Videogiochi > Warcraft
Segui la storia  |       
Autore: Shala    24/03/2010    0 recensioni
Warcraft Legends V(Version)2 prende esempio dalla raccolta di Manga dedicati a Warcraft della serie "Legends"Costituito da una serie di One-Shot sul celebre mondo di Azherot! Questo primo volume contiene 4 storie (Precedentemente pubblicate da me e ora rivedute e ripubblicate per l'occasione) vedenti come protagonisti nuovi eroi che ogni gorno lottano per la sopravvivenza. 1. E dura non farsi dei pregiudizi - Parte 1 ; 2.Notte e Sangue ; 3.O la borsa o la Vita! ; 4.I Segreti di Ulduar ;
Genere: Azione, Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Gloria all’Orda...Onore ai guerrieri caduti,con la speranza, un giorno, di morire degnamente trafitti dalle lame nemiche... canti di guerra, leggende senza tempo, storie che accompagnano i nostri cuccioli sino all’istante in cui essi divengono guerrieri,e scrivino poi loro...la propria storia! Fantasie senza tempo,onori inimmaginabili...questo narrano quelle storie...


Ma questo...




- Serrate i ranghi,ogni guerrieri sia affiancato da almeno altre quattro Braccia,avanzate uniti!Ricacciateli indietro! – Urla il generale alle nostre truppe d’assalto.
Orikor è un orco,un veterano delle guerre contro la legione e il flagello... un grande guerriero,un grande capo,un grande amico...Ed ora eccolo li,a dare ordini alle truppe per spezzare la lama di attacco delle forze nemiche ai confini dei Cancelli del tempio dei Creatori.
Barbari dalla pelle di roccia,nani dalle armature di ferro ghiacciato,abomini secolari ci caricano da ogni lato.
Ma noi resistiamo!


- Le porte sono conquistate capitano … carichiamo verso il cortile interno ora che non sono in grado di riorganizzarsi - Gli urlò io sebbene sia a pochi piedi di distanza da lui.
Lui mi rivolge un cenno di assenso,e con un gesto della mano invita le nostre truppe a penetrare nell’area interna alle mura. Un fiume di lame affilate e armature scintillanti si riversa all’interno creando un caos sconvolgente. Persino quei principini dell’alleanza si sono uniti alla carica... fanno la loro parte di baccano!
Possenti Tauren,feroci Orchi,Forsaken,troll,elfi,nani,uomini...un’ondata di furia che si scatena temeraria contro i difensori della fortezza. Cadono a centinaia mentre noi...noi resistiamo!
Ma la fine della battaglia si presenta ancora al di là dell’orizzonte dei nostri pensieri!
Oscuri corni all’orizzonte presagiscono il giungere di altri problemi! E non tardano molto ad arrivare!
Giganti di roccia e furia,macchine antiche eppure nuove ai nostri occhi,si fanno strada contro di noi schiacciando e bruciando,distruggendo e sparando...
Scorgo gli eserciti di Ironforge caricare con furia cieca le macchine bellicose,come a rivendicarne la proprietà. – COMBATTANO I NANI LE DIAVOLERIE DEI NANI! – Urla il Comandante – PENETRIAMO NELLA FORTEZZA,NESSUNO FACCIA PRIGIONIERI,OGNI NEMICO VIVO E UN AMICO MORTO RICORDATELO! – Ci urla già da lontano. Noi lo seguiamo senza esitare, percorriamo quell’augusta lastra di pietra sovrastata da torri di luce che la popolano come scacchi pronti a muovere battaglia. Nani meccanici e Golem di pietra ci sbarrano la strada,e le loro anime entrano a far parte della storia delle nostre armi. Le armature si infrangono contro le nostre Asce, le loro spade di spezzano contro i nostri scudi...ma noi avanziamo!
Creature divine nate dalla terra stessa ci si frappongono dinnanzi...fiamme che paiono provenire dalla fornace dei Titani,fasci di energia che non lasciano che cenere dei nemici che abbattono, famigli delle ombre giunti in difesa dei loro padroni ci si frappongono sulla nostra strada...ma noi proseguiamo!
Mi soffermo un istante a pensare quanti amici io abbia già perso...non lo so,davvero non lo so...ma per loro io continuo,per tutti coloro che sono anche fuori da questo inferno di cristallo,noi continuiamo ad avanzare!
Persio per un orco come mè,queste catacombe sono uno spettacolo unico e degno dei Creatori che hanno forgiato il mondo!
Volte celesti sono raccolte sui piedistalli d’oro massiccio,le pareti paiono di ghiaccio mentre vetrate variopinte e meravigliose raffiguranti i Creatori e il loro creato,mutano ogni istante mostrando i mille volti della grandezza dei Titani.



- I guardiani ci caricano!In guardia guerrieri,in guardia!!- Mi sorprendo a rammaricarmi di dover distogliere lo sguardo da quell’opera immensa e meravigliosa. Nuovi nemici ci si presentano dinnanzi...nuove creature celestiali,Dei immortali giunti sul mondo secoli orsono e oggi risvegliati.
I ranghi di ambedue gli eserciti perdono ogni minimo equilibrio militare,la stabilità delle nostre forze vhà al diavolo mentre ogni guerriero carica all’impazzata i protettori della volta celeste.
Tutt’intorno a me scorgo Tauren scontrarsi con le creature della loro stessa,acclamata, madre terra ; Gnomi e Nani schiacciati sotto altre diavolerie meccaniche; Umani,Elfi,Orchi folgorati dai fulmini e abbattuti dal gelo.
Poi un boato...la terra stessa pare desiderosa di esplodere. Difensori e Attaccanti paiono scordatisi della loro battaglia. Ovunque i guerrieri cercano di scappare al riparo dall’ira degli Dei. – Ripiegate all’esterno,ripiegate all’esterno! – Urlano i comandanti...nel frattempo la secolare dimora degli Dei comincia a crollare su se stessa...





E bello poter respirare nuovamente la fredda aria del nord! La terra ancora e percorsa dalle convulsioni del male celato sotto di essa. Gli eserciti di Orda e Alleanza si stanno riorganizzando nel cortile esterno;i guardiani a quanto pare cercano inutilmente di fermare il delirio stesso del mondo...in vano a quanto pare.
Le gigantesche porte alle nostre spalle sono sparite,seppellite dal cumolo di macerie caduto dalle montagne durante il terremoto. Siamo in trappola!
Le truppe cercano di risistemare i ranghi,fino a quando...eccoli apparire dal nulla!
Orrori sconosciuti...o meglio,dimenticati...risalgono la superficie e la tanto bramata libertà. I carcerieri sono oramai morti e la prigione stà cessando di esistere. Ora comprendo...ora posso vedere,posso provare,posso sentire ls follia che serpeggiava sotto il tempio...un’ombra maligna che brama la libertà...solo ora comprendo quanto siamo stati sciocchi...
-Ci siamo compagni … Urla il nostro comandante in un ultimo,disperato, tentativo di ristabilire l’ordine delle truppe. - ...è giunta l’ora di scrivere la parola fine alle nostre storie!...- In questo momento queste sue parole suonano come una premonizione non troppo lontana dall’avverarsi. – Solo perché la nostra fine è imminente non dobbiamo dimenticare,non dobbiamo scordare il nostro compito … per la gloria dell’Orda! – Innalza la sua Ascia in cielo come per farsi ben vedere da ogni soldato li presente. E noi tutti alziamo le nostre, in un impeto di forza,urlando e imprecando il nostro ultimo momento di gloria. – La morte ci attende! Possano gli spiriti accompagnarvi verso la dimora dei vostri antenati! – Stringo ancora più forte l’impugnatura della mia arma,tanto che le nocche delle mie mani pare stiano perdendo il colore verde acceso tipico della nostra razza,divenendo quasi bianche! – Carica!!!! – E come un solo individuo ci scagliamo contro la nostra fine,dimenando e scalciando, urlando e massacrando. Un’entità più oscura e imponente delle altre appare improvvisamente dalle rovine della prigione. Occhi gialli e ripugnanti, una corazza d’acciaio come pelle e un aspetto da crostaceo. Con le sue chele inizia a fare scempio delle vite dei nostri compagni. Scorgo il comandante correre verso di lui urlando,l’Ascia stretta tra le mani. Accade tutto in un istante...il comandante evita un’affondo della creatura e con un salto incredibile,si scaglia contro la sua brutta faccia. E come se avesse messo le ali ai piedi. L’arma si infrange nel cranio del mostro con un suono acuto e metallico,penetrando la carne e l’osso,conficcandosi nel sistema nervoso di quell’essere. Ma invece di morire,il maledetto comincia a muoversi convulsivamente ,cercando di scagliare lontano il comandante. – ABBATTETELO1ABBATTETELO!- Ci urla,mantenendo la sua posizione. Gli lanciamo tutto quello che possiamo,Frecce,Pietre,Fuochi..li copiamo entrambi con furia Cieca sino a quando l’abominio non cade a terra morto.
In quell’istante la terra riprende a tremare...e infine...





Ognuno ha idee differenti su come possa essere la morte...c’è chi la definisce come una creatura ammantata che brandisce un’infame falce tra le mani;chi come una donna bellissima e Ceca...ma io ora posso vederla per quello che è veramente...
Un orrore senza tempo,imponente quanto la sua stessa prigione,fauci gigantesche pronte a divorare il mondo stesso,la pelle verde e puntinata da altre centinaia di bocche azzannatrici.Questo è il mostro che è la vera morte!
Infidi tentacoli si innalzano come gigantesche colonne portanti da terra,schiacciando e frantumando,stritolando e tranciando...Questa è la nostra fine...
Il mio ultimo pensiero và a tutti quelli ancora in vita,al di là di quelle mura cadute...chissà se scriveranno delle canzoni su quanto è successo qui. Venite tutti,udite la storia dell’assalto del tempio degli Dei e della morte dei valorosi che hanno affrontato un Dio,e sono stati massacrati dai mostri della terra...non credo lo faranno.
Uno di quei tentacoli mi afferra,avvolgendomi il torace,e con un movimento secco mi spezza in due il corpo. Poi mi getta via come la spazzatura che sono dinnanzi al Dio. La morte stata quasi immediata,eppure prima di lasciare il mio mondo...il mio amato mondo...ho potuto chiaramente avvertire i guardiani rimettere le catene al prigioniero,e in un modo o nell’altro ricondurlo nella sua cella.
Chissà cosa succederà ora. La prigione deve essere ricostruita e il mondo non è più al sicuro come prima...perchè i Segreti di Ulduar gli sono stati svelati!




  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Warcraft / Vai alla pagina dell'autore: Shala