Stile, scarno, in cui passato e presente si susseguono e si intrecciano, per provare almeno a rendere uno dei sentimenti peggiori: il SENSO DI COLPA. La narratrice si è infatti accorta troppo tardi che una persona a lei vicina aveva bisogno d'aiuto... Senza ormai poter fare più niente, se non vedere la morte impossessarsi della loro felicità.
Ecco come, in terza media provavo ad esprimermi. A distanza di tanti anni, ho ritrovato questa poesia dimenticata, e l'ho riscoperta con piacer, vedendo quanto già le mie "frasette" potessero avere senso.