INTRODUZIONE

La storia ora inizia un po’ ad ingarbugliarsi, spero, tempo e lavoro permettendo, di aggiornare presto un nuovo capitolo.

Ringrazio tantissimo per le recensioni, tutte in positivo, sono contenta che la storia vi piaccia, soprattutto per la sua originalità.

I disegni, purtroppo, non si vedono e non so da che dipenda e mi dispiace, perché ci ho messo tanto a farli.

Buona lettura!

Significati delle parole abbreviate usate più comunemente in chat:

Cmq=Comunque

Cell=Cellulare

+=Più

-=Meno

x=Per

Xkè=Perchè

Min=Minuto

M=Maschio

F=Femmina

A=Andrè

O=Oscar

AMORE IN CHAT

Parte terza

La mattinata trascorse quasi velocemente in ufficio, c'erano stati molti clienti e quindi Francesca, aveva avuto il suo bel da fare, nemmeno il tempo di dare una sbirciatina in chat, per controllare se ci fosse Andrea.

A pranzo con i suoi era quasi assente, ripensava ancora al giorno precedente, e di tanto in tanto rileggeva l'sms di buona notte che lui, le aveva inviato, stando ben attenta a non far trasparire il suo imbarazzo mentre lo rileggeva.

Infondo, si diceva, che era stupido provare certe emozioni verso una persona appena conosciuta, specialmente in chat, e che si stava comportando proprio da bambina, ma dopo tanto tempo, le faceva piacere ricevere attenzioni, anche se da uno sconosciuto.

*****************************************

Nel pomeriggio verso le 16:00, l'ufficio sembrava deserto, decise allora di connettersi ed andare in chat.

Non fece neanche in tempo ad entrare che qualcuno la contattò:

A: Smuack!
O: Ciao! 6 qui?

A: Aspettavo te chery!

O: Oh! ke amore! ^_^

A: Non dire così...mi fai venire...certi pensieri!

O: °_° Quali pensieri?

A: Niente, lascia stare tesoro!

O: Ok! ^_^

A: Sai...stanotte ti ho pensata...

O: Davvero?

A: Si!

O: Ti dico una cosa...

A: Cosa?

O: Ank'io ti ho pensato e volevo ringraziarti x l'sms, 6 stato molto gentile.

A: Wow! Vedi? Siamo in simbiosi, sono contento ke l'sms ti sia piaciuto.

O: Mmhhh

A: Cosa c'è?

O: Niente...pensavo…

A: A cosa?

O: Strani pensieri, meglio non raccontarli

A: Xkè?

O: Tristi...sono troppo tristi e fanno male!

A: Capisco...ti riferisci a ciò ke mi hai detto ieri, dell'ultima tua storia andata male, vero?

O: Si

Ci fu una lunga pausa.

A: Ehi! Ci 6?

O: Si Scusami, era entrato un cliente

 (Non era vero, Francesca voleva un po' di tempo per pensare, troppe emozioni tutte assieme da dover gestire e saper di non riuscirci, almeno, non ancora).

A: Senti tesoro, ti va se riprendiamo stasera? Devo finire un lavoro qui al pc prima di andare da un cliente.

O: Certo, fai pure, a stasera

A: Ti aspetto al solito orario, SMUACK!

O: Kiss! ^_^

A: Mi raccomando...ti voglio con il sorriso, niente facce lunghe.

O: Ok! ^_^

Francesca chiuse la chat e spense il computer, diede una sistemata alla scrivania e si preparò per andare a casa.

*****************************************

Era per strada quando le squillò il cellulare, rovistò nella borsa e quando lo trovò, convinta che fosse Rosalia, si bloccò quando vide comparire il nome di Andrea sul display.

Non sapeva cosa fare, poi decise di rispondere, pensò che fosse maleducato non farlo, così, timidamente disse:

"Pronto?".

E dall'altra parte:

"Ehi!

Non sapevo che oltre ad essere così bella, avessi anche una voce così dolce!".

"Eh!?".

Francesca era diventata tutta rossa, decise di affrettare il passo verso casa, non era il caso di farsi vedere dai passanti in quello stato.

Dall'altra parte si sentì prima una risata e poi:

"Scusa, non volevo metterti in imbarazzo!".

Aveva una voce profonda, sensuale e lei aveva difficoltà a rispondere.

Poi, cercando di ritrovare un po' di coraggio disse:

"No, e che...sono in strada, sto tornando a casa e...".

"Oh!

Scusa, ti ho disturbato?

Magari stai guidando".

Interruppe Andrea con una voce un po' dispiaciuta.

"No...no!

Sto a piedi, dove lavoro e a pochi passi da dove abito!".

"Ah! Bene, non avrei voluto essere il responsabile di un eventuale incidente!

Però se dovesse capitare...ti posso vendere i pezzi di ricambio per l'auto a buon prezzo!".

A quella battuta risero entrambi.

Per Francesca la tensione si allentò, incominciò a rilassarsi e a parlare.

"Hai finito di lavorare?".

"Non ancora, sto andando da un cliente, mi firma il contratto e finalmente torno a casa!".

"E' stressante come lavoro?".

"Si un po'...però i guadagni si vedono e del resto mi gratifica molto!".

"Capisco!".

Parlarono ancora per un po', poi, si salutarono e si diedero appuntamento per più tardi in chat.

 Erano le 19.30, Francesca aveva appena finito di farsi la doccia e quando le squillò il cellulare, andò subito a rispondere.

"Che fosse di nuovo Andrea?".

Pensò.

