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Autore: Kovu    05/01/2011    5 recensioni
< “Al consiglio studentesco hanno detto che le classi del terzo anno non andranno in gita!” disse Angela mordendo una mela rossa.
“Ma non è giusto! Noi abbiamo tutto il diritto di andare in posti come Boston, Beverly Hills, Hawaii, Bahamas.” alzai gli occhi al cielo.
“Jess ti stai dilungando troppo!Torna da noi qui a Forks!” interloquì Mike spingendo scherzosamente la sua spalla con la mano. (...)
“Io so cosa fare!” dissi battendo le mani una contro l’altra ed alzandomi in piedi spiegando a tutti la mia idea geniale. >
Una missing moments di Twilight. Ho pensato che in tutta la saga Bella non partecipa quasi mai alle attività scolastiche, quindi ho voluto scrivere questa one-shot in cui la nostra protagonista partecipa attivamente ad una questione che si è levata durante una normale giornata di scuola:
"Come fare per andare in gita quest'anno??"
..Naturalmente non mancherà il nostro adorato vampiro ;)!!
Fic ispirata dalla canzone "Car Wash" di Christina Aguilera .
Fatemi sapere cosa ne pensate :P Kiss
Genere: Comico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Angela, Edward Cullen, Isabella Swan, Jessica, Mike Newton | Coppie: Bella/Edward
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
Capitoli:
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chocolat     *Chocolat*
         Storia betata da Bella_kristen;
         Cover by kovu.
 

Non appena diedi ai miei amici la somma che avevo ricevuto dal mio ragazzo, quasi mi si gettarono addosso per la contentezza! Finalmente potevamo andare in gita, sperando però che non ci portassero in un posto lugubre ed insignificante, quasi quanto Forks!
“Swan, ma come…come hai fatto?” chiese Mike una volta tornata dalla sua scampagnata con la Stanley.
 Basta avere un ragazzo miliardario che ti ruba baci a tradimento! “Bisogna saper trattare con il cliente! E’ questo il segreto per essere competenti in qualsiasi lavoro!” dissi cercando di essere il più convincente possibile.
“Secondo me è stato tutto un lavoro di lingua!” la Stanley strinse gli occhi. Cazzo e non era neanche presente quando Edward mi ha baciata!
“Bhè si, la conoscenza dell’inglese serve a molto.” ti prego non ribattere, ti prego non ribattere..
“Swan, non intendevo questo…”
“Che c’è Jessica l’invidia è venuta per caso a farti visita?” la interruppe Angela lasciandoci tutti a bocca spalancata. Non si era mai permessa di rispondere in quel modo a Jessica. Forse era arrivato il suo momento di ribellione per tutte le volte che la Stanley l’ha trattata come un panno vecchio. Forza Angela, tifo per te! Yeah!

