Un passato che ti rivuole
La casa era come se la ricordava: fuori dal centro di Las Vegas, con solo il piano terra, le finestre con le tende gialline. Gli venne in mente quando Annabelle cercava di convincerlo a giocare con lei e ad abbandonare i suoi scacchi, che lui puntualmente metteva da parte per far sparire il broncio dalla faccina della sua amica. Derek diede una pacca incoraggiante alla spalla di Spencer:-E' da tanto che non la vedi?- -Saranno anni ormai, e anche le nostre telefonate, non ricordo nemmeno l'ultima volta che l'ho sentita-. Spencer si riscosse e suonò il campanello. Ma ad aprire non c'era la bambinetta che si ricordava: era una signora di mezz'età , con il sorriso da nonna amorevole e i capelli bianchi come le nuvole. Ecco come si presenta una classica nonna tutta torte e biscotti.
-Ehm, scusi signora. Stiamo cercando la signorina Annabelle Thomas, siamo dell'FBI-, mostrando il distintivo. Dalla signora scomparì il sorriso amorevole, che lasciò spazio ad un viso preoccupato -Perchè? Cosa è successo?- -Niente dovremmo parlare con lei. Ma lei chi è scusi?- chiese Morgan -Sono la vicina di Annabelle, qualche volta l'aiuto in casa quando... lavora e non può lasciare la piccola sola-. A quella parole Spencer si bloccò: una bimba? Annabelle aveva una figlia, e non gliel'aveva mai accennata?
Morgan guardò Reid di sott'occhi e chiese alla signora dove allora si trovasse la ragazza, e lei rispose che stava lavorando al night:-Povera ragazza, deve fare un lavoro del genere per mantenere lei e la piccola - e salutò gli agenti.
-Reid riprenditi- lo scosse gentilmente Morgan.
La centrale di Las Vegas era abbastanza preparata: non erano nuovi ad omicidi del genere o aggressioni. Mentre JJ al telefono convinceva i media locali e non a tacere su questi fatti fino al momento opportuno, Hotch, Rossi e Prentiss preparavano una bozza del profilo con le prove trovate dalla polizia:
-Allora, cosa sappiamo di lui?- chiese Rossi -Che molto probabilmente è un maschio sui 30 anni e non ha ucciso le donne nel luogo del loro ritrovamento, da quello che mostrano le impronte e i dati raccolti dalla polizia- disse Emily -Ma non ci sono segni di stupro sulle vittime, quindi non è proprio un killer sessuale- -Non cercava il piacere..- pensò ad alta voce Hotch -...forse una vendetta?- -Questo spiegherebbe il modo in cui lascia le vittime e il suo disordine, malgrado abbia fatto in modo di non lasciare traccia del suo DNA. Non gli importa di come tratta le ragazze, lui odia loro o qualcuno che gliele ricorda o ciò che rappresentano. Non gli importa dove le lascia, non ha rimpianti, nè una sorta di rituale. Le voleva solo togliere dalla circolazione. E al momento ha preso di mira le ragazze del night-club- Rossi prese il telefono, illuminato:-Garcia, sono Dave. Dovresti cercare uomini che abbiano all'incirca 30 anni o poco più, con precedenti contro prostitute, ballerine di night-club, ecc. e che abbia forse una parente donna che sia collegata possibilmente a questi tipi di lavori- -Sarà fatto capo- rispose Garcia.
-Ci vuole Spencer per un profilo geografico-
-Possiamo riternerci un tantino soddisfatti-
Ringrazio le 47 persone ke hanno letto il primo cap. e
takara che ha lasciato un commento: grz mille dei complimenti, sono felice che la storia ti incuriosisca :) però mi sembra strano che i dialoghi nn siano distaccati, ho controllato due volte prima di pubblicare.. boh spero che questa volta sia tutto risolto
Nel prox cap un una sorpresa :)
grz e baci, AlexiaLil