Note:
-
Il mercato degli alcolici in Giappone è dominato dalla birra e dai
superalcolici locali. Secondo una statistica del 2004, il consumo pro capite di
birra in Giappone era di 51.3 l, in Italia 31,1. (Fonte Wikipedia)
- Nagano è una città giapponese capoluogo dell’omonima prefettura. Dal 7 al 22 febbraio 1998 ha ospitato i XVIII Giochi Olimpici Invernali.
Disclaimer:
i personaggi di Sailor Moon non mi appartengono. I relativi diritti sono di
proprietà di Naoko Takeuchi e della Toei Animation.
Capitolo I
Erano
seduti sul divano e… stavano ridendo e scherzando!
Non
era possibile…
-
Oddio! È arrivata la fine del mondo!
Furono queste le parole di Minako quando entrò nella baita e si ritrovò quella scena davanti gli occhi.
Mamoru
Chiba ed Usagi Tsukino che parlavano seduti sul divano… che parlavano
amichevolmente!
-
Oh, ben tornati! Come è andata?
Usagi
li aveva salutati con un sorriso, sollevando il bicchiere contente la birra che
stava bevendo con Mamoru in quel momento intento a ravvivare il fuoco del
camino. Le tute da sci erano state tolte ed i due ragazzi erano in abiti più
comodi e, da quello che gli amici avevano avuto modo di capire visto lo stato
dei cuscini, avevano passato gran parte della giornata proprio su quel divano.
-
Mamoru come hai potuto?!
Rei
si avventò come una belva inferocita contro il cugino che, sentitosi chiamato
in causa, la guardò dubbioso e si chiese cosa avesse fatto di così
sconvolgente.
-
L’hai fatta ubriacare, non è così? Oddio sei un mostro!
Minako
era sopraggiunta e sedendosi accanto ad Usagi, tenendole la mano e guardandola
preoccupata; a quella vista, la povera ubriaca era scoppiata a ridere
seguita a ruota da Mamoru.
Lo shock in Rei e Minako aumentò. Non si trattava di alcool, no, Mamoru doveva aver drogato Usagi!
Il
resto della comitiva osservava la scena, chi incredulo e chi preoccupato, ma
tutti erano in attesa di chiarimenti.
-
Ragazze dovreste vedere le vostre facce! Oddio pensare che Mamoru mi abbia fatta
ubriacare per approfittare di me è… assurdo!
-
A me non occorrono questi trucchetti per sedurre una donna!
Minako
e Rei si scambiarono uno sguardo scettico osservando Usagi; erano sempre più
convinte che la ragazza fosse sotto l’effetto di qualche droga… l’alcool
non avrebbe mai ridotto la bionda in quelle condizioni: Usagi sapeva reggere la
birra ed i loro venerdì sera, a
base di pizza ed appunto birra, ne erano la prova lampante!
-
Coraggio, non fate quelle facce! Non ha approfittato di me ed io non sono
ubriaca!
Ami
poggiò lo zaino sul parquet e si fece avanti togliendosi la sciarpa che le
serviva a ripararsi dal freddo di Nagano, squadrò la scena e, più incredula
che shockata, si rivolse proprio ai due che avevano saltato quella prima
giornata sulle piste da sci.
-
Scusate ragazzi ma è insolito vedervi così… amici…
Anche
la tranquilla Ami, quindi, era rimasta sorpresa da quella vista: Mamoru ed Usagi
seduti su un divano a parlare civilmente…
-
Ami ti ci metti pure tu? Guarda che sono una neuropsichiatria infantile. Riesco
a comunicare con bambini con problematiche ben più gravi di un ego ipertrofico
come il suo, non credi?
Usagi
aveva risposto all’amica suscitando le risa di tutti i presenti, ed il sospiro
di sollievo di Minako e Rei – forse c’era ancora qualche speranza! –
l’unico che non si era unito alle risate era stato
Mamoru, forse offeso per quel paragone… o per l’ego ipertrofico…
-
Grazie Tsukino, sei sempre piena di complimenti per il sottoscritto!
A
quello scambio di battute sia Rei sia Minako tirarono un ulteriore sospiro di
sollievo: no, nulla era perduto! La fine del mondo non era prossima e,
soprattutto, Mamoru ed Usagi non erano del tutto impazziti… continuavano a
punzecchiarsi!
Usagi,
intanto, aveva ignorato il commento di Mamoru e si era seduta in ginocchio sul
divano così da essere totalmente girata verso gli amici ancora all’ingresso.
Zoicite aveva concluso, probabilmente, il pensiero della fidanzata… e non solo
di lei.
-
Bhè effettivamente Usagi non hai tutti i torti, solo che devi capirci è strano
vedervi così… in confidenza!