“Comunque credo che a questo punto possiamo anche congedarci. Vero? Tanto non abbiamo più bisogno di soldi, ne abbiamo abbastanza anche per portarci in gita un altro professore!”
“Non esagerare Mike!” alzai gli occhi al cielo “Comunque si, ora potete andare via. Ci vediamo domani. Ah Angela, non è che potresti tenerli tu i soldi? Sai com’è, sono talmente sbadata da scordarmi anche il giorno del mio compleanno. Potrei perderli!”  lei sorrise dolcemente e afferrò la busta che le porgevo.
“Certamente!” si stava allontanado quando la bloccai nuovamente.
“Un ultima cosa Angela, grazie!” se vuoi innalzo anche una statua in tuo onore. E’ il minimo per avermi parato il culo.
“Di niente, ma toglimi una curiosità: chi era quel ragazzo nell’auto? Era un ragazzo,vero?” scoppiai a ridere.
“Ma certo che era un ragazzo Angy. Comunque era...Edward!” ok, era la prima volta che parlavo con qualcuno della nostra relazione. Era abbastanza..imbarazzante.
“Edward? Quell’Edward? Parli di Edward Cullen?” e chi altri se no? Pensai divertita.
“Bhè si, proprio lui!” confessai togliendomi i guanti in lattice e buttandoli nel bidone della spazzatura.
“Wow, complimenti per aver rubato il cuore dello scapolo più ambito di tutta Forks!” Non sai quanto esageri Angela! A volte sa essere più stronzo che mai..
“Vuoi entrare in casa?” le chiesi cortesemente. Avevo bisogno di un consiglio astuto per vendicarmi di ciò che aveva fatto Edward!
“Si , certo. Sono curiosissima di vedere la casa di capo Swan.” Non ti perdi niente!!
“Non è niente di che, non ha quel tocco femminile che necessita ogni casa. Più in là gli consiglierò un nuovo arredamento..” la portai in stanza e le raccontai ciò che aveva fatto Edward- escludendo però il fatto che lui fosse un vampiro, altrimenti se ne sarebbe scappata sicuramente a gambe all’aria- dicendole infine che questa notte sarebbe venuto a trovarmi per mangiare una pizza insieme. Mio padre non sarebbe tornato prima di giovedì quindi avevo la casa libera per due interi giorni.
Angela, molto divertita da questa situazione, mi consigliò di mettere un sonnifero nell’acqua e di legarlo al letto non appena si fosse addormentato. Era un consiglio molto allettante, peccato che Edward non beve acqua e  i sonniferi non gli fanno ne caldo ne freddo.
Però questa idea mi aveva dato spunto per un possibile modo di vendicarmi.
“Hai fame? Ho una barretta di cioccolato fondente nel frigo , ne vorresti un pezzo?” le chiesi sorridendole.
“Oh il cioccolato! La passione di ogni essere vivente…dopo il sesso naturalmente!” cominciò a ridere alla sua battuta mentre io rimasi seria.
“Angy te l’ho già detto che ti adoro?” in quel momento assomigliavo tanto al gatto con gli stivali di Shrek  quando faceva gli occhi dolci.
“Beh, oggi me l’avrai ripetuto una decina di volte!” le sorrisi pensando che dal quel momento era ufficialmente aperta la missione: fallo impazzire..
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Quella notte, contro ogni mia aspettativa, Edward non si fece vedere .
Così il mio piano era andato a rotoli o meglio era stato rinviato a data non ancora stabilita.
Il giorno sucessivo, dopo essermi alzata dal letto-venti minuti prima del solito- , feci colazione e mi andai a preparare, cercando di mettere più cura nei particolari.
Non c’è da specificare, quindi, che persi una bella mezzoretta davanti all’armadio- ed in questi casi c’è da dire:  grazie Reneè per aver messo certi tipi di vestiti nel mio guardaroba!
Dopo essermi vestita, truccata e pettinata, presi lo zaino ed uscii di casa trovandomi di fronte quella Aston Martin, che avevo sognato per tutta la notte. Insomma, era diventata una dei miei peggiori incubi!
Il finestrino dal lato del conducente si aprì e spuntò lo sguardo vivace del mio bellissimo vampiro. Mi sorrise sghembo e mi fece l’occhiolino. Io ero rimasta letteralmente affascinata dal suo viso e da ogni suo piccolo gesto.
Mi avvicinai alla sua auto e mi abbassai all’altezza del suo volto con l’intenzione di salutarlo. Lo vidi socchiudere gli occhi e rilassarsi dopo aver visto il mio sguardo tranquillo e non alterato, come sicuramente si aspettava.
“Edward?” sussurrai lentamente il suo nome.
“Si?” sbattè le ciglia cercando di avvicinarsi il più possibile alle mie labbra, ma io non glielo permisi . Il suo respiro fresco inebriava i miei sensi più che mai. Decisi però di non demordere.
“Sei un grandissimo bastardo! Come pensi che io possa baciarti dopo ciò che mi hai fatto?” con un grande sforzo mi alzai e mi diressi verso il Pick-up alias pericolo ambulante, che messo a confronto con l’auto di Edward, che sembrava ancora più splendente del giorno precedente, era un ammasso di ferraglia.
“Buon giorno anche a te amore!” mi urlò contro Edward mentre mettevo in moto il mio vecchio rottame. In tutta risposta lo guardai dallo specchietto retrovisore ed alzai il dito medio.
Non appena arrivai a scuola vidi Angela venirmi incontro.
