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Autore: SAKURACHAN_KumikoKurokawa    09/09/2010    4 recensioni
Nuova e prima long-fic su Naruto... "La vera forza la ricerchiamo tutti, senza sapere che è gia dentro di noi..." "... Non voglio che faccia una brutta fine, tu... Sakura...puoi capire meglio di chiunque altro..." "Non sono più un bambino, sono un ninja esperto oramai..." NaruSaku e altri...metto in SPOILER perchè potrebbero essercene in seguito!!!
Genere: Generale, Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jiraya, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Tsunade
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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TAAADAAAAAAAAANNNN!!! E dopo un anno ecco la vostra SAKURACHAAAAAN!!! si beh direi che il ritardo è imperdonabile, ma credetemi la mia vità non per niente facile. Tra separazioni, perdite... insomma dire che posso dire che la mia vita non è per niente noiosa, difficile ed estenuante, ma di certo non noiosa. Dedico questo mio ritorno a voi, coloro che recensiranno, segno che comunque non mi hanno mandata a quel paese e... beh ad una persona in particolare che mi ha ridato la gioia di vivere e mi ha mostrato il mondo secondo un aspetto migliore con una semplice frase << Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti >> Beh grazie a Te, ho conosciuto gente fantastica con cui ho condiviso grosse gioie ma anche terribili dolori. Ora basta se no mi metto a piangere per davvero. Che dire allora??? Sono tornaa ;) più in forma che mai!!! Aspetto con ansia le vostre recensioni! VI abbraccio.
La vostra SAKURACHAN


Passò qualche giorno di calma assoluta al villaggio. Dopo quella fatidica sera, dopo quell'abbraccio così sofferto, Naruto non aveva più incontrato la sua Sakura, troppo difficile fingere che sia tutto ok, troppo difficile dirle nuovamente addio.
Quando capitava di incontrarla per strada, si nascondeva abilmente, soffocando una fitta al cuore; non poterle parlare era davvero doloroso.
Ma Naruto era disposto a tutto... Aveva preso una decisione e l'avrebbe portata a termine. Sarebbe andato nel luogo citato dall'uomo con la cicatrice; avrebbe constatato con i suoi occhi se Sasuke era davvero li... e se così fosse stato... lo avrebbe riportato al villaggio, lo avrebbe riportato da lei a costo di rompergli le ossa una per una.
<< Giuro che questa volta sarà così... >> si disse mentre, sdraiato sul tetto dell'edificio della sua abitazione, osservava il cielo. Lo sguardo perso in chissà quale strano pensiero, il cuore triste per chissà quale ragione, e lo stomaco vuoto a causa del digiuno della sera prima.
“E no, devo mangiare qualche cosa prima di partire!” pensò rientrando nel suo appartamento per recarsi, poi, dal vecchio buon Teuchi.

