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Autore: Damia    30/04/2010    8 recensioni
Draco ha chiesto ad Harry di sposarlo. Ma cosa risponderà Harry? Ultima puntata della serie Se la vita fosse un film.
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Se la vita fosse un film'
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Eccovi il capitolo conclusivo della serie "Se la vita fosse un film".

Giuro, è l'ultimo!

Grazie mille a Loux che me l'ha betato a velocità supersonica.

Sirius, goditi i preparativi!

 

Terzo atto – Il mio Grosso Grasso Matrimonio…Magico!

 

“No. Non se ne parla!” esclamò Harry.

“Avevi promesso!” Draco lo guardò con lo sguardo ferito.

“Ho promesso di sposarti e di farti felice!” Harry aveva un’espressione disperata.

“Appunto!”

“Draco, sii ragionevole…” gemette il Grifondoro.

“Io SONO la persona più ragionevole di questo mondo!”

Harry fece una smorfia.

“Draco, ti amo, ti sposerò, ti renderò schifosamente felice, e sarà tutto ridicolmente romantico, ma NON indosserò delle vesti bianche alla cerimonia!”

Per non perdere Draco, Harry aveva calpestato la sua dignità e l’avrebbe rifatto,  se fosse stato necessario. Ma a tutto c’era un limite! Per quanto sapesse che il compagno teneva alle tradizioni del Mondo Magico, non avrebbe pronunciato i suoi voti vestito da sposa!

 

Harry avrebbe optato per un elegante completo babbano scuro, Draco insisteva per le vesti bianche. Dopo interminabili discussioni, riuscirono a trovare un accordo: entrambi avrebbero indossato una veste da mago tradizionale, grigio argento.

 

“Draco, i ricami verdi NO!”

“Harry, amore, il verde è perfetto con l’argento, e poi si intona meravigliosamente con i tuoi occhi.” Se non fosse stato un uomo con la voce profonda, si sarebbe detto che stava cinguettando.

“Non ci provare. Lo fai solo perché sono i colori Serpeverde! Ed è inutile che mi guardi in quel modo.” Harry aveva un tono quasi arrabbiato, ma lo sguardo divertito ed il sorrisetto, che non riusciva del tutto a nascondere, lo smentiva spudoratamente.

 

Il gran giorno si stava avvicinando e Draco era in fermento per i preparativi, tutto doveva essere perfetto. Sarebbero stati presenti parenti ed amici. Avevano cercato di mantenere la notizia il più possibile segreta, per evitare una folla di curiosi. Ma ovviamente non fu così. La ‘Gazzetta del Profeta’ uscì persino in edizione straordinaria per dare l’annuncio delle nozze tra ‘Harry James Potter - Il salvatore’ e ‘Draco Lucius Malfoy, Il redento’.

 

“Ma perché mi devono chiamare ‘Il redento’?? Il mio nome è splendido da solo!” si lamentò Draco, con in mano una copia del giornale.

“E’ sempre meglio di ‘Ex Mangiamorte pentito’, no?” Harry non gliel’avrebbe mai confessato, ma, quando aveva scoperto che la Gazzetta sarebbe uscita con un articolo su di loro, aveva caldamente sconsigliato al direttore di utilizzare il termine ‘Mangiamorte’ affiancato al suo compagno. Il giornalista forse l’avrebbe definito più come ‘abuso d’ufficio ’ o ‘minacce’, ma alla fine si trattava di quisquilie. Harry non avrebbe permesso a nessuno al mondo di rovinare quel giorno.

 

“Draco, cos’è questo?” chiese Harry incuriosito.

“Lo schema dei posti a tavola, ovvio,” rispose Draco, alzando un sopracciglio.

“Beh ma perché hai messo Neville accanto a Blaise? Non era meglio Gabrielle  Delacour?”

“Amore, lo so che sei abbagliato da me e dalla mia insuperabile bellezza e per questo ti perdono. Ma non ti sei accorto che Blaise e Neville stanno, come dire…, approfondendo la loro conoscenza?” Draco gli lanciò un’occhiata maliziosa.

“Eh? Che? Ah!”

“Adoro i tuoi lunghi discorsi!” Draco scoppiò a ridere. Harry fece finta di essere offeso, ma non riuscì a resistere a lungo, e ridacchiando scoccò un bacio al compagno.

“Voi serpi! Non potete evitare di circuire noi poveri Grifondoro!” aggiunse divertito.

Draco sbuffò, ancora ridendo. “E’ uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo!”

