Uno
La rabbia di chi č secondario
Elyse spense il computer e stiracchiň le braccia come al termine di un
duro lavoro.
«L’ho
finita»
esordě.
Sua
sorella sollevň lo sguardo dallo schermo del telefono e le rivolse un’occhiata
interrogativa. «A cosa ti
riferisci?»
«Ad una delle
mie storie. Ricordi la storia di Seran Blackmoon, una delle sorelle di
Phoebe?»
«Quella Phoebe?
La famosa Phoebe di tutte le tue storie?»
sbuffň
Royenne, «E perché hai
scritto una storia su sua sorella?»
«Cosě…» rispose Elyse
«Perché l’ho
immaginata come un persoaggio… tosto. E mi sembrava giusto scrivere una storia
su di lei.»
Royenne fece
spallucce. «Come vuoi. Sei
tu quella che scrive. Ma ora vieni a letto, č tardi.»
Elyse annuě e raggiunse la sorella, sistemandosi nel letto vicino alla
porta. Chiuse gli occhi e si addormentň col
sorriso.
Valle delle Porte, Sothano. Porta Ovest, Porta del regno di Roccia, sotto
al Pesco del Tempo.
Il cielo azzurro faceva contrasto con l'umore del giovane rabbioso. Lui, capelli neri e occhi dorati, bloccava lei, capelli castani e occhi nerissimi.
Okaydothan
teneva la lama ancora sporca di sangue rappreso della spada di Seran ferma sul
collo pallido di Phoebe. Pensň che i suoi occhi somigliavano tremendamente a
quelli di Seran. Erano sorelle. Premette piů forte la spada e un rivolo di
sangue scivolň lungo il collo della prigioniera. Phoebe singhiozzň.
«Per…
chč…?»
«Jessan ci
metterŕ molto a contattare Elyse?» chiese
bruscamente, con un tono di voce talmente neutro da far spavento. Phoebe aveva
il viso umido di lacrime e la voce rotta dal pianto. «Non… penso. E…
lyse gli vuole mo… lto bene.»
Okaydothan strinse i pugni e pensň che tra tutti i personaggi che aveva
creato amava solo Phoebe e Jessan. Degli altri non gliene fregava nulla. Anche
se in realtŕ erano nati prima di
loro…
«Sai,
Phoebe,» cominciň
«Elyse mi ha
creato prima di te. Sono nato in un mondo diverso e in quel mondo ero il
protagonista e amavo una dolce ragazza giapponese di nome Sogate. E poi, lei
immaginň te. E Jessan. E la vostra storia. E mi dimenticň. E quando si ricordň
di me… decise di cancellare la mia storia. Non era abbastanza appassionante… E
come un pupazzo fui appioppato a Seran. Me ne innamorai, da stupido quale sono.
Ora Elyse mi ha portato via anche Seran. ANCHE SERAN, CAPISCI? MI
ODIA!»
Okaydothan strinse forte la
spada.
«Ma ora le cose
cambieranno…»
Poco piů in lŕ, Jessan si avvicinava seguito a ruota da una ragazza
simile nell’aspetto a Phoebe.
Elyse.
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Grazie
per le recensioni di lulabi e Alaire94, che mi hanno gentilmente spinto a
sviluppare quest'idea. Capitoli brevi, premetto, per dare alla storia un ritmo
piů scorrevole. RECENSITE perfavore! Baci,
Elyse