Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Madame Fleur    25/12/2010    0 recensioni
Brittany Talbot ha sedici anni, capelli castani corti e spettinati un paio di occhi del colore del ghiaccio e una storia lunga e complicata alle spalle. Ma è proprio questa storia che la rende speciale, così speciale da frequentare il sesto anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Tra avventure, intrighi e grandi amicizie tutti i tasselli andranno al loro posto e rimarrà solo il lieto fine.
Fatemi sapere cosa ne pensate :D!
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Draco Malfoy, Il trio protagonista, Ron Weasley
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
31/8
“caro diario… domani comincera’ il mio sesto anno a Hogwarts, ti confesso che sono un po’ spaventata perche’ sara’ un’anno durante il quale dovro’ gia’ cominciare a prepararmi per i M.A.G.O. … a proposito di esami mi e’ arrivato il risultato dei G.U.F.O. … lo trascrivo:
Astronomia: A
Cura delle Creature Magiche: E
Incantesimi: E
Difesa contro le Arti Oscure:       O
Divinazione:                        O
Erbologia:                          E
Storia della Magia:                 S
Pozioni:                            O
Trasfigurazione:                    E
Direi che e’ andato piu’ che bene, se non fosse per quello Scadente in Storia della Magia… ma io il professor Rüf non lo sopporto proprio! Ora vado a dormire, domani devo essere riposata … ciao!     Tua Brit”

Quella sera Brittany non scrisse altro. 
Si avvicinò allo specchio e si guardò. I capelli rossicci erano spettinati come al solito e da sotto la frangia la fissavano due occhi del colore del ghiaccio. 
Malgrado avesse deciso di andare a dormire presto, non riuscì a chiudere occhio …
Chissà… domani vedrò tutti i miei amici e le mie amiche… oh! Devo farmi portare da Luna un amuleto contro i nargilli … i nargilli, ma cosa si inventa?! Ah ah! Poi vedrò Cho… L’anno scorso si era fidanzata con Harry Potter … Wow! Nientemeno che Il Prescelto! Peccato che a quanto mi ha detto Cho con le ragazze proprio non ci sa fare! Menomale che sono passata da “I Tiri Vispi Weasley” a fare una bella scorta di sogni ad occhi aperti! E …
Continuando a pensare ancora per ore, si addormentò.
eih Brit!”
ciao Harry… ehm … ha-hai bisogno di qualcosa? “
voglio un’amuleto contro i nargilli per tenere lontano Cho perché continua finire le scorte di sogni ad occhi aperti… io sono il prescelto e sono il migliore! “

“ SVEGLIAA!!”
Brittany si svegliò di soprassalto, con i capelli scarmigliati e le occhiaie.
“ cos .. di già?!”  disse con aria irritata. La Signora Sanders si avviò spedita ad aprire le  tende.
“ è il primo giorno di scuola, vai a fare colazione … veloce!” Brittany si alzò di malavoglia e scese i gradini di legno con molta calma.
Uff .. tutti gli anni la stessa storia ..
Quando giunse in cucina si sedette sulla sedia più vicina e addentò un cornetto appena sfornato. Suo zio stava leggendo la “Gazzetta del Profeta” con tanto interesse, da non accorgersi neppure che Brittany aveva fatto cadere per sbaglio un piattino.
“ 'Giorno zio .. Come va?” chiese con scarso interesse.
“ Oh! Brit sei qui?! Non ti ho sentita arrivare…” Brittany alzò gli occhi al cielo.
“ comunque sia, tutto bene… sì! Ma come è possibile?! I Tornado hanno perso ancora?! Impossibile!” 
“ Eddie! Vieni su, aiutami a portare in sala il baule di Brit!” nessuna risposta.
“ EDDIE! “ 
“ zio credo che Zia Marge ti stia chiamando…” Eddie alzò gli occhi dal giornale.
“ Oh .. Credo che tu abbia ragione .. Michael dov'è?” chiese disorientato.
“ Michael è a casa della sua ragazza .. Zio, è una settimana che è là .. “ 
“ Oh .. Hai ragione di nuovo! “ E ricominciò a leggere il giornale.

