Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: OneNightButterfly    13/03/2010    1 recensioni
Questa è la mia prima storia. Tutti i personaggi presenti sono d'invenzione mia e di mia sorella... xD fanno parte di un gdr, ma, visto che nel forum non hanno una "storia precedente", ho deciso di scriverla qui, come fanfiction. *.* Che altro dire? Spero vi piaccia e che continuiate a seguirla. *-*
Genere: Commedia, Malinconico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Past

Avevo undici anni, quando, per la prima volta, misi piede in quella caserma. Ero il più piccolo, ovviamente, e, all'inizio, seguii un addestramento particolare, pensato per un bambino della mia età. Studiavo tutte le materie comuni, anche se, maggiormente, i miei studi si concentravano sulle strategie militari e la storia del nostro Paese.
Passarono gl'anni. Ne avevo quattordici, quando, per la prima volta, mi buttarono in mezzo agl'altri soldati. Ero ancora piccolo ed inesperto, quindi era come se avessero buttato un topolino in una stanza piena di enormi gatti affamati. Incontrai un ragazzo, in mensa, che aveva solo diciassette anni. Mi raccontò che i suoi genitori l'avevano spedito lì perchè si era comportato come non avrebbe dovuto. Gli chiesi a cosa si riferisse e mi rispose ch'era malato.

«Sono malato di sesso.» mi disse. Stortai il capo, perplesso. Sapevo, più o meno, cosa fosse, ma non l'avevo mai provato.

«Mi piace da matti...» Mi guardva con fare strano, ma non ci feci caso più di tanto.

Una notte, avevo bisogno di andare al bagno, e, sgattaiolando fuori dalla camera, mi ci recai. Appena finito, aprii la porta, spaventandomi. C'era lui, il ragazzo malato.

«Mi hai spaventato...» gli feci notare, divertito da quella situazione.

Senza rispondermi, mi riportò nel bagno e chiuse la porta a chiave.

«C-Che vuoi fare..?» gli domandai, terrorizzato. Mi tappò la bocca, così che non potessi più parlare, ed abusò di me, senza riserve, in quel bagno.

Non raccontai mai a nessuno, quel fatto, e mi chiusi in me stesso, facendomi trascinare, da quel giorno, in una spirale di eccessi e trasgressioni, poco raccomandabili, per un ragazzino della mia età.

Present

«Shosuke...a cosa stai pensando?» Lo sentii cingermi le spalle, dolcemente. A quel punto, mi risvegliai da quell'incubo ad occhi aperti, e lo guardai, sorridendogli dolcemente. Mi limitai a sospirare e lui capì subito dove fosse stata la mia mente.

«Non ci pensare. Ora ci sono io, con te.»

Gli presi una mano e feci intrecciare le nostre dita, annuendo, lentamente, col capo.

«Grazie, Subaru.»

Mi tirò una leggera pacca sul capo, stiracchiandosi, successivamente, per poi cominciare a saltellare come una cavalletta per casa.

«Dobbiamo prepararci, lo sai? Gl'altri saranno già tutti là!»

Annuii, alzandomi dalla sedia. Lo presi per mano e lo portai in camera, dove avevamo tutto il necessario per quel giorno.


Note dell'autore:
Grazie, cry_chan, per i complimenti! *w*
Chiedo scusa per il tempo che avete dovuto aspettare per questo capitolo, ma non ho avuto il tempo di scriverlo fino a questa mattina. ^.^

Un ringraziamento anche ad Elee! *3*

To be continued...
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: OneNightButterfly