“Lo sai che hanno pestato quasi a sangue Dave Logan ed ora si trova in ospedale?”
“Chi, scusa?” chiesi cercando di associare al nome un volto. Ma proprio non mi veniva niente in mente. In tanto camminavamo verso l’entrata della scuola.
“Quel tipo biondo che ieri ti ha palpato il sedere!” socchiusi la bocca capendo all’istante ciò che gli era successo.
“Ah, povero!” dissi atona guardando male Edward che nel frattempo ghignava passandoci avanti.
“Sei scorretto.” Sussurrai in modo che potesse alscoltarmi solo lui. Si voltò verso di me e mi fece l’occhiolino. Grugnii indispettita, ce l’aveva proprio con gli occhiolini quel giorno.
“Allora?Com’è andata? Suppongo bene.” mi chiese elettrizzata Angela dopo aver assistito al nostro scambio di sguardi.
“Il piano è saltato, l’ho rinviato a sta sera!” le dissi sorridendo sadica verso Edward che nel frattempo stava raggiungendo i suoi fratelli. Mi guardò accigliato cercando sicuramente di leggere nei pensieri di Angela.
“Poi fammi sapere!”
“Contaci!” le risposi entrando nella scuola e avviandomi verso la classe di Letteratura.
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“Swan, ho bisogno di te!” la Stanley non mi diede neanche il tempo di entrare in mensa che già mi aveva trascinata verso il suo tavolo. Sentii lo sguardo del mio vampiro rivolto nella mia direzione.
“Bene, il preside ha detto che grazie alla somma che abbiamo raccolto potremo andare in gita. Ora sorge un altro problema..” che altro è successo ora?
“Quale sarà il tema del ballo quest’anno?” la fissai stranita . Cioè dico IO, Isabella Swan, che partecipo ad un ballo? Ma neanche fra cent’anni!
“E adesso cosa c’entra il ballo con la gita?” La Stanley si grattò il capo.
“In realtà niente. Comunque dovremmo trovare un tema decente per vincere contro la Seattle High School. L’anno scorso ci stracciarono di brutto!” era davvero addolorata per la loro perdita? Seriamente, ma stiamo scherzando?
“Non capisco cosa centro io! Non parteciperò neanche al ballo, quindi non saprei come aiutarvi..” Se non ci fossero cento persone nella sala mensa che possono testimoniare quanto è avvenuto e se non l’avessi visto con i miei occhi, non crederei mai al fatto che la Stanley si sia inginocchiata ai miei piedi pregandomi di  darle uno spunto su un possibile tema del ballo scolastico. Cercai di non riderle in faccia, ma era un’impresa quasi impossibile. Lei mi guardò storto per poi attaccarsi alla mia gamba quasi fosse una cozza- beh non dico che non lo è però…diamine mi sta facendo venire su i nervi!!
Scalciai con un piede cercando di mandarla via, ma niente! E che cazzo, staccati mollusco!
“Ok, va bene ti aiuto! Basta che ti stacchi.” si rizzò all’istante e mi guardò con occhi scintillanti. Questa è di sicuro pazza!
“Che ne dici di ‘Amore e Passione’? “ i miei occhi brillarono immaginando la sala piena di coppie che si tenevano per mano accompagnati da uno sfondo tutto rosa e da tanti cuoricini a completare il tutto...
“Vecchio quasi quanto mia nonna!” Jessica mi distrasse dai miei pensieri che si stavano facendo fin troppo sdolcinati.
“Mhm.. ‘Avventure nella giungla’? Oppure ‘Giungla party’? ” chiesi poco convinta. L’idea di vedere tutta la scuola vestita da Indiana Jones o da tanti animali non mi allettava affatto. Non guardai neanche il viso di Jessica che sicuramente si era fatto inorridito al sol pensiero di indossare dei vestiti poco adatti ad una ragazza di classe come lei!
“Swan, metti in moto i tuoi neuroni?” ma come si permetteva? Parlava lei che aveva un unico neurone e che ogni tanto se lo scambiava con la Mallory!?! Comunque non ribattei alla sua affermazione.
La stessa lampadina che mi si era accesa il giorno prima s’illuminò nella mia mente- Fiuu pensavo si fosse rotta!
“Trovato..che ne pensi di ‘Angeli e demoni’?” la vidi sorridere riflettendo sulla mia idea. Sobbalzai quando prese a ridere con il suo timbro da oca in calore.
“Sei un genio Swan!” alzai un sopracciglio visibilmente spaventata dal suo comportamento. Era troppo euforica per i miei gusti. Magari una dose di  sedativo per cavalli riuscirebbe a calmarla..o forse nemmeno quello!
Indietreggiai lentamente dal lato opposto al suo tavolo ma quando stavo per uscire dalla mensa lei mi fermò dicendomi : “Ci vediamo oggi pomeriggio a Seattle di fronte a ‘Victoria’s Secret’. Non mancare!” Victoria’s Secret? Mi si spalancarono gli occhi.
“Perché proprio lì?” mi guardò come una che ne sa una più del diavolo.
“Swan..Non vorrai mica fare la parte dell’angelo al ballo, spero per te!”
“Ma io non verrò al..” stavo per ribattere quando un’altra idea mi balenò nella mente. La mia espressione si fece più spaventosa di quella della Stanley.
“Non mancherò.”
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Uscii dal bagno ed entrai nella mia stanza con un accapatoio a coprirmi il corpo. Quella notte sarebbe venuto, ne ero certa. Ed infatti…

