Notte da non dormire

Notte da naufragare nel mare caldo degli occhi suoi

Magica è questa notte

Le stelle piovono su di noi

Tutto sussurra e grida, sussurra amore e grida amore

E a tanto amore non si può dire

Di no.

(Aggiungi un posto a tavola – Garinei e Giovannini)

Una ragazza corre felice sulla spiaggia deserta, e al suo fianco l’uomo che ama più di se stessa.

Ridono, sono sereni.

Raggiungono il posto perfetto per vivere questa notte magica: la Luna brilla in tutto il suo splendore, senza tuttavia minare la lucentezza delle stelle.

Stendono le stuoie e lei si accoccola contro il suo petto.

Con il naso all’insù scruta il cielo, alla ricerca di quella stella che esaudirà il suo desiderio.

Il ragazzo non può staccarle gli occhi di dosso: che la ama, lei lo sa. Ma le ha mai detto che trascorrerebbe ore a perdersi nell’azzurro del suo sguardo?

Lei si accorge di essere osservata.

Sorride e si stringe a lui ancora di più, tanto da sentirne il respiro sulle guance.

Lui la accarezza, seguendo i contorni del suo viso con un dito.

È emozionato, nonostante sia trascorso molto tempo da che si sono incontrati e amati.

Le sfiora le labbra con le sue e sussurra un «Ti amo» che lui stesso fatica a sentire.

Sopra di loro, scie luminose salutano la notte, testimoni del loro amore.

«Una stella cadente!» esulta lei, ma si rende conto di non sapere cosa chiedere.

Incrocia lo sguardo di lui, così adorante. Così… così speciale.

E improvvisamente sa cosa chiedere alle stelle.

Un sorriso si allarga sulle sue labbra schiuse. «Ho desiderato, Mamo-chan…»

«Lo so, Usako.»

E non deve chiedere, perché è la stessa cosa che avrebbe chiesto lui: lo sa, glielo legge negli occhi.

Il loro unico desiderio è poter stare sempre insieme, da ora fino alla fine dei tempi.

La stringe a sé con tutta la forza che ha in corpo, temendo quasi che possa scomparire da un momento all’altro, e tra i suoi capelli mormora una sola richiesta.

«Sposami.»

Okay, non è niente di eccezionale, solo una cosuccia buttata là in dieci minuti…

Vi chiedo scusa se vi ho annoiati con questa breve storiella ^^

Sono due giorni che non posso fare a meno di ascoltare Notte da non dormire, dal musical Aggiungi un posto a tavola, e stamattina, mentre andavo all’asilo ho avuto un flash di questa scena, e ho dovuto scriverla: ne andava della mia salute mentale… che già è compromessa!

Lieta che siate arrivati fin qua, non posso non ringraziarvi.

Come sempre, si accettano critiche, linciaggi, fustigazioni e tutto ciò che vi verrà in mente ^^

Prima di lasciarvi, vorrei dedicare la storia alle mie gemelle Lusy, Cry e Simo: è tutta per voi, twinz!

A presto

Bax, Kla