[13.
Giallo]
Di novembre Saga è sempre irritato.
Di novembre Kanon risale alla terra, nel barbaglio di scaglie
d’oro.
“Sei nervoso” gli ricorda, allungandogli un limone profumato
di sole e di vento. E gli siede accanto, sul marmo che va raffreddandosi, la
scorza gialla masticata con indifferenza.
Di novembre Saga è sempre
irritato. E il limone lo rigira indeciso, mentre Kanon allunga le mani nella
dispensa.
“Torta?”
“Al limone?”
“Ovvio!”
“La fai tu?”
“Problemi?” indaga Kanon, nella voce finta irritazione.
“No.” Saga socchiude gli occhi, addentando stuzzicato il limone. “Ma non
distruggermi la cucina.”
“Malfidente.”
Di novembre Saga è irritato.
Quasi sempre.
Questa volta sono puntuale.
Confidate confidate: manterrò questa cadenza^^ E
oggi è una bella giornata ottembrina che tende al
freddo (si gela, qui da me. Ho la stufa che mangia
legna quasi 24 ore su 24 (Sempre a maltrattarci! Uffaaaa! É la
lamentela quotidiana del mio fuocherello – citazione da.
Da? Indovinatelo! Vincerete...Ehm...Poi
ci mettiamo d’accordo sul premio, va bene? Se riesco a riacchiappare Saga e Kanon li mando alla vincitrice,
promesso! Se, invece, ci fosse un vincitore
provvederemo, va bene?).
Dicevo: questa bellissima giornata mi ha fatto
balenare in mente questo drabble. Niente guest star qui. Dopo l’esperienza con DeatMasck
devo lasciare loro un po’ di tranquillità, poverini.Ma già dalla prossima si ricomincia! Ergo: le
giornate fuligginose mi mettono tanta allegria, e ascoltare i borbottii di Saga
e le imprecazioni di Kanon (in
greco. Il mio vocabolario ringrazia: si sta ampliando!) mentre si rintanano
sotto al piumone (perchè sì,
loro hanno già voluto il piumone. E
rimpiangono il caldo clima ellenico) che si trascinano ovunque a scapito della
mia quotidiana fatica di riordinatrice di giacigli non può che giovare al mio
umore^^ Perchè, in quei momenti, sono semplicemente a.d.o.r.a.b.i.l.i! (Se lo sapessero, mi ucciderebbero ^^”” Quindi...GUAI a chi fa la spia!)
Bene: chiudo il delirio.
Alla prossima!
Ruri: felice di sapere che la scenetta è stata di
tuo gradimento! E anch’io sto imparando ad apprezzare sempre di più DeathMasck.
É complesso: non è il solito cattivo stereotipato, anche se buona parte della
serie lo mostra così. Ma al Muro del Pianto c’era,
eccome! E non riesco a credere che possa essersi pentito solo per avere cinque
minuti di vita da sacrificare subito. Nonono! Non era
“cattivo”: era solo...Solo...é complicato, ecco! Mooolto molto complicato. Ma
proprio per questo affascina!
Quando al discorso lessico-note è estremamente interessante e complesso (in sè. Non in riferimento alle mie fanfic). Da parte mia ti posso dire che è vero che ho un
uso un po’ capriccioso in sè del linguaggio. Hai citato Pirro e le altre fic della raccolta Variazioni: quello, però, sono un caso estremo e voluto. Volevo che fosse difficile; volevo che non si capisse. Perchè
il fulcro della questione era proprio l’incomunicabilità. E il mezzo linguistico
era solo uno stratagemma (banale, ne convengo) per renderlo. Quando all’uso di
termini arcaici o desueti (perchè tenia in accezione di fascia non è arcaico,
è solo desueto, ma ancora vivissimo) non concordo pienamente con te: il
significato va calato nel contesto (il botulino, ad esempio, è sia un elemento
della chirurgia plastica sia un batterio presente in alcuni cibi avariati come
la marmellata. Va interpretato, ovviamente: in clinica o in cucina) e,
personalmente, preferisco sacrificare un po’ di “semplicità” di lettura con una
nota a piè pagina piuttosto che impiegare un termine inesatto o una perifrasi
(che spesso non fa altro che appesantire). Ripeto: è
comunque la mia personale opinione, e rispetto pienamente la tua comunque.
Kiki May: detto-fatto! Ho
adottato la tua espressione e l’ho riproposta in
classe ad un uditorio che, prima, mi ha fissato inebedito,
poi si è timidamente azzardato a chiedere conferma di quanto udito e infine si
è quasi soffocato nel tentativo di controllare le risate. E, forse, devo
ammettere che inserircela durante la spiegazione della verghiana
Lupa non è stata la mossa più saggia.
Colpa tua! Ci stava a pennello e mi è uscita
spontanea: con tutto quel rosso disseminato qua e là...Mi aspettavo solo Kanon e Saga facessero capolino da un momento all’altro
dalla porta è la frittata sarebbe stata fatta!
Quanto al fluff e alla familiarità domenstica: giuro! Sarai accontentata! In questa torniamo
un po’ malinconici, ma si rimedia presto! I prossimi colori sono (parere di parte, concedimelo. Ce la sto mettendo tutta, per
essere un po’ ironica e non tragica nelle ambientazioni e nelle situazioni) più paradossali e quotidiani. Mi dirai.
Grazie mille per gli auguri!
Lete89: capperi, sono
arrivata al poema XD Seriamente, posso copiarti o poi mi citi per approrpiazione indebita? Perchè,
sai, conoscendo la tua futura professione, so già di
non aver speranze, ma se tu chiudessi un occhio (meglio: tutti e due!)...No eh?
Tirchia! Allora ti quoto! Totalmente! E ti ringrazio infinitamente delle tue
parole! Ti abbraccio.