Red Ebony - Sirius/Ginny
Il numero 12 di Grimmauld Place era
immerso nel silenzio: l’unico
occupante ancora sveglio era il padrone di casa, che come sempre era
l’ultimo
ad andare a letto. Quella sera, tuttavia, non era solo: saliva le scale
tenendo
in braccio la piccola Weasley, che si era addormentata sul divano.
La testolina rossa della ragazza
riposava sulla sua spalla,
evidentemente ignara di chi la stava trasportando; Sirius si muoveva
con
precauzione per non svegliarla, ma una parte di lui sperava che Ginny
aprisse
gli occhi, che arrossisse nel vedere il suo viso. Erano passati anni
dall’ultima volta in cui una donna era arrossita per lui.
E molti più anni erano
passati da quando l’ultima giovane
vita aveva abbandonato quella casa maledetta per non tornarvi mai
più, lasciando
che il glorioso arazzo di famiglia si trasformasse in un albero secco.
La neve gelida che sferzava le
finestre della dimora non
svegliò la giovane addormentata, che l’ultimo
Black custodiva tra le sue
braccia come la sposa che non avrebbe mai avuto.
Devil's Dragon -
Lucius/Draco
La ragazza alla reception
consegnò la chiave alla coppia che
attendeva oltre il bancone: un uomo alto e biondo e una donnina minuta
con un
cappellino civettuolo che le nascondeva il viso. Sembravano a posto,
anche se i
mantelli che indossavano sarebbero apparsi all’ultima moda
nel 1861 o giù di
lì. “Stanza 32, al primo piano”
dichiarò. “Firmi qui,
signor…”
“Lucian” rispose
l’uomo con voce profonda, tracciando uno
svolazzo indecifrabile sul registro. “E mia moglie
è Drusilla”
La giovane seguì i due con
lo sguardo mentre attraversavano
la hall deserta, trasportando valigie che sembravano troppo sottili per
contenere qualcosa di più di un cambio d’abito, ma
smise ben presto di
interessarsi a loro: alle sue spalle il telefono squillò e
lei cancellò i due
sposini dalla mente per concentrarsi sulla signora di Bath che voleva
prenotare
per una settimana.
Aveva ancora la penna in mano, dunque
non dovette voltarsi
verso il bancone per prenderne una; se l’avesse fatto,
avrebbe visto l’uomo
agitare un bastoncino e spedire i bagagli in cima alla scala nel giro
di un
secondo.
“Mettiti comoda, mia
cara!” disse l’uomo ad alta voce, salutando la
cameriera con un cenno del capo
prima di chiudere la porta della stanza dietro di sé.
“Tutto ciò
è imbarazzante, padre” mormorò la
‘moglie’ con
una voce ben poco femminile.
“Lo so, Draco”
sospirò Lucius, “ma quando si tratta di
salvare la pelle…”
Usare un generatore di liste per decidere cosa pubblicare
può fare strani scherzi: stavolta abbiamo una serata a tema,
Sposini atipici.
Stavolta Sirius non becca il solito due di picche, ma solo
perché la prescelta è addormentata; speriamo che
Molly non lo sgami, altrimenti sono dolori. La giovane vita
è ovviamente quella di Regulus, dato che né lui
né Sirius hanno avuto figli (e Sirius continuerà
a non averli: Ginny dormirà nella sua
camera, giovani menti
perverse).
Deliziatevi con la seconda coppia, l'apoteosi del nonsense se non
è trattata con dosi massicce di ironia; qui abbiamo i due
Malfoy dopo la guerra, rintanati in un alberghetto di Brighton per
sfuggire a un'orda di Auror incavolati neri.
Ah, ho aggiornato DPP: se la seguite andate a vedere il cap.3.
3° posto al The Lover With No Home, giudicato da AlexBlack
TERZA CLASSIFICATA
Lizzyluna - L'amore è cieco (e certe volte anche
sordo e muto) - Cap.21 [Banner]
GRAMMATICA 10/10
STILE E LESSICO 9,7/10
ORIGINALITA' 10/10
CARATTERIZZAZIONE 10/10
USO DEL PROMPT 8,5/10
GRADIMENTO PERSONALE 4/5
TOTALE 52,2/55
Allora…Innanzi tutto la grammatica è perfetta,
brava, e su questo non c’è da discutere. Questa
storia, pur essendo solamente una piccola flash, mi ha dato tanto da
pensare.
Lo stile ed il lessico vanno abbastanza bene, se non fosse che sono un
poco piatti e non tanto personalizzati; cerco di spiegarmi: in
sé vanno entrambe bene, non ci sono ripetizioni o termini
poco appropriati, ma non c’è nulla di
“personalizzato”, di particolare, che potrebbe
distinguere uno stile dall’altro. Ovviamente essendo solo una
flashfic non ti ho tolto molto perché, appunto, la storia
è corta. Comunque sia lo stile è buono, non
fraintendermi, manca solo quel tocco in più di tuo :)
L’originalità è massima e non poteva
essere diversamente: non ho mai letto una Sirius/Ginny che non sia
ambientata in uno dei momenti stra-abusati della vita del Malandrino.
La caratterizzazione è buona, sì. Il desiderio di
Sirius di vedere una nuova donna arrossire per lui dopo tanti anni, di
essere per una volta al centro dell’attenzione di qualcuno lo
trovo molto veritiero e plausibile. Dopotutto Sirius è e
sarà sempre un malandrino e non vuole essere solo,
né tantomeno essere “dimenticato”.
Il prompt è usato bene, certo, ma non è il tema
centrale della storia e non si sente fino in fondo, a parer mio. Alla
fine percepisci il desiderio di Sirius di avere qualcuno accanto sempre
(una sposa, appunto), ma può essere interpretato in mille
modi. Anche verso l’inizio della flash si può
capire che Sirius è sempre solo, MA questa volta
c’è Ginny, quindi non lo è
più. Insomma, usato abbastanza particolarmente, ma non
è comunque il fulcro della storia, che sembra invece il
desiderio di Sirius di avere Ginny accanto.
Tutto sommato la flash mi è piaciuta, brava. È
particolare e ben scritta, senza errori grammaticali. Un piccolo
squarcio curioso della vita del Malandrino. ^^
Complimenti, se hai domande io sono qui :)