“ Su cara, svelta! Non vorrai perdere il treno! “ la signora Sanders la accompagnò fino all’entrata  binario 9 e 3/4 , le lasciò la gatta nera di nome Shadow e la abbracciò.

“ fa la brava … e non fare disperare i professori. Ah e saluta la professoressa McGranitt da parte mia!” poi mentre Brittany si accingeva ad entrare nel binario, Marge Sanders tirò fuori dalla borsa un fazzolettino di pizzo e con gli occhi lucidi cominciò a sventolarlo come in un vecchio film d’amore.
“ Zia … sto andando a scuola” disse Brittany con scarsa comprensione. Sapeva benissimo che sua Zia diventava insopportabile agli addii e nonostante quello non fosse un addio, non riusciva proprio a comportarsi normalmente.
“ allora, Ciao! “ disse voltandosi appena.
“ arrivederci cara! E fai buon viaggio!”
                                                                  *
Il treno per Hogwarts correva veloce in mezzo ai campi e ai boschi, fumando e sbuffando forte.
“ ehi Brit! E’ tutto il tempo che guardi fuori! A cosa stai pensando?” le chiese Cho con vivo interesse. Con un sonoro sbuffo Brittany si voltò verso di lei e verso Luna Lovegood, impegnata a leggere il Cavillo al contrario. L’attenzione di Cho venne distolta dal rumore della porta del loro scompartimento, che si stava improvvisamente aprendo, lasciando entrare due ragazze di Grifondoro e di Tassorosso.
La prima aveva i capelli ricci e gli occhi color cioccolato, si avvicinò a Cho e disse:
“ scusate l’intrusione, ma gli altri scompartimenti sono pieni … non è che potremmo restare qui?” Cho nonostante l’aria scettica acconsentì allegra.
“ ma certo! Sedetevi pure!” la seconda la seguì in silenzio e si accomodò vicino a Brittany. Aveva i capelli lunghi fino alle spalle biondi e lisci con la frangia e gli occhi verdi.
“ piacere io sono Lilian Barnes e lei è …”
“ Abigail Mitchell. Piacere” rispose la ragazza bionda. Cho si raddrizzò a sedere.
“ io sono Cho Chang e loro sono Luna Lovegood…” indicando la ragazza dai capelli biondo sporco e gli occhi sporgenti, che ricambiò con uno dei suoi sorrisi sognanti, fece per presentare Brittany ma lei la bloccò.

“ Grazie, so presentarmi da sola. “ esclamò irritata Brittany. “ mi chiamo Brittany Talbot” le due ragazze strabuzzarono gli occhi.
“ T- Talbot?” si guardarono con crescente timore.
“ sì … Talbot” rispose Brittany, ormai abituata alle scene che avvenivano puntualmente ogni volta che si presentava.
“ ma la casata Talbot … non è composta da …” mormorò Abigail, la quale stava diventando sempre più pallida.
“ Sì sì .. da Lupi Mannari. “ rispose tranquilla Brittany. Ma notando le facce allerta delle sue compagne si affrettò ad aggiungere:
“ ma state tranquille … io sono solo mezza licantropo. Mia madre era una strega. È da lei che ho ereditato i miei poteri.”
< Perchè "Era"? “ chiese Lilian.
“ le è stata risucchiata l’anima da un Dissennatore.” Abigail, che ormai era cadaverica, sussultò molto rumorosamente.
“ oh … mi dispiace molto.”
“ non fa niente … davvero! Vedi, io avevo solo cinque anni … era una maga eccezionale lei era stata collocata in Tassorosso e il cappello aveva pienamente ragione. Mia madre adorava aiutare gli altri, infatti era diventata guaritrice al San Mungo … quando ha conosciuto mio padre se ne innamorata subito e per lui è stato lo stesso … prima è nato mio fratello Bastian che ha sette anni più di me, poi l’altro mio fratello, Archie, quattro anni dopo  Bastian e infine tre anni dopo sono nata io.
“ Ma vivere con un lupo mannaro può essere estremamente pericoloso. I lupi mannari, dopo la caduta di Voldemort, erano i più ricercati dai Dissennatori .. Pensavano che fossero alleati con il Signore Oscuro, così davano loro la caccia. Purtroppo cercavano anche mio padre, ma al posto suo, che era in giro per i boschi poiché trasformato in licantropo, trovarono mia madre. Non fece in tempo ad evocare un Patronus. Quando mio Padre tornò e la vide erano già passati diversi giorni. La portarono al San Mungo, ma non c’era niente da fare. Ora è ricoverata là, nel reparto dei lungo degenti ..  >