Il
resto della comitiva aveva annuito per dare manforte alle parole appena
pronunciate. Mamoru fissò gli occhi su tutti, poi si fermò a guardare Usagi e
lei sbuffando aveva fatto la domanda che ronzava in testa al moro.
-
Mamoru, ma i nostri amici che idea hanno di noi?
-
Non lo so, ma credo che non sia tanto buona!
*****
***** *****
- Fatemi capire! Avete passato tutta la mattina e parte del pomeriggio
seduti sul divano a… parlare?!
Minako
era la più loquace di tutti! Erano seduti attorno al tavolo della cucina
riuniti per la cena.
Dopo lo stupore iniziale Makoto, ancora turbata dalla vista di Usagi e
Mamoru insieme, era salita in camera per una doccia; Ami l’aveva imitata poco
dopo, giusto il tempo di capire se tutto era sottocontrollo. Zoicite e Nephrite
le avevano raggiunte dopo aver messo a posto l’attrezzatura per lo sci.
Nephrite però iniziava seriamente a preoccuparsi, infatti, Makoto da quando
aveva fatto la scoperta non era riuscita ad articolare parola ,
forse dopo avrebbe chiesto un consulto alla stessa Usagi per capire lo stato
psichico della fidanzata!
Più
difficile era stato convincere Minako e Rei riguardo la possibilità di lasciare
soli i due amici. Le ragazze, infatti, erano seriamente preoccupate. Un conto
era sorprendere Mamoru ed Usagi parlare senza insultarsi ogni trenta secondi –
infatti adesso si insultavano solo ogni cinque minuti – un altro era
lasciarli soli, ancora, e farli continuare a parlare. Alla fine, però, anche
loro, trascinate dai rispettivi fidanzati, erano salite in camera.
Gli
unici rimasti nel salone si guardarono in faccia ed alla fine decisero di
alzarsi per preparare la cena che, in quel momento, stavano consumando tutti
insieme.
- Usagi rispondi tu alla tua migliore amica…
Mamoru
aveva risposto con voce atona all’ennesima domanda, tra l’altro sempre la
stessa, di Minako.
-
Ignorala! Vedrai che alla fine si stancherà e ci lascerà in pace!
Gli
rispose lei continuando a mangiare e cercando, al contempo, di non sentire le
domande della bionda.
-
Tu dici che sarà sufficiente?
Mamoru
invece era stravolto. Era tremendamente fastidioso sentire la voce di Minako che
ripeteva, come un mantra, sempre la stessa domanda.
-
Chiedi a Kunzite… è lui che mi ha suggerito questa soluzione… ops!
Il
boccone le era rimasto in bocca, aveva detto troppo. Aveva alzato la testa dal
piatto ed era andata subito a cercare gli occhi di Kunzite che la fissava
inorridito.
-
Kunzite… amore… cosa hai detto ad Usagi?
Sulla
parola amore la voce di Minako aveva assunto una strana intonazione, simile al
sibilo di un serpente. Kunzite si era spostato sulla sedia in evidente
imbarazzo. Minako intanto, seduta accanto al proprio ragazzo – o forse ex? –
tamburellava le dita in attesa di una risposta.
-
Mina-chan…
-
Tu zitta!
Minako
aveva ringhiato contro Usagi.
-
Tesoro…
-
Dimmi amore…
Ancora
il sibilo inquietante. Tutti i commensali si erano fermati per osservare lo
scambio di battute tra Minako ed il povero Kunzite.
-
Mina-chan ti prego… non fare così, metti paura. Stavo scherzando, Kunzite non
mi ha mai dato un consiglio simile… era solo un modo per… ridere!
Era
evidente il tentativo di Usagi di rabbonire l’amica ma Minako non sembrava
credere alle sue parole, continuava ad osservare in modo furioso Kunzite.
-
Kunzite stasera dormirà sul divano!
Detto
questo si era alzata lasciando la cena a metà ed a passo di carica si era
diretta verso la sua stanza.
-
Questa me la paghi Usagi…
Con
quella minaccia Kunzite aveva lasciato la cucina e si era fiondato sulle scale
cercando di raggiungere la fidanzata e convincerla della sua innocenza.
-
Finalmente posso cenare in santa pace! Grazie Usagi!
Mamoru
aveva riacquistato il sorriso e si stava apprestando ad assaggiare la frittata
di patate che aveva ancora intatta nel piatto. Gli occhi di tutti erano puntati
su di lui che, incurante della simil-scenata tra Minako e Kunzite, aveva
iniziato a mangiare con appetito ritrovato. Quando si accorse del silenzio che
regnava nella stanza sollevò la testa dal proprio piatto e si ritrovò fissato
da otto paia di occhi.
