CAP
8: AVEVA GLI OCCHI CHIUSI E LA MENTE PIENA DI
LEI
Mi
giravo e rigiravo sul letto, non riuscivo a
prendere sonno, il volto di quel vampiro e le sensazioni che aveva
creato in me
non si toglievano di dosso,come l’umidità in una
sera afosa, e poi lui…la
concezione di amarlo, di essermi resa conto che per Sam non
è più niente se non
puro dolore…
Sospirai
mentre annusavo l’odore dell’aria della foresta. La
mia vita era uno schifo…
dovevo per forza far cambiare le cose, forse andarmene da La Push
sarebbe stata
la cosa migliore.
Avrei
venduto l’anima al diavolo per una piacevole
corsa nei boschi ma gli altri sarebbero stati di pattuglia e quella
sera volevo
starmene da sola, senza nessuno che mi spiasse.
Poi
sentii la porta di casa chiudersi, Seth era
tornato da quella specie di riunione che i licantropi avevano avuto con
i
vampiri riguardo allo spiacevole incidente accaduto alla mattina
Non
bussò sentii solo la sua voce: “Posso entrare?
Sento che sei sveglia”
Non
dissi nulla, indipendentemente dalla risposta
sarebbe entrato comunque. Era a petto nudo, sembrava quasi che stesse
imitando
un certo ragazzo a noi parecchio famigliare
“Ciao!”
sussurrò per non svegliare la mamma che
dormiva nella camera affianco
Feci
un cenno con la mano mentre mi mettevo a sedere
a gambe incrociate sul letto. Mi sistemai i capelli con le mani mentre
con
indifferenza fremevo nel sapere cosa si fossero detti
“Non
è stato nessuno dei Cullen, quindi per ora
il patto rimane inviolato. Però anche loro
hanno
avvertito delle presenze, pensavano fossero solo dei
nomadi…invece…”
“Invece?”
gli chiesi alzando la voce
“Invece
è uno solo, gironzola per le foreste, la sua
presenza va e viene… ma i Cullen hanno detto che gli
andranno a parlare”
“E quel
vampiro che legge nella mente? Cosa ha visto nei suoi
pensieri?” cominciavo ad
agitarmi, era umiliante da dire ma il succhiasangue di quella mattina
mi aveva
messo paura
“Edward
non vede nulla, non riesce a penetrare nella
sua mente, ma non devi aver paura!”
“Cosa?
Cosa?” balzai giù dal letto “Tu non hai
idea
di cosa ho provato mentre mi osservava, sembrava che stesse guardando
la mia
anima, non è un vampiro come i Cullen è
più…insomma è diverso!”
Seth
mi fissava impotente, lo sapevo che se avesse
potuto fare qualcosa lo avrebbe fatto anche a costo di rimetterci la
vita.
Forse
erano solo paranoie mie… forse quel vampiro
non voleva me, forse era solo incuriosito per aver visto per la prima
volta un
licantropo.
Mi
portai le mani alle tempie, la testa mi scoppiava
“Leah…c’è
qualcosa che non va… non sei la solita…
sei sempre tesa… è per Sam?” lo guardai
con una smorfia di dolore in viso
“Sam
non c’entra nulla questa volta…”
“Non
me lo dirai vero?”
Scossi
la testa…lui se ne andò dalla camera mentre
fissavo il pavimento a testa bassa, sapevo di averlo ferito non
fidandomi di
lui… ma era l’unico modo che avevo per difendermi.
L’aria mi mancava, mi
sentivo soffocare così infilai un paio di jeans e saltai
letteralmente giù
dalla finestra. Atterrai aggraziata e iniziai a correre. Seppur in
forma umana
il contatto con la natura mi faceva star meglio. L’aria
fredda non pizzicava
sulla pelle, non per me… correvo e basta, senza far troppo
caso ai rami che mi
graffiavano le gambe o
alla canotta che
si sarebbe potuta strappare.
Con
la mente quasi vuota mi ritrovai in quella
radura dove Jacob mi aveva fatto ballare qualche sera prima e lui era
lì
disteso sull’erba. Stava dormendo, mi avvicinai facendo il
minimo rumore. Era
bello, bello da morire, il suo petto si abbassava e alzava
ritmicamente, mentre
lo guardavo la calma si infondeva in me. Il suo viso aveva perso il
broncio che
portava di solito e la testa rivolta su un lato metteva in risalto la
mandibola
perfetta. Avevo voglia di toccarlo di sfiorargli quelle labbra sottili
e
perfette.
