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Autore: Julia_Phantomhive    26/02/2011    3 recensioni
Ciao!
Questa è una fan fiction con protagonista una ragazza qualunque, ma che mescola un sacco di personaggi di alcune anime/manga!! Se volete sapere quali sono... leggete e lo scoprirete presto!!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Già avverto questo capitolo è assurdamente
lungo quindi,consiglio (non credo che una scrittrice dovrebbe
scriverlo però è la pura verità) che possiate
saltare alcuni pezzi.
Questo è uno dei capitoli con i dettagli più che anch'io on ci credo abbia mai scritto!
Quindi se qualcuno vuole farmi il favore di leggerlo mi fa
un grosso piacere
ma avverto
se lo leggerete affondo potreste capire tutta la storia.
Bacioni
*Julia28*
 

Il mio compagno mi invitò per una settimana a casa sua in montagna,perchè vedendomi triste pensò di farmi distrarre uscendo per una settimana fuori Roma.Io accettai e in piu' non c'era nessun problema per la scuola perchè incominciarono le vacanze di Pasqua,e dopo aver insistito per tanto tempo,i miei genitori accettarono,anche grazie al aiuto del mio amico che mi sostenne tutto il tempo.
Partimmo appena incominciate le vacanze pasquali,avevo già pronti i bagagli,io e il mio compagno non avevamo detto a nessuno di questa cosa di partire insieme;ma bastava tenere il segreto fino alla fine della giornata e poi i miei genitori mi avrebbero accompagnato alla stazione incontrando così gli "adulti" che si sarebbero preso cura di me per un intera settimana.Non pensavo a nulla,ero felice.Il primo giorno arrivammo e ci sistemammo,dopo,tutti stremati tranne me e il mio amico,si riposarono mentre il mio amico mi fece vedere la città in cui stavamo,Skinsun,era bellissima;il mio amico mi disse che i suoi non venivano qui per fare spese ma per lo piu' per fare escursioni in montagna,così mi disse anche,che se volevo fare spese,dovevo farle adesso.Ma io lo sapevo anche perchè quando andavo con i miei facevamo la stessa cosa;però come al solito mi ero scordato qualcosa:un cappello.Cercai da tutte le parti un cappello un po' carino ma non lo trovai,quando poi ne trovai uno carinissimo in un negozio costossimo,peccato che non avevo abbastanza soldi però il mio amico vedendomi triste mi disse che mi avrebbe fatto un regalo,io intuii che me lo avrebbe comprato,glielo dissi che non si doveva permettere di comprarmelo,poi aggiunsi che me ne sarei trovato un un po' meno caro e lo guardai negli occhi.Lui mi fissò,credo che mi diede retta e rinunciò,chiudendo gli occhi:<<"Mpf...e va bene,come vuoi tu...Su andiamo."-e si voltò e io ero rimasta imbambolata dalla sua reazione che gli dissi:<<"Eeh ma cosa...ehi!!Aspettami!!">>.Mentre andavamo avanti ero molto,molto imbarazzata perchè capii che mi voleva talmente bene che mi avrebbe comprato qualsiasi cosa per farmi felice...
Lo trovai finalmente un cappello adatto a me e,il mio amico me lo comprò;era beige con un fiocco rosa,era più una visiera che un cappello,mi andava benissimo,sembrava aspettare solo me.Poi per ringraziarlo andammo in un bar e gli offrì una tazza di te',lo sapevo che non era tanto per sdebitarmi ma non sapevo che altro prendergli,ma mi disse che aver passato la giornata insieme a me era il regalo che potevo fargli,per un momento ero felice però poi pensai che Tai mi avrebbe cercato a tutti i costi e così dissi al mio amico di tornare subito a casa,perchè oltre che avevo dimenticato il mio digivice dentro la valigia,qualcuno dentro poteva usare internet e Tai lo avrebbe sfruttato subito per raggiungermi.Tutto questo non glielo dissi al mio amico però gli chiesi il favore di dire ai suoi di non accedere per nulla al mondo su internet,il mio amico prima mi chiese il perchè di questa richiesta ma io gli dissi che era questione di vita o di morte ma poi,continuai dicendogli che era per non rovinare la vacanza e,con questo credevo che mi avrebbe considerata pazza ma invece mi abbracciò per farmi capire che aveva compreso.Lo disse a tutti ma un giorno la sorella non risistette e navigò su internet e in piu' a mezzanotte quando proprio in Giappone erano le nove l'ora perfetta per andare a digiworld,infatti come immaginavo Tai e i suoi amici aspettavano solo un portale per entrare e andare a trovarmi in Italia.
