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Autore: Tigro    11/01/2011    4 recensioni
Un’anonima città, un’anonima casa, un’anonima ragazza come tante...ma una notte tutto cambia...Lei è solo alla mèrce di un intruso; intruso nelle cui vene scorre la notte...un vampiro vuole farle un dono, un dono che molti vorrebbero avere, ma per lei era un un regalo infausto… lo detesterà dal più profondo di quel cuore che ormai ha smesso di battere...
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sento delle voci, francesi, riconosco quell’accento perfetto, ma non l’altro… una donna? Una cameriera? Un pasto?

mhh… ha un  tono troppo languido per essere una cameriera, e non riesco a leggere i pensieri. Scatto seduta sul letto… noto mentre vado alla ricerca delle voci che l’unica cosa che mi ha lasciato addosso è il perizoma in pizzo… il solito maniaco… non mi interessa, mi perdo in quelle stanze, mi affaccio al balcone, eppure non li vedo nel cortile, passo le camere, le stanze, mi affaccio all’altro balcone, rimango un attimo estasiata nel vedere la strada sotto di me così piena di gente… fame… guardo la luna che mi illumina, volto lo sguardo e mi incanto alla tour Eiffel illuminata, non la vedo completamente, tuttavia rimango lì a fissarla “ahahaha” la sua risata, mi riporta alla realtà, maledetto! Torno all’interno e cerco ancora, apro l’ennesima porta e lo trovo lì, seduto su una poltrona in stile ottocentesco, e quella donna era seduta sulle sue gambe con un vestitino floreale indosso, lui mi guarda, sogghigna, quella ragazza mi guarda senza interesse “umh... che visuale interessante…” dice senza un tono preciso… “shhh……” la zittisce Clair, io gli lancio un occhiataccia, l’altra si gira verso di lui “uhh… te la sei cercata gelosa questo giro?” la rabbia mi ribolle dentro, non so cosa fare, se andare da lei e distruggerla o comportarmi diplomaticamente. Mentre cerco di calmare la rabbia noto le fugaci occhiate di Clair su di me… non gli rispondo, non mi interessa, non ribatto, prendo fiato, anche se non mi serve, eppure mi fa sentire più rilassata, mi volto e dico “beh mon cher… quando finirai di divertirti con la tua sgualdrina serale torna in camera che voglio fare un giro per Parigi… e avrei anche un po’ di fame!” sogghigno mentre chiudo la porta dietro le mie spalle, tuttavia la sento riaprire un istante dopo, e mi giro di scatto, sapevo che era lei, la sento urlare un “a chi hai dato della sgualdrina?”, mentre cercava di tirarmi uno schiaffo, mi abbasso in tempo “scusa non è quello che sei????? Ops! vuoi dirmi che ho fatto un errore…Che maleducata che sono!” dico mentre faccio dei movimenti negativi con la testa; guardo verso la porta e lo vedo sogghignare appoggiato allo stipite, scivolo verso di lui, mentre l’altra trema ancora dalla rabbia “cosa mi regali se vinco?” lo abbraccio e lo bacio, lo sento sorridere mentre mi bacia “la consideri solo una sfida?” “mmh…” faccio spallucce “cosa dovrebbe essere se no?” sogghigna, mentre mi giro verso l’intrusa.

