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Autore: lifeistooshort_    08/07/2010    1 recensioni
Devo dire che questi qui di new York non badano a spese eh...parquet, muri dipindi con colori vivaci, vetri colorati, mobili di prima categoria e una poltrona di pelle nera, tipo quella dei film. Ma a me non piacciono. A te non piacevano. Tu adoravi la moquette, quanto abbiamo litigato per quella stupida moquette. Dovreste aver letto prima la mia fic "Per sempre"...diciamo che è un momento in mezzo. Buona lettura ^_^
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao Salve! So che la mia vecchia Fanfiction "Per sempre" è una fic a se, ma ho sentito questa canzone e non ho potuto non dedicarla agli avvenimenti nella coppia nella mia vecchia fic....
Sono i pensieri di Ron quando è a New York, e pensa a...


Io lavoro e penso a te...
Eccomi qui, come un babbeo, davanti ad una scrivania vuota, ad un ufficio deserto. Devo dire che questi qui di new York non badano a spese eh...parquet, muri dipindi con colori vivaci, vetri colorati, mobili di prima categoria e una poltrona di pelle nera, tipo quella dei film. Ma a me non piacciono. A te non piacevano. Tu adoravi la moquette, quanto abbiamo litigato per quella stupida moquette. Adori i muri bianchi, dici che tengono più fresca la stanza, e altre sciocchezze del genere, alla fine l'hai avuta vinta tu, tranne che per la stanza da letto, naturalmente. Quella era rossa, come alcuni pezzi di vetrata dell'ufficio. I vetri senza tende non ti sono mai piaciuti, infatti odiavi il tuo ufficio, dove tutti potevano vedere tutto, specialmente la tua scrivania di ultima categoria. Ma a te non importava di stare su una vecchia sedia in una vecchia scrivania con un vecchio ufficio. A te piaceva, adoravi il tuo lavoro. E io adoravo te. Io adoro te. Ora sarà meglio andare però...si è fatto tardi...
...torno a casa e penso a te...
Wow, Harry mi aveva detto che era bella, ma non credevo così! Questa casa è spettacolare, ma quanto rumore...che sono dei musicisti questi qui sotto? Bah...tu odiavi il rumore, ecco perchè hai fatto di tutto per comprare una casetta un po' fuori dalla città, non ti importava che non fosse abbastanza spaziosa, a te piaceva così...
Cos'è questo? Un...un reggiseno? Cosa...ma come ci è finito qui....
Ah ora ricordo...quella...quella ragazza che ho incontrato al bar e che poi ho chiamato...
...le telefono e intanto penso a te ...
"Pronto?"
"Salve, sono Ronald, quello del bar, si ricorda di me?"
"Oh, si certo che mi ricordo, dimmi e, ti prego, dammi del tu" fece una voce provocante dall'altro capo del telefono.
...tu non avresti mai usato quella voce, troppo, troppo provocante e da donna di strada...no..tu eri tutt'altro, ed è per questo che mi sono innamorato di te, per la tua semplicità, eri comunque sexy per me, più di ogni altra donna.
...Come stai? E penso a te...
"Ok...come stai?"
"Oh, bene grazie, tu? Eri un po' giù oggi..."
"Beh, incontrarti mi ha ritirato decisamente su il morale..."
Una risatina "Oh beh, grazie mille...sai come corteggiare una donna eh?"
Che risata orrenda. La tua invece riempiva una stanza, mi bastava una tua risata per vedere anche nei momenti più bui un raggio di sole, facevi ridere chiunque, anche l'uomo più triste del mondo...con te ero l'uomo più felice del mondo...
...Dove andiamo? E penso a te...
"Ti volevo invitare ad uscire...dove andiamo?"
"Oh beh...mi piacerebbe andare in discoteca, quella vicino al tuo ufficio se hai presente..."
"Si certo."
Una discoteca. Bleah. Qualcosa di più rivoltante no eh? Questo avresti detto tu. Non sono mai riuscito a mandarti in quel posto, o a portarti, niente, eri irremovibile. Apprezzavi più una cenetta romantica a lume di candela. A me bastava stare con te per avere tutta la felicità del mondo. Ma adesso non ci sei.
...Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te...
"
Wow, ci sai fare eh?"
"Beh..." sorrido e abbasso lo sguardo, ripensando alla nostra prima volta. E' stata...magica. Sembrava che fossimo una cosa sola.
Sicuramente tu alla fine non mi hai detto 'Ci sai fare eh?', no, mi hai regalato un sorriso e ti sei addormentata tra le mie braccia. Quello è stato più bello di mille parole.
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando

Io sono andata con un'altra. Lo ammetto, ho bisogno di contatto fisico per dimenticare...almeno per un po', perchè poi il mio pensiero si rivolge a te, come sempre. E tu? Sei già tra le braccia di un altro? Non lo sopporterei...non me lo dire. Morirei se solo lo sapessi. Immaginarti con qualcuno che non sia io, mi fa il cuore a pezzi. Sarei disposto a mollare tutto e venire da te, anche se fossimo in banca rotta.
Cosa starai facendo, amore mio? Ti ho lasciata in lacrime, me ne sono andato subito, con la valigia in mano. Stai piangendo ancora? Ti prego no..se piangi mi uccidi.
Starai con un altro? No.
Questo no.
Lo so. Ne sono consapevole.
So che mi ami, ho letto il dolore nei tuoi occhi. Non si può dimenticare la persona che si ama in così poco tempo. Prendi me. Non ti ho dimenticata e non ho intenzione di farlo. Più che altro non posso. Mi sembra tutto un incubo. So che mi pensi. So che stai guardando la luna come me. Chissà se stai guardando la nostra stella...quella a cui ho dato il tuo nome. Non sapevo come effattivamente si chiamasse, non sapevo se facesse parte di una costellazione o meno. Non sapevo neppure se qualcuno l'aveva notata nell'immensità del cielo. Fatto sta, che le diedi il tuo nome. Hermione. Un nome così particolare, ogni volta che lo sento so che è diretto a te, e il mio cuore inizia a battere forte. Ancora, come quando ero un ragazzino. Beh, lo sono ancora, ma sono maturato grazie a te.
è troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando cercando

New York è veramente grande. Non è Londra. Anche se io la preferisco. Tu la odiavi, invece. Troppo caotica, piena di gente shick che si vanta del suo ultimo aquisto firmato Gucci.
Il Mondo è veramente grande...lo spazio che ci divide è troppo grande per noi. Ormai non spero più che tu mi perdoni, non ho più notizie di te da...da mesi. Sto impazzendo. Come farò? Non potrò mai dimenticarti...so che andrò a notti brave e basta...non potrò mai amare una donna come ho amato te. Mai.
Però so che ci ritroveremo, me lo sento. Ci siamo sempre ritrovati, in un modo o nell'altro.
...Scusa è tardi e penso a te

ti accompagno e penso a te...
"Oh, scusa Ron, si è fatto veramente tardi." disse la ragazza infilandosi il perizoma.
"Oh...si infatti si..."
Che volgarità, avresti detto vedendo questa donna. Tu non portavi perizomi o cose del genere. A me piacevano le tue mutandine, così semplici..come te. Tu eri semplice. Tu eri tutto. Tu eri il mio tutto.
Ecco perchè nessuna donna potrà mai rimpiazzarti. Tu mi hai insegnato a vivere. A vivere nel giusto e nella semplicità. Non eri partita dopo la scuola con il presupposto di diventare ricca. No. Tu desideravi una famiglia con una casetta fuori città. Nel silenzio.
...sono al buio e penso a te...

Eccomi qui. Nel mio letto di dolore, come si suol dire. Dovrei proprio dormire, domani mi aspetta una giornata impegnativa...colloqui...perquisizioni...colleghi presuntuosi americani...
Tu odiavi il modo di fare americano. Troppo superficiale, dicevi. Ti piaceva la semplicità dell'Inghilterra, la tua terra natale. Non avevi mai preso in considerazione di trasferirti da qualche parte. Mai. Ti piaceva casa tua, e l'idea di allontanarti dai tuoi cari ti faceva venire la nausea. Perchè tu ci tenevi. Tanto, troppo. Una volta ti dissi che eri troppo attaccata al passato e dovevi pensare al futuro, tu mi dicesti che ovunque c'ero io c'era il tuo futuro. Quelle parole mi lasciarono spiazzato, non osai rispondere, perchè un bacio valeva molto di più.
....chiudo gli occhi e penso a te...
Ok, adesso devo proprio chiudere gli occhi se non voglio ritrovarmi con due occhiaie enormi domattina.
Tu usavi una crema speciale per le occhiaie. Io l'adorava, sapeva di pesca, anche se ogni profumo era spettacolare sulla tua pelle. Tu eri spettacolare.
Hai mai voluto bambini, Hermione? Non me l'hai mai detto....non ne abbiamo mai parlato...io non te l'ho mai chiesto. Solo l'idea di avere un figlio con te, comunque, mi fa girare la testa. Una cosa...nostra. Fatta da me e te. Cosa potrei desiderare di più al mondo? Niente, ecco che cosa. Mi sarebbe piaciuto, più in là magari, ma mi sarebbe piaciuto.
...io non dormo e penso a te...
Non riesco a dormire. Non posso. Sei sempre al centro dei miei pensieri. Sei come una droga. Maledetta!
Maledetto il giorno sul treno! Maledetto Krum!
In realtà dovrei ringraziare tutto questo, persino Krum. Senza di lui non avrei mai scoperto di amarti. Lo ero già, ma ero solo un ragazzino. Un insulso e patetico ragazzino allampanato con i capelli rossi. L'amico di Harry Potter. Adesso mi sono distinto, anche grazie a te, come sempre. Io sono quello che sono grazie a te. Sono una persona migliore grazie a te.
Buonanotte amore mio, so che il fuso orario è diverso e da te è già mattina, ma ti dico buonanotte...



Ti amo


Ok, questo era veramente patetico e sdolcinato..ma non ne ho potuto fare a meno! Quando vedo una cosa che mi ricorda loro...mib viene l'illuminazione e devo cominciare a scrivere!
Beh, che dire...commentate se vi va! E' una Song-Fic, quindi per il mio prossimo progetto dovrete aspettare, visto che domani parto per la bella Sardegna :P
Quindi...ci risentiremo ad Agosto credo...cercherò di scrivere scrivere e scrivere!
Baci a tutti
Veronica


 
 
 






  
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