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Autore: tochan    10/07/2010    1 recensioni
Ho voluto creare una storia che vedesse come protagonista Leah, un personaggio che mi ha a dir poco affascinato in Breaking Down. I fatti si svolgono dopo Eclipse e prenderanno alcuni elementi di Breaking Down. Verrà raccontato del suo dolore, di un probabile avvicinamento tra lei a Jacob...sarà amore? e dell'arrivo di un altro vampiro che le stravolgerà la vita. Forse fareste bene a dargli un'occhiata...è un pò difficile da spiegare! ^^
Genere: Romantico, Malinconico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Jacob Black
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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CAP 8: AVEVA GLI OCCHI CHIUSI E LA MENTE PIENA DI LEI

Mi giravo e rigiravo sul letto, non riuscivo a prendere sonno, il volto di quel vampiro e le sensazioni che aveva creato in me non si toglievano di dosso,come l’umidità in una sera afosa, e poi lui…la concezione di amarlo, di essermi resa conto che per Sam non è più niente se non puro dolore…

 Sospirai mentre annusavo l’odore dell’aria della foresta. La mia vita era uno schifo… dovevo per forza far cambiare le cose, forse andarmene da La Push sarebbe stata la cosa migliore.

Avrei venduto l’anima al diavolo per una piacevole corsa nei boschi ma gli altri sarebbero stati di pattuglia e quella sera volevo starmene da sola, senza nessuno che mi spiasse.

Poi sentii la porta di casa chiudersi, Seth era tornato da quella specie di riunione che i licantropi avevano avuto con i vampiri riguardo allo spiacevole incidente accaduto alla mattina

Non bussò sentii solo la sua voce: “Posso entrare? Sento che sei sveglia”

Non dissi nulla, indipendentemente dalla risposta sarebbe entrato comunque. Era a petto nudo, sembrava quasi che stesse imitando un certo ragazzo a noi parecchio famigliare

“Ciao!” sussurrò per non svegliare la mamma che dormiva nella camera affianco

Feci un cenno con la mano mentre mi mettevo a sedere a gambe incrociate sul letto. Mi sistemai i capelli con le mani mentre con indifferenza fremevo nel sapere cosa si fossero detti

“Non è stato nessuno dei Cullen, quindi per ora  il patto rimane inviolato. Però anche loro hanno avvertito delle presenze, pensavano fossero solo dei nomadi…invece…”

“Invece?” gli chiesi alzando la voce

“Invece è uno solo, gironzola per le foreste, la sua presenza va e viene… ma i Cullen hanno detto che gli andranno a parlare”

“E  quel vampiro che legge nella mente? Cosa ha visto nei suoi pensieri?” cominciavo ad agitarmi, era umiliante da dire ma il succhiasangue di quella mattina mi aveva messo paura

“Edward non vede nulla, non riesce a penetrare nella sua mente, ma non devi aver paura!”

“Cosa? Cosa?” balzai giù dal letto “Tu non hai idea di cosa ho provato mentre mi osservava, sembrava che stesse guardando la mia anima, non è un vampiro come i Cullen è più…insomma è diverso!”

Seth mi fissava impotente, lo sapevo che se avesse potuto fare qualcosa lo avrebbe fatto anche a costo di rimetterci la vita.

Forse erano solo paranoie mie… forse quel vampiro non voleva me, forse era solo incuriosito per aver visto per la prima volta un licantropo.

Mi portai le mani alle tempie, la testa mi scoppiava

“Leah…c’è qualcosa che non va… non sei la solita… sei sempre tesa… è per Sam?” lo guardai con una smorfia di dolore in viso

“Sam non c’entra nulla questa volta…”

“Non me lo dirai vero?”

Scossi la testa…lui se ne andò dalla camera mentre fissavo il pavimento a testa bassa, sapevo di averlo ferito non fidandomi di lui… ma era l’unico modo che avevo per difendermi. L’aria mi mancava, mi sentivo soffocare così infilai un paio di jeans e saltai letteralmente giù dalla finestra. Atterrai aggraziata e iniziai a correre. Seppur in forma umana il contatto con la natura mi faceva star meglio. L’aria fredda non pizzicava sulla pelle, non per me… correvo e basta, senza far troppo caso ai rami che mi graffiavano le gambe  o alla canotta che si sarebbe potuta strappare.