 Era seduto sul mio letto che mi osservava serio.
“Ti sei divertita ad ignorarmi per tutta la giornata?” neanche ero entrata nella stanza che già lui mi attaccava? Sembrava tanto un marito che stava facendo una scenata di gelosia alla propria moglie. Quel pensiero mi piacque più del lecito.
Mi voltai dal lato opposto e sorrisi. Sentii il vento sollevarsi ed il suo respiro sul mio collo.
“Lo stai facendo ancora!” mi riprese baciandomi dietro l’orecchio e afferrando la mia vita con le mani. Cazzo, come fa a distrarmi in quella maniera? Per un attimo mi dimenticai del piano e mi lasciai accarezzare da lui senza proferir parola. Dopo aver lasciato alcuni baci e piccoli morsetti sul lobo dell’orecchio si era cimentato a strusciare il suo naso sulla mia clavicola ispirando il mio profumo. Mi venne in mente di ricordargli che non ero il suo pranzo, ma cercai di tenere chiusa la bocca il più possibile.
“Ti prego parlami sto impazzendo!” fece salire la mano destra su per la pancia, per poi andare sempre più in su fino alla cavità dei miei seni. Mi lasciai fuggire un sospiro. 
Caro Edward, devi sapere che quello che sta impazzendo in questo momento non sei tu ma io!!
La sua mano rimontò fino al mio collo per poi scostare i miei capelli di lato. E quando vidi la nostra immagine riflessa nello specchio mi resi conto che tutto ciò era sbagliato. Lui doveva essere la preda , mentre in questo momento stava facendo la parte del predatore.
Non deve andare così! Mi staccai a malincuore dal suo corpo mettendomi di fronte a lui.
“Ti voglio far vedere una cosa!” mi schiarii la gola. Sussurrò un “Finalmente” sorridendomi.
”Di che si tratta?” si andò a sedere sul letto.
“Beh, oggi Yorkie mi ha invitata una seconda volta al ballo di fine anno ed io non ho saputo dirgli di no. E’ stato gentilissimo. Mi ha portato anche una rosa! Guarda.” Gli puntai il fiore contro il naso. Il suo viso era inorridito!
E ci credo, quale ragazza sana di mente può accettare un’invito da parte di Eric Yorkie? Io no di certo!
Infatti, all’uscita di scuola, lui si era presentato davanti al mio Pick-up con una rosa gialla in mano- piccola parentesi, io odio le rose gialle- chiedendomi di andare al ballo con lui.
Ma dico, se l’avevo già rifiutato una volta, perché non avrei dovuto farlo anche la seconda? Così presi la rosa in mano e lo liquidai con un “Smamma pidocchio brufoloso!”.  
Risi ad alta voce a quel pensiero beccandomi un occhiataccia dal mio vampiro. Cercai di ricompormi.
“Come puoi aver accettato l’invito di Eric-pidocchio brufoloso-Yorkie ? E la nostra gita a Seattle??”
“Beh la nostra gita può pure aspettare!Intanto...” gli sorrisi cercando di sciogliere il nodo dell’accapatoio “voglio farti vedere il vestito che ho comprato! Che ne pensi?” feci scivolare via l’accapatoio.
Bene, non c’è parola per descrivere il suo viso in questo momento. E’ letteralmente… sconvolto. Come se non avesse mai visto una donna in baby-doll!
A questo punto sono due le opzioni:
O la sua faccia è simile a quella di un pesce lesso perché, effettivamente, gli piace ciò che sta guardando oppure faccio schifo e mi devo rassegnare!