Lei si avventa contro di me, ma riesco a evitarla, ancora e ancora, non l’attacco, non ne ho bisogno, non ne ho voglia… “scusa devi continuare ancora molto? io avrei fame…” dico mentre continuo a scansarmi, si ferma, prende un vaso a portata  di mano e me lo tira dietro, lo riesco a prendere al volo “è di valore Clair?” “non esageratamente” alzo le spalle e lo tiro addosso all’altra, le si infrange in faccia graffiandola e facendola adirare ancora di più “hey… non avevo detto che era rompibile!” dice lui “la prossima volta specifica meglio allora” gli rispondo con sufficienza, poi mi giro e la guardo barcollante “prima di andartene pulisci vero? Sai, sono appena arrivata qui, non vorrei fare brutte figure” dico in tono dolce, mentre la risata Clair di  rimbomba nuovamente tra le pareti “piantala di prendermi per il culo stronza!” si getta su mi me, gli  prendo un polso, noto che la sua forza è pari alla mia, e per quanto io non abbia usato molte energie la sua rabbia le fa avere la meglio, e si libera, io mi fermo, smetto di scappare e la guardo seriamente, rimane immobile a guardarmi, sorpresa dalla mia rigidità “Clair, per quanto mi diverta prendere per il culo ‘sta qua posso almeno sapere chi sto prendendo per il culo?” “io sono la sua ex te…” mi risponde lei mielosamente “poi mi sono voluta fare una mia vita, lui se n’è andato… e ora che è tornato sono passata a salutarlo” “quello non era un saluto a parer mio…” rispondo acida “stavamo solo ricordando i vecchi tempi!” “ahhhh… a beh allora continua pure…. Mmh.. no scherzavo! Vattene prima che ti faccia davvero il culo!” “che paura ragazzina!” “carina, ti ricordo che l’unica che ha colpito l’altra sono io che ho colpito te!” ringhia, “ah… un ultima cosa prima che te ne vada… lui è mio!” faccio una pausa “Quindi se vuoi allungare le tue luride zampe su di lui, è meglio che prima chieda il permesso a me! Ok?” sogghigno, lei mi guarda stupita “cara ragazza, non so se hai presente che io sono più potente di te, e ho molti più diritti di te su di lui!” “ma questo non mi interessa” la interrompo, veramente stufa da questo insulso battibecco mi scaglio su di lei prendendola per il collo e facendola sbattere contro il muro, mi avvicino a lei mostrandole i canini, segno del mio spazientimento “se non vuoi che sia stasera che scopro cosa può essere  utilizzato come paletto o quali oggetti in casa siano in argento vattene!” “Nadine ora basta!” mi rimprovera Clair senza però interessarsi della salute dell’altra, io non mollo la presa ma la alzo per portarla fuori dalla stanza per gettarla infine oltre la balaustra del terrazzo interno. Lei atterra stabilmente in piedi e mi osserva dal basso con aria adirata “questa l’hai vinta tu, ma non pensare di aver vinto, tornerò quando sarai più vulnerabile e ti sconfiggerò” un leggero brivido mi passò sulla schiena, io appoggiai i gomiti al parapetto sorridente “tutto ciò che avevo di vulnerabile l’ho ucciso anni fa nel mio cuore, ma spero vivamente di ritrovarti un giorno, sempre se non vieni impalettata prima!” shignazzo mentre la vedo voltarsi in tutta la sua fierezza per scomparire all’orizzonte.

Due braccia mi avvolgono, le labbra mi corrono sul collo, una mano corre sul mio seno per arrivare a prendermi il mento, mi ruota la testa per baciarmi, ricambio con estrema passione “ho visto la tua malvagità, mi avevi dimostrato la tua vendetta, ma questa sera è stato davvero fantastico” “mh?” lo guardo incuriosita, lui sorride “si è sempre creduta la migliore della mia prole, come forza, furbizia e scaltrezza, quando se ne andò da me, non era per trovare una nuova vita, ma solamente un nuovo compagno, un vampiro più anziano di me, molto più ricco, pensava che così nessuno avesse mai potuto farle niente, mentre io, nuovamente libero di andare a caccia venni da te, eri ancora una ragazzina quando ti vidi, ti ho seguito per anni per farti mia” sorrisi al suo racconto e continuò “ora quel vampiro l’ha cacciata e cercava di tornare da me, ed ha trovato sangue per i suoi canini” sorride “lo so, la citazione umana suona meglio”, guarda la luna e aggiunge “è inutile sei maledettamente magnifica!........ Ma petit peste” mi faccio stringere dalle sue braccia “e tu dolcemente diabolico” lo sento sogghignare mentre mi abbraccia ancora più forte, incrocio le dita con le sue sussurrandogli all’orecchio “ricordati che comunque ora tu sei mio, e non voglio altre tue ex in giro per casa…” “sei sempre gelosa” sogghigna “le umane potevo sempre eliminarle, per le vampire mi sa che non è così semplice” mi giro per guardarlo negli occhi “sono pronta a macchiarmi di qualsiasi peccato per stare al tuo fianco, fino a quando vorrò essere posseduta da te!” sogghigna “l’unico peccato di un vampiro è uccidere un suo simile, e ci eri già molto vicina” sorrido soddisfatta di essere già quasi arrivata al mio intento, sorride quasi dolcemente “l’ho sempre saputo che dovevi essere mia” e mentre i suoi occhi mi scrutano intriganti mi concedo a lui, sotto lo sguardo della luna. 