Si scatenò l'inferno:Tai addirittura per paura che si chiudesse velocemente il portale aveva fatto evolvere Agumon in Wargreymon e tutti gli altri fecero evolvere i propri digimon al livello avanzato;li feci uscire tutti da casa e dissi:<<"Ma che diavolo ci fate tutti qui???!!!!Ma era il caso di venire tutti e di far evolvere adirittura tutti i digimon!!!Ora avete spaventato la sorella del mio amico...Io sono in vacanza mi lasciate vivere la mia vita???Ma piuttosto dov'è la mia Agumon?">>.Poi spuntò fuori Agumon dicendomi che era stra-urgente perchè Digiworld era in grave pericolo e siccome sono l'unica ad avere il digimedaglione della felicità serviva riunire tutti i digiprescelti.Io risposi che non c'è la facevo piu' di questa doppia vita e che Tai voleva riavere a tutti i costi,non c'è la facevo piu' e aggiunsi che dopo averli aiutati avrei affidato a qualcun'altro il mio digimedaglione.Dopo la missione scoprii che il mio amico vide e ascoltò tutto e la mia amicizia con lui fu velocemente interrotta,ma mi disse che mi avrebbe amato lo stesso se glielo dicevo ma io gli risposi che non volevo dirgli questa pesante verità,ma da quel momento capì che era lui la persona perfetta per assumersi il ruolo di digiprescelto della pietra della felicità,perchè lui non pensava a se stesso ma voleva solo la felicità degli altri,però mentre gli stavo per affidare il mio digivice e digipietra,quando Tai ci interrompò,disse che non mi avrebbe mai dato il suo consenso come digiprescelto del coraggio e che non mi avrebbe mai fatto allontanare dal gruppo,così per istinto lo baciai,piangendo.
Mi diede il suo consenso,e alla fine la pietra della felicità era in mano del mio amico;quello stesso giorno partimmo ero felice perchè il mio amico mi amava veramente e me lo disse apertamente,io però come al solito non potevo rispondergli perchè non avevo ancora capito i miei sentimenti,erano troppo complicati per deciderlo subito,chi sarebbe stato accanto a me,perchè Tai come speravo ha cercato di rintracciarmi a tutti i costi mentre il mio amico avrebbe fatto di tutto per farmelo dimenticare.Ma il mio amico mi chiese di raccontargli tutta la storia di me,di Tai e soprattutto di Digiworld;io iniziai:
<<"Allora...io prima ero da sola,solo con Agumon che sapeva molte cose,così me le spiegò:il mio compito era quello di salvare digiworld,io sapevo dell'esistenza di un mondo digitale e che,avrei fatto di tutto per andarci,così non so come ma divenni una prescelta.Così dopo aver cercato tutto quello che potevo trovare,incontrai gli altri...me lo ricordo come se fosse ieri...c'era anche Kari,perchè all'inizio mi hanno detto che lei non venne,vidi per primo Tai che fece di tutto per farmi ridere ma io ero troppo concentrata sul mio obiettivo che all'inizio non gli diedi retta...ma dopo incontrai gli altri e vidi Sora,capii subito,non so come,ma lo intuii che c'era un intesa tra loro due.Mi unii con loro per poche settimane,prima mi dissero che la forza dei digiprescelti era il gruppo così rimasi,ma poi decisi di andarmene perchè,come puoi capire ero l'unica di un altro paese,mentre loro erano venuti tutti insieme,inoltre mi cercarono per giorni,ma io mi nascosi finchè non rinunciarono.Adesso ti parlo di ciascuno di loro-e descrissi tutti i miei compagni di avventura-Alla fine vorrei dirti che...per favore ricordati di prendertene cura...sia dell'uovo della felicità e anche della pietra...e anche di te...Beh hai capito tutto?Vero...?">>.Io alla fine lo guardai dritto negli occhi,e lui mi fece accenno di sì,lo continuai a fiisare e poi lui mi diede una schicchera sulla fronte e mi disse:<<"Sì...ho capito e non ti preoccupare per me.Se ci sei riuscita tu per tutto questo tempo pensi che io non resisterei almeno per un giorno?!Eh...sei la solita stupidina!!">-e io gli risposi ben bene:-<"Ehi non mi puoi offendere,mi sto solo...