-
Che avete tutti da guardare?
Si
era fermato con la forchetta a mezz’aria ed improvvisamente si era sentito a
disagio. Puntò gli occhi su quelli di Rei, ma lei aveva subito abbassato la
testa, poi era la stata la volta di Usagi che impettita aveva distolto lo
sguardo, infine aveva fissato gli occhi sul fratello che lo guardava serio, e
rassegnato aveva iniziato a parlare.
-
Mamoru ma ti rendi conto che… ah! Lasciamo perdere con te è inutile parlare!
Aveva
troncato la conversazione senza neanche averla iniziata, come se fosse inutile
continuare a dargli spiegazioni. Mamoru non aveva apprezzato la cosa per questo
si era sporto verso Seiya invitandolo a parlare.
-
No, adesso tu parli fratellino!
-
Ti ho detto mille volte di non chiamarmi così!
Seiya
aveva sbattuto la mano sul tavolo e si era alzato dalla sedia fissando gli occhi
blu del fratello maggiore… occhi blu molto simili ai suoi.
-
Perché? Sei o non sei il mio fratellino?
Mamoru
aveva continuato ad usare ancora il tono canzonatorio di pochi secondi prima e
stavolta Seiya chiuse gli occhi cercando di calmarsi.
-
Mamoru non sei divertente. Piantala!
Usagi
aveva parlato con voce ferma e fissava dritto negli occhi il ragazzo che in
risposta le offrì uno dei suoi soliti ghigni strafottenti.
-
Mi spiegate cosa avete tutti? Non ditemi che siete preoccupati per quei due?
Così
dicendo aveva fatto cenno con la testa alle scale dove erano spariti Kunzite e
Minako.
-
Sapete meglio di me come sono fatti! Litigheranno e poi per far pace finiranno a
rotolarsi tra le lenzuola… non crederete davvero che Minako si sia arrabbiata
sul serio?
-
Non è questo solo che… hai la sensibilità di un pachiderma!
Usagi
era esplosa. Alla fine non era riuscita a trattenersi ed i buoni propositi di
dimostrarsi carina e gentile con Mamoru erano finiti a farsi friggere. Era più
forte di lei, non riusciva ad andare d’accordo con quel ragazzo così
arrogante, presuntuoso e menefreghista!
-
Certo Miss, come dici tu!
Ed
ancora la sufficienza nella voce.
-
Ti ho detto di mettere da parte quell’aria di superiorità con la
sottoscritta!
Mamoru
continuava a mangiare ignorando Usagi e provocando, così, la rabbia della
bionda… bionda che esplose dopo pochi secondi sbattendo le mani sul tavolo e
andandosene a passo di carica.
-
Vedi! È inutile cercare di andare d’accordo con te, sei e resterai sempre un
pallone gonfiato!
Così
dicendo aveva abbandonato definitivamente anche lei la cucina.
Il
silenzio all’interno della stanza sembrò essere ancora più pesante e cupo.
Nessuno toccava cibo, neanche Mamoru che adesso osservava la sua frittata con
disgusto.
-
Meno male, ero così preoccupata! Adesso sì che tutto si metterà a posto!
Con
quelle parole, che ruppero il silenzio che regnava nella stanza, Makoto prese
un’abbondante dose di insalata ed iniziò a mangiare con gusto.
A
quella vista Nephrite tirò un sospiro di sollievo, almeno la sua fidanzata si
era ripresa dallo shock!
Chiedo immensamente scusa
per il ritardo ma giuro, non è stata colpa mia! Ho avuto problemi con il pc,
anzi per essere corrette a causa di un abbassamento di tensione si è bruciato
il router rendendo impossibile la connessione internet! Stamattina quando
il problema è stato risolto mi sono fiondata sul capitolo ed ho aggiunto solo
le risposte alle recensioni dato che il capitolo era stato letto e corretto!
RINGRAZIAMENTI:
-
SPIDI988: se non sbaglio noi non ci conosciamo, benvenuta tra le lettrici
delle mie follie e spero di non averti delusa con questo primo capitolo! In
questo primo capitolo i battibecchi tra Mamoru ed Usagi non sono stati frequenti
però spero lo stesso di averti fatto sorridere!
-
NEPTUNE87: Spero che il primo capitolo sia interessante tanto quanto il
prologo! Non vorrei deludere i lettori di questa fanfic anche perché adesso sta
subentrando una sorte di timore nei vostri confronti e la domanda frequente è:
e se li dovessi deludere? Spero di non farlo mai! Alla prossima e grazie per la
recensione!