I suoi occhi erano diventati neri come la pece. Mi venne la voglia spasmodica di baciarlo ma non volevo far cadere la copertura!
A d’un tratto divenne furioso. Il suo sguardo si era fatto duro e furibondo. 
Improvvisamente mi ritrovai avvolta come un bozzolo da un lenzuolo con Edward che mi osservava ancora seduto sul letto come se non fosse successo niente.
“Hei!” gli urlai contro indispettita, non è così che me la sono immaginata la scena!
“Dove hai intenzione di andare con quel…con quel...” grungnì “non si può neanche definire vestito! E’ veramente quello il tuo costume per il ballo?” me lo sto immaginando o gli occhi di Edward stanno diventando rossi dalla rabbia?
“Ma no sciocco!” lo vidi rilassarsi e lasciare la sua posa rigida che aveva tenuto per tutto quel tempo.
 Misi sul capo le corna e le lenti a contatto rosse, presi in mano il forcone ed indossai le mie nuove decoltè tacco dodici. Infine mi districai dal lenzuolo bianco “Adesso sono pronta! Che ne pensi?” feci una giravolta per farmi osservare da tutte le angolazioni. Spalancò gli occhi e rimase immobile, bellissimo come una statua. Mi correggo, le statue non sono perfette come lui!
Si alzò di scatto dal letto e me lo ritrovai di fronte. Stava per dire qualcosa ma lo bloccai posando le mie labbra sulle sue. Sono in paradiso non è vero? Non può esistere un posto migliore di questo adesso! Mugugnò qualcosa contro le mie labbra .
“Sta zitto!” gli intimai spingendolo contro il letto. Lui si lasciò cadere senza problemi. In quel momento mi sentii forte: ero riuscita a battere un vampiro o meglio a farlo cadere su di un letto, ma questi sono piccoli dettagli.
Cominciai a sbottonare la sua camicia bottone dopo bottone fino a quando quell’indumento non si trovò magicamente per terra.  Alla vista del suo petto possente e muscoloso al punto giusto mi cimentai a ricoprirlo di baci partendo dal mento lasciando così la sua bocca scoperta. Scesi a baciarlo sul collo per poi andare sempre più giù. Accarezzai i suoi addominali duri e perfetti.
“Bella che stai facendo?” mugugnò senza neanche tentare di fermarmi. Che c’è Edward, ti sembra strano vedere l’umana che prende il controllo della situazione? Sorrisi a quel pensiero e gli tappai la bocca con la mano. Sentivo la sua eccitazione premere sul mio petto.  Bene!
“Edward è da molto tempo che voglio farlo ma non ho avuto né il coraggio né il tempo per farlo!”
“Ah no?” ansimò mentre le mie mani scendevano lungo il suo ventre. Con un dito ripassai il contorno del suo ombelico. Dal suo sguardo potei capire che gli piacque molto il mio gesto.
“No! E’ dal giorno del mio compleanno che non mi concedo un minuto di…piacere!” Non ridere, ti prego non ridere! Imposi a me stessa guardando la sua espressione.
“T-tu..tu l’hai già fatto?” vi prego fotografatelo !! E’ troppo divertente..
“Tante volte!” cercai di arochire il più possibile la mia voce. Mi guardò vigile. Io accennai un sorriso con le labbra. Non riuscivo più a trattenermi!
“Quante precisamente? Cioè voglio dire...non sono fatti che mi riguardano, lo so!” sospirò facendo cadere la testa sul cuscino.
“Lo sai quali sono i peccati capitali che amo di più? La gola e la...lussuria! Sono sicura che finirò all’inferno anche solo per averlo detto!” Mi strusciai stile gatta morta-Stanley- sul suo corpo portando un dito al bordo dell’elastico dei suoi Jeans. Gemette guardandomi con occhi affamati riuscendo a sussurrare solo un minimo “Bene!”.
“Mhm Edward…ho così tanta voglia di…”
“Anche io piccola!” mi prese il viso tra le mani e mi baciò passionalmente. Quando ci staccammo mi alzai da lui portando un dito al cielo con fare teatrale.
“Bene è deciso!” lui mi guardò spaesato alzandosi con i gomiti.
“Sono consapevole delle conseguenze e di ciò che potrebbe succedere Edward! Però non m’importa! La vita è una sola e dobbiamo godercela…”
“Sono pienamente d’accordo con te!” cercò di tirarmi un braccio ma glielo impedì.
“In fondo un chilo in più o un chilo in meno non fanno la differenza no?”
“Assolutamente! Cioè… che cosa?”
“Sono contentissima Edward! Oggi mangeremo finalmente del cioccolato!Che bello, che bello!!Ti adoro.” corsi ad abbracciarlo per poi lanciarmi verso la porta.
“Cioccolato?” si domandò guardando davanti a se. “Sono stato rimpiazzato dal cioccolato?” sono sicura che se avesse potuto si sarebbe messo a piangere.
“Edward non essere così duro con te stesso!” gli sorrisi aprendo la porta. Stavo per uscire dalla stanza quando mi ricordai di una cosa.
“Ah Edward?” voltò il capo senza espressione verso di me.
“Credo che i tuoi pantaloni siano un po troppo stretti!” scoppiai a ridere e come una furia scesi le scale il più velocemente possibile.
“Vieni qui piccola streghetta!” Edward mi rincorse prendendomi per i fianchi.
“Ah, ah ti stai sbagliando Edward. Non sono una strega!” assottigliai gli occhi guardandolo con sguardo malizioso baciandogli il mento.
 “Sono il diavolo!”.



