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Autore: Danya    15/05/2010    4 recensioni
*Capitolo 15 aggiustato! Chiedo scusa per il disagio! Starò più attenta!*
Terra.
Un giovane dalla lunga coda castana beveva una tazza di caffé davanti ad uno schermo di un computer, analizzando dati.
Quasi si affogò, decifrando il messaggio.
Keiichiro Akasaka si pulì la bocca e strabuzzò gli occhi.
“Che cosa vorranno, adesso?"***
Bene bene...una nuova ff! Dico subito che ci saranno tutti i personaggi e che tutto ha inizio qualche mese dopo la battaglia finale (al solito)... spero di avervi incuriositi e vi dico soltato questo: niente è come sembra xD
Genere: Avventura, Guerra, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 3

Capitolo 3

 

-Cosa volete da noi, ancora?-

-La Mew Aqua non vi è bastata? Non ne abbiamo più sulla Terra!-

-Non pensate di coglierci di sorpresa, perché siamo pronte ad affrontarvi!-

-Già e vi faremo un c…-

-Purin! Piano con le espressioni!-

-Scusa, Minto!-

-Come dobbiamo dirvelo che non abbiamo cattive intenzioni?-

-E per piacere…potreste abbassare le vostre armi?!-

I tre alieni erano con le spalle a un muro, mentre Mew Ichigo, Mew Minto, Mew Purin e Mew Zakuro gli puntavano le loro strambe armi.

Dalla cucina arrivarono Keiichiro e Retasu, portando ognuno un vassoio con le più buone leccornie del locale, e iniziarono ad apparecchiare due tavoli.

-Siamo in...?- chiese Keiichiro, guarndando il gruppo

-Dieci- sorrise Retasu, prendendo una sedia.

-Non conti il tuo amico?- domandò ancora.

Quella arrossì -Meglio che stia buono buono nel ripostiglio, per il momento- sospirò.

-Retasu, che stai facendo?- chiese Mew Ichigo, a bocca spalancata -E tu, Keiichiro!-

-Finitela con questa pagliacciata!- li rimproverò Ryou.

-Avanti, Kisshu,Pai, Taruto, accomodatevi pure! Preferite il tè o l'infuso semplice?- domandò Keiichiro, come se Ryou ed Ichigo non evesso parlato.

I tre fratelli li guardarono straniti.

-Avanti, ragazze, tornate normali e accomodiamoci tutti insieme-

-Ma, Retasu...!-

-Retasu Midorikawa! Molla quel tè e...-

-Da quando dai ordini, Shirogane-san?- domandò quella, tranquilla -Sedetevi, avanti...-

-Ti abbiamo detto di...-

-Vi ho detto di sedervi- il tono che usò, per una volta fu serio e imperioso, come poche volte lo era stato.

-Keiichiro, falla ragionare!-

-Impossibile, per me sta già ragionando. E poi, è scortese parlare con le armi e combattere qui non è il caso, visto i nuovi lavori. A meno che non vogliate pulire voi, s'intende.-

Non sapendo come rispondere, il gruppetto sciolse la trasformazione e si sedette, rigido.

Retasu e Keiichiro fecero segno agli alieni di sedersi, i quali obbedirono, di contro voglia.

Ryou sbattè sul tavolo la lettera -Come la spiegate? Come potremmo interpretarla come una richiesta non bellicosa?-

Pai guardò freddamente il pezzo di carta stropicciato e solo un leggero spostamento delle sopracciglia intaccò quel viso diafano e austero.

-Non era ciò che volevamo dirvi-

Passò il foglio ai fratelli, che lessero con attenzioni e Taruto strabuzzò gli occhi -Cosa diamine vi è arrivato?!-

-Il messaggio originale...- nelle mani affusolate di Kisshu comparve una sfera azzurrina -...doveva essere questo.

"Care ragazze Mew, è con paicere annunciarvi il nostro ritorno. Il nostro pianeta non ha risposto alla Mew Aqua perché non sufficiente e chiediamo la vostra cooperazione. Queta è una richiesta d’aiuto. La morte nostra e della nostra gente è nelle vostre mani e vi attende una faticosa missione se andrà come previsto. Usare la mew Aqua è l’obbiettivo. Preparatevi".

