KEN
SHIRO, HOKUTO UGUALE DIVERTIMENTO
Salve a tutti io sono il narratore e mi chiamo Il_Pazzo ma per gli amici Gigi, oggi vi racconterò una storia su Ken che spero diverta è piaccia.
Narratore: Siamo alla fine la XX° secolo ed il mondo è sconvolto dalle bombe atomiche (che culo).
N: I mari si sono trasformati in deserti e le città sono in rovina, tutta via la razza umana è sopravissuta (che culo). (Musica di Kenshiro).
Mai, mai, scorderai,
l’attimo, la terra che tremò.
L’aria, s’incendiò… E
poi, silenzio.
(questo pezzo non ho capito bene)
Chi, mai, fermerà, la
follia, che per le strade va ?
Chi, mai, spezzerà, le
nostre, catene.
Chi ci da quest’incubo
nero ci risveglierà ? Chi mai potrà ?
Ken, sei tu, fantastico
guerriero.
Sceso come un fulmine
dal cielo.
Ken, se tu, il nostro
condottiero.
(Ma porca la miseria questo posto è deprimente)
***
N: In un luogo tetro e oscuro un uomo esce dalla terra.
Ken: (scotendosi la terra dalle spalle) Ma quanto è durata l’insabbiatura ?
N: Per favore Ken stiamo girando.
K: Ops. Scusate ma mi sembrava di essere li da sempre.
N: Va bene ma di la battuta.
K: (serio) Ora che sono tornato dall’inferno posso vendicarmi.
***
N: Ken camminò per i deserti (ancora questo luogo) alla ricerca dell’uomo che l’aveva ridotto in quello stato e che gli aveva fregato la donna, Shin.
***
N: Ken entrò in una città ridotta in rovina (ti pareva) dove dei tipacci muscolosi terrorizzavano i poveri paesani indifesi.
Tipaccio Muscoloso 1: (con una forchetta in mano) Dateci il vostro cibo.
TM2: (con un sacco vuoto) Dateci il vostro oro.
TM3: (con una sega in mano) Dateci le vostre donne.
N: Il capo dei tipacci era più grosso e muscoloso dei tre e stava su di un trono.
Capo Tipacci: (ridendo) Ha ha ha, dateci tutto e senza lamentarvi siamo noi che comandiamo.
Capo Villaggio: (piangente) Ma signore sebbene abbiamo: cibo in abbondanza, mucchi di soldi e bellissime donne, siamo gente povera e non possiamo rispondere alle vostre richieste.
CT: In tal caso uccideremo i vostri figli.
CV: Bene, mio figlio mi rompeva troppo.
K: Io non lo permetterò.
CT: Chi sei ?
K: (con tono minaccioso) Non ti interessa poiché sei gia un uomo morto.
CT: Non ho paura di te, attaccate miei uomini.
N: I tre tipacci caricarono Ken tutti insieme ma quest’ultimo senza scomporsi dette un colpo a tutti e tre i tipacci.
TM1: Non ci hai fatto nulla.
N: Ken non si girò nemmeno e continuò a camminare.
TM2: Fermati maledetto.
N: I tre si bloccarono come per magia quando tentarono un’altra carica: al primo esplose lo stomaco, al secondo la testa e al terzo… quello.
N: un vecchio vide la scena.
Vecchio: E’ la tecnica sacra dell’Hokuto.
CT: (impressionato e disgustato) Non vorresti fare parte delle mie armate, faremmo soldi.
K: Ok.
N: Stop ! Ma cosa dici Ken non c’è questa battuta nel copione. Rifacciamola.
N: Ciak…Motore…Azione.
Uomo Ciack: Kenshiro una (rumore ciack)
K: Non sarò mai un tuo uomo, AHHHHHHH !
N: Ken si arrabbia gonfiando a dismisura i muscoli ma strappando la maglietta regalata dalla sua donna, accortosi del particolare si arrabbia ancora di più.
K: Ora subirai la mia furia, ATATATATA (rumore di pugni) ATATATATATATA, UATA (pugno finale) .
(appaiono allo schermo strane scritte giapponesi)
K: Tecnica del cranio che esplode di Hokuto, sei morto.
N: Al Capo dei tipacci si gonfiò il sedere a dismisura fino a che non esplose.
N: Ken ma non doveva esplodere la testa.
K: Non so io non ci leggo il giapponese e ho sparato ad indovinare.
N: -__-
K: Devo andare da Shin, ma non so la strada, andrò dove mi porta la stella di Hokuto.
N: Ken (non si sa come ha fatto ma il vestito è di nuovo integro) parte verso il nord senza essersi accorto che i cartelli dicevano, ç PER IL PALAZZO DI SHIN