...Capitolo 1...
-Sora!- Samantha si butta tra le mie braccia e le faccio fare una giravolta.
-Auguri amore mio!- le dò un bacio sulla guancia e la metto a terra. -Quanti anni fai?- chiedo, come se già non lo sapessi.
-Così!- alza una mano mostrandomi cinque dita.
-Cinque?? Ma sei una signorina!- le sorrido e le porgo un pacchetto.
-Cosa è?- chiede eccitata con la vocina squillante.
-Aprilo!- comincia a strappare la carta, rivelando un cartone rosa.
-Una barbie!- esclama felice.
-Vai a giocare dai!- annuisce e sale piano le scale.
-Zia...-
-Piccolina, come stai?- mi abbraccia.
-Bene...-
-Al bar?-
-Benissimo! E anche a casa...!- rispondo sorridendo. Ogni volta che vengo a trovarla mi fa sempre le solite domande seguite da...
-Sei sicura che non vuoi tornare a vivere qua con noi?- ecco, come sempre. Scuoto la testa e mi siedo sul divano.
-Frankie?- chiedo.
-A lavoro, sarà qui per pranzo- annuisco.
-Ha una sorpresa per Samy...-
-Si è fatto perdonare in questi cinque anni eh?-
-Già... non mi sono pentita una sola volta di averlo perdonato-
-Meglio così!- esclamo contenta.
-Tu? Ragazzi?- mi da una gomitata sul braccio.
-La verità?- chiedo, annuisce. -Penso ancora a Lui...- sospiro.
-Oh, ma Marty... sono passati cinque anni...- la fulmino con lo sguardo.
-Hai ragione… Angela...- sorrido.
-Zia.. non ci posso fare niente! Cerco sempre i loro video su Internet, leggo le interviste, guardo le sue foto...-
-Lo ami ancora eh?- mi accarezza il braccio.
-Si... però.. insomma... non lo vedo da cinque anni... dovrebbe essermi passato...- sussurro.
-Il vero amore non passa mai...-
-Sicura che non vuoi dormire qui?- sorrido.
-No Frankie... mi piacerebbe ma domani mattina devo lavorare...- annuisce e mi bacia le guance.
-Ciao zia... ciao amore mio! Mi raccomando non fare impazzire la mamma!- annuisce stringendo la barbie tra le mani. Mi allontano dalla porta, in direzione della mia macchina.
Salgo su e metto in moto, accendo la radio e parto.
Dopo un po' imbocco l'autostrada per Berlino e mi rilasso un po'.
-'Giorno Angela!- mi saluta Karla.
-'Giorno...-
-Mmh... che hai?- scuoto la testa. -Ho sonno...- annuisce e scompare dietro il bancone. Afferro il grembiule e me lo lego alla vita.
Quello che la zia non sa è che per mantenermi quel buco di appartamento che mi ritrovo qui a Berlino, devo lavorare anche in una disco la notte.
-Un caffè, per favore- annuisco e carico la macchinetta.
-Angela volevo chiederti una cosa...- comincia all'improvvisa Karla.
-Dimmi... ecco a lei...-
-Tu in quale disco lavori?-
-E' una disco nel centro di Berlino... quella vicino all'albergo Bjòrge-
-Uh, si ho capito...-
-Perché?-
-Sai se cercano qualche altra barista?- faccio spallucce.
-Ti faccio sapere...- le sorrido.
-Grazie mille...-
...Continua...
Ringrazio:
-Mamy881
-ThE_hUmAn_ToRcH_
-Giady_crazy
-Emobilla483
-Catgirl483
-Julss -Kira key
non vi ringrazio singolarmente perché se non posto subito Giada mi trucida. v.v Recensiteee e grazie mille a tutte !!! =)=)