Poi
lui si mosse, si era svegliato
“Hei
che fai?!” mi disse mentre si stropicciava gli
occhi
Mi
sedetti affianco a lui con indifferenza mentre
nascondevo il rossore voltando
la testa
“Ultimamente
sei una vera bestia! Non mi posso
avvicinare a te che tiri fuori le unghie…ma che
hai?” biascicò quelle parole
mentre si stiracchiava
Alzai
le spalle, poi mi sdraiai al suo fianco “Sono
solo stanca di vederti!” gli risposi mentre gli lanciavo una
gomitata
“Qui
si sta bene!” continuò inspirando
Io
chiusi gli occhi”Hai ragione… qui è
bello… perché
non rimaniamo così tutta la notte?” dissi facendo
uscire le parole senza
pensarci
“Se
ti va anche per sempre… almeno ci liberiamo la
mente dalle sofferenze… sarebbe bello che so…
essere una pianta” mi sorrise,
anche lui aveva gli occhi chiusi
Avrei
voluto dirgli un milione di cose ma la voce
non usciva più
“Se
tu stai con me… potrei anche riuscire a vincere
la voglia di correre da lei!”
Solo
sentirla nominare mi dava fastidio, ma non
volevo perdere il controllo non in un momento come quello
“Jacob…”
bisbigliai
“Mmh”
“Io..”ma
non dissi nulla
“Voglio
amdare dai Cullen… distruggerli tutti primo
fra tutti Edward, ammazzarli dal primo all’ultimo per aver
rovinato l’unica
cosa bella che c’era nella mia vita”
Ecco
il dolore, come una pugnalata al cuore… sapevo
che le cose stavano così eppure… ma
perché mi stava innamorando di quell’unico
ragazzo che non mi avrebbe guardato mai e poi mai nemmeno tra un
milione di
anni.
Le
lacrime si accumulavano sotto le palpebre chiuse…
forse una riuscì pure ad uscire e a percorrermi il
viso… ma lui non se ne
accorse, aveva gi occhi chiusi e la mente piane di lei
“Parli
parli ma tanto non farai niente di ciò che
dici… lei è il tuo amore e tu non faresti nulla
per farla soffrire…” la voce mi
tremava
“Forse
è vero…”
“è
sicuramente vero!” risposi in tono arrogante…poi
deglutii “Oggi… ho avuto paura, quel vampiro
sembrava diverso dai Cullen e non ha
fatto nulla a parte osservarmi…”
Lui
piego leggermente la testa fino a toccare la mia
“Non
puoi sempre essere invincibile… eri sola…
è
normale che tu ti sia spaventata… ti prometto che la
prossima volta farò il
possibile per arrivare lì ancora prima”
“Sempre
che tu non sia già occupato proteggere Bella!”
“Esatto!
“disse sorridendo
“Leah”
il solo sentirmi nominare mi fece partire un
brivido lungo la schiena “Voglio che tu lo sappia da me e non
dagli altri… Sam
mi ha chiesto di diventare il capo branco
perché…beh…Emily è
incinta…”
TA
TAAAN!!!!
Evviva
i due lupi che si stanno
avvicinando… peccato per Jacob che ha ancora nella testa
solo quella Swan che
ora è Cullen. Vi do un anticipazione sul vampiro biondo: SI
CHIAMA RAPHAEL!!! Non
vi interessa vero??? Eh ma non posso svelare tutto
Bella
la batosta finale che Jacob ha
dato a Leah…ma in effetti solo lui glielo poteva dire!
Kirej:
Sciau bellessa! Ebbene si ho
riaggiornato ! E per essere il più possibile coerente con la
narrazione mi sto
rileggendo alcuni punti salienti del nostro libro preferito! eh eh eh.
Come hai
potuto notare ho dato alcune anticipazioni sul vampiretto dai capelli
biondi,
il nome!!! Grazie a te per il calore con
cui mi segui! Sono anche le persone
come te che danno la grinta e l’ispirazione a noi scrittori
di ff di andare
avanti con la storia