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Autore: giuly97    15/01/2011    12 recensioni
Dopo un amore tra i banchi di scuola - l'inizio,ecco il seguito.
Bella è partita ed ha avuto una bambina,quando,sette anni dopo tornerà a Forks cosa accadrà? E Edward?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Altro personaggio, Edward Cullen, Isabella Swan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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- Questa storia fa parte della serie 'Un amore tra i banchi di scuola.'
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Capitolo 3
 
- Dobbiamo parlare,vediamoci al bar che sta di fronte il parco,da soli,oggi alle cinque. Edward –
Rilessi per la millesima volta il bigliettino che Edward mi aveva dato tramite Tanya quella mattina.
Ora aspettavo al bar un ragazzo che volevo cancellare dalla mia vita,ma che ancora amavo.
Quando lo vidi arrivare mi sentì sciogliere,stava tornando a galla la diciassettenne innamorata,ma non l’avrei dato a vedere.
<< Bella >> si sedette di fonte a me,io ricambiai il saluto,poi ordinammo,nessuno aveva più detto una parola.
<< che volevi Edward? >> lui sospirò mescolando con il cucchiaino il caffè che la cameriera gli aveva portato,io invece sorseggiavo un cappuccino.
<< parla Bella,dì le cose come stanno >> non capivo di cosa parlasse,e il mio sguardo dovette farglielo capire,perché sbatté un pugno sul tavolo e sospirò.
<< è mia vero? >> chiese,cominciai a comprendere,ma non risposi
<< dillo Bella,è mia figlia? >> era arrabbiato,e sotto il suo sguardo furente non potei fare a meno di rispondere.
<< non credo ti debba interessare >> sgranò gli occhi e si portò una mano ai capelli.
<< Bella,se è mia figlia mi interessa,capito?! >> alzò la voce di alcune ottave,fortunatamente non c’era nessuno al bar.
<< anche se fosse? Che faresti? La gallina bionda non puoi lasciarla >> Edward boccheggiò in cerca di parole,poi frustato abbassò gli occhi
<< te lo ha detto Tanya vero? >> io annui,mentre il cuore mi faceva male.
<< se tu fossi tornata prima io non avrei mai >> mi alzai facendo stridere i piedi della sedia
<< e così è colpa mia?! Sei proprio un’idiota Edward Masen >> cominciai a camminare lontano dal bar,sentendo le sue urla,ma non girandomi.
Arrivai di corsa a casa mia,Alice non c’era,a detta di mio padre era uscita con un ragazzo,Charlie era riuscito a notare solo la chioma bionda.
Ren dormiva beata nella sua camera,lei adorava dormire,come me,mentre io avevo deciso di chiamare Tanya.
<< pronto? >> la sua voce era gentile,ma allo stesso tempo con una nota di tristezza
<< Tanya,sono Bella…potremmo vederci,vorrei parlare un po’ con te >> Ci incontrammo dopo mezz’ora ad un bar.
<< ho parlato con Edward oggi >> esordì io quando ci accomodammo al tavolo.
Lei sospirò e poi continuò a fissarmi,in attesa.
Le raccontai tutto ciò che mi aveva detto,Tanya mi ascoltò in silenzio,ma a volte annuiva come per farmi capire di stare seguendo tutto il discorso.
<< Bella,Edward è davvero un cretino come dici tu,ma è sconvolto,capiscilo >> Tanya dopo poco cominciò a parlare,io abbassai il volto stringendo gli occhi.
<< Tanya…ha detto che è colpa mia,se io non fossi partito lui non sarebbe andato con Irina >> la bionda sospirò.
<< Bella…ragiona,fai conto di essere Edward…professore innamorato di una sua alunna che è anche la figlia del suo migliore amico…dopo tre mesi di relazione l’amore della sua vita scompare poi misteriosamente,tornando poi dopo otto anni con una bambina identica a lui. Come reagiresti? >> non posso dare torto a Tanya,ma non riesco nemmeno a dare ragione a Edward.
<< Sì,ma Edward ora sta con quell’oca biondo platino,non può voler sapere se Ren è sua figlia,anche perché non potrebbe fare nulla >> Quella stupida di Irina l’aveva incastrato bene.
Parlammo ancora un po’,poi si fece tardi,quindi ci alzammo per avviarci a casa.
<< Bella…io so che Ren è la figlia di Edward,se Irina dovesse scoprirlo ti allontanerebbe da lui,quindi,se Ed dovesse richiedertelo tu non rispondere >> io annui per poi andarmene.
***
Quando arrivai a casa Ren stava guardando i cartoni alla Tv. Mentre Alice mi saltò praticamente in braccio.
<< oh Bella,ti devo raccontare tantissime cose >> mi trascinò nella sua camera e cominciò a parlare.
