Videogiochi > Kingdom Hearts
Ricorda la storia  |       
Autore: vul95    31/03/2010    4 recensioni
"...-Vediamo, ehm…Nuovo mondo. Isola. Mare intorno all’isola. Ci servi tu, perché di certo il numero VI non può crearsi l’illusione di una barca e navigare tutto contento- spiegò il numero VII.
-Ah, vado con Zexion?- gia che il Notturno Melodico fosse passato dal
dovrei andare al vado, era una buona cosa. Cominciò a riconsiderare la proposta –Bhe, non basta un varco oscuro? E poi è un po’ d’acqua, non vorrai mica dire che…-
-Non sa nuotare, Demyx- chiaro, conciso.
-Ah-...
"
Per ricordarvi che guardare Trilli fa male, ecco a voi una piccola fanfiction ambientata sull'Isola che non c'è!
[Zemyx]
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Demyx, Zexyon
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Che

Zexion, Demyx e il tesoro perduto

Cap.1

 

-Che? No, no, scordatevelo- Demyx scuoteva la testa, seriamente intenzionato a rimanere sulle sue –Io rimango qui- si impuntò incrociando le braccia al petto e sedendosi su una delle poltroncine bianche della stanza.

-Demyx, non servissi non te lo chiederei. Ma, ops, guarda caso non è una richiesta, ma un ordine. E da parte del superiore. Non so, vuoi farti un paio di giornate all’aperto oppure preferisci essere punito a dovere!?- Saix lo fissava con i suoi occhi felini, parlando pacatamente, senza alterarsi. I capelli blu gli ricadevano ordinatamente sulle spalle.

-Ma perché proprio io?- si lamentò il biondino, prossimo alle lacrime, mettendo il broncio.

-Vediamo, ehm…Nuovo mondo. Isola. Mare intorno all’isola. Ci servi tu, perché di certo il numero VI non può crearsi l’illusione di una barca e navigare tutto contento- spiegò il numero VII.

-Ah, vado con Zexion?- gia che il Notturno Melodico fosse passato dal dovrei andare al vado, era una buona cosa. Cominciò a riconsiderare la proposta –Bhe, non basta un varco oscuro? E poi è un po’ d’acqua, non vorrai mica dire che…-

-Non sa nuotare, Demyx- chiaro, conciso.

-Ah- non sapeva nuotare. Zexion, membro fondatore, numero VI dell’Organizzazione XIII, non sapeva nuotare. Si trattenne dallo scoppiare a ridere –Capisco…- fosse stata un’impresa facile…

-Ora, per evitare che affoghi, vuoi andare con lui in quell’isola si o no!?- perché, poteva affogare? Poteva davvero correre un rischio del genere? Demyx si irrigidì. Gli veniva spontaneo, preoccuparsi per gli altri. Sempre che provare preoccupazione fosse una cosa normale, per un nessuno.

Annuì, incerto.

Era per evitare che un povero nessuno affogasse. Avrebbe sopportato il supplizio.

-Quanto durerebbe la cosa?- chiese un po’ più interessato. Il Mago che danza sulla Luna sorrise lievemente, vittorioso –Non più di un paio di giorni.- sospirò –Capiscimi, Xaldin, Xigbar e Lexaeus sono in missione; Vexen meglio evitare; il Superiore al momento non è in grado di fare una cosa del genere…- “Certo, troppo impegnato a guardare il grande cuore” pensò Demyx amareggiato –Axel e Larxene stanno svolgendo delle ricerche, e Marluxia…Marluxia è meglio non disturbarlo. Si sta preparando per un nuovo incarico, a Crepuscopoli- spiegò il ragazzo con la cicatrice, spostandosi un ciuffo di capelli ribelli da davanti gli occhi –E’ una missione importante, Demyx. Potrebbe dare una svolta decisiva a questo- si guardò intorno per confermare le sue parole.

Il biondino annuì ancora.