Calò un silenzio imbarazzato.

Ryou guardò la lettera e la esaminò -In questo caso, vi chiediamo perdono-.

Le ragazze chinarono la testa per scusarsi.

-Cosa... emh...- Ichigi provò a parlare la si sentiva troppo imbarazzata.

Kisshu rise -Dovresti vedere la tua faccia, Ko-Neko-.

Quella lo guardò storto, minacciandolo con lo sguardo.

-Cosa non ha funzionato, nell'utilizzo della Mew Aqua?- chiese gentilmente Retasu rivolta a Pai, che le si trovava di frote.

-Non possiamo utilizzarla...- disse semplicemente, togliendo la tazza di tè messagli davanti -Solo voi potete farlo, grazie ai vostri poteri.-

Le ragazze si guardarono -E cosa...dovremmo fare?-

I tre alieni le guardarono, speranzosi -Dovete venire con noi, sul nostro pianeta.-

-CHEEE?-

-Cosa diamine...?-

-State scherzando, vero?-

-Mai stati più seri- fece Pai, alzandosi -Naturalmente, il nostro non è un oridine o una imposizione. Vi stiamo chiedendo aiuto-

-Vi prego, ragazze!- Taruto batté le mani sul tavolo, il volto arrossato e gli occhi dorati sgranati e lucidi -Quando siamo tornati la situazione era grave! La popolazione era ancora più provata, tanta gente è morta mentre attendeva il nostro ritorno con la salvezza! La Mew Aqua... solo a voi può rispondere e...-

-Basta, Taruto!- lo richiamò Kisshu, tirandolo per una spalla e alzandosi come Pai -Non ascoltate ciò che dice Taruto. Dovete essere voi a scegliere-

-Sappiate che se la vostra risposta sarà affermativa, vi aspetta un lungo viaggio e non tutti sono in pieno accordo con una vostra possibile "visita"- disse Pai e poi Kisshu continuò -Chiaramente vi offriremo tutta la protezione di cui avrete bisogno, abbiamo riunito un piccolo gruppo di persone che saranno al vostro servizio-

-Ma tenete conto dei rischi... oltrettutto non è detto che la Mew Aqua risponda a voi... è solo una mia teoria- concluse il maggiore.

-Vi lasciamo un po' di tempo per decidere...- fece Kisshu -Se volete trovarci...- lanciò loro un piccolo oggetto verde acido -Premete il pulsante al centro... verremo subito da voi-. E detto questo, sparirono, lasciando il gruppo nello sconcerto più totale.

-Che cose assurde...- mormorò Minto, pensierosa.

Il gruppo si sentiva teso e nervoso.

Quella fattagli era una grossa richiesta... andare su un pianeta ostile... lontani da casa... dalla Terra.

-Cosa dobbiamo fare, Ryou?- chiese Ichigo, cercando lo sguardo azzurro tra i presenti.

-Questa non è una missione per la Terra. Non posso decidere io per voi. Se partirete, io vi seguirò- disse, sostenendo lo sguardo di ognuna -E vi proteggerò come meglio mi sarà possibile-.

-Scusa, Retasu-chan?- domandò Purin, spezzando il silenzio momentaneo -Quel tuo amico... dove si è cacciato?-

Arrossendo di colpo, Retasu ripensò a Shoji -Non lo so... emh... io... emh...- si guardò intorno -Vado a casa, trattenetelo!- e detto questo, corse fuori, come se  avesse avuto alle calcagna chimeri affamati.

-Ma che le è preso?- gocciolone generale.

-FATEMI USCIRE DI QUIIII!!!- se sentì urlare da un ripostiglio.

Shoji era stato chiuso lì dentro da un bel pezzo.