<< Sakura, la signorina Tsunade ti vuole vedere! >> disse Shizune alla kunoichi intenta a sistemare le utlime scartoffie prima di concludere in suo turno.
“Mi chiedo se non abbia intenzione di farmi fare i doppi turni anche oggi” pensò rabbrividendo mentre poggiava la mano sulla maniglia della porta che la divideva dall'Hokage.
<< Eccomi. Mi avete fatto chiamare, Hokage-sama? >> disse in tono formale.
<< Si, avevo bisogno di parlarti. >> continuò la donna intenta a dare le spalle a Sakura. Tsunade guardava fuori dalla finestra... vide Naruto passeggiare per le vie di Konoha, il suo sguardo si assottigliò prima di iniziare il suo discorso:
<< Ti ho convocata qui per informarti del contenuto di quei famosi documenti...>> fece una pausa molto ad effetto che fece tremare le fiscere alla rosa... lei era già a conoscenza del contenuto di quei documenti. Si sentì sprofondare, così la piccola e ingenua Sakura decise di giocare la carta “Sasuke Uchiha”.
<< A-ah... p-per caso, riguardano... S-sasu-... >>
<< Oh, andiamo non dirmi che non li hai letti fanciulla... >> la ruciò sul tempo la bionda, che la scrutava con un sorriso beffardo e compiaciuto << Davvero, non ti ho insegnato nulla??? >> sgnignazzò sonoramente.
Sakura era molto confusa, per non dire assolutamente pietrificata dal comportamente di Tsunade. Era riuscita in un certo modo, a capire che Sakura era a conoscenza di tutto...
<< Ma... Shishou, come??? >> balbetto la ragazza.
<< Come ho fatto a capirlo??? Beh diciamo che ho imparato a conoscerti, e sopratutto... >> andò per sedersi alla scrivania facendole cenno di avvicinarsi << Yamato mi ha parlato del tuo strano comportamento durante gli allenamenti, soprattutto e in particolar modo nei confronti di Naruto. >>
Sakura era spiazzata, alche... visto che dal diretto interessato non aveva avuto molte informazioni, decise di giocarsi il tutto per tutto.
<< Beh, si ho letto quei documenti. Comprendendo la gravità della situazione. Tsunade-sama... che cosa succederà adesso? >>
La donna assunse un posizione poco femminile, gettando la testa indieto per fissare il soffitto:
<< Non saprei potrebbe succedere tutto e niente: L'Akastuki potrebbe attaccare Konoha come ha fatto con Suna per arrivare a Naruto oppure no. In tutto questo c'è anche da considerare il fatto che... tutti i paesi e villaggi sono a conoscenza della situazione... non è una cosa a nostro vantaggio. >>
Sakura abbassò il capo e strinse i pugni, era ciò che temeva di più. Però un barlume di speranza le riscaldava l'anima... se Naruto non fosse andato in cerca di guai, le probabilità a suo svantaggio di sarebbero ridotte, e di molto anche...
<< Tsunade-sama, allora sarebbe meglio se Naruto non andasse in missione per un po', non crede??? >> disse ansiosa la kunoichi.
<< Tranquilla, Sakura. Abbiamo già provveduto in merito. Se rimane al villaggio, non gli succederà nulla! >> concluse la donna con un sorriso rassicurante mentre la guardava con dolcezza.
<< Ok... bene. >> sorrise sakura tirando un sospiro di sollievo. Detto questo si diresse verso l'uscita, quando venne fermata nuovamente dalla voce della donna che disse: << Ah e un'ultima cosa... >>
Sakura la osservò attendendo
<<... Sono fiera di te, Sakura! Ti ho addestrata alla perfezione! >>
Un senso di forza e orgoglio riempirono le viscere della rosa, che sorrise raggiante all'Hokage per poi chiudersi la porta alle spalle.
Era soddisfatta di se stessa, le parole della sua maestra le avevano donato nuova forza. Era cerca che le sarebbe servita di li a poco.
Salutò i colelghi con un sorriso che le incorniciava il viso. In quel momento sentì il bisogno di vederlo, coleva condividere con lui quel suo stato d'animo così simile al suo.
<< Vista l'ora, sarà sicuramente da Ichiraku a mangiare il suo amato ramen! >>
E così si incamminò, ingnara di ciò che di li a poco sarebbe successo.

<< Ok, sono quasi pronto! >> sussurrò Naruto, sistemando le utlime cose nello zaino a tracolla. Prese i rotoli e i shurike che erano adagiati sul letto, li sistemò nella borsettina allacciata alla cintura.
Osservò con meticolosa attenzione tutto il perimetro della sua stanza, in cerca di qualsiasi cosa potesse essergli utile, di li a poco sarebbe venuto a conoscenza di tante cose, e forse avrebbe raggiunto l'irraggiungibile.
“Spero di riuscire in questa che potrebbe essere o l'inizio o la mia disfatta”
E con questo pensiero nella testa, si chiuse la porta alle spalle, diretto alle porte di Konoha. La sera era giunta, il momento era arrivato, ora c'erano solo tre giorni che lo separavano dalla Verità.
<< Sasuke, arriva la resa dei conti! >>

Intanto Sakura era giunta all'Ichikaru ramen, oltrepassò la tendina e si guardo in giro.
<< Sera, cosa vuole ordinare? Oh... ma sei tu, la ragazza di Naruto! >>
<< Ehm si sono... EH??? COSAAAA???? >> si infuriò la rosa cercando di non distruggere il locale al povero vecchio, ma facendo scappare qualche cliente.
<< IO NON SONO ASSOLUTAMENTE FIDANZATA CON QUEL BAKA PATENTATOOOO!!!! >>
<< Ah... già... eh-he-eh scusa, quel ragazzo me lo ricorda sempre, solo che... ah-ah-ah sai la memoria ad una certa ètà fa cilecca, e siccome vi vedo spesso insieme ecco...>> si affrettò a rimediare il proprietario del locale.
“Devo fare attenzione a ciò che dico se no questa mi distrugge il locale e mette alla fuga la clientela “
<< Dimmi, cosa ti preparo??? >> chiese con il solito sorriso affabile.
Sakura improvvisamente riaquistò la padronanza di se, ricordandosi il motivo per cui si trovava li.
<< Ecco, io cercavo Naruto, lo ha per caso visto??? >> disse continuando a guardarsi in giro.
<< Ah, si. È appena stato qui, è andato via una decina di minuti fa. >> disse pensieroso.
<< Ah, ok molte grazie! >> disse educatamente Sakura, mentre si voltava per tornare sui suoi passi.
<< Allora tra quanto vi rivedrò???>>
Silenzio...
La kunoichi si voltò confusa << In che senso? >> chiese.
<< Mah, non state andando in missione?!? >> proseguì Teuchi ancora più confuso.
<< No, perchè? >> proseguì Sakura continuando a non capire. << Beh, perchè Naruto ha ordinato tutti i tipi di ramen che ci sono nel menù, e lo fa sempre prima di ogni missione. Quindi ho dedott- >>
<< Grazie mille! >> talgiò corto la ragazza, che si fiondò per strada correndo verso casa di Naruto.
“No... non può essere... non può davvero fare una cosa... no...”
La corsa era sfrenata, tutti i brutti presentimenti che aveva avuto i girni addietro, adesso stavano prendendo vita e forma. Sakura correva sempre più veloce, finchè non si trovò sotto casa del ninja.
<< T-tutto...sp-spento??? >> esalò.
Panico.
Riprese la folle corsa, c'era solo un posto dove poteva essere in quel momento Naruto, considerando che dieci minuti prima era a cena da Teuchi.
<< Naruto.... che diavolo hai in quella testa, baka! >> imprecò mentre urtava un passante innocente, non si scusò nemmeno, ricordi del passato affioravano mentre le lacrime la coglievano in fallo.
“Non può... non sta succendo davvero... non si sta ripento tutto!”

