Una volta arrivati nella sala prove la piccola sanguisuga smise di piagnucolare, e sul suo volto si stampò un ampio sorriso vittorioso. Aoi stava per andargliene a dire quattro, la doveva smettere di fare di tutto per rovinargli la vita! Ma per fortuna della puffa gli squillò il cellulare, era Kai. Aoi:" Michela, io adesso mi allontano per pochi minuti... tu stai buona! NON FARE DANNI!!" Mika:" Non stai parlando con una bambina di due anni yAoi-chan!" Una risatina partì dal piccolo vocalist Ruki:" Dai, vai a rispondere! Di cosa hai paura? Non me la mangio mica!" Disse ammiccano alla ragazza... povero idiota! Non aveva capito che era preoccupato per lui, e non per quella specie di animale vestita da dolce ragazzina. Ma se proprio non riusciva a capire con le buone, l'avrebbe capito con le cattive! Aoi diede un ultima occhiata alla " Se fai danni ti spezzo le gambe" verso la ragazza e si spostò nella camera accanto per parlare con calma con il leader che di solito a quell'ora era già lì... Aoi:" Dimmi tutto caro!" Kai:" Ah... finalmente Aoi! Ti sei deciso a rispondere! Senti, mi hanno bucato le ruote della macchina, oggi non vengo alle prove... scusa!" Aoi:" No, ma figurati... mi dispiace per te! Kai:" Ok, ciao, ci vediamo domani!" Beato Kai... lui poteva restare a casa e non doveva stare con quella pazza... però che iella, proprio quel giorno gli dovevano bucare le rute della macchina! Il povero chitarrista si stava spostando verso la stanza dove aveva lasciato il nano in preda alla bestia... quando risquillò il cellulare... Aoi:" Pronto..." Reita:" TI SEI STACCATO DAL CELULARE! STO' CERCANDO DI CONTATTARTI DA UNA VITA!!" Aoi:" Datti una calmata... cos'è, hanno bucato le ruote della macchina pure a te questa mattina?!" Mai battuta fu' tanto rivelatrice... Reita:" BASTARDO ALLORA SEI STATO TU A FARMI QUESTO SCHERZETTO!" Aoi:" Reita chiuditi in casa e non uscire fino a questa sera!" Rita:" Perché?" Aoi:" Tu fallo! Adesso vado... non richiamarmi, potrebbe essere pericoloso!" Aoi appese il cellulare e mese insieme i pezzi... Prima Aoi, poi Reita... ora mancava Uruha... Compose il numero dell'amico più velocemente possibile... Uruha:" Chi è?" Aoi:" Guarda il display idiota, sono Io!" Uruha:" Ma ti è venuto il ciclo?" Aoi:" Uruha, quanto prendevi in scienze?" Uruha:" Tre e mezzo, perché?" Aoi:" Si vede... comunque non è per questo che ti ho chiamato... dimmi, per caso ti hanno bucato le ruote della macchina questa mattina?" Uruha: No, perché?" Aoi tirò un sospiro di sollievo... Aoi:" Bene... senti, muoviti ad arrivare, non ce la faccio più... oggi è arrivata una mia amica dall'Italia, e non voglio che vi giri troppo intorno." Uruha:" Ok, mi muovo -silenzio- aspetta un secondo... ma cosa... ODDIO!! SENTI AOI CI VEDIAMO DOMANI!" Bene, ora era sicuro, quella bestia aveva combinato qualcosa... ma perché? A che pro rimanere sola con me? O con Ruki? Aoi fece due più due e corse nella sala prove per salvare l'amico. Aoi:" Non uccidere il nano, ci serve!!" Ma stranamente nella camera era tutto tranquillo, i due giovani erano seduti per terra e chiacchieravano pacificamente... Ruki:" Aoi oggi sei isterico, ti è venuto il ciclo?" Aoi:" Ruki, andavi nella stessa classe di Uruha vero... comunque, devo parlare un secondo con lei... puoi lasciarci soli per un istante, per favore?" Ruki:" No, tu sei un bastardo, la farai piangere di nuovo!" Deficiente di un nano isterico! Ti ho visto