Quando Ryou gl aprì la porta, il ragazzo lo afferrò dal colletto -Dov'è la mia Retasu? che ne avete fatto?-

-La tua...? Retasu è appena andata via- fece, freddamenet il biondo americano. Si tolse le mani del ragazzo dal colletto -Come hai scoperto il suo segreto?-

Shoji si ricompose -Ho fatto le mie ricerche. E' partito tutto dalla storia del fantasma della scuola.-

-Capisco. Penso tu sappia mantenere il segreto.- fece Ryou, guardandolo con una strana luce negli occhi -Alle ragazze non deve succedere niente-.

Shoji si guardò intorno -E quegli....?- cercò le parole adatte, ma Zakuro lo precedette

-Gli alieni sono andati momentaneamente via. A questo proposito, io dico di pensare a cosa fare... valuteremo la loro offerta?- chiese, alle sue compagne.

Tutte si incupirono, non sapendo cosa rispondere e Keiichiro le tranquillizzò -Pensateci un po'... non abbiate fretta... ora a casa, su...-

**

Ichigo stava chiusa nella sua stanza da ore. Ancora non aveva parlato con Aoyama degli ultimi avvenimenti, ma era certa di doverlo fare.

"Se vado su un altro pianeta, penso lo debba sapere... come minimo".

Iniziò a scrivere una e-mail. Iniziò a scrivere gli eventi degli ultimi giorni, con la promessa di sentirsi via web-cam appena possibile. Avrebbe preso insieme a lui la decisione finale.

Già. Infondo cosa aveva da spartire con quei tre?

Quante volte avevano cercato di ucciderla? DI distruggere la Terra? Si meritavano il suo aiuto?

"Alla fine ci hanno aiutati...questo è vero...".

Pensò a Deep Blu e un brivido le attraversò la schiena.

Pensò poi alle parole di Taruto "Quando siamo tornati la situazione era grave! La popolazione era ancora più provata, tanta gente è morta mentre attendeva il nostro ritorno con la salvezza! La Mew Aqua... solo a voi può rispondere e..." "E poi Kisshu l'ha interrotto... perchè?" la risposta le venne spontanea "Non voleva che le parole di Taruto influissero sulla nostra decisione... ora che ci penso, Pai e Kisshu sono stati molto freddi. Solo Taruto è stato più esplicito." Guardò fuori dalla finestra "Forse hanno veramente bisogno di noi".

Si gettò sul letto e chiuse gli occhi. Pochi minuti dopo si addormentò in un sonno senza sogni.

Kisshu apparve della sua stanza e iniziò a fissarla.

-Ichigo...- le sfiorò i capelli con una mano.

Quella si mosse ma non si svegliò -Ti ho amato, piccola... ti prego, non fare che accada di nuovo...-

*-*

-Ti prego, Retasu!- Taruto batté i piccoli pugni sul letto.

Retasu lo zittì immediatamente -Ci sono i miei genitori e mio fratello, non fare chiasso!- fece, nervosa.

Il piccolo alieno era comparso in camera sua appena ci aveva messo piede ed aveva iniziato a supplicarla -Ci dovete aiutare!- fece, all'orlo delle lacrime -Pai e Kisshu... se sapessero che sono qui...- fece, nervosamente.

-Perchè?-

-Non vogliono che vi possa influenzare... dovete decidere da sole... però...- la guardò negli occhi -Se fossero i tuoi cari... non vorresti salvarli?-

-Oh, Taruto...- cercò d toccargli la testa, ma quello le schiaffeggiò la mano, arrossendo

-Non voglio, non vogliamo la vostra pietà... ma... la gente muore. Tu...- arrossì -...sei quella che... ci ha capiti per prima... volevi un punto d'incontro... ti prego, aiutaci!-

Quella sospirò -E cosa dovrei fare?-

-Convinci le altre...-

Retasu sentì una fitta al cuore.