“ tu quindi non puoi vedere i Thestral.” affermò Luna.
“ sì, esatto …” la porta dello scompartimento si aprì di nuovo. Entrò un ragazzo biondo di Corvonero, ma che frequentava il settimo anno.
“ Brittany Talbot?” chiese guardando Lilian. Lo stomaco di Brittany fece una capriola.
Wow … lui deve essere Garrett Clarke … è stupendo! Meraviglioso!
“ sono io” lui la guardò un attimo e le sue labbra si aprirono in un sorriso smagliante che per poco non la accecò.
“ vieni con me un attimo …” un’altra capriola.
Vuole che vada con lui! Vuole che vada con lui!
“ quando furono fuori dallo scompartimento lui la condusse lungo il corridoio e si fermò davanti ad uno scompartimento chiuso da delle tendine.
“ il professor Lumacorno mi ha mandato a chiamarti.” Brittany sentì tutto fermarsi.
Lumacorno?! Allora non era Garrett a cercarmi … era …
Garrett aprì la porta dello scompartimento e la fece entrare. Dentro l’attendeva un signore molto grasso con dei baffi da tricheco.
un  vecchio ciccione!
“ Brittany Talbot! Che piacere! Accomodati prego!” esclamò il professor Lumacorno con fare amichevole. davanti a lui c’era un’intera tavola imbandita e attorno sedevano altri studenti, tra cui, Brittany ci mise un attimo per riconoscerlo, c’era Harry Potter.
“ bene” continuò Lumacorno “ conoscerai già il signor Potter presumo, in fondo chi non lo conosce?! Un nome celebre tanto quanto la cicatrice che porta in fronte!” Brittany notò che evidentemente Harry non amava questo genere di presentazioni.
“ forse ti sarà noto il nome del signor Paciok! O quello della signorina Weasley …  poi abbiamo Cormac McLaggen, Blaise Zabini naturalmente e Marcus Belby …” Belby lo conosceva anche troppo bene. Era risaputo avesse una cotta per lei dal terzo anno. Tutti gli altri sapeva chi erano solo di vista.
“ e infine Garrett Clarke!” lei fu più che certa di essere arrossita in modo allarmante dopo che lui le rivolse un altro dei suoi sorrisi ammalianti.
Durante il pranzo non ebbe occasione di proferire parola con nessuno dei presenti, limitandosi a rispondere a monosillabi alle frequenti domande su sua madre che Lumacorno le rivolgeva. Brittany ringraziò il cielo del fatto che il professore non le chiese nulla su suo padre. Purtroppo i licantropi non venivano ben visti dai maghi, ovviamente per il fatto delle loro abitudini durante la luna piena. Fortunatamente ben pochi conoscevano la vera storia sul padre di Brittany, non tanto perché lei non ne volesse parlare ma per il fatto che nonostante la casata dei Talbot era assai famosa la maggior parte delle persone preferiva non collegare il suo cognome a quello della famiglia, ignorando del tutto le sue vere origini, e quelli che la conoscevano non facevano troppe domande o allusioni. Fino a quel momento le ragazze conosciute sul treno erano state le uniche ad aver capito come stavano veramente le cose.
A metà viaggio si affrettò a cambiarsi per poi tornare come se nulla fosse nel suo scompartimento, a sopportare le insistenti domande di Cho e delle altre sue amiche su quale fosse stato il motivo del suo incontro con Garrett e, anche dopo aver spiegato che lei in realtà era stata da Lumacorno per tutto il tempo, loro continuarono imperterrite a parlare di Garrett.
                                                              *
A Hogwarts come annunciò il professor Silente ci furono parecchi cambiamenti. Il professor Piton  diventò il nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure, mentre Lumacorno quello di pozioni.
Spesso Horace Lumacorno organizzava delle festicciole per pochi intimi, appartenenti a quello che lui chiamava Lumaclub e alle quali Brittany era tenuta a partecipare, anche se la cosa non la entusiasmasse poi molto.
L’unico motivo per cui frequentava il Lumaclub era che alle riunioni spesso incontrava Garrett, con il quale aveva cominciato a chiacchierare ogni volta che si incontravano.
Marcus Belby, però, non era l’unico innamorato di Brittany. Anche Ron Weasley, benché non volesse ammetterlo, era affascinato da quella ragazzina. Ma a Brittany che importava? Lei poteva chiacchierare con uno dei ragazzi più belli della scuola e non aveva intenzione di lasciarsi sfuggire quell’occasione. Ron questo lo sapeva bene, ma era disposto anche a fare la parte del terzo incomodo, pur di riuscire a parlare con Brittany almeno una volta. Chissà forse se fosse riuscito ad essere invitato ad una di quelle cenette intime di Lumacorno, avrebbe potuto anche attaccare bottone con lei. In quel momento sarebbe stato il massimo che avrebbe mai potuto desiderare.
Tuttavia le speranze di Ron, per quel mese, erano destinate a morire. Non venne invitato a nessuna cena del Lumaclub; né, tantomeno, riuscì a parlare con Brittany. Sembrava che il suo rapporto con Garrett diventasse migliore giorno dopo giorno. Erano sempre più amici e sempre più vicini.
Ron non poteva sopportarli.