-Ci vediamo tra un paio d’ore per chiarire i dettagli. Zexion gia sa tutto.- il numero VII si girò –A dopo, numero IX- e detto questo andò via.

 

Una missione con Demyx.

Sarebbe stata una cosa abbastanza estenuante. Perché oltre a portare a termine la missione, avrebbe dovuto anche badare a quel ragazzo iperattivo che non riusciva a stare mai fermo.

Sospirò, rassegnato. Tanto valeva muoversi e terminare in fretta.

Era una missione importante, non poteva sbagliare.

Anche se, non riusciva proprio a capirlo, per quale motivo Demyx doveva andare con lui? Insomma, lui era Zexion, un membro fondatore. Ed era anche abbastanza potente. Non poteva andare da solo? Demyx non poteva capire la gravità della situazione: se avessero portato a termine quell’incarico, riottenere un cuore sarebbe stato più semplice.

Ah! Lo sapeva il perché. Dannata incapacità di nuotare!

Non era colpa sua se aveva paura anche solo di entrare nella vasca da bagno! Che ci poteva fare, se dentro l’acqua era totalmente impedito e riusciva solo a schiaffeggiarla, dimenandosi come un pazzo!?

D’altronde, Lexaeus aveva problemi a comunicare. Ma a lui non mettevano un supporto.

Scosse la testa. Demyx? Supporto!?

Ah, si, quella si che era bella.

Entrò nella Sala Grigia psicologicamente provato, mentre tentava di trovare una risposta a quelle domande, che vennero bruscamente interrotte dalla voce di Saix –Si chiama Isola che non c’è- spiegava al Notturno Melodico, che sembrava seriamente interessato, mentre piegava il capo in segno di saluto al suo superiore –Dovete trovare questo- porse al numero VI, che intanto aveva ricambiato il saluto con uno stesso cenno del capo, un foglio di carta, dove spiccava vivace l’immagine di uno specchio dalle ornature dorate –Dicono sia in grado di esaudire desideri- nonostante Zexion sapesse che fosse una cosa da prendere sul serio, non riuscì a non sorridere sarcastico. Uno specchio che esaudisce desideri…davvero assurdo.

-Il vostro compito è quello di cercarlo, trovarlo, e portarlo qui. Non azzardatevi ad esprimere nulla, mi raccomando- il Mago che Danza sulla Luna si rivolse al biondino, che fissava l’immagine incerto.

Dai suoi occhi trasparivano perplessità e malcelato entusiasmo. Per lui era così facile, farsi trasportare da quei racconti, si ritrovo a pensare Zexion tra sé e sé, mentre guardava la mano del compagno stringere il foglio.

Il suo ragionamento venne stroncato nuovamente dalla calda voce del numero VII –L’isola è inesplorata. Non sappiamo nulla. Nemmeno cosa potrebbe esserci. La paura di Vexen è che ci siano specie di Heartless a noi sconosciute- ah, che assurdità. Gli Heartless con gli emblemi, li avevano creati loro. Come potevano essere a loro sconosciuti!? –Abbiamo un solo indizio, per trovare lo specchio- ammise continuando il ragazzo –Una vecchia leggenda del luogo.-

-Fammi indovinare, fate- Zexion si lasciò scappare nuovamente un sorrisetto, che Saix notò con disappunto –Esatto, fate. Vedo che ti sei documentato, Zexion.- che insolenza. Rivolgersi così ad un superiore –Quindi, lo specchio è…A misura di fata- non poteva negarlo, Saix era imbarazzato da quella storia. Erano davvero così disperati da dover ricorrere a leggende su fate, folletti ed animali parlanti, per riottenere un cuore?

Demyx, che se ne era stato in silenzio per tutto quel tempo, alzò lo sguardo sui suoi compagni e sorrise contento –Quindi dobbiamo rimpicciolirci?- rise, con la sua voce cristallina.

