Capitolo
2
Il
giorno successivo Mr Black si recò, come promesso, a
conoscere Mr Lupin. Quando
al suo ritorno Mrs Black e le sue figlie gli chiesero di descrivere
come fosse
andato questo incontro, lui non permise loro di ottenere una
soddisfacente
descrizione.
Sirius
poteva giurare che persino Harry, colui che di solito era ben lungi
dall’interessarsi
ai pettegolezzi, fosse curioso di questo gentiluomo venuto dal nord
dell’Inghilterra.
Nemmeno ad Harry tuttavia Sirius rivelò
l’impressione che si era fatto su Mr
Lupin.
Mrs
Black, non sopportando la reticenza del marito riguardo
l’incontro, s’informo
su quest’uomo dalle sue vicine, in particolare da Mrs Patil e
suo marito che l’avevano
conosciuto di persona.
Le
notizie che ottenne si rivelarono davvero incoraggianti. Mr Lupin era
giovane, straordinariamente
bello, molto simpatico e per completare il tutto aveva intenzione di
intervenire alla prossima festa con una folta schiera di amici.
“Se
potessi vedere una delle mie ragazze felicemente stabilita a
Netherfield e
tutte le altre ugualmente ben accasate, non avrei più nulla
da desiderare”
disse Mrs Black a suo marito dopo aver scoperto quanto più
poteva su Mr Lupin.
I
giorni prima del ballo in cui avrebbero finalmente conosciuto il
gentiluomo
passarono con lentezza per le quattro ragazze e il ragazzo che dovevano
attendervi. Harry, a differenza delle sue tre sorelle minori, era molto
più
cauto nel mostrare il suo entusiasmo e tuttavia la
possibilità di incontrare un
futuro marito a quel ballo lo rendeva nervoso e viveva la situazione
con grande
anticipazione. Sapeva da tempo che le sue preferenze erano concentrate
soprattutto verso persone del suo stesso sesso anche se
l’idea di una futura
moglie non era certo da escludere. L’unica cosa che gli
importava era che,
chiunque fosse stata la persona che avesse dovuto sposare,
l’avrebbe sposata
per amore e nessun altro motivo.
Ugualmente
Dora era molto nervosa per l’imminente ballo anche se il suo
carattere mite
tendeva a nasconderlo. Anche lei come i suoi fratelli vedeva nel ballo
una
speranza di trovare la persona con cui avrebbe trascorso il resto della
vita. E
anche lei non era disposta a rinunciare al sogno del matrimonio per
amore.
Quando
la sera del ballo finalmente giunse, Mr Lupin fece il suo ingresso
accompagnato
da altre quattro persone.
Mr
Lupin era alto, distinto, con un aspetto simpatico e modi semplici e
disinvolti. Aveva capelli castano chiaro e caldi occhi ambrati.
Al
suo fianco vi erano due uomini, una donna e un ragazzo di circa
l’età di Harry.
Il
ragazzo in questione si rivolse alla sua amica Padma Patil per ottenere
informazioni su queste persone di cui non conosceva
l’identità.
Miss
Patil rispose con la sua solita aria pratica: “Le due persone
alla sinistra di
Mr Lupin sono i coniugi Malfoy, Mrs Malfoy è cugina di primo
grado con l’uomo
alla destra di Mr Lupin, Mr Prince, un suo caro amico. E’
molto affascinante
non trovi? Con quella sua aria cupa e misteriosa, e possiede una
rendita di 10'000
galeoni l’anno, 10'000 ti rendi conto?”.
Harry
osservò l’uomo in questione sentendo
all’improvviso uno strano sfarfallio all’altezza
dello stomaco. Aveva una figura alta e snella e i lineamenti del volto
erano
bellissimi anche se induriti dall’espressione degli occhi
neri, le iridi
profonde che parevano scrutare la sala con il suo sguardo
d’onice. L’unico
lineamento non perfetto in quel volto che pareva scolpito nel marmo era
il
naso, piuttosto grande, ma che stranamente aggiungeva piuttosto che
togliere
alla figura d’insieme, conferendogli un aspetto austero forse
ma che non faceva
che aumentare il suo naturale fascino.
I
capelli come gli occhi erano di un nero pece, lunghi, tenuti insieme da
un
nastro e lasciati ricadere dietro la nuca.
Il
ragazzo alla destra di Mr Prince era sicuramente figlio dei signori
Malfoy, poiché
possedeva gli stessi capelli biondi, gli stessi occhi grigi e freddi e
la
stessa carnagione pallida dei due coniugi. Da Padma seppe che il suo
nome era
Draco e che aveva solo un anno più di lui.
Il
ragazzo era decisamente bello, con le fattezze di un angelo, i
lineamenti
delicati ed eleganti ma il suo viso denotava un’arroganza che
lo rese subito
antipatico agli occhi di Harry.
Draco
stava particolarmente vicino a Mr Prince e questo non fece che
aumentare l’istantanea
antipatia che Harry provava per lui, anche se non riusciva a
spiegarsene il
motivo.