                              FINE_

Ciao a tutti =) Ringrazio infinitamente tutte le persone che hanno seguito/recensito la mia storia. Spero che questo capitolo non vi abbia deluse ;)
Questo è il "vestito" di Bella:


E questo è un piccolo regalino per tutte voi che avete letto la mia fic :) :


Le mie storie:


*Car Wash*
< “Al consiglio studentesco hanno detto che le classi del terzo anno non andranno in gita!” disse Angela mordendo una mela rossa.
“Ma non è giusto! Noi abbiamo tutto il diritto di andare in posti come Boston, Beverly Hills, Hawaii, Bahamas.” alzai gli occhi al cielo.
“Jess ti stai dilungando troppo!Torna da noi qui a Forks!” interloquì Mike spingendo scherzosamente la sua spalla con la mano. (...)
“Io so cosa fare!” dissi battendo le mani una contro l’altra ed alzandomi in piedi spiegando a tutti la mia idea geniale. >
Una missing moments di Twilight. Ho pensato che in tutta la saga Bella non partecipa quasi mai alle attività scolastiche, quindi ho voluto scrivere questa one-shot in cui la nostra protagonista partecipa attivamente ad una questione che si è levata durante una normale giornata di scuola:
"Come fare per andare in gita quest'anno??"
..Naturalmente non mancherà il nostro adorato vampiro ;)!!
Fic ispirata dalla canzone "Car Wash" di Christina Aguilera .
Fatemi sapere cosa ne pensate :P Kiss
[ Autore: kovu ] [ Rating: Verde ] [ Genere: Generale ] [ Capitoli: 1 ] [ Personaggi: Angela, Bella/Edward, Jessica, Mike Newton ]
[ Pubblicata: 14/11/10 ] [ Aggiornata: 14/11/10 ] [ Note: Missing Moments, One-shot, OOC ] [ Completa ]
[ Categoria: Libri > Twilight ] [ Contesto: Twilight ] [ Leggi le 8 recensioni ]

Escape
Tutti umani. E se...Edward si trovasse sull'altare? Cosa succederebbe se pensasse che ciò che sta facendo è solo uno sbaglio? Da sottolineare che io amo i lieto fine.. quindi ... :P < “Edward Cullen, vuoi tu accogliere Isabella Marie Swan come tua legittima sposa, per amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita, fin che morte non vi separi?” Diamine! No, no, no!Era arrivato il momento. Non ancora, non sono pronto! Per favore, voglio più tempo! Vi prego! (...) E se non fossi la scelta giusta per Isabella?? E se Isabella, come me, volesse ancora un po’ di tempo prima di fare un passo così importante? Idiota! Se fosse come dici tu, in questo momento, Isabella non sarebbe davanti a te tenendoti per mano e giurandoti eterno amore!! > estratto dalla storia :P Spero che la fic vi piaccia...un bacione by kovu ;D
[ Autore: kovu ] [ Rating: Verde ] [ Genere: Romantico, Sentimentale ] [ Capitoli: 1 ] [ Personaggi: Bella/Edward ]
[ Pubblicata: 02/05/10 ] [ Aggiornata: 02/05/10 ] [ Note: One-shot ] [ Completa ]
[ Categoria: Libri > Twilight ] [ Leggi le 2 recensioni ]