<< E' arrivato il momento! >> disse Naruto guardando l'enorme portone di Konoha. Si voltò verso la montagna dei Kage la guardò per un istante...
"Quando tornerò, o sarò un eroe vivo o un eroe defunto”
Un sorriso amaro gli increspò le labbra mentre si voltava per proseguire per la sua strada, una strada tortuosa, di cui non vedeva la fine, ma sapeva che ad aspettarlo c'erno due possibilità: un amico ritrovato o la morte. E lui era deciso ad affrontare tutto questo, anche perchè... glielo aveva promesso 3 anni fa alla piccola e fragile Sakura. Le aveva promesso che glielo avrebbe riportato...
<< E così sarà...>>
<< NARUTO!!! >> un urlo disperato lo raggiunge facendolo fermare. Non si voltò il biondo, rimase immobile. Quella voce straziata quante volte l'aveva sentita?
Troppe per poterla dimenticare...
Sakura gli corse incontro, le tenebre dei primi alberi al di fuori del villaggio li inghiottivano quasi completamete se non fosse stato per la luce fioca della luna.
<< S-Sakura-chan... che... che ci fai qui??? E' molto tardi. >> disse continuando a darlgi le spalle.
<< Tu... baka, che stai facendo? >> disse la ragazza cercando di regolarizzare il respiro e di fermare le lacrime. Era troppo evidende la situazione per non rendersi conto che tutto si stava ripetendo.
<< Io...ecco io... >> le parole mancarono alle corde vocali del ninja che si era reso conto che, evitarla per tutti quei giorni non aveva fatto altro che portarli fino a quel punto.
<< Naruto... che stai facendo? CHE DIAVOLO HAI INTENZIONE DI FARE??? >> gridò Sakura adesso in preda di brividi. Come averbbe mai potuto fermarlo? Non c'era riuscita con Sasuke pur essendo a conoscenza del motivo che lo spingeva tanto lontano da lei, dal team 7 e dal tutti gli altri... come avrebbe fatto con lui?
<< Sakura...>> sussurrò Naruto stringendo i pugni e voltandosi di scatto. La visione che lo attendenva lo colpì... il suo cuore andò in frantumi. Sakura lo fissava sconvolta con una mano alla bocca... i suoi occhi smeraldini, pocco arrossati e pieni di lacrime. Era arrivato il momento per Naruto di essere diretto.
“Lo faccio per te Sakura-chan” pensò socchiudendo gli occhi afflitto.
<< Sakura, io devo andare... >> disse fissandolo serio come non mai.
<< D-dove, baka? >> chiese lei cercando di non fare tremare troppo la voce.
Nessuna risposta.
<< DOVE! >> urlò prendedolo per la collottola lasciando andare qualche lacrima sul viso iracondo.
Naruto la presse sladamnete per i polsi, e ingaggiando una lotta di forza, cercò di farle lasciare la presa. Ma Sakura non mollava di certo.
<< Lasciami, Sakura. Devo andare! >> disse il biondo, stringendo sempre di più la presa. Sakura in quel momento si stupì della forza che possedeva Naruto, e in un istante capì che... in realtà lui avrebbe potuto parare qualunque suo pugno, anche il più micidiale.
All'entò la presa sulla sua tuta, e sentì diventare più leggera anche quella del compagno.
<< Mi dispiace...>> sussurrò estinguendo definitivamente il contatto << Non volevo che andasse a finire così, credimi. >>
<< Naruto... >> lo chiamò << Dove vai??? Ti prego... dimmelo... >> lo implorò piangendo. Naruto non ce la fece più... il suo voltò tradì ogni suo comportamento precedente. Piangeva... ancora...
<< Sakura-chan... vado... mi incontrerò con Sasuke, si. Il ninja che ha dato fuoco al palazzo di quel villaggio per quei docimenti, mi ha detto che lo troverò al fiume Achi tra te giorni, capisci??? Potrei riuscie a... >>
<< BAKA !!! >> gridò Sakura sconvolta afferrandolo per le braccia. Il discorso era degno di un pazzo squilibrato alle sue orecchie.