Angolo dell'autrice ç_ç 

Ebbene si, quello di oggi è un angolo triste perchè questo è l'ultimo capitolo del mio racconto. Ecco comunque che arriva una vampira non troppo socevole, di cui non si sa neanche il nome... dopotutto a Parigi non potevano aspettarsi di vivere tranquilli ed appartati come prima no? Un po' se la sono cercata, anche se forse Nadine una vita del genere non se la sarebbe aspettata! Chissà se riuscirà ad ambientarsi in questa nuova vita di città... ma dopotutto, se è riuscita ad abituarsi alla vita da vampira ;P 

Ninja: bella domanda... perchè Parigi... forse d'istinto la Transialvania la vedo più cupa e tetra, mentre a Parigi c'è più vità ed è più facile trovare sia cibo che simili... e poi... un vampiro francese, con l'accento francese ha uno charme che neanche il Conte Dracula puà darti xD 

Forse forse: io sono sentimentale ma non troppo... e rileggendola sotto certi aspetti sono stata forse troppo sentimentale, la teoria per questa storia è che i vampiri stanno insieme solo per convenienza, e abbiamo capito benissimo cosa tiene Nadine ancora vicino a Clair *uhuh* anche se lui, anche se si è visto poco, sente una certa proprietà su di lei, che non le altre non ha avuto, ed è comunque una cosa che lei non vuole ^^' spero comunque che ti possa piacere il finale anche se non è proprio tutto rose e fiori ^_- 

Carmilla: spero che la tua emergenza in famiglia si sia risolta nel migliore dei modi, qualsiasi cosa fosse ^_^ Non preoccuparti, per come hai potuto leggere era proprio sangue imbottigliato, ed il sonno è solo dovuto al giorno che arriva, e Clair essendo più antico di Nadine riesce comunque a rimanere più sveglio di lei, portandola anche a letto e mettendogli *emh* *///* il pigiamaxD xD xD 

ringriazio come sempre chi segue e chi legge la mia storia.... fa sempre piacere trovare più lettori, e più fan *-* risponderò privatamente a tutte le recensioni che verranno lasciate a questo capitolo, e se ci dovesse mai essere un seguito avviserò chi ha recensito e chi ha inserito la mia fan nelle preferite/seguite/ricordate. RINGRAZIO DI TUTTO CUORE CHI MI E' STATO VICINO DURANTE LA STORIA, DA CHI MI HA AIUTATO CON SUGGERIMENTI E CONSIGLI COME LA MIA CARA SOCIA NINJA767 E LA FALLEN ANGEL A TUTTI COLORO CHE HANNO LASCIATO SEMPRE (o quasi se impossibilitati ;P ovviamente sono compresi anche chi ha scoperto più avanti la storia ^_-) UNA RECENSIONE, PERCHE' TI SPINGE A NON VEDER L'ORA DI POTER PUBBLICARE IL NUOVO CAPITOLO SPERANDO CHE CONTINUI A PIACERE, (anche perchè ci ho messo tutta me stessa per scriverla :P)! un grosso bacione ed un grosso abbraccio a tutti! Vi voglio bene! e questa volta non posso dire "a martedì prossimo" ç_ç

Ciaoooooooooooo

   
 
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