Hostage - Ultimo capitolo
Isabella Swan, figlia del presidente degli stati uniti d'America, viene rapita da Edward Cullen, conosciuto durante una sua escursione notturna! Cosa succederà tra di loro?? Recensite please!! Ho cancellato il prologo, non mi piaceva più di tanto xd
[ Autore: kovu ] [ Rating: Rosso ] [ Genere: Romantico, Avventura ] [ Capitoli: 4 ] [ Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Rosalie Hale ]
[ Pubblicata: 29/06/09 ] [ Aggiornata: 20/11/09 ] [ Note: AU, What if? ] [ In corso ]
[ Categoria: Libri > Twilight ] [ Leggi le 9 recensioni ]

Destiny - Ultimo capitolo
Si tratta di una ficcy dove Eddy sta già insieme a Bella, ma non hanno un buon posto nella società. quindi sono costretti a vivere in una misera baracca. Edward cerca un lavoro e all'occasione giusta lui parte e la lascia nel suo paese promettendole che sarebbe tornato...Però non tutto va a buon fine, infatti Eddy si fa trasportare dalla voglia del piacere, e si lascia sedurre da una giovane fanciulla, per poi ritrovarsi dopo 6 anni a New York senza di Bella. Un incontro speciale lo farà ridestare, e ripenserà al suo comportamento da idiota XD E’ a lieto fine, promesso^^
[ Autore: kovu ] [ Rating: Giallo ] [ Genere: Generale ] [ Capitoli: 2 ] [ Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan ]
[ Pubblicata: 08/09/09 ] [ Aggiornata: 23/10/09 ] [ Note: OOC, What if? ] [ In corso ]
[ Categoria: Libri > Twilight ] [ Leggi le 7 recensioni ]

A Cinderella story (a story of a vampire and a woman) - Ultimo capitolo
Isabella Swan è una ragazza "normale" (per niente<- leggete per capire cosa intendo!!) perseguitata dalla sfortuna,fino a quando finalmente non incontra il suo VAMPIRO DORATO...questa storia è un misto fra a Cinderella story e Twilight(anche se ora non sembra più un misto fra quelle due storie, ma una storia diversa, grazie a dei cambiamenti al copione originale(molti cambiamenti))...speriamo vi piaccia...un grande kiss p.s. leggete e recensite^^
[ Autore: kovu ] [ Rating: Verde ] [ Genere: Romantico ] [ Capitoli: 27 ] [ Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan ]
[ Pubblicata: 12/05/09 ] [ Aggiornata: 23/10/09 ] [ Note: What if? (E se ...) ] [ In corso ]
[ Categoria: Libri > Twilight ] [ Leggi le 203 recensioni ]


Mirror
Mi sento osservato. Alzo per un attimo lo sguardo ed incontro i tuoi occhi sorpresi, quasi quanto i miei. Mi alzo dal letto, ho paura che tu possa scappare via da me, prova a capirmi. Mi hai lasciato solo, ho sofferto, ho sperato, ma tu non sei tornata!
Non voglio perdere questa opportunità ora che posso incrociare di nuovo il tuo sguardo e parlarti. Alzo la mano verso il tuo viso, tocco una tua guancia: è liscia, fredda...senza imperfezioni. Come la superfice di uno specchio.
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Spero vi piaccia :) Fatemi sapere cosa ne pensate..
[ Autore: kovu ] [ Rating: Verde ] [ Genere: Drammatico, Sentimentale ] [ Capitoli: 1 ]  
[ Pubblicata: 23/11/10 ] [ Aggiornata: 23/11/10 ] [ Note: One-shot ] [ Completa ]
[ Categoria: Originali > Romantico ] [ Leggi le 0 recensioni ]

Ora vado :) Fatemi sapere cosa ne pensate. Baci by kovu <3


   
 
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