<< oggi sono uscita con Jasper Hale,il fratello di Rosalie,è stato così dolce >> io subito la fermai e le chiedi come mai fosse uscita proprio con lui.
A quanto pare Alice e Jasper,ai tempi del liceo ebbero una piccola storia,che non andò oltre ad un bacio. Quando oggi si sono rivisti Jazz ha voluto riprovarci,e a quanto pare è andata bene,perché si rivedranno ancora domani.
Chissà,forse Alice ha trovato quello giusto.
***
Dopo cena andammo a letto,mettendoci a dormire.
La mattina seguente mi arrivò un messaggio sul cellulare.
Il mittente?
Irina Summerson.
- vediamoci al bar all’angolo alle dieci –
Il messaggio non diceva niente più.
C’incontrammo al bar,era vestita come se fosse in missione segreta.
Occhiali da sole quadrati ed arancioni,un foulard rosa salmone intorno al volto,un abito dello stesso colore e delle scarpe uguali al vestito.
Il viso a mala pena si vedeva.
Si accomodò di fronte a me,e con le unghie laccate di rosso cacciò una sigaretta da un pacchettino prendendo a fumare.
<< se pensi che col trucco della marmocchia me lo porterai via,ti sbagli di grosso >> dopo queste parole mi soffiò una nuvola di fumo in faccia.
<< quale trucco? Che dici? >> chiesi fissandola mentre ordinava una Vodka al cameriere.
<< che dico? Andiamo,so benissimo che sei tornata qui con quella bambina per riprenderti il mio futuro marito >> spalancai la bocca.
<< scusa? >> ero arrabbiata dalle sue infondate affermazioni.
<< stammi a sentire puttanella,anche se quella stupida bambina è sua figlia,Edward ora ha me,e di certo non mi lascerà per una come te >> mi alzai avvicinandomi al suo volto e tirandole un ciuffo biondo che sbucava dal foulard.
<< puoi insultare me,ma non provare a dire nulla su mia figlia >> strano ma vero,dopo un attimo il suo bel ciuffo di capelli si ritrovò nella mia mano,prima che potesse dire o fare qualcosa-era troppo impegnata ad urlare per ora-scappai via.
Arrivata a casa afferrai il telefono,e proprio come ieri chiamai Tanya chiedendole di vederci.
***
<< Mi serve una mano >> Tanya,che era seduta affianco a me sul divano del salone della casa di Charlie annuì.
<< ascolta…tu mi hai detto che Edward non può lasciare Irina perché…insomma,lo sai >> lei annuì nuovamente storcendo il volto.
<< bene,dobbiamo trovare il modo di avvicinarci a lei. Perché oggi alcuni suoi comportamenti mi sono sembrati strani >> le raccontai di quella mattina,è lei giunse alla mia stessa conclusione.
<< una donna incinta non può né bere né fumare…lei potrebbe non essere incinta? >> chiesi,Tanya sorrise.
<< lo scopriremo >> subito uscimmo di casa dirette all’ospedale di Forks,dove la gallina sosteneva di aver fatto l’esame per scoprire se era in attesa.
Entrammo in ospedale,riuscimmo anche a distrarre la donna idiota che stava dietro l’archivio.
Mentre Tanya la distraeva io cercavo il fascicolo di Tanya.
Una volta trovato rubai il documento dell’esame.
Arrivate alla macchina lo consegnai alla mia amica che vedendolo s’incupì.
Il mondo mi cadde addosso,fino a che lei non parlò.
<< Non è incinta >> sussurrò,poi la sua voce fu coperta dal mio urlo di gioia.
Irina non era incinta,di conseguenza Edward non doveva più stare con lei…
Però << Tanya,e se Edward volesse stare con Irina >> lei mi fissò stralunata per poi ridere sguaiatamente,certo
<> Tanya entrò in macchina dopo avermi dato l’esame.
Insieme ci avviammo a casa di Irina e Edward.
Quando bussammo ci venne ad aprire la finta bionda che appena ci vide ci trucidò con lo sguardo.
<< che ci fate qui? >> a parlare fu Tanya,che sorrideva falsamente
<< se non ci fai entrare ti strappo tutti i capelli,uno ad uno >> Irina ingoiò a vuoto e ci fece passare.
<< Irina,chi era? >> Edward comparve sulla porta. Appena ci vide sorrise radioso,per poi rabbuiarsi quando vide Irina fulminarlo.
<< allora care che ci fate qui? >> Irina ci fissò in attesa.
<< siamo venute a dimostrare tutta la verità >> dicendo questo Tanya mi trascino in un salottino per parlare. 


Angolo di Giuly.
Ecco il chappy,
scusate se non ho postato ieri,ma mia mamma ha la febbre e ieri l'ho "accudita" un pò =D
Spero che il capitolo vi piaccia,
fatemi sapere,un bacioooo ^^

Tanya
 

Irina
 

Renee
 
  
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