 

Il gran giorno arrivò in un battito di ciglia. Avevano scelto di sposarsi nell’anniversario del loro primissimo bacio, nel grande giardino di Grimmauld Place, invisibile ai babbani. Furono sistemate decine di sedie, drappeggiate di organza bianca, rifinita con la stesso colore delle loro vesti. Sulle file esterne e verso il corridoio,  vennero posti dei piccoli mazzi composti da tre gerbere arancioni e un giglio bianco al centro.

Il leggio fu posto sotto il pesco in fiore, mentre la sedia a dondolo che vi si trovava accanto e dove Harry e Draco si scambiarono il loro primo bacio, venne trasfigurata in un candeliere.

 

“Harry, sei pronto?” chiese Hermione, sulla soglia.

“Questo colletto mi sta strozzando!” Harry si lamentò, mentre si osservava allo specchio. La veste gli scivolava morbida sul corpo, fino ai piedi. Una fila di bottoni partiva dal colletto ed ogni asola era decorata da un motivo bianco che veniva ripreso sia sulle maniche che sull’orlo e sulla parte superiore, vicino al cuore, aveva appuntato un giglio bianco.

“Stai benissimo Harry!” esclamò l’amica, evidentemente emozionata.

“Grazie, Herm. Di tutto….se non ci fossi stata tu…”

“Harry, su, dai, non vorrai essere tu quello in ritardo? Draco potrebbe ucciderti per questo.” L’amica aveva lo sguardo lucido.

 

Hermione raggiunse il gruppo dei testimoni. Si sistemarono in un semicerchio: lei, in mezzo a Ron e Dean, mentre a fianco di quest’ultimo si sistemarono Pansy, Neville e Blaise.

 

Harry e Draco uscirono dalle loro stanze, prendendo due scale diverse che li portarono ai lati opposti del giardino. Camminarono l’uno verso l’altro con calma, tenendo lo sguardo fisso tra di loro, fino ad incontrarsi nel corridoio creato dalle file di sedie. Harry offrì la mano a Draco ed insieme raggiunsero i loro testimoni.

 

Arthur Weasley guardò i due uomini davanti a sé e si schiarì la voce.

“Harry e Draco, i vostri amici sono raccolti attorno a voi per testimoniare il vostro giuramento e la vostra unione. Prendete la candela.” Harry e Draco si girarono leggermente per ricevere i due ceri gemelli da Ron e Blaise, che si trovavano ai punti più esterni del gruppo dei testimoni.

Arthur fece apparire una candela, più grande di quelle che avevano i mano i due compagni.

“Questa candela rappresenta la luce della vostra unione, una fiamma che continuerà ad ardere, fino a che voi stessi la alimenterete con il vostro amore.”

Fece un cenno ai due ragazzi davanti a sé. Harry e Draco avvicinarono le loro candele a quella più grande e le accesero.

“Ora il vostro giuramento.”

Harry si voltò verso il compagno.

“Draco, ti ho incontrato tanti anni fa, ma ti ho conosciuto davvero solo molto tempo dopo. Solo ora mi rendo conto di quanto tempo abbiamo sprecato. Ma ora siamo qui, davanti ai nostri amici e alle nostre famiglie, per unire le nostre vite e voglio che tu sappia che tu sei tutto per me. Il mio primo bacio, il mio primo amore, il mio primo amante. E sarai per sempre il primo, l’unico, l’ultimo.”

 

“Ora tu, Draco,” suggerì dolcemente Arthur.

 

“Harry, ti ho combattuto fin dal primo giorno ad Hogwarts. Pensavo di odiarti, ma ho capito che, fin da quel momento, sapevo che tu dovevi fare parte della mia vita, che tu eri quello che mi mancava. Tu sei riuscito a vedere dove altri non sono mai arrivati. Hai riempito quel vuoto che non sapevo di avere fino a quando non ti ho incontrato. Davanti ai nostri amici e alle nostre famiglie, prometto che ti amerò e starò al tuo fianco in ogni attimo della nostra vita.”

 

“Le mani,” sussurrò Arthur.

 

Harry e Draco si presero la rispettiva mano sinistra, sempre guardandosi dritto negli occhi, mentre con la destra tenevano le candele.

Il cero più grande ebbe un riverbero di fiamma, come quelli più piccoli.

“Queste candele sono ora custodi e testimoni delle vostre promesse. Abbiatene cura come dovrete averne del vostro legame.”

 

Draco si sporse per baciare Harry, che però lo fermò.

“C’è ancora una cosa,” gli disse, dando un’occhiata ad Artur.

“Ah, sisi, vero. Appoggiate le candele!” I due compagni consegnarono le candele ai loro amici, mentre Draco guardava incuriosito Harry.

Harry si girò verso Hermione e prese dalle sue mani una piccola scatola di velluto scuro. La aprì e la porse ad Arthur, prendendone un anello semplice, nelle tre tonalità dell’oro intrecciate.

