Anime & Manga > Mirmo
Segui la storia  |       
Autore: Mary90_p    02/03/2011    1 recensioni
Allora, i personaggi sono un po' OOC, Camilla non è pasticciona e ha una sorella minore, Sabrina, e l'amore per la cara Camilla non arriverà subito! Non c’era un’arte marziale che lei non conoscesse alla perfezione, era la migliore in tutte. Le ci erano voluti anni e anni di duro lavoro per arrivare al livello di adesso, ed era considerata la miglior combattente di arti marziali al mondo.
Genere: Romantico, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dalle arti marzialiNon particolarmente interessata al discorso barboso del preside, Camilla cominciò a guardarsi intorno cercando di non farsi notare: Fabrizio era seduto alla sua destra e ascoltava assorto, annuendo di tanto in tanto. Sorrise fra sè. Era un ragazzo molto studioso: metteva i libri e i voti al di sopra di tutto... I secchioni di solito erano quelli brutti, quelli brufolosi o con gli occhiali, coloro che non avevano popolarità, invece... Fabrizio era uno dei ragazzi più corteggiati della scuola e secondo Camilla il più bello del pianeta! Come si faceva a non considerarlo tale? A prescindere dal fatto che ne era innamorata da tempo immemore, doveva considerarlo da un punto di vista oggettivo: nonostante fosse un secchione aveva un fisico molto asciutto e muscolo, segno che faceva anche molto esercizio. Aveva i capelli castani e lisci che gli ricadevano morbidamente sul colletto della camicia e le ciocche gli coprivano a tratti quegli splendidi occhi azzurro cielo... Era sexy da morire!
Arrossendo lievemente decise di concentrarsi sul vecchio barbagianni.
<< LASCIANDO DA PARTE LO STUDIO... >> studenti e insegnanti sgranarono gli occhi ammutoliti a tali parole. << QUEST'ANNO INIZIERA' IL TORNEO DI ARTI MARZIALI! SIGNORINA MINAMI, POTREBBE GENTILMENTE RAGGIUNGERMI QUI SUL PULPITO? >> Camilla cercò di nascondersi meglio sulla sedia, ma, spintonata da Carolina e Fabrizio, fu costretta ad alzarsi seguita dalle acclamazioni di tutti. Respirando profondamente raggiunse il preside e gli si affiancò, sfoggiando il sorriso più convincente che riuscì a trovare.
<< SIGNORINA, INUTILE DIRE CHE TUTTI NOI VOGLIAMO CHE SI IMPEGNI AL MASSIMO. >> La bionda annuì. << Io punto alla vittoria, signor Preside. Non mi basta impegnarmi. >> rispose con lo sguardo battagliero e il vecchio sorriso contento. << BENE, MI FA PIACERE SAPERLO! UN APPLAUSO PER LA CAMPIONESSA DEL MONDO IN CARICA! >> Camilla gemette piano e chiuse gli occhi, mentre la palestra si riempiva di fischi e urla di incoraggiamento. Ringraziò e tornò al posto sotto lo sguardo divertito dei suoi due migliori amici. << Voglio sprofondare... >> borbottò sbattendosi una mano sulla fronte. Carolina e Fabrizio risero.
<< E su, sei una celebrità! Dovresti essere più contenta! >> la rimproverò l'amico affettuosamente, sorridendo allo sbuffo che ricevette in risposta.
<< BENE, CARI RAGAZZI, VI AUGURO UN BUON ANNO! STUDIATE SODO! >>
Dopo l'applauso finale la scolaresca si alzò e tornò nelle proprie classi ordinatamente.
<< Alleluia! E' finito! >> ringraziò Camilla accomodandosi dietro il suo banco.
Lei, Fabrizio e Carolina aveva scelto la fila di fianco alla finestra: le due ragazze sedute una accanto all'altra e Fabrizio dietro di loro.
<< Guarda, cara mia, che il torneo non ti esonera dallo studio, sai? >> la rimbeccò il moretto guardandola negli occhi e la bionda gli fece una linguaccia. << Lo so, lo so. Mi impegnerò. >> poi rise vedendo i due amici fissarla sarcastici. << Ok, ok! Cavolata del secolo! >> risero tutti e tre fino a quando un ragazzo non si avvicinò loro.
<< Ciao, ragazzi. >> il trio lo fissò: era Pietro, il rivale diