sua stanza e le preparo i vestiti che deve indossare, se la lasciassi scegliere da sola i vestiti, avrebbe scelto di certo i meno adatti. Lei oggi doveva essere bella per il suo primo giorno di scuola.

Scendo in cucina e vedo Niky ancora a mangiare << Niky sono le 7.20 fra poco arriveranno i Cullen e se non ti muovi farai tardi e con te anche loro. I vestiti già te li ho preparati devi solo lavarti e vestirti >> << Grazie >> mi da un bacio sulla guancia e scappa a prepararsi.

Dopo 10 minuti è tutta pronta e i Cullen bussano alla porta. << Ciao Mary, buona giornata! a più tardi >> dice Niky correndo trafelata a salutare tutti gli altri << tranquilla Mary ci prenderemo noi cura di tua sorella >> mi dice Nate. Questo ragazzo penso si stia innamorando di Niky, così come lei si sta innamorando di lui.

 

Niky pov

Sento il profumo della famosissima torta al cioccolato di mia sorella e quindi senza perdere tempo scendo in cucina. Sto scendendo le scale quando vedo Mary con lo sguardo fisso sul book, allora spinta dalla curiosità le chiedo cosa sta facendo. Lei si ridesta dai suoi pensieri e si volta verso di me chiedendomi cosa penso del suo disegno. Mi ritrovo con il book tra le mani e mi perdo in mille sensazioni diverse guardandolo.

Il bosco sembra essere spettrale e malinconico, però allo stesso tempo è imponente e sicuro. Il sentiero ha un duplice aspetto, quello che ti porta in un posto magico, ove puoi lasciare andare tutti i tuoi dolori, oppure una meta sconosciuta, come un lungo vagabondare nei piensieri che alla fine non riesci a ritrovare il punto di ritorno. Ti perdi in essi e non sai come uscirne. Mary è unica. In questo disegno, fatto a carboncino, rispecchia il suo stato d'animo. Le sensazioni e i suoi tormenti.

Gli dico che è stupendo, poi l'odore del cioccolato mi distrae dal chiederle come mai fosse già sveglia. Mary ha preparato una colazione con i fiocchi, così, mentre io mi riempio lo stomaco, lei mi sceglie i vestiti.

Mi ha scelto un pantalone lilla con sopra una maglia bianca con un l'immagine di un bambino e la giacca di jeans, e le solite scarpe da ginnastica ai piedi.  

Salgo sopra, mi preparo e quando i Cullen bussano alla porta sono pronta per il mio primo giorno nella nuova scuola.

Durante il tragitto nessuno parla, sembra che tutti abbiano perso la voce, o forse, molto probabilmente, riuscivano a sentire il mio cuore battere fortissimo per colpa della tensione e della paura di quello che mi aspetta a scuola.

Siamo arrivati a scuola, ma io non accenno a scendere dalla macchina, ho troppa paura di avere troppe attenzioni. << Niky? tutto bene? >> mi domanda Nate preoccupato << Ho paura >> il mio è solo un sussurro ma sembra che tutti i Cullen lo abbiano sentito e si avvicinano << Non devi avere paura! Ci siamo noi qui con te! Non ti lasceremo mai sola >> sentendo quelle parole di rassicurazione prendo coraggio e scendo dalla macchina e Nate mi stringe a se con fare protettivo. Sono contenta di questo suo lato. Non so il motivo, ma con lui mi sento protetta. Non so dire che sentimenti provo, ma è sicuro che gli voglio molto bene. << Ora andiamo in segreteria a prendere il tuo orario e poi in classe >> detto ciò ci dirigiamo in segreteria.

La signorina Cope è sempre la solita distratta, per darmi i moduli, da far firmare ai professori e la lista con il mio orario, ci ha impiegato 10 minuti. << Cara - mi dice mentre ci dirigiamo fuori dalla segreteria - ricordati che alla fine delle lezioni dovrai riportare qui il modulo controfirmato da tutti i professori >>

Uscita dalla segreteria, insieme a Nate, raggiungo il resto della 'mia' famiglia << C'è ne avete messo di tempo! >> dice Emmett, sento che avrebbe voluto continuare ma, un occhiataccia da parte di Nate, Edward e Bella, lo fanno rimanere in silenzio. Alla vista di quell'orso, perchè Emmett è grande e grosso come un orso, mettere un broncio e fare una faccia da cucciolo bastonato, mi fa scoppiare in una fragorosa risata che contagia tutti.

<< Che hai alla prima ora? >> mi domanda Bella << Ho 1 ore di spagnolo, 1 di trigonometria e 2 di letteratura, poi pausa mensa, 1 di biologia e 2 di palestra >> << wow hai stesso orario che ebbi io quando ho frequentato il mio primo anno di liceo >> Nate è a dir poco euforico, ed io non sono da meno. Avere le stesse ore del suo primo anno mi fa sentire lusingata, almeno so che lui mi potrà dare una mano, sempre se ne avrà voglia. << Bene! Allora è il caso che ci muoviamo, la campanella è suonata e se fai tardi il primo giorno Mary ci uccide tutti >> a questa ultima affermazione di Manuel tutti i Cullen fanno dei risolini, come a dire... sì, certo! come no?!... << A mensa allora!? >> domando dubbiosa << ah... ricordati a mensa starai al nostro tavolo! Non ammetto obiezioni... >> quel folletto di Alice mi ha letteralmente spaventata. Hanno ragione tutti quando dicono che Alice è una nana malefica. Sarà meglio che me la tengo buona.

Arrivo fuori alla mia prima aula, spagnolo. Sono agitatissima. << Niky non aver paura! Ora entra a testa alta e presentati alla classe. Vedrai andrà tutto bene! >> detto ciò Nate se ne và alla sua prima lezione, ma prima << Ci vediamo alla fine della lezione! Mi troverai qui ad aspettarti! Non ti lascio sola! >> e mi lascia un bacio sulla guancia. Io busso ed entro per affrontare la mia prima lezione.

<< Buon giorno! Mi chiamo Niky Swan, sono la nuova alunna >> << Buon giorno! la prego si accomodi qui al primo banco, accanto alla signorina Lasley Stanlye e cerchi di seguirci >> concluse il professore Mitchel ed inizia a spiegare. << Così tu sei quella nuova?! Come hai fatto a parlare ed entrare nel gruppo dei Cullen? Loro non rivolgono nemmeno la parola a noi comuni mortali >> << Sì, sono io! per quanto riguarda il resto delle domande che tu mi hai posto, mi affido della facoltà di non rispondere, poichè tu non sei nessuno! - esclamo arrobbiata - ora scusami, ma la campanella è suona ed io ho una lezione di trigonometria che mi aspetta >> prendo le mie cose ed esco dalla classe.

<< Tutto bene? >> mi domanda Nate facendomi saltare dalla paura. << ehm.. sì, sì tutto bene! >> affermo con non molta convinzione << Cosa è successo? >> << te lo dirò a mensa ora è meglio se mi accompagni a trigonometria, non so dove si trovi - dico velocemente - sempre se ti va? >> << Certo che mi va! Andiamo, altrimenti fai tardi >> e in pochi minuti mi ritrovo fuori all'aula << Grazie Nate >> ed entro in aula. << Buon giorno! Io sono... >> non ho il tempo di continuare che la professoressa White mi dice di sedermi e seguire la spiegazione.

Così passa anche un'altra ora noiosa e mi ritrovo in poco tempo nell'aula di letteratura, con la professoressa Eleonor Malloy, antipatica di prima categoria. Non mi ero neanche entrata in classe e mi dice << signorina e questo il modo di comportarsi >> non capisco cosa ho fatto per avere questo rimprovero. Continuo a seguire la sua lezione quando, inizia a farsi interessante << Ragazzi voi dovete pensare solo a voi stessi e allo studio. Il ballo, il canto, lo sport e altre attività, o passioni e i sogni, vi portano lontani dallo studio e vi portano a distrarvi. Coloro che seguiranno i miei consigli si troveranno bene in futuro, mentre gli altri faranno ciò che puù gli riesce bene, niente. Saranno solo delle nullità che non saranno mai capaci di farsi rispettare, saranno solo bambonine o bambocci che si fanno corrompere dal denaro e dalla bella vita >> dire che queste parole mi fanno arrabbiare, è dire poco. La proff Malloy non sa nulla della vita. Sta insultando la maggior parte degli studenti di questo istituto e anche mia sorella Mary, e questo io non lo posso permettere. << Professoressa io credo che lei stia sbagliando >> << Come osa contraddire ciò che dico signorina Swan! >> dice tutta adirata << Quello che ho detto lei si sta sbagliando. Le passioni, che possono essere lo sport, il canto, la musica o la moda, aiutano noi giovani a socializzare, a farci credere in noi stessi. Lei, con le sue parole, non solo offende tutti i ragazzi di questa scuola, ma tutte le persone che esistono, anche la direttrice Wilson ed anche lei, perchè tutti noi abbiamo dei sogni... che sia quello di creare una famiglia, di riuscire in un lavoro, aiutare chi più ne a bisogno. Lei non è nessuno per dire quelle parole >> << Signorina Swan lei sta abusando della mia pasienza >> << Non mi interessa io credo nelle mie parole e le affermerò sempre >> la professoressa avrebbe voluto dirmi qualcosa, ma la campanella suona ed io esco fuori dove mi attendono tutta la famiglia e la direttrice. Credo che mi abbiano sentito tutti.

Andiamo a mensa in silenzio e ci accomodiamo al tavolo più isolato, così da non essere disturbati. << Wow Niky! Sei stata mitica, anche Bella trattò nello stesso modo quella professoressa. Geni e sangue Swan è identico allora >> << Geni e Sangue?? >> domando ad Emmett e Manuel risponde per lui << Tranquilla, è un nostro modo di dire 'siete fatti della stessa pasta' >> << AAAA.. ok >> e addendo un pezzo di pizza che fa letteramente schifo << ora capisco perchè voi non mangiate! >> tutti mi guardano sconvolti << Questo cibo fa letteralmente schifo! >> e loro tirano un sospiro di sollievo. Certo che sono proprio strani. << Allora Niky hai conosciuto qualcuno? >> mi domanda Bella << Sì, Lasley Stanley, ragazza molto antipatica... e poi, mi da fastidio che tutti mi fissino. Ho qualcosa che non và? Non mi sembra di essermi vestita in chissà che modo >> << Tranquilla, per tutti sei la novità e poi sei una bella ragazza, è naturale che tutti ti fissano, comunque ci siamo noi e per qualsiasi cosa non esitare a chiamarci >> mi dice Edward. Bella si è scelta proprio bene il ragazzo. La campanella suona e io mi dirigo a biologia.

 

Mary Pov

Niky da poco se nè andata ed ora mi ritrovo in questa immensa villa da sola. Finalmente posso fare ciò che voglio senza dover dare spiegazioni. Vado in camera indosso la tuta pesante ed esco di casa. Mi guardo intorno per vedere quale strada è la migliore. Decido di prendere il sentiero che ho disegnato questo mattina, per vedere in che posti magici mi posso trovare. Inizio a correre piano, per abituare di nuovo il mio corpo al movimento, piano piano aumento la velocità e mi ritrovo a fare una corsa per dimenticare. Dimenticare il passato. Continuo a correre fino a quando non arrivo in un posto fantastico. Al centro di uno spiazzo, circondato completamente da alberi, vi era un laghetto dall'acqua limpida e in alcuni punti vi erano delle rocce su cui potevi sederti.

 Mi sembra di essere in un posto incantato, popolato da folletti e animali della fantasia. Rimango a fissare questo posto magico, mi sarebbe piaciuto stare qui con la mia famiglia, a scherzare, farci il bagno o semplicemente stare qui ad ammirare il paesaggio, ma è impossibile. Persa nei miei ricordi, inizio a piangere. Un pianto liberatorio. Sento dei rumori provenire dalla boscaglia ma non vi è nessuno. Il cielo inizia ad adombrarsi e una gocciolina bagna il mio viso. Una pioggerellina scende senza sosta, creando delle melodie ogni qual volta incontra degli ostacoli. Mi alzo e inizio a correre verso casa, ricordando di ritornare qui con il mio book per potre disegnare questo posto magico. Questo sarà il mio rifugio segreto. Arrivo a casa, che sono le 12 passate, mi faccio una doccia calda per levarmi il freddo da dosso e rilassare i muscoli, poi indosso una tuta e mi dirigo al piano per comporre una nuova melodia.

(ascoltate questa melodia mentre continuate a leggere http://www.youtube.com/watch?v=gxqDwQywyD4 )

Le miei dita scivolano leggere sui tasti del piano, e lentamente na melodia si propaga per tutta la casa. I dolori, le sofferenze, la malinconia ma anche le gioie si mescolano insieme, e l'ultima nota accmpagna il rumore di una goccia d'acqua che tocca il pavimento.

Alzo lo sguardo sull'orologio che segna le 2 del pomerigio ed è ora di fare un po' di pulizie, mi rimbocco le maniche ed inizio a lavorare.

 

Jacob pov

I cullen insieme a Niky sono andati a scuola, mentre Mary è rimasta a casa. Non sento rumori provenire dall'interno. Mary è una ragazza molto silenziosa, il suo senso del'equilibrio è ottimo, quindi non posso nemmeno capire in quale stanza si trovi, fino a quando la porta d'ingresso si apre e lei, con una tuta in dosso, esce di casa e inizia a correre per un sentiero. Speravo tanto che rimanesse in casa per non rendere il nostrocompito più difficile, ma a quanto pare Mary ha altri programmi. Mi distraggo solo per un secondo e la perdo di vista, se le succede qualcosa Bella, Manuel, Niky e tutti gli altri mi uccideranno, inizio a cercarla e la trovo piangente, seduta su una roccia. Si volta ogni tanto verso di me, per colpa delle foglie secche che calpesto, ma poi ritorna a fissare il nulla avanti a se, persa in chissà quali pensieri. Inizia a piovere, e solo dopo un po di tempo, si alza e corre verso casa.

Arriva sana e salva, la sento farsi una doccia e poi una melodia simile al rumore della pioggiarellina, si propaga per il bosco vicino alla casa, fino a quando non smette e inizia a fare i servizi.

 

Niky pov

L'ora di biologia è passata velocemente ed ora mi trovo in palestra con la professoressa Nadia Erving che ci fissa negli occhi << Ragazze oggi la lezione verterà sulla ginnastica. Iniziate a correre per tutto il perimetro della palestra vi dirò io quando fermarvi >> inizio a correre e dopo pochissimi giri mi ritrovo in testa. Corro per una mezz'oretta e non sono per nulla stanca. La maggior parte dei miei compagni di classe sono rimasti dietro, altri si sono fermati già da un po'. << Rallentate e respirate profondamente >> e così facendo tutti ritornano nel gruppo. << Prima di passare alla parte pratica, qualcuno di voi mi sa dire l'allenamento base per il riscaldamento? >> << Si fanno 10 minuti di corsa, poi si inizia a lavorare >> dice Lasley sicura di se << Mi costa tanto dirlo ma... dovrò mettere una prima insufficienza... signorina Stanley lei non sa cosa vuol dire fare un riscaldamento base e si ritiene idonea per fare la capo cheerleader? Io penso che dovremmo scegliere qualcuno che prenda il suo posto. Swan? >> << Sì professoressa >> << Dimmi in cosa consiste il riscaldamento base >> domanda molto facile per una che ha fatto e fa danza da anni << Il riscaldamento base consiste in mezz'ora se non di più di corsa, seguita da vari esercizi per il riscaldamento delle gambe, come skip, salti e altri simili, poi da seduti abbiamo esercizi con le gambe divaricate e il busto che scende in avanti, spaccate e flessioni del busto, per la schiena, e per finire vi sono voltabraccia per far si che non si abbiano dolori nelle braccia durante un'esecuzione >> conclusi fiera di me << A+ Swan, è molto preparata sull'argomento. Ora però mettiamoci al lavoro >>

Dopo aver finito il riscaldamento iniziamo con gli esercizi alla trave. Una dopo l'altra, le mie compagne di classe, caddero tutte, alcune rischiarono pure di farsi male ed ora tocca a me. Inizio salendo sulla trave, come mi ha insegnato Mary, poi continuo facendo spaccate, saltellini, piegamenti e la scesa dalla trave. Tutti mi guardano shokati, non si immaginavano che sono così brava. Oltre alla trave abbiamo usato ogni tipo di attrezzo, fino a quando la proff non ci avvisa di dover scegliere il nuovo capitano della squadra cheerleader. Dopo una selezione << Niky Swan! Sei stata scelta tu >> << professoressa, ragazze io non credo di essere all'altezza di questo compito.. però vorrei suggerire una ragazza, l'ho conosciuta in classe e l'ho vista prima allenarsi da sola: Kim >> Kim l'ho conosciuta al falò sulla spiaggia ed è bravissima, di certo è più brava di me e se lo merita. La vedo arrossire e tutti si congratulano con lei per la promozione. << Ragazze andate a cambiarvi la lezione è terminata >> così mi dirigo allo spogliatoio ignara di ciò che mi aspettava. Lasley insieme a Cassidy, Layla e Cameron mi si avvicinano prima che ento dentro << dove credi di andare? >> << A cambiarmi per tornare a casa, mi stanno aspettando! >> << Tu non vai da nessuna parte. Chi ti credi di essere per umiliarmi in quel modo >> << Uno tu non sei nessuno che possa trattarmi in questo modo. Due se tu non sai niente non è colpa mia. Tre levati e fammi passare mi stai facendo perdere anche troppo tempo >> e con un movimento agile esco dalla cerchia, entro nello spogliatoio mi cambio e raggiungo i Cullen che mi aspettano alla macchina.

<< Niky non credi di essere stata molto crudele con quelle ragazze? >> mi domanda Bella, poverina lei è sempre stata molto dolce, non se la prende mai con nessuno << Bella se lei non sa nulla, non è colpa mia e poi io ho detto solo la pura verità. Ora possiamo tornare a casa... ho voglia di vedere come sta Mary >> sbagliato, non dovevo dire l'ultimo pezzo della frase, poichè << Che vuol dire come sta Mary? Non si è sentita bene? >> mi chiede Manuel spaventato << Tranquillo, e che stamattina l'ho praticamente abbandonata e poi è da stamattina che stava strana. Ha ripreso a dipingere. Stamattina l'ho trovata ad ammirare un disegno a carboncino stupendo, dovete vederlo assolutamente >> << Bhe allora muoviamoci e andiamo a casa vostra >> saliamo in macchina e ci avviamo alla nostra meta.

Parcheggiamo la macchina del vialetto e appena scendo dalla macchina si sente una musica provenire dall'interno della casa. Mi affretto ad aprire la porta per vedere cosa sta succedendo, la apro e...

 

˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ ° ˜ °

 Mi spiace ma per sapere cosa vedono dovrete aspettare il prossimo capitolo, spero di non farvi aspettare molto.

 

Risposta alle recensioni

- moira_chan : grazie 1000 per aver recensito. Spero che questo capitolo ti piaccia. Kiss

- poeticdream : grazie per i consigli, aiuto e il sostegno che mi dai. Spero che questo capitolo ti piaccia, fammi sapere sister e non vedo l'ora di iniziare a pubbliacre quella storia insieme. Kissoli

- piemme : Grazie a te cara per i bei complimenti che mi lasci. Sono molto felice che si riesca a carpire le emozioni che descrivo nel capitolo. Spero che questo capitolo ti piaccia, alla prossima. Kisses

- Jordan Cullen : Sì! ognuno di loro ha il suo vampiro, ma non tutto è sempre rose e fiori, poi scoprirai il perchè... spero che ti piaccia alla prossima. Kiss

 

 

   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: MaryAc_Cullen