<< Sei impazzito forse? L'Akastuki è sulle tue tracce, potresti metterti nei guai, se non peggio. E ricordi come è finita l'ultima volta con Sasuke??? Cosa ti fa credere che questa volta sia diverso? COSA? >> piangeva e gridava sapeva che non sarebbe riuscita a fermarlo.
<< Niente... ma se non vado, sarà il mio più grande rimpianto; me lo rinfaccerò per tutta la vita e anche tu... >>
SI guardarono intensamente... Sakura e Naruto... lui credeva ancora in quella stupida promessa, si sentiva in dovere di mantenerla.
<< Allora vuoi proprio andare? >> chiese chinando il capo e liberando le sue braccia.
<< Mmh...>> annuì in silenziosamente lui.
<< Almeno, fammi venire con te. >> lo implorò la rosa mentre guardava vorse per l'ultima volta il viso di Naruto. << No, Sakura-chan. E' una cosa che devo sbrigarmi io da solo, così in caso qualche cosa andasse strorto ci rimett- >>
<< NO!! N-non dirlo >> lo interruppe continuando a fissarlo. Si avvicinò al suo viso, lo prese tra le sue piccole mani, lasciando interdetto il povero Naruto.
<< Noi adesso ci faremo una promessa....>> disse seria, le lacrime ormai solo un ricordo << Tu in tre giorni raggiungerai Achi, farai quello che dovrai, e in altri tre giorni tornerai qui. Non un giorno di più. Posso aspettare solo sei giorni, dopo di che lo dirò a Tsunade. >>
<< Ma, potrei mett- >>
<< NON PUOI RIBATTERE! >> lo incalzò Sakura, tenendo ancora il viso imbarazzato si Naruto tra le mani.
La fronte spaziosa di lei era a contatto con il freddo coprifronte di lui... ancora non aveva promesso.
<< Ok, Sakura. Sei giorni, e torno qui!!! >> disse sorridendo guardandola negli occhi. Chissà perchè ma, in quel momento, Naruto ebbe come la sensazione di aver vissuto tutta una vita solo arrivare a quel momento, per viverlo e sentirne il calora. Il contatto con le sue mani, il verderla così decisa a riaverlo al villaggio...
“La mia vita... sembra avere un senso adesso” Pensò tra se e se il ninja, mentre sentiva scemare il contatto con la pelle candida della kunoichi.
<< Sei giorni! >> gli ricordò.
<< Si, lo prometto sul mio credo ninja! >> rispose in modo plateale, procedendo sempre più verso la boscaglia fitta, quando... due braccia esili improvvisamente gli cinsero la schiena. Le mani tremanti si aggrapparono alla sua tuta, mentre una voce sottile diceva:
<< Fai attenzione... ti prego! >>
Naruto, coccolato e allo stesso tempo straziato da quel gesto, poggiò le sue mani su quelle di lei, dandole la forza che tanto cercavano.
<< Si, farò attenzione, Sakura-chan! >>
Lo lasciò andara forzatamente, ma quello che poteva fare lo aveva fatto. Naruto non era Sasuke. Naruto le aveva promesso che sarebbe tornato, lui lo aveva promesso.
“Si, tornetà... credo in lui”
Naruto la salutò con un gesto della mano, prima di incamminarsi dando le spalle a tutta la sua vita. Non la stava lasciando, la stava solo mettendo da parte per sei giorni, ma sarebbe tornato per riprendersela. Una vita che pensava gli avesse riservato solo sofferenza e solitudine... invece gli aveva donato la cosa più importante, un luogo dove qualcuno ti attende.


Angolo dell'Autrice: Ecco qua!!! Che ne pensate? Non male come capitolo di rientro. Ripeto aspetto i vostri commenti. Spero di leggerne tantissimi! E ringrazio tutti coloro che, un anno fa XD, hanno recensito il capitolo 11. Tranquilli non mi sono mica dimenticata di:

Uzumaki_Devil_Dario; Lady Moonlight; Hanil; Neko; Fallen Star; Pai; baby91; gademo.
A PRESTO!!! Molto presto XD non sparirò ancora!
SAKURACHAN!
   
 
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