Con la mente quasi vuota mi ritrovai in quella radura dove Jacob mi aveva fatto ballare qualche sera prima e lui era lì disteso sull’erba. Stava dormendo, mi avvicinai facendo il minimo rumore. Era bello, bello da morire, il suo petto si abbassava e alzava ritmicamente, mentre lo guardavo la calma si infondeva in me. Il suo viso aveva perso il broncio che portava di solito e la testa rivolta su un lato metteva in risalto la mandibola perfetta. Avevo voglia di toccarlo di sfiorargli quelle labbra sottili e perfette.

Poi lui si mosse, si era svegliato

“Hei che fai?!” mi disse mentre si stropicciava gli occhi

Mi sedetti affianco a lui con indifferenza mentre nascondevo il rossore  voltando la testa

“Ultimamente sei una vera bestia! Non mi posso avvicinare a te che tiri fuori le unghie…ma che hai?” biascicò quelle parole mentre si stiracchiava

Alzai le spalle, poi mi sdraiai al suo fianco “Sono solo stanca di vederti!” gli risposi mentre gli lanciavo una gomitata

“Qui si sta bene!” continuò inspirando

Io chiusi gli occhi”Hai ragione… qui è bello… perché non rimaniamo così tutta la notte?” dissi facendo uscire le parole senza pensarci

“Se ti va anche per sempre… almeno ci liberiamo la mente dalle sofferenze… sarebbe bello che so… essere una pianta” mi sorrise, anche lui aveva gli occhi chiusi

Avrei voluto dirgli un milione di cose ma la voce non usciva più

“Se tu stai con me… potrei anche riuscire a vincere la voglia di correre da lei!”

Solo sentirla nominare mi dava fastidio, ma non volevo perdere il controllo non in un momento come quello

“Jacob…” bisbigliai

“Mmh”

“Io..”ma non dissi nulla

“Voglio amdare dai Cullen… distruggerli tutti primo fra tutti Edward, ammazzarli dal primo all’ultimo per aver rovinato l’unica cosa bella che c’era nella mia vita”

Ecco il dolore, come una pugnalata al cuore… sapevo che le cose stavano così eppure… ma perché mi stava innamorando di quell’unico ragazzo che non mi avrebbe guardato mai e poi mai nemmeno tra un milione di anni.

Le lacrime si accumulavano sotto le palpebre chiuse… forse una riuscì pure ad uscire e a percorrermi il viso… ma lui non se ne accorse, aveva gi occhi chiusi e la mente piane di lei

“Parli parli ma tanto non farai niente di ciò che dici… lei è il tuo amore e tu non faresti nulla per farla soffrire…” la voce mi tremava

“Forse è vero…”

“è sicuramente vero!” risposi in tono arrogante…poi deglutii “Oggi… ho avuto paura, quel vampiro sembrava diverso dai Cullen e non ha fatto nulla a parte osservarmi…”

Lui piego leggermente la testa fino a toccare la mia

“Non puoi sempre essere invincibile… eri sola… è normale che tu ti sia spaventata… ti prometto che la prossima volta farò il possibile per arrivare lì ancora prima”

“Sempre che tu non sia già occupato proteggere Bella!”

“Esatto! “disse sorridendo

“Leah” il solo sentirmi nominare mi fece partire un brivido lungo la schiena “Voglio che tu lo sappia da me e non dagli altri… Sam mi ha chiesto di diventare il capo branco perché…beh…Emily è incinta…”

 

TA TAAAN!!!!

Evviva i due lupi che si stanno avvicinando… peccato per Jacob che ha ancora nella testa solo quella Swan che ora è Cullen. Vi do un anticipazione sul vampiro biondo: SI CHIAMA RAPHAEL!!! Non vi interessa vero??? Eh ma non posso svelare tutto

Bella la batosta finale che Jacob ha dato a Leah…ma in effetti solo lui glielo poteva dire!

 Kirej: Sciau bellessa! Ebbene si ho riaggiornato ! E per essere il più possibile coerente con la narrazione mi sto rileggendo alcuni punti salienti del nostro libro preferito! eh eh eh. Come hai potuto notare ho dato alcune anticipazioni sul vampiretto dai capelli biondi, il nome!!! Grazie a te per il calore con cui mi segui! Sono anche le persone come te che danno la grinta e l’ispirazione a noi scrittori di ff di andare avanti con la storia

 

  
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