^il mio angoletto^

ehi, questo è l' ultimo cap!!! sono emozionatissima, anche se nello scorso cap ho avuto solo due recensione... (sigh =() comunque

spero che qst cap vi piaccia...

p.s. non so se fare un sequel... dipende da voi... se mi dite di farlo lo faccio!!! e poi, qualche idea già ce l ho...

i bambini si chiamano: il figlio di Mare e Ash Damon Redfern, il figlio di Bonnie e Damon Linnette (hanno usato metà del nome di Mare...)

epilogo

è dedicato a iosnio90 e a  luna cullen... grazie per essermi sempre state vicine, vi adoro! è grazie a voi che questa storia sia avvia alla conclusione...

era una notte tranquilla, di fine agosto, in cui si vedevano chiaramente le stelle.

due bambini sedevano sulla collina, tenendosi per mano, osservando il cielo.

il bambino biondo alzò un braccio, per indicare alla compagna una meteora verde che era appena passata sopra le loro teste.

"la mia mamma dice che quella si chiama perseide verde..." spiegò alla bimba di fianco a lui.

"ohhhh che bella... dove te lo sei fatto questo livido?"

chiese lei d' un tratto, preoccupata, prendendo tra le mani il braccio del bambino, indicando una piccola macchia color carne.

"non è un livido, è una voglia di vaniglia..."

"oh! e cos' è una voglia?" chiese curiosa, avviandosi dietro all' orecchio un  ricciolo rosso.

il bambino la guardò con gli occhioni spalancati, di un bel blu scuro.

"mhhhh... il mio papà non me lo ha mai spiegato! ma credo sia una cosa che desideri..."

"ah... in effetti ha senso..." assentì la rossa, annuendo vigorosamente.

poi, trafiggendolo con i propri occhi scuri, ereditati dal padre, gli fece la domanda più importante.

"e tu cosa desideri?"

il bambino la guardò intensamente, con gli occhi diventati verdi, prima di rispondere.

"io... la cosa che più desidero in questo momento è stare vicino a te." sussurrò serio.

la bambina arrossì, e distolse lo sguardo, puntando gli occhi neri sulle proprie scarpe.

_ _

"questo mi ricorda qualcuno!" ridacchiò Nick, all' ombra di un alto faggio, che teneva nascosti dalla vista dei bambini ben sei persone.

"bhè è mia figlia, è logico che ti ricordi me!" ribattè Bonnie, seduta in braccio a Damon.

Faye guardò Nick, roteando gli occhi, all' ennesima sigaretta che accendeva.

"aw Nick! perfavore! non dovevi smettere con quelle?" chiese Mare, inarcando le sopracciglia.

Ash guardò l' amico, sorridendo allegramente"ma sta smettendo Mare! oggi ne ha fumate solo ventuno!"

Bonnie guardò Nick, innoridita:"ventuno?"

"mi sa che dovrai passare al cerotto..." sospirò Faye.

il diretto interessato gemette.

_ _

"perchè sei arrossita?" chiese innocentemente il bambino biondo, allargando gli occhi, adesso di un divertito color viola.

"io non sono arrossita!" protestò ella, diventando ancora più rossa.

"no, certo che no..."

_ _

Ash ridacchiò alla vista dei due bambini, scuotendo la testa.

"Mare, veramente, io non capisco come faccia quel bambino ad essere così uguale ad Ash!" gemette Damon, osservando anche lui i

bambini.

"lo dici come fosse una cosa negativa..." gli fece notare Ash, con un sorriso sornione sulle labbra.

"perchè è una cosa negativa!"

"ehi non parlate male del mio banbino! "

Ash strabuzzò gli occhi, offeso:"e a me non mi difendi?"

Damon roteò gli occhi incredulo.

"oh certo scusa amore! Damon, non parlare male dei miei due bambini!"

_ _

"perchè devi fare così il cattivo?" chiese la rossa, offesa.

"io  non faccio il cattivo!"

"però mi prendi sempre in giro!" gli occhi neri della bimba si fecero più grossi, e lucidi.

il biondino deglutì rumorosamente, nel panico.

"P-Perchè mi odi?" pianse la bimba.

_ _

Damon si alzò per andare a consolare la figlia, ma venne fermato da Mary Lynnette.

"aspetta." bisbigliò lei, con un sorriso enigmatico.

_ _

"io... io non ti odio!" disse sconvolto il bambino, mentre abbracciava la rossa.

"allora perchè mi prendi in giro?"

"perchè... perchè... "

"perchè?"

"perchè... ti voglio tanto bene." sussurrò lui, diventando dello stesso colore dei capelli della bimba di fianco a lui.

"mi vuoi tanto bene?"

"sì. e odio quando piangi. sei molto più carina quando sorridi, come dopo che abbiamo giocato al dottore..."

la bimba si asciugò le lacrime  con la mano, e poi fece un enorme sorriso.

"così adesso sono carina?"

il bambino le sorrise, annuendo.

_ _

"ohhhh che carini" trillò Bonnie deliziata.

Mare le sorrise.

"giocano al dottore? " chiese incredulo Damon.

"che gioco stupido!" gli diede manforte Ash.

_ _

"mhhhh... non è che mi devi dire qualcosa?" chiese speranzoso il biondino, alla sua amica.

"cosa?"

"bhè, io ti ho detto che ti voglio bene... tu me ne vuoi?"

"certo! ti voglio tantissimissimissimo bene!"

il bimbo sorrise, e ...

_ _

"no, non lo fa..." sussurrò Damon Salvatore, con gli occhi sbarrati, mentre guardava i due bambini.

"oh si che lo fa!" disse Ash, sorridendo.

"no... lui non bacerà mia figlia! è troppo piccola! ha solo sei anni!" ringhiò Damon.

"oh si che lo farà! ecco il mio ragazzo!!" gorgogliò Ash, fieramente.

"Bonnie! fai qualcosa!" piagnucolò alla moglie.

"Mare ce la abbiamo la macchina fotografica?"

_ _

il bimbo sorrise. e posò un bacetto sulla guancia della bimba.

"ti voglio veramente tanto bene Lynnette..."

"anche io te ne voglio Damon..."

_ _

Damon Salvatore tornò a respirare, mentre Ash fece un verso frustrato.

"ahahaha hai visto? non l' ha fatto!"

Ash si strinse nelle spalle.

"sta diventando troppo simile a Mare..."

"ti ho sentito Ash Redfern..." sibilò la diretta interessata, assottigliando gli occhi blu.

"Mare... stavo scherzando, naturalmente...lo sai che ti amo!"

"ahahahahaha sei senza spina dorsale!"

"Damon piantala immediatamente di prendere in giro Ash!" lo riprese Bonnie.

Damon chiuse immediatamente la bocca, spaventato dalla moglie.

_ _

"ehi... io ti ho fatto una cosa..."

"cosa?" chiese la rossa, curiosa.

Damon Redfern tirò fuori dalla felpa un braccialetto di perline.

"io.. uhm... non so se ti piace, ma ho pensato che..."

"wow, è bellissimo, grazie!" disse riconoscente Lynnette.

Lui sorrise, e si chinò verso di lei, per poi far sfiorare le loro labbra, in un bacetto infantile.

in quel momento, si sentirono delle urla eccheggiare tra i boschi:"Ash Redfern io ti ammazzo! la mia piccolina!"

"e io che cosa centro?"

"sei il padre!"

"posso ricordare che sono il tuo migliore amico?"

"ti converrà Redfern..."

e così, vissero tutti felici e contenti... almeno, per il momento...

                                                                                    §fine§