“Draco, nel mondo babbano, c’è una tradizione. Due persone che si scambiano le promesse, si scambiano anche un anello a testimonianza del loro legame. La forma sferica rappresenta la perfezione dell’unione, l'unione delle vite di due persone innamorate in una sola, mentre l'oro rappresenta l'eternità. Si porta all’anulare sinistro, perché si dice che sia il punto da cui parte la vena dell’amore che arriva direttamente al cuore. Vuoi farmi l’onore di indossarlo e portarlo sempre?”

Draco lo guardò con gli occhi lucidi ed annuì.

“Ora tocca a te mettermi l’anello,” suggerì dolcemente Harry.

Draco lo prese dalla scatola e lo infilò all’anulare sinistro del compagno.

“Posso ora?” chiese?

 

Sia Arthur che Harry annuirono. Draco ed Harry si scambiarono un bacio pieno di promesse, davanti a tutti i loro amici, che iniziarono ad applaudire.

 

La giornata continuò tra festeggiamenti, cibo, balli e risate di tutti.

 

Quando arrivò l’ora del tramonto, Harry andò da Draco con una piccola campana.

“E questa? Un’altra tradizione babbana?” lo guardò scettico Draco.

“No, è una passaporta. Ci porterà nel posto che ho scelto per noi. Fidati.” Harry gli rivolse un sorriso, prima di prendere Draco per mano.

 

Harry e Draco si materializzarono su una collina. Alle loro spalle si trovava un piccolo cottage, mentre davanti a loro si apriva una piccola valle rigogliosa che circondava un lago. Al centro del lago si ergeva una piccola isola, con una chiesetta solitaria.

“E’ un posto meraviglioso…” mormorò Draco.

“Aspetta…”

Quando il sole calò del tutto e si fece buio, dall’alto Draco intravide del movimento sulle sponde del lago.

All’improvviso un botto risvegliò la sua attenzione. Sopra il lago si stavano alzando dei splendidi fuochi d’artificio che si riflettevano nell’acqua.

Mentre le luci rischiaravano quella notte di primavera, vennero fatte scivolare sul pelo dell’acqua centinaia di piccole candele che illuminarono il lago con i loro riflessi.

“Avevi ragione, è una meraviglia…”

“Sapevo ti sarebbe piaciuto…”, avvolgendolo tra le sue braccia.

Rimasero abbracciati ad osservare quello spettacolo per un po’ di tempo.

“Draco, che ne dici di entrare e festeggiare il nostro matrimonio?” gli sussurrò Harry.

“Direi che è una proposta alquanto interessante, Signor Harry Potter in Malfoy.” Draco si voltò, lo baciò ed insieme entrarono in quel piccolo cottage, dove avrebbero passato la prima notte da marito e…marito!

 

 

 

Questa è la storia numero: 4 della serie "Se la vita fosse un film". Si tratta di 3 shot, una piccola long da 3 capitoli e un Missing Moment. Le trovate tutte qui: http://www.efpfanfic.net/viewseries.php?ssid=737&i=1

NB: piccole annotazioni.

Si, la tradizione sulle fedi è quella vera.

Il rito vi ricorda qualcosa? Beh diciamo che ehm, è ispirato ad un rito che esiste veramente, “Il rito delle candele”

 

Vi piace il lago?

Eccolo qui. Le candele nel lago…vorrei che fosse un’invenzione mia, ma così non è. Se mai capitate da quelle parti, fate in modo che sia a fine luglio! Così vedrete fuochi e candele nel laghetto!

Grazie a chi ha messo la serie (quindi a partire da "A qualcuno piace caldo) tra le preferite, seguite, ricordate

 

Lumamo64: Mi fa piacere essere riuscita a farvi arrivare la MIA immagine di Harry e Draco. Questa serie è finita, ma chissà che non mi venga l'ispirazione per qualche altra oneshot. Nel frattempo...ti aspetto con Malfoy Flavor!

 

Flopi, che dire? fedele commentatrice! Ora sono io a commuovermi quasi per quello che scrivi...perchè significa che un po' ti è arrivata la sensazione lacerante che può dare arrivare ad una rottura così...Non preoccuparti dei colleghi. Hai una vaga idea delle volte che mi hanno preso per pazza (anzi in realtà probabilmente pensano che la sono) quando mi metto a ridere perchè ho letto una fic di Sirius o ora, mentre leggevo i commenti della beta Loux (che varrebbe quasi la pena di pubblicare!)

 

Grazie anche a chi ha commentato le "puntate precedenti"

 123babydevil123
 Ocatarinetabelasciscix
 TINAX86
 ambretta peperina
 snapEly
 Axyna


 

 

 ambretta peperina 
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