Deduzione stupida, ma purtroppo vera. Grandi come erano non erano in grado di trovare un oggetto grande quanto un rubino di piccole dimensioni.

Saix arrossì dalla vergogna. O meglio, simulò, vergogna –Una cosa del genere. Vexen ha messo appunto un dispositivo…- tirò fuori un piccolo anello, un cerchio perfetto, di colore metallico. Sopra svettavano due minuscoli bottoncini. Uno rosso, ed uno verde.

-Ok! Si, quello verde ci fa diventare piccoli, quello rosso ci fa diventare normali! Nei film è sempre così!- Demyx sorrise soddisfatto, tentando di premere uno dei due bottoni. Saix gli tolse il piccolo oggetto da sotto al naso –No, è il contrario. Il rosso vi fa diventare piccoli, il verde grandi- sospirò il numero VII allo sguardo abbattuto del biondino.

Zexion fissò il ragazzo con la cicatrice perplesso. Molto, perplesso –Bene.- aveva scordato le fate, le leggende, le isole e i folletti.

Un solo pensiero, si stava facendo largo nella sua mente.

Acqua. Acqua, acqua, acqua e solo acqua.

Se lui diventava più piccolo, voleva dire che l’acqua diventava di più. E che quindi…Scrollò le spalle e scosse la testa, terrorizzato al sol pensiero.

-Tranquillo, Zexy, ci penso io a non farti affogare- sorrise ben poco rassicurante il numero IX, provocando la rabbia del numero VI –Io non…- se non fosse stato per Saix che prontamente gli aveva messo in mano il piccolo oggetto inventato da Vexen, Demyx non sarebbe finito troppo bene –Credo sia ora che voi partiate. Prima trovate quello specchio, meglio è.- spiegò, allungando un braccio e aprendo un varco oscuro con la mano guantata.

Zexion annuì, seguito dal biondino, che senza pensarci spinse il compagno dentro il passaggio, riuscendo ad udire appena il “Zexion ti spiegherà meglio” del numero VII.

 

Le nere spire del varco comparirono nel nuovo mondo.

Un’isola, completamente circondata dal mare, verde e rigogliosa si stagliava davanti agli occhi di Demyx e Zexion –Wow! Bella!- esclamò il biondino guardandosi attorno, affascinato –Ma, ehm…Zexion, non credi che…-

-Acqua! ACQUA!- il numero VI era sorretto dal Notturno Melodico, che lo teneva in braccio mentre si dimenava, indicando l’acqua pulita del mare che li circondava –Z-Zexy…- mormorò perplesso, aumentando la presa sul corpo del membro fondatore, che continuava ad agitarsi “Calmo, Zexion, calmo…” si ripeteva questo senza successo, mentre si aggrappava al collo di Demyx –Zexy, siamo…-

-Non mi lasciare! Non ci pensare nean…- il biondino allargò le braccia, facendo cadere il ragazzo dai capelli grigio-viola con un tonfo per terra –…Sulla terraferma- terminò con un sospiro.

-Ahi! Ma com…eh!?- Zexion si guardò intorno. Effettivamente, erano sulla terraferma –Ah. Si, terraferma- biascicò, rialzandosi in piedi. Se avesse avuto un cuore, avrebbe senza dubbio provato imbarazzo. Tanto, imbarazzo.

Borbottò qualcosa come un “Su, muoviamoci a trovare quello specchio”, mentre Demyx ridacchiava sotto ai baffi della sua espressione stralunata.

-Si si, certo, ma…Da dove cominciamo a cercare?- chiese perplesso al compagno.

Ehm…Si, quello era un problema.

 

*

 

Bene bene bene ù.ù

Dato che non sclero abbastanza, ho deciso di scrivere questa fic.

Tranquilli, non durerà più di 5 capitoli xDD

Perché questa fic? Bhè, è semplice: guardare Trilli fa male. Fa seriamente, male.

Specialmente ad una come me xDD

Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo^^

 

Greta.

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: vul95