negare il posto in autobus ad una vecchietta con il braccio ingessato, e adesso per una ragazzina caruccia, che tra l'altro al novanta percento sarebbe stata la causa della tua morte, fai il galantuomo?! Ma si può essere più ingenui? Mika:" Dai Ruki-can, non essere cattivo con Aoi-san... lui è sempre gentile con me... oggi ha solo un po' la luna storta, niente di più! Per favore lasciaci soli, così può dirmi quello che vuole in pace..." Adesso ci si mette pure lei, come la odio! Ma tanto farò capire a quel demente che razza di bestia sei... Ruki:" Ok, ma per una qualunque cosa, io sono al bar..." Non appena il nano uscì dalla stanza la bastarda scoppiò a ridere... Aoi:" Perché ridi mostro?" Mika:" Hei! Mika-chan non è un mostro... al contrario, è una ragazza molto carina e dolce! E poi, se lo vuoi sapere, rido perché sei ridicolo! Andiamo, sono cresciuta, non faccio più casini come quando ero al liceo..." Aoi:" Ah ma andiamo, non fare la matura che con me non attacca! Adesso rispondimi; sei stata tu a bucare le ruote della macchina a Reita e a Kai, e poi, cos'hai fatto al povero Uruha!?" Mika:" Aoi, è vero che non sono del tutto sana mentalmente, ma non sono un animale..." Aoi:" Perché? Ti è arrivato il certificato dal medico?" Mika:" Sì, giusto la settimana fa sa... ehi! Tu mi stai prendendo in giro!" Aoi sospirò, la giornata era ancora lunga, e si preannunciava difficile, e poi, magari era cresciuta veramente, o almeno ci sperava. Improvvisamente un urlo straziante spaccò la tranquillità che si era creata. Il chitarrista si precipitò fuori per vedere cos'era successo... Ad aspettarlo c'era un piccolo Ruki colorato vivacemente di rosso da un secchio di vernice caduto dal piano superiore... Aoi scoppiò in una sonora risata... Ruki:" Non ridere!" La faceva facile lui, non era consapevole di sembrare un pulcino, ma dove sono i paparazzi quando servono? Aoi:" Dai entra, prima che qualcuno ti fotografi..." Ruki:" Dov'è Mika?" O merda! Mai lasciarla da sola... probabilmente era tutto un suo piano! Tornò di corsa nella sala prove con il nano che gocciolava alle calcagna. Aoi:" Qual'è il tuo piano donna?" Michela sembrava sinceramente sorpresa... era in piedi vicino la finestra. Ruki:" AOI! Smettila di essere crudele con Miska-chan! Si può sapere che ti ha fatto?" Aoi:" Smettila di difenderla! Tu non la conosci, è cattiva!" Ruki guardò semi sconvolto l'amico... non era mai stato così infantile, e pensare che lui normalmente lo è, e pure parecchio. Ruki tirò per un braccio l'amico, e lo portò un po' in disparte. Ruki:" Mi spieghi perché odio così tanto Mika? Che ti ha fatto?" Aoi:" Ma niente! Senti, fidati, lei non è normale!" Ruki:" Questo quando era ali liceo... a me sembra molto dolce e matura." Aoi:" Ti ha fatto il lavaggio del cervello!" Ruki:" Idiota... ma ti pare tanto strano che sia cresciuta?" Aoi, diede un occhiata all'amica che si stava silenziosamente sganasciando dalle risate... Solo allora capì qual era il suo piano... Fece uno scatto verso la ragazze e chinandosi su di lei le chiese a bassa voce :" Ammettilo, il tuo piano è farmi diventare pazzo vero? Mika:" Eh? No, io volevo far conquistare la fiducia del nano per poi farlo ubriacare e rovinargli la carriera... ma questa idea è più divertente!" Aoi:" E perché lo ammetti solo adesso?" Mika:" Perché adesso Ruki non ti crederà mai... e perché fondamentalmente non sono del tutto sana mentalmente parlando..."