Brittany era praticamente inavvicinabile, quando non era con Garrett era con tutte le sue amiche e le poche volte che era da sola, subito dopo veniva avvicinata da Cho, che la tormentava per sapere come andavano le cose con Garrett.
Inoltre sia Harry, sia Hermione, sia Ginny venivano puntualmente invitati da Lumacorno e, nonostante ciò, a nessuno di loro veniva in mente di fare amicizia con Brittany. Così a lui toccava passare le serate in sala comune con Dean Thomas che lui odiava profondamente in quanto era il ragazzo di sua sorella. Persino Neville veniva invitato al Lumaclub!

Le lezioni erano insostenibili. Piton era diventato davvero insopportabile, più di quanto lo era già, ed era almeno la terza volta che lui e Harry finivano in punizione da lui. Tra l’altro non insegnava più Pozioni, ma Difesa contro le Arti Oscure, la materia a cui aveva sempre ambito.
In più Ron avrebbe tanto voluto giocare a Quidditch come Portiere, ma le selezioni erano ancora lontane e lui non si sentiva mai abbastanza preparato.
Finché non arrivò la goccia che fece traboccare il vaso. Brittany e Garrett fin’ora erano effettivamente molto vicini, ma mai come quel giorno. Ron, Harry e Hermione stavano andando verso la sala comune quando proprio in mezzo al corridoio due figure troppo familiari erano così occupate a baciarsi che non prestavano la minima attenzione agli studenti che li osservavano.
Ron sentì distintamente lo stomaco che si arrotolava, dandogli una spiacevole sensazione di nausea. Harry e Hermione lo guardarono preoccupati.
“ Ron, tutto bene?” chiese Hermione premurosa. Ron alzò le spalle e si incamminò dalla parte opposta.
“ Credo che vomiterò.” e andò dritto verso il bagno dei maschi, lasciando i suoi amici basiti.


Madame Fleur dice .. 
Grazie a tutti quelli che mi seguono e mi seguiranno nel corso di questa storia ^____^

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Madame Fleur