-poi mi interuppe,mettendomi un dito sulle labbra:-<"Lo so,che ti preoccupi soltanto per me ma...fidati di me...ok?"-e io rimasi un po' stranita dal suo comportamento e dal suo sguardo,che non potevo far altro che dirgli:-<"Sii,hai ragione...-poi mi venne una domanda in mente,così gliela posi:-"ma senti...lo sai come si fa ad entrare a Digiworld?Perchè credo che non te l'ho detto,vero?"-e lui mi rispose con un sorriso:"No,non me l'hai detto!-allora io gli urlai contro:-"M..ma a..allora perchè non me l'hai chiesto!!!!!!!!!???Mi dici come facevi a entrare a digiworld se non sai come si fa????!!!!!Ahhh sei un caso disperato...allora devi solo accendere un computer e accedere alla linea di digiworld,comunque per qualsiasi cosa chiede tutto a Izzy lui può spiegarti come si fa...e poi devi far affacciare il digivice allo schermo e pronuncia queste parole:"Apriti digivarco"e alla fine grazie ad esso ti ritroverai a digiworld...Ah,e ricordati il posto in cui vieni catapultato perchè quello sarà l'unica via del ritorno ma tanto alla fine è sempre quello,tanto se non te lo ricordi puoi chiederlo a Tai,sicuramente lui lo sa dov'è il digivarco per l'italia...".Dopo che gli raccontai tutto,finalmente arrivammo alla stazione di Roma,dove i miei genitori mi aspettavano con ansia.
Nella stessa giornata ritornai a casa e ripensai a tutte le mie esperienze,dall'inizio dell'avventura di digiworld fino adesso:pensai che per dimenticare tutto e per lo meno distrarmi un po';decisi di voler far qualcosa di impegnativo tanto da riempire le mie giornate.Accesi la tv e vidi in un cartone animato che una ragazzina divenne un'artista solo per amore e io capì che dovevo diventare un idol.Così chiesi alla persona che mi amava di aiutarmi,infine accettò e iniziò la mia scalata per diventare famosa.Egli mi diede lezioni di canto e di ballo,mi fece delle foto per farmi notare alle agenzie e, alla fine un agenzia mi prese:io non la conoscevo ma era un posto fantastico perchè era l'agenzia di un gruppo popolarissimo,gli SPACES che sono composti da Oliver e Tommy,due ragazzi speciali che avevano iniziato la loro carriera a solo 10 anni.
Il primo giorno mi ero fatta accompagnare dal mio amico,appena aperta la porta c'erano davanti gli SPACES che mi accolsero con uno splendido sorriso,si presentarono e mi avevano detto che per qualsiasi cosa potevo contare sul loro aiuto,poi intervnne il presidente dell'agenzia che mi ha chiesto se avevo avuto qualche esperienza in questo campo però io gli risposi di no.Holly e Tom (così si volevano far chiamare da me) mi fecero vedere l'intera agenzia ma,all'improvviso il presidente mi propose di iniziare la mia carriera facendo una pubblicità e io accettai.La pubblicità consisteva di preparare una torta e poi pubblicizzare il prodotto mangiandosela (io ero eccitatissima e l'idea di mangiare mi piaceva tanto) così senza perdere tempo andai sul set. 

Ringrazio tutti coloro che leggeranno
la storia...
Anche se credo che qualcuno mi considererebbe pazza,o forse anche più,
per quanto l'ho fatto lungo il capitolo.
RINGRAZIO VERAMENTE DAL PROFONDO DEL MIO CUORE
CHI LEGGE QUESTA STORIA!!!!
*JULIA28*
LA PAZZA CHE SCRIVE QUESTI ASSURDI CAPITOLI!

  
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