Andare su un altro pianeta, ostile per giunta... -Non è così facile... e poi, non posso decidere io per le altre... non sono una leader, non ho neanche un po' del carisma che serve, però...- ci pensò su -... se posso, vorrei aiutarvi. Se siete venuti a chiedere una mano a noi, le vostre nemiche principali, allora dovete proprio essere nei guai-

-Quindi... tu verrai?- chiese, speranzoso

-Io...-

La risposta di Retasu venne bruscamente interrotta dalla caduta di Taruto dal letto, a causa di un sonoro ceffone calato su di lui -Torna sull'astronave, immediatamente-

-Pai...!- Taruto si toccò il punto colpito, mortificato.

-Ti avevamo dato degli ordini ben precisi e...-

-Ma ti sembra il modo di colpire un bambino?- Retasu aiutò Taruto ad alzarsi e guardò Pai in faccia -E non mi sembra neanche il caso di piombare così-

Pai non si scompose, e disse solo -Taruto, torna sull'astronave, e non muoverti da lì finchè non arrivo io, sono stato chiaro?-

Quello scomparve, guardando Retasu come per chiederle scusa.

Quando il piccolo alieno scomparve, la verde perse un po' della sua spigliatezza, ma continuò a fissare Pai.

Quello tenne lo sguardo duro e disse -Ti ringrazio per prima.. se tu e l'altro umano non...-

-Keiichiro- san-

-Uh?-

-Si chiama Keiichiro-san, non "umano"- fece, nervosa.

-Come vuoi, se non fosse stato per te e Keiichiro non so come avremmo risolto la situazione. Ma tu e le tue amiche dovete prendere una decisione non facile. Quello che hai detto a Taruto è molto bello, ma illudere così un bambino è peggio che picchiarlo-

Quella rimase un attimo in silenzio, e poi aggiunse -Io... non sono una di molte parole. Non... sono capace di parlare con la gente. Ma ognuna di noi prenderà una decisione. E sono sicura che coincidano con la mia. Se serve questo a chiudere un intero conflitto e a risanare almeno un po' vecchie ferite io... sarò felice di aiutarvi-.

Il volto di Pai mutò per un attimo espressione, ma troppo velocemente perchè Retasu capisse il sentimento celato.

-E' stata dura tornare?-

-Tanto-

-Sarà dura per noi?-

-Molto-

Retasu sospirò -Capisco-.

Dopo un paio di secondi, Pai disse -Ci si vede, Mew Retasu-

-Emh... P...Pai-san?- quello inarcò il sopraciglio all'appellativo "san" -Il mio nome è "Retasu", non "Mew Retasu"...e poi... grazie per... l'ultima volta- concluse, arrossendo.

I ricordi della battaglia finale tornarono a galla.

L'onda d'energia scaturita dal palazzo, Pai che si contrapponeva tra essa e il gruppo di nemici... il suo sacrificio... il buio.

Un pallido sorriso attraversò le labbra di Pai -Di niente, Retasu- e scomparve.

La verde cadde a terra, poiché le gambe non la reggevano più e arrossì di colpo.

Il suo cellulare iniziò a vibrare e rispose senza neanche vedere il display -Pronto?- domandò, ancora scossa.

-Sono Shoji-

Quasi le venne un colpo. "Ed ora che faccio?"

-Sono sotto casa tua... puoi scendere un attimo?-

-Beh...ecco...-

-Non ho intenzione di andarmene, piccola...-

"Oh mamma" -Emh... arrivo... un minuto-

Chiuse il telefono e sospirò "Perchè tutte a me?!"

 

***

Ta daaaa-n xD eccomi tornata =) chiedo umilmente perdono dei mei peccati, bellissima gente xD ma gli esami sono prossimi e la tesina chiama insieme alle ultime interrogazioni xD

Beh, che dirvi?

Sto diventando molto lenta a scrivere e questo un po' mi dispiace perchè prima era più facile scrivere, ma cercherò di rimediare =)...

Un caloroso saluto a Avly, Ria, Sogantrice_91 e MadamaKokoro =) grazie tante ragazze =) i vostri commenti sono una boccata d'aria fresca per me! =)

Detto questo, vi lascio alle imprecazioni rivolte alla mia persona... più che giustificate xD

Bye Bye =)

Danya

 

 

 

 

 

   
 
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