CAPITOLO 3
Primo giovedì, 13 giorni alla scadenza
Zoro alzò lo sguardo e guardò i volti
dei suoi compagni che erano disposti a mezzo cerchio davanti a lui. Erano a
casa sua e il piccolo salotto sembrava non riuscisse ad accogliere tutta quella
gente. Nessuno aveva ancora parlato, a parte qualche “ciao” o “come va?”
all’ingresso. Ognuno di loro aveva lo sguardo su un punto fisso, perso tra i
suoi pensieri. L’umore era a rasoterra, se non sottoterra.
Nami lo guardò, il suo viso era il più
preoccupato di tutti.
Zoro fece un mezzo sorriso e aprì le
braccia, lei non si fece pregare e si sedette sul divano di fianco a lui. La
strinse a sé lasciando che si accoccolasse sul suo petto, come ormai faceva
spesso.
“Andrà tutto bene vedrai” le sussurrò
all’orecchio.
Lei annuì appena, ma la preoccupazione
non abbandonava il suo sguardo.
“Beh? Allora? Che si fa?” sbottò alla
fine Nojiko insofferente di quel silenzio.
Tutti gli occhi si puntarono su Zoro
alla ricerca di una risposta.
“Troviamo i soldi, non abbiamo molta
scelta” disse facendo spallucce.
“Ma come?” chiese Usop piagnucolando.
“Prima vediamo di quanto siamo sotto,
anzi, prima bisogna capire quanto saranno alti gli interessi di Mihawk”
“Beh,
se fosse una situazione normale, con gli interessi, ognuno di noi dovrebbe dare
17,3 milioni di dollari, ma conoscendo Mihawk, direi che siamo sicuri con 19
milioni” disse Franky.
Zoro annuì “D’accordo, allora io e Nami
siamo indietro di 16 milioni insieme”
“17” lo corresse Nami.
Corrugò le sopracciglia “E in cosa
avresti speso un milione di dollari?”
Lei sbuffò “Era una sorpresa per il
nostro anniversario che è malamente sfumato”
Stava per chiederle cosa ma la voce di
Ace lo bloccò.
“Io e Nojiko di 30”
Tutti lo guardarono stupiti.
“Che c’è?” chiese infastidito “Un
matrimonio costa!”
“Io ce li ho” disse Franky.
Nessuno si stupì, ricco com’era forse
poteva coprire anche la parte di qualcun altro.
“Io di 9” disse Sanji.
“Anche io” aggiunse Robin.
“Quanto sono gli interessi?” chiese
Chopper.
“6 milioni” rispose Zoro.
“Beh allora io devo quella somma”
Gli occhi del gruppo si puntarono su di
lui.
Chopper arrossì “Ho lavorato un po’ e
sono stato attento alle spese”
“Io 8” disse Brook.
“7” disse Usop.
Tutti guardarono Rufy.
“E tu fratellino?” chiese Ace.
Lui corrugò le sopracciglia e iniziò a
fare dei calcoli sottovoce “Credo 11”
“11?!!” ripeté incredulo suo fratello “E
in cosa gli hai spesi?”
“Lo sai che mi piace mangiare!” tentò di
difendersi.
“Ma 11 milioni in cibo è assurdo!” lo
riprese Ace.
Rufy chinò la testa e si mise a far
scontrare gli indici “Scusa”
Zoro sospirò pensando che i due fratelli,
anche se erano tanto diversi d’aspetto, si assomigliavano tantissimo,
soprattutto come spreco di soldi.
“Bene quindi quanto gli dobbiamo in
totale?” chiese.
“97 milioni” rispose Franky che aveva
tenuto il conto.
“Qualcuno deve averlo aiutato a trovarci”
disse pensieroso Ace “È impossibile che ci abbia trovati da solo”
“Ma chi può aver infranto la regola
numero 1?” chiese Sanji irritato.
“Chiunque sia, ci conosce affondo, o non
ci avrebbe mai smascherati” rispose Zoro.
Rivelare la posizione di altri compagni
ladri era la bastardata più grande che si potesse fare, per farlo ovviamente
bisogna avere i contatti giusti ma, soprattutto, bisogna essere dei ladri.
“Quando troviamo che è stato gli farò
rimpiangere di essere nato” disse Rufy scrocchiandosi le nocche delle mani.
“No” disse tranquillo Zoro “Quando lo
troveremo gli faremo lo stesso torto che ha fatto a noi, di sicuro qualcuno che
vuole metterlo in carcere c’è”
Robin sospirò “Questo non cambia che
dobbiamo trovare 97 milioni di dollari in 13 giorni. Dove li troviamo?” chiese.
“Qui ci conoscono troppo bene” disse sconsolata
Nami.
“Andremo all’estero” disse Zoro.
“Dove?” chiese Ace.
“Io ho dei contatti ad Amsterdam” disse
Usop.
“Gente affidabile?” chiese Nojiko.
Lui annuì “Zoro abbiamo fatto un colpo
insieme con dei ragazzi di là, ricordi?”
Zoro si raddrizzò, si ricordava fin
troppo bene quel colpo “Bulgari, a Roma”
Usop sorrise “Qualche nostro vecchio
compagno può darci le informazioni che ci servono per trovare qualche soldo”
Lo guardò negli occhi, gli sembrò
davvero convinto “D’accordo, ed Amsterdam sia”
“Il primo volo è alle 5” disse Usop.
I ladri si alzarono e, chiacchierando sulla
meta, uscirono dalla sala.
Zoro si avvicinò ad Usop e lo prese per
un braccio “Niente distrazioni” gli sussurrò.
“So cavarmela”
“Non voglio averla di nuovo alle
calcagna, intesi?”
“Non devi preoccuparti” rispose sicuro.
“Lo spero”
ANGOLO DI ROGI
I nostri ladri hanno deciso la meta!!
Amsterdam!! Che bella città che deve essere!! Un giorno devo andarci!! ^^
Comunque si, qualcuno ha aiutato Mihawk e sarà questo qualcuno l’antagonista di
questa storia!! Chi sarà mai?
Con mio grande dispiacere annuncio che
domani parto per gli USA e sto via 10 giorni, quindi aggiornerò un po’ in
ritardo.
A presto!!
Un abbraccio a tutti!!
RECENSIONI:
Achamo: sono felice
che ti sei accorta del continuo ^^ e credo che ti lascerò sulle spine come al
solito ^^ contenta che per ora ti piaccia. Ciao Fantastica2!! ^^
Mizuki_: tranquilla mi fa già piacere che mi
lasci una recensione ad ogni capitolo XD eh si Mihawk è proprio uno stronzo,
anche se è un gran figo *.* *sbav sbav* Io ho dovuto rivedermi il film per fare
un ripasso dato che non mi ricordavo come facevano a fare i colpi eheheh!! Sono
felice che ti piaccia la fic e spero che continuerai a seguirla!!
heller_91 :
eh si Mihawk fa sempre delle magnifiche entrate di scena, dopotutto è uno di
classe lui!!! Si anche a me mi è sempre piaciuta la coppia AcexNojiko però non
si realizzerà mai nel manga T.T grazie per la recensione!!
jess_chan: tranquilla con
Zoro come capo non c’è da preoccuparsi!!!!