-
ROMANTICGIRL: mi sa che sto diventando ripetitiva… mi auguro di non
deludere né te né altre con il primo capitolo! Sperando di mantenere sempre lo
stesso ritmo con i battibecchi e di non renderli troppo noiosi o ripetitivi e
prevedibili!
-
MARYUSA: addirittura fantastico! Ma tu vuoi farmi arrossire fin sopra la
radice dei capelli! Allora mi auguro che il primo capitolo sia all’altezza
delle aspettative perché adesso subentra l’ansia da prestazione!
-
SHALYA: Oddio qui sto facendo davvero incetta di complimenti! Rischio
davvero di non voler proseguire nella storia per paura di deludervi! Vedo che
noi due la pensiamo alla stessa maniera! Anch’io adoro le fic dove loro non
stanno ancora insieme e sono nella fase ammazziamoci per evitare di saltarci
addosso (ad essere sincera adoro anche quelle dove stanno insieme e ci danno
dentro come ad esempio “Verso l’alba” tanto per intenderci!)… per
questo, probabilmente, la prima serie di Sailor Moon è la mia preferita! Il
fatto che tu dica che io scriva bene non può che rendermi felice anche perché
le tue one shot (Tabula Rasa e La chiave dell’anima) sono
due gioielli! Non mi resta, quindi, che rimboccarmi le maniche e sperare di non
deluderti!
-
ALE75: No, davvero! Ragazze rispondere alle vostre recensioni è davvero
difficile perché tutti questi complimenti credo proprio di non meritarli anche
perché non credo di aver scritto chissà cosa! Non potete che rendermi
strafelice ma allo stesso tempo caricarmi di responsabilità perché adesso
davvero non voglio e non devo deludervi in nessun modo! Comunque ti giuro che la
storia è a buon punto e che, problemi tecnici a parte, la storia è quasi
finita ed i capitoli mancanti sono scritti in modo chiaro almeno nella mia
mente! Per quel che riguarda Sailor Moon… questa fanfic è la mia spina
nel fianco. Tante volte ho provato ad aprire la pagina Word ma è rimasta bianca
per diverse ore! Appena sarò più libera ho intenzione di riprenderla dal primo
capitolo, rileggerla, correggerla e magari così l’ispirazione tornerà!
Adesso però vado dalle altre, rispondo alle recensioni e così potrò presto
pubblicare! Grazie per i complimenti a presto!
-
CHICHILINA: Grazie per l’entusiasmo dimostrato! Non mi resta che
sperare di non deluderti con gli altri capitoli!
-
HATORI: Tania cara non avrei mai potuto lasciare incompiuta una storia
dedicata a te! Se te ne ho parlato è proprio perché sapevo cosa sarebbe
successo e la trama è chiara, molto chiara, nella mia testa! Il tuo sicario
ormai è ospite fisso a casa mia, tanto che mio fratello ormai dorme sul divano
in cucina ed il tuo amico Sic, nome abbreviato di Sicario, in camera sua!
Quello che ho scritto lo penso e lo sai… comunque fai attenzione perché Sic
presto verrà a farti visita… il tempo di farmi finire la mia fic! Dice che ha
qualcosa da dirti riguardo alle tue fic! Stai attenta!
-
ELLEPHEDRE: Guarda non sai che rabbia non poterti recensire! È stato un
periodo pieno di intoppi! Giorno 31 ho avuto un esame tosto che mi ha portato
via due mesi ed adesso giorno 9 ne ho un altro! La mia unica speranza è, dopo
questi due treni che mi hanno investita in pieno, di avere tempo per poterti,
finalmente, recensire a dovere! Passando a me… che dire? La tua recensione mi
ha lasciato senza parole anche perché sono davvero lusingata! Non ho detto
nulla di Usagi e Mamoru perché speravo che fossero loro a farvi capire chi
fossero e devo dire che forse, sottolineo ed evidenzio il forse, ci sono
riuscita! Mamoru che vuole uscire con Usagi
e lei non se lo fila… diciamo che è così ma non solo! C’è tutta
una storia da scoprire e spero di non deluderti!
MICINA82:
mi spiace, sono passati esattamente 11 giorni e finalmente posso aggiornare ma
come ho avuto modo di spiegare, è da giorno 25 che la mia linea ADSL mi ha
abbandonato per tornare solo oggi! Spero potrai scusarmi con questo primo
capitolo!
Gente vi saluto e vi do appuntamento a sabato 10 aprile! Alla
prossima!
Nota
del 3 aprile 2010:
Mi
sa tanto che mi sto immedesimando un po’ troppo nel personaggio di Usagi e sto
diventando come lei! Ho dimenticato di farvi i miei più sinceri auguri di una
serena e Santa Pasqua!