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Autore: CaterinaKaulitz    18/07/2010    7 recensioni
Una ragazza racconta la sua esperienza di sottomissione e sesso estremo con i gemelli Kaulitz, vissuta durante il suo passato, che le sconvolgerà la vita.
Genere: Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
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Questi personaggi non mi appartengono.

 Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo.

Accetto volentieri anche recensioni negative.

La descrizione della protagonista non è autobiografico.

Il mio account vecchio era Caterina_Kaulitz ma non trovo più la password.

 

TITOLO: "Solo sesso, niente di più!"

 

 

CAPITOLO 1: "Il mio passato e la notizia allettante!"

 

Il mio nome è Caterina, sono una studentessa universitaria e ho vent'anni anni. Sono una ragazza che è disposta a fare tutto per amore, qualsiasi cosa, soprattutto se mi innamoro davvero. Purtroppo però ci sono episodi della mia vita di cui mi vergogno, che cerco con tutte le forze di dimenticare nonostante non ci riesca mai. Dovete sapere che non sono sempre stata la ragazza seria che sono adesso, con il passare degli anni mi sono messa la testa a posto soprattutto grazie ad un episodio che mi ha cambiata radicalmente che vi racconterò fra poco, ma all'età di diciotto anni avevo una cattiva fama, i miei genitori si vergognavano di me e a scuola ero conosciuta come la puttanella della classe, mi piaceva farmi vedere dai ragazzi, ne approfittavo della bellezza che madre natura mi aveva donato, amavo mostrare il mio corpo, in qualsiasi luogo anche se il posto che preferivo era la discoteca dove flirtavo con ragazzi che a volte conoscevo appena o addirittura che conoscevo solo di vista. Ma non facevo sesso, vi meraviglierete ma ero vergine, mi divertivo solo a farli impazzire e poi a scaricarli subito dopo in cerca di un altra preda, ma non andavo mai oltre ai baci, alle palpatine e strusciatine qua e la. Non avevo mai svestito un ragazzo, non avevo mai visto un maschio nudo, ne nessuno aveva visto me completamente priva di vestiti. Preferivo indossare abitini estremamente ridotti, sexy, che lasciano intravedere mantenendo comunque segreta la parte più proibita del mio corpo, e adoravo stuzzicare i ragazzi, farli impazzire..Loro, così vogliosi di svestirmi, e io che non soddisfacevo mai le loro curiosità, le loro voglie ma mi limitavo a prenderli e lasciarli a bocca asciutta dopo pochi minuti. Per il momento il sesso vero e proprio non mi interessava, anzi a dire la verità avevo paura che facendolo con un ragazzo avrei potuto innamorarmi e non avrei più potuto divertirmi a fare la sciupa ragazzi. Ma l'episodio che mi è accaduto due anni fa mi ha sconvolta così tanto da farmi cambiare completamente atteggiamento, quasi come se fosse stata una punizione mandata dal Cielo per farmi capire che stavo degenerando e che ben presto avrei toccato il fondo. Tutto cominciò un pomeriggio afoso di metà agosto, i miei genitori non c'erano, erano in vacanza ma non mi interessava, tanto ormai non mi rivolgevano più neppure la parola...Erano delusi di me e non potevo biasimarli, appunto per questo volevo sparire, cambiare casa e farmi una nuova vita, altrove. Mi misi al computer e dicisi di mettere un annuncio sul giornale, ero in cerca di una famiglia che mi ospitasse e in cambio io avrei dato la mia disponibilità per le faccende domestiche, e magari perchè no, qualche flirt. Ma quest'ultimo non lo scrissi nell'annuncio. Scrissi però che ero di bella presenza, giovane e che conoscevo perfettamente la lingua tedesca grazie a mio padre, che me lo insegnò essendo vissuto diversi anni in Germania per lavoro. Passarono circa dieci giorni quando una mattina mi squillò il cellulare, risposi ed un ragazzo dall' accento tedesco e devo ammettere, con una voce veramente sexy mi chiese: "E' lei la signorina Caterina?", "Si sono io mi dica pure" gli risposi. "Chiamo per l'annuncio che ha messo sul giornale, io sono Tom Kaulitz e se vuole io e mio fratello siamo disposti ad ospitarla in casa nostra". Ci fu una pausa e sorridendo tra me, accettai. "La devo avvisare che però io non lavorando non ho molto denaro ma posso ricambiare il suo favore cucinando e facendovi da domestica" continuai io. "No, non c'è problema la ospitiamo GRATUITAMENTE, non vogliamo niente in cambio. Se le va bene l'aspetto lunedi prossimo all'areoporto di Amburgo e ci penserò io a scortarla alla nostra villa." "Ok, perfetto grazie!" e detto questo riattaccai. Ero al settimo cielo!! L'idea di essere ospitata in una villa con solo due ragazzi mi fece eccitare! E per di più non dovevo neanche fare loro da domestica! Da quel momento non feci altro che pensare al giorno della partenza, non vedevo l'ora!

  
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