Invece era la sua amica Rosalia, e le ricordava che la passava a prendere verso le 20.

D'improvviso si ricordò che doveva andare a cena con lei, che avevano prenotato questa cena al ristorante da più di una settimana.

Subito si preparò e all'orario stabilito, l'amica si presentò sotto casa.

***********************************

Dopo aver cenato, mentre Rosalia le parlava del più e del meno, Francesca guardava l'orologio in continuazione, aveva paura di non essere a casa per le 22.

"Ehi!

Francesca?".

Disse l'amica.

"Non capisco, cos'hai?

E’ tutta la serata che guardi in continuazione l'orologio...dì la verità...aspetti qualcuno?".

E le fece l'occhiolino.

"Ma no!

Cosa pensi?".

Le disse punta sul vivo e imbarazzata.

"E che stamattina mi sono alzata molto presto e non ho avuto tempo di riposarmi un po', poi domani mi devo rialzare presto...che dici se c'è ne andiamo?".

Francesca non voleva dirle il vero motivo, era ancora troppo presto per parlarne.

"Hai ragione...sono quasi le 22, e anche se siamo adulte, la mattina è una tragedia alzarsi per andare a lavorare se non dormi abbastanza!".

"Già".

"Poi ci rifaremo venerdì o sabato, no?".

"Certo!".

Così pagarono il conto ed uscirono dal ristorante.

************************************

Quando tornò a casa, erano le 22.25, subito si precipitò ad accendere il pc a collegarsi e ad entrare in chat.

Andrea era già lì:

A: Buona sera madamoseille!

O: Ciao!

A: Ehi! Chery! Stavo pensando ke mi avessi dato buca.

O: Scusami...se mi dai 5 min. sono da te e ti spiego tutto.

A: Ok! Ma fa presto...già mi manki.

Con un sorriso Francesca si allontanò dal pc, si spogliò di corsa, andò in bagno a darsi una rinfrescata, si mise il pigiama, prese il pc e se lo portò a letto.

O: Rieccomi!

A: Ah! Finalmente, stasera 6 un po' latitante.

O: Lo so...scusami

A: Ma dì un po'...mica c'è qualcuno lì con te?

O: Ma no! Malpensante!

A: Dai skerzo ^_<

O: Cmq. ero andata a cena con una mia amica

A: Amica...amica?

O: Uff! 6 insopportabile!

A: Ok, dai la smetto, ti 6 divertita almeno?

O: Si, ho trascorso una serata in buona compagnia, di solito stò sempre qui a casa la sera, specialmente nel xiodo autunnale ed invernale.

A: Capito, ank'io sono un po' così, xò durante la settimana mi capita di uscire spesso con gli amici, altrimenti qui da solo morirei. Poi...se non esci, come fai a trovare un fidanzato?

O: Eh? Queste sono cose mie se xmetti! E poi, potrei dire la stessa cosa anke a te!

A: Ok! Tregua! Capisco Ke su questo argomento ti alteri, evidentemente devi aver sofferto molto...è così?

O: Beh...

A: Ok, non voglio ke ne parli se non vuoi.

(Ci fu una breve pausa)

O: C'è stata una xsona ke mi ha lasciato il giorno del mio compleanno… e lo ha fatto tramite chat.

A: Ma dai?

O: Era da un po' ke non ci sentivamo, qualke sms, ma nulla di +, finkè quel giorno mi manda un sms, kiedendomi se ci potevamo vedere in chat. Io gli risposi che avevo ospiti, non appena mi fossi liberata mi sarei collegata…aveva dimenticato ke fosse il mio compleanno…Così appena liberatami andai, incominciò dicendo ke mi voleva bene come amica, ma non di +, ci tenne subito a precisare ke non c'era un'altra, cosa non vera, e ke cmq. non voleva xdermi. Io gli augurai solo tutto il bene possibile, anke se dentro me, ero già morta.

A: Che bastardo!

O: Ormai non importa...dopo quasi 2 anni ke stavamo assieme...mi ha fatto male, tanto male, ma sono riuscita a rimettermi in piedi e andare avanti. Da allora non l'ho + visto nè sentito, ho saputo ke si è messo con una ragazza che conoscevo bene e insieme vivono a Firenze.

A: Povero tesoro mio! Dai! Non pensarci +, guarda ti mando un mega SSSSSSSMMMMMMMMMUUUUUUUUUAAAAAAAAAACCCCCCKKKKKKKK!!!

O: Grazie ^_^

A: Brava! Voglio vederti sempre sorridere!

O: Ci proverò

A: E' così ke si fa! Tesoro, ora ti devo proprio lasciare, domani mi devo alzare presto, parto, vado a Roma x lavoro, torno in serata, quindi in chat, ci vediamo direttamente in serata.

O: Ah! Ok!

A: Ke c'è 6 dispiaciuta?

O: Si, un po'!

A: Wow!

O: Mmmhhh...?

A: Ke c'è? Qualcosa non va?

O: E ke non mi piace questo tono entusiasmante

A: Ah! Ma questo è xkè, se a te dispiace, vuol dire ke mi vuoi bene, almeno un pokino, è così?

O: Mah!? Può darsi...

A: Va beh! Ora devo proprio andare, notte tesoro! Smuack!

O: Notte Andrea, a domani.

********************************************

Francesca ed Andrea andarono avanti tutti i giorni a sentirsi tramite cellulare e chat, la loro stava diventando una storia d'amore virtuale, anke se entrambi forse non se ne rendevano conto.

Continua...

Charlie

charlie_carla@email.it