Quando
le danze ripreso, in quanto si erano interrotte all’entrata
dei gentiluomini,
Harry offri la mano alla sua amica Padma e insieme ritornarono sulla
pista da
ballo.
Durante
tutta la prima parte della serata il bell’aspetto di Mr
Prince attirò le
attenzioni di tutta la sala ma ben presto i suoi modi arroganti e il
suo fare
orgoglioso disgustarono tutti quanti. Mr Lupin invece era tutto il
contrario
dell’amico, simpatico, allegro e schietto e soprattutto non
perse una sola
danza a differenza di Mr Prince che aveva ballato solo due volte ed
entrambe
con il figlio dei Malfoy, passando il resto del tempo errando per la
sala o
parlando ogni tanto con qualcuno del suo gruppo. Da quel momento fu
giudicato
per sempre: era il più orgoglioso, il più
antipatico uomo che si potesse
vedere, e tutti speravano che non sarebbe mai più tornato.
Dopo
una danza con Padma, unica donna con cui ballava, e diversi giri con
vari
uomini che condividevano le sue preferenze, Harry si ritrovò
senza cavaliere
per ben due giri di danza, durante i quali Mr Prince gli era stato
abbastanza
vicino perché egli avesse potuto afferrare una conversazione
con Mr Lupin, il
quale aveva smesso di ballare qualche minuto per indurre il suo amico a
prendere parte alle danze.
“Suvvia
Severus” gli aveva detto “vorrei proprio che tu
ballassi. Mi dà veramente
fastidio vederti lì impalato a quel modo. Faresti meglio a
muoverti.”
“Per
nulla al mondo. Lo sai che detesto il ballo se non conosco bene il mio
compagno
o compagna e in una riunione simile mi sarebbe addirittura
insopportabile. Mia
cugina ha ballato tutta la sera con suo marito e Draco ora è
impegnato, e non c’è
una sola signorina o ragazzo in tutta la sala con cui ballerei senza
sacrificio.”
“Davvero,
se fossi in te non farei tanto il difficile”
esclamò Lupin “In fede mia, non ho
mai incontrato tante ragazze simpatiche come questa sera; e molte sono
addirittura deliziose.”
“Tu
balli con la sola bella ragazza che ci sia” disse Mr Prince
guardando la
maggiore delle signorine Black.
“E’
la più bella creatura che abbia mai visto! Ma di certo tu
sarai più interessato
al suo fratello minore, credo che abbia più o meno la stessa
età di Draco.
Guarda, è seduto proprio dietro di te, è molto
attraente, oserei dire
addirittura bello e sono sicuro che è anche molto simpatico.
Lascia che io chieda
alla mia dama di presentartelo.”
“A
chi alludi?”disse Prince e, volgendosi, fissò per
un attimo Harrison che teneva
la testa leggermente voltata da un lato, così da impedire che i due gentiluomini sapessero che stava ascoltando la loro conversazione, e dopo aver scostato repentinamente lo sguardo,
disse
freddamente “E’ passabile ma non abbastanza bello
da tentarmi. Faresti meglio a
tornare dalla tua bella a bearti dei suoi sorrisi perché con
me perdi tempo.”
Mr
Lupin perciò si allontanò per tornare a ballare
con Dora e pochi minuti dopo
anche Mr Prince si allontanò. A Harry invece rimasero
nell’animo sentimenti
tutt’altro che cordiali verso di lui; infatti
all’interesse che aveva nutrito
inizialmente per Mr Prince quando l’aveva visto per la prima
volta, si sostituì
il rancore per quelle parole che ferivano la sua vanità e
che avevano causato
in lui una delusione cocente. Tuttavia, com’era nel suo
carattere, raccontò l’accaduto
con brio e allegra ironia, senza lasciar trapelare nessuno dei veri
sentimenti
che provava.
Nonostante
tutto fu una serata piacevole. Dora era stata particolarmente
apprezzata da Mr
Lupin, il quale l’aveva fatta ballare per due volte, cosa che
la lasciò molto
soddisfatta e piacevolmente sorpresa. Harry godeva della
felicità di sua
sorella e riuscì, almeno per un po’, a dimenticare
i suoi pensieri cupi.
Hermione si era sentita presentare a Mrs Malfoy come la più
colta ragazza dei
dintorni, e Lavanda e Ginny erano state così fortunate da
non rimanere mai
senza cavaliere, cosa che – per il momento – era
tutto quanto esse chiedevano a
un ballo.
Per
quanto riguardava Mrs Black invece, che aveva sentito della
conversazione tra
Lupin e Prince, le parole che i due si erano scambiati le avevano fatto
particolarmente piacere dato che erano rivolte verso colui che non era
mai
riuscita a considerare un figlio e verso il quale non aveva mai avuto
alcun
pensiero positivo.
Tornarono
dunque tutti di buon umore a Grimmauld Place, villaggio in cui
risiedevano e
del quale erano la famiglia più importante.
E
se Harry era rimasto ferito dalle parole e dall’opinione
espresse da Mr Prince,
nessuno tranne il suo cuore ne venne a conoscenza.