Eccomi con il terzo chappy!!!

Scusate, ci ho messo una vita ad aggiornare...

Ci vediamo a fine pagina!

Trunks volò più veloce che poteva verso la Capsule con i compagni, che si erano ormai risvegliati e a cui aveva già spiegato tutto.

“Mamma! Dov' è la macchina del tempo?”, esclamò il lillà raggiungendo la madre, intenta a perfezionare, o ad aggiustare, uno strano aggeggio.

“Eccola. Ma...c' è un problema.”, rispose la donna.

“E quale?”, chiese il figlio.

“Il teletrasporto fra le epoche può portare al massimo due persone, anche se non so bene quali, dovremo provare”, rispose la turchina. Poi si guardò intorno.

“Ma...dove sono Bra e Pan?”, domandò preoccupata.

“Tempus. E' stato lui.” Trunks serrò i denti. “Quel maledetto.”

“Le ha..uccise?!”, esclamò Videl, che era lì vicino, con gli occhi già lucidi. Gohan corse ad abbracciare sua moglie.

“No, stai tranquilla amore...sta solo facendo far loro un salto fra le epoche”, la rassicurò lui.

“E vi sembra poco?!”, gridò Chichi per poi svenire. Videl scoppiò in lacrime. “La mia bambina...”, mormorò piangendo. Gohan le accarezzò la testa.

“La ritroveremo, tesoro, faremo di tutto”, sussurrò l' uomo.

“E troveremo anche Bra”, aggiunse notando che anche sulle guance di Bulma erano scivolate delle lacrime.

“Mhh, allora, chi va?”, chiese Vegeta cercando di non mostrare la sua tristezza. Goten e Trunks si lanciarono un' occhiata e poi guardarono il principe dei saiyan.

“Andiamo noi. Tu devi restare qui a consolare la mamma...”, rispose Trunks.

“E papà e Gohan devono rassicurare mamma e Videl”, aggiunse Goten. Vegeta annuì. “A uccidere Tempus, ci penseremo noi”, fece cupo e rabbioso. L' amarezza gli si leggeva negli occhi.

“Certo”, risposero i due ragazzi insieme. Poi Bulma si asciugò le lacrime e azionò la macchina del tempo. Quei due erano forti, speranzosi e decisi. Avevano lasciato Pan e Bra nelle mani dei due saiyan più determinati, gli unici che non si sarebbero mai lasciati andare alla tristezza o all' insicurezza, neppure per un secondo.

                                                      ****

Nel giro di dieci minuti, i due ragazzi si trovarono nell' epoca alternativa.

“Trunks!”, esclamò improvvisamente Goten, “Bra non è esistita in questo futuro! Come faremo a...”

“La troveremo. Punto e basta”, lo interruppe il lillà deciso.

Iniziarono a girare per la città, deserta.

“Ti ricordi di Pan quando aveva quattro anni?”, chiese Trunks improvvisamente. L' amico annuì.

“Fra poco ci sarà l' incendio. Dobbiamo salvarla.”, spiegò il saiyan maggiore e, come da lui previsto, ben presto le fiamme seminarono il panico nella città.

“Dobbiamo alzarci in volo, o anche noi saremo spacciati!”, gridò Goten sollevandosi da terra.

“Non possiamo! Pan è da queste parti!”, urlò di rimando Trunks.

“Da sopra avremo una migliore visione di quanto sta accadendo e la troveremo prima! Dai Trunks!”, gridò il moro. Il principe si alzò in volo anche lui, seppure a malincuore.

“La vedi?”, chiese all' amico.

“Mhh...oh, no! E' là! C' è anche Videl!”, esclamò Goten.

“Dobbiamo salvarla!”, gridò il lillà volando verso la bambina.

Proprio in quel momento, Videl cadde a terra e perse i sensi.

“Mamma!”, urlò la bimba. Trunks l' afferrò e si sollevò in volo, posandola in braccio a Goten.

“E Videl?”, chiese il ragazzo.

“Non possiamo fare nulla per lei...”, rispose il principe tentando di calmare Pan.

“Mamma! Mamma!”, gridava infatti la bambina tentando in tutti i modi di tornare a terra. Trunks la prese in braccio.

“Andiamo!”, gridò dirigendosi in volo lontano, dove l' incendio non era stato ancora propagato.

“Trunks! Dovremmo spegnere il fuoco!”, urlò Goten seguendolo a ruota.

“Non possiamo! Non ne abbiamo il tempo!”, rispose l' amico.

“Ma...”

“Goten, tutto questo non ci sarà, se salviamo Pan, ricordatelo! L' importante adesso è portare lei, in salvo!”, lo interruppe il principe. Il moro volse un ultimo sguardo dietro sè e poi, sospirando, riprese a volare lontano dalla città in fiamme.

                                                ****

“Ehi, ti sei svegliata, finalmente!”

La piccola Pan aprì gli occhi: era infatti svenuta mentre i due ragazzi volavano via.

“Mamma...dov' è la mia mamma?”, chiese la bambina guardandosi attorno.

“Ehm...tua madre...beh...”, fece per dire Goten triste, ma poi sfoderò un sorriso allegro, anche se in realtà era tutt' altro che felice.

“Piccola, che ne dici di fare un bel gioco?”

“Ma voi, chi siete? E dove sono?”, chiese la bimba ignorando la sua domanda.

“Che tipetto”, pensò il moro, “già a quattro anni ha conquistato il suo bel caratterino.”

“Noi siamo Trunks e Goten. Non ci conosci, ma noi sappiamo già chi sei. Ti chiami Pan Son. Hai quattro anni e i tuoi genitori si chiamano Gohan Son e Videl Satan. Vivi a Satan City sin da quando sei nata”, spiegò il lillà.

“Io abito ad Orange City, non a Satan City”, lo corresse la piccola.

“Ah, già, prima dell' arrivo di Cell questa città si chiamava ancora Orange City”, ricordò il saiyan moro.

“Mhh, ho fame”, disse improvvisamente Pan.

“E anche freddo.”

Goten e Trunks cercarono le parole giuste.

“Piccola, siamo rimasti soli. Non c' è più nessuno, qui”, tentò di spiegarle il principe.

“Oh! Vabbè, ma ho freddo”, ripetè la figlia di Gohan. Sembrava abituata a situazioni del genere, e i due ragazzi non se ne stupirono più di tanto, dopotutto, in quell' epoca alternativa, panico e terrore erano all' ordine del giorno.

Trunks si sfilò la giacca e gliela posò sulle spalle.

“Grazie”, mormorò la bambina, sorridendo.

“Ehi! MA IO VI HO GIA' VISTO!”, gridò poi improvvisamente.

“Tu...tu sei il fratello del mio papà!”, urlò guardando Goten. “E tu sei il figlio di Bulma! Ma...siete...grandissimi! E siete vivi! Io credevo che voi foste...”

La piccola scoppiò in lacrime, fissando Trunks.

“Tu mi hai lasciata sola! Papà mi aveva affidato a te, quel giorno in cui è morto! E tu sei andato a combattere contro i cyborg! Mi hai lasciata sola!”, gridò Pan. Il ragazzo la prese in braccio e la cullò dolcemente.

“Mi dispiace, piccola, mi dispiace”, disse calmandola. La bimba si addormentò fra le sue braccia, ancora piangendo.

“Trunks, tu resta qui con Pan...io vado a cercare qualche sopravvissuto”, mormorò tristemente il figlio di Goku. Il principe annuì e poi sospirò.

Che tristezza regnava nei loro animi...

.....Finito!! Lo so, è piccolo come capitolo, ma il meglio deve ancora arrivare!

Un grande ringraziamento a:

Deby92: grazie mille per i complimenti, ma devo anche chiederti scusa: come hai visto, Videl in questo chappy ha fatto una brutta fine! Capirai più avanti il perchè...intanto, aspetto una tua recensione su questo capitolo!

FaNnY sOnNy: beh, come posso risponderti? Prima di tutto, Trunks e Goten hanno preso l' antidoto anti-invecchiamento, ricordi? Perciò non hanno nove e dieci anni, ma restano alla loro normale età! E in questo futuro, come tu stessa avrai potuto constatare, sono già morti...^_^”

Comunque, per la questione dell' età, sto cercando di rimettere a posto le idee: presto ne saprò di più!

Aspetto la tua recensione su questo capitolo!

Ci vediamo al prossimo chappy!

Un bacione

                                                                    Videl241097