Crossover
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Autore: Feel Good Inc    21/07/2010    2 recensioni
Raccolta multifandom di one-shot (non necessariamente romantiche) basate sui prompt dei 15 hugs.
Capitolo 1: Harry Potter | Harry ~ Hermione | « Hermione, ti sto implorando. »
Capitolo 2: Death Note | L ~ Misa | « Misa-Misa si annoia, Ryuuzaki-san. »
Capitolo 3: Kingdom Hearts | Sora ~ Naminè | « Cosa posso fare per essere sicuro che riuscirò a ricordarti, un giorno? »
Capitolo 4: Alice in Wonderland | Hatter ~ Alice | « Non vado matta per i cappelli. »
Capitolo 5: Un ponte per Terabithia | Jess ~ Leslie | « Quella corda è vecchia, non c’è da fidarsi. »
Capitolo 6: Harry Potter | Sirius ~ Remus | « Non è divertente, Sirius. È una cosa mostruosa. Io sono una cosa mostruosa. »
Capitolo 7: Card Captor Sakura | Shaoran ~ Sakura | « Ma Sakura, immagino che tu sappia come preparare un po’ di cioccolato… »
Capitolo 8: Death Note | L ~ Near | « È una reazione naturale, non c’è motivo di vergognarsene. »
Capitolo 9: Kingdom Hearts | Riku ~ Sora | « Non so perché ma non prevedo nulla di buono. »
Capitolo 10: Pokémon | Drew ~ Vera | « Non posso trovarmi davvero in questo pasticcio con te. »
Capitolo 11: Kuroshitsuji | Sebastian ~ Ciel | « Zia Anne, tu sai chi è quel ragazzo? »
Capitolo 12: Cronache del Mondo Emerso | Sennar ~ Nihal | « Ora ci sono qui io. È tutto finito. »
Capitolo 13: Kingdom Hearts | Axel ~ Roxas | « Come sarebbe a dire, ‘perché’?! Perché siamo amici, no? »
Capitolo 14: Pokémon | Ash ~ Misty | « Spera solo di arrivare vivo a domani mattina, Ketchum. »
Capitolo 15: Death Note | Watari ~ L | « Io non ho niente dentro. Eppure fa male. Perché? »
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Anime/Manga, Film, Libri, Videogiochi
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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xD Ok, scrivere questo nuovo capitolo su Pokémon è stato un vero spasso. La cosa mi ha stupita parecchio perché all’inizio mi sembrava quello più banale della raccolta. Invece poi mi sono messa alla tastiera e ho ridacchiato dall’inizio alla fine, ininterrottamente. Sembravo Undertaker xD

Ho la sensazione che Ash sia venuto un pochino OOC nella prima parte, in un certo senso è come se il suo carattere e quello di Misty si fossero “scambiati di posto”… Però non so, io ce lo vedo anche a comportarsi così :P

Ah, tra l’altro man mano che la scrivevo mi sono accorta che questa shot si incastra benissimo tra gli episodi 3 e 4 *-* Infatti nel terzo episodio Ash cattura Caterpie/Metapod e Pidgeotto attraversando con Misty il Boscosmeraldo alla volta di Pewter City – dove incontreranno Brock – mentre nel quarto, proprio all’inizio della puntata, i due vedono un Weedle e Ash intende catturarlo, fallendo per via dell’arrivo del samurai che lo sfida. Fidatevi, ho la videocassetta di questi due episodi e da bambina l’ho vista talmente tante volte da ricordarmeli quasi a memoria. xD Leggendo capirete perché dico che ci si incastra bene.

 

Ringrazio sentitamente tutti i lettori, e per le recensioni:

Dany92: Sono assolutamente d’accordo con te. Non serve un cuore per amare. Ecco perché Aku e Roku sono così legati *-* Ehmm, sto divagando. Grazie davvero, Dany-chan, sono felice di averti appassionata a questi due e ti adoro sempre di più quando mi lasci di questi commenti <3 A presto, spero!

Fede_Wanderer: Aw <3 Grazie per aver recensito tanto il capitolo precedente quanto la shot ripubblicata. Mi pareva il minimo per ringraziarti, sul serio. E appena avremo l’occasione ti parlerò un pochino di Kingdom Hearts, sissì xD (Un nuovo progetto? Ommioelle, un nuovo progetto?! o///o Nuuu sono così curiosa!! Per caso è una nuova fic su Kuroshitsuji? Fammi sapere, ti pregooo ^^) Grazie ancora di cuore, ti abbraccio forte!

 

Non riesco a credere che siamo già al penultimo capitolo della raccolta… Mi sembrava di procedere così a rilento, e invece eccoci qui xD

Buona lettura a tutti!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per niente facile

 

 

 

 

 

Fandom: Pokémon

Personaggi: Ash Ketchum, Misty Waterflower

Genere: Comico, Sentimentale

Rating: Verde

Ambientazione: Tra gli episodi 3 e 4 della prima serie, durante il viaggio per Pewter City attraverso Boscosmeraldo

Prompt: #2. Glomp! (intraducibile – Salto al collo, potremmo dire xD)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ash sbuffò per la – vediamo – trecentoquarantasettesima volta nell’arco della giornata, mentre l’isterica ragazza dietro di lui strillava per la quattrocentocinquantottesima – ehi, al confronto lui si era contenuto, eh.

« E adesso che cosa succede? » le domandò esasperato, voltandosi.

Misty era aggrappata con le unghie al tronco di un albero, le gambe tremanti, le pupille ridotte a due puntini neri negli occhi sgranati dall’orrore.

« D-dietro di te! Ce n’è un altro! »

Ash fece un mezzo giro su se stesso, senza scomporsi. Un solitario Weedle, l’ennesimo da quando si erano inoltrati nella foresta, strisciava pacifico tra i cespugli pensando ai casi suoi. Si voltò di nuovo verso Misty, piccato.

« Hai intenzione di fare una scena simile ogni volta che vediamo un pokémon, vero? »

Domanda retorica, dal momento che l’esperienza di quegli ultimi giorni di viaggio gliene aveva già dato conferma.

Misty lo fulminò con un’occhiata, ma non si allontanò dall’albero. « Non ‘ogni volta che vediamo un pokémon’, idiota, ma sicuramente ogni volta che vediamo un pokémon insetto. Quante volte te lo devo dire che odio gli insetti? »

« Non c’è bisogno che me lo ripeta. Mi bastano gli strilli e le brutte smorfie che fai. »

« Come osi, Ash Ketchum?! Ritira immediatamente quello che hai detto! »

La ragazza – ma siamo sicuri che fosse proprio una ragazza? Sembrava più una vipera, ad essere onesti – scattò in avanti e prese a ricoprirlo di insulti. Ash scambiò uno sguardo eloquente con Pikachu: di buono c’era che Misty aveva mollato l’albero, e che finalmente potevano muoversi di lì.

« Perché non mi rispondi? Mi stai ascoltando o no? »

« No. » Ash si guardò intorno, ignorando a bella posta la rinnovata ira di lei. « Si sta facendo buio, non l’avevo notato. Ci toccherà fermarci qui per la notte. »

Misty si sgonfiò come un palloncino. « In che senso, ‘fermarci’? »

« Sai quando uno smette di camminare e si riposa in un posto? Beh, più o meno quello… »

« Guarda che ho capito benissimo, non sono stupida » s’infiammò lei di nuovo, con la voce appena un po’ più tremula del normale.

Ash sogghignò, sadico. « Ma davvero? Eppure lo sembri proprio tanto. I miei complimen… »

Il ceffone arrivò più improvviso e immensamente più doloroso di una delle scariche elettriche di Pikachu, mentre Misty si allontanava sdegnosa da lui e tirava fuori il sacco a pelo dalla borsa.

« Spera solo di arrivare vivo a domani mattina, Ketchum. Gli insetti che a te piacciono tanto potrebbero anche decidere di convergere tutti insieme sul tuo faccino e di papparti in un boccone, cosa che mi auguro dal profondo del mio cuore. » S’interruppe. Poi riprese in tono ancora più isterico. « E spera anche che quello schifoso verme se ne sia andato, per il tuo stesso bene. »

Ash si sfregò la guancia irritata dal colpo, e la guardò male.

 

 

« Si può sapere perché mi stai seguendo? »

« Perché ti considero responsabile della distruzione della mia bici! »

Donne.

 

 

Si rigirava. E si rigirava. E si rigirava ancora.

« Vuoi dormire o no, accidenti?! »

« Non ci riesco! » Misty emerse dal suo sacco a pelo e si sollevò di scatto a sedere nel buio della radura, a qualche metro da lui; Ash intuì che stava scrutando il sottobosco in stato di paura febbrile. « Questo posto pullula di insetti. Come diavolo fai a restare lì disteso immobile come se non ti facesse alcun effetto? »

« Forse perché davvero non mi fa alcun effetto. »

Al suo fianco, Pikachu si contorse tutto e cercò una posizione migliore, schiacciandosi le lunghe orecchie sul cranio con le zampine. Gli fece pena, poverino; anche lui era costretto suo malgrado a sopportare le urla di quella psicopatica che si stavano trascinando dietro da giorni. Per fortuna almeno Metapod e Pidgeotto erano al sicuro nelle loro pokéball.

Misty tornò alla carica, indefessa. « Ma… »

« Senti » Ash si spazientì e si sollevò a sua volta, facendo sobbalzare il pokémon elettrico appoggiato al suo braccio fino ad un secondo prima. « Neanche a me piace, ok? Dipendesse da me, sarei già a Pewter City a combattere contro il capopalestra, o a qualche miglio da qui a catturare nuovi pokémon, lontano da te. Ma non sono stato io a volerti dietro. Hai fatto tutto da sola, hai preferito fare di testa tua invece di aspettare che ti ripagassi quella stupida bicicletta come ti avevo promesso. Perciò, se proprio hai deciso di darmi il tormento, vedi almeno di lasciarci dormire in pace! »

Misty aprì la bocca per ribattere – alla debole luce delle stelle la sua espressione furibonda era davvero impagabile – ma la richiuse subito, d’un tratto allarmata.

Anche Ash lo sentì. Il ronzio inconfondibile di uno sciame di Beedrill a caccia di vittime da punzecchiare fino all’osso.

In un lampo si sentì stringere dolorosamente al collo: Misty era schizzata via dal suo posto per correre a rifugiarsi da lui, rischiando però di soffocarlo. Oh, fantastico, quindi se non l’avessero finito i Beedrill ci avrebbe pensato lei.

Il suono si fece più vicino e Pikachu si raddrizzò scrollandosi il sonno di dosso. Ash attese ancora, pronto… Sarebbe bastata una parola perché il suo piccolo amico li salvasse da uno spiacevole e doloroso incontro notturno…

Ma non accadde nulla. Il ronzio diminuì d’intensità, segno che i Beedrill si stavano allontanando.

Quando sulla foresta calò nuovamente il silenzio, Ash trasse un sospiro di sollievo e abbassò gli occhi per ordinare a Misty di lasciarlo respirare, visto che il pericolo sembrava scampato.

Si stupì di vedere i suoi occhi pieni di lacrime.

Un momento… Misty? Misty era in grado di fare una cosa femminile come piangere?

Rimase tanto sorpreso da non riuscire a dirle nulla. Lei lo lasciò andare e si allontanò lentamente, voltandogli le spalle e tornando al suo posto senza una parola.

Ash guardò ancora Pikachu, smarrito, e soltanto l’aria di rimprovero nei suoi occhi liquidi e scuri gli fece capire che forse, dopotutto, quelle lacrime avevano a che vedere con lui.

« Ehi… Ehi, Misty. » Deglutì. Non era per niente facile da dire, proprio no. « Scusa per… per prima. Davvero. Mi dispiace. »

Nessuna risposta. La ragazza riassestò il sacco a pelo, tenendo il viso al di fuori del suo campo visivo. Ash iniziò a sentirsi seriamente in colpa.

« Misty…? »

Sentì che Pikachu gli dava un leggero colpetto di coda al gomito, quasi d’incoraggiamento, e abbassando lo sguardo vide che si raggomitolava nell’erba con uno sbadiglio degno di un Charizard.

Sempre più turbato, Ash strisciò sulle ginocchia verso la sua stramba compagna di viaggio, all’inutile ricerca di qualcosa da dire. In fondo aveva ragione lui, cavolo.

« Misty, guarda che io… »

Arrivò alla distanza giusta per poterle toccare una spalla, ma il suo braccio era ancora teso a mezz’aria quando lei si voltò di scatto, mostrandogli un ghigno che definire satanico sarebbe stato poco.

Lui rimase letteralmente a bocca aperta.

« Incredibile! » sghignazzò Misty. « Anche Ash Ketchum, l’essere più insensibile del cosmo, è capace di chiedere scusa, se messo alle strette dalle lacrime di una ragazza. Davvero incredibile! »

Ash lasciò ricadere il braccio, attonito, mentre lei tornava a stendersi e rideva e rideva e rideva. Gli ci volle un po’ per reagire a un tale oltraggio, ma alla fine sbuffò – ancora! – e ritornò anche lui al suo sacco a pelo, accanto a un Pikachu già praticamente addormentato.

« Va bene » esclamò, lasciandosi cadere con le braccia dietro la nuca, e scoccando al cielo stellato e ormai privo di Beedrill un’occhiata velenosa. « Ridi, ridi finché vuoi. Ti assicuro che il prossimo Weedle che vedremo sarà mio, anche soltanto per il puro gusto di farti dispetto. Vedremo chi riderà allora. »

Misty smise all’istante di ridere. « Non oserai. »

« Oh sì che oserò. »

« Ti odio, Ketchum. »

« Il sentimento è reciproco. »

… E dire che, quando l’aveva vista sull’orlo delle lacrime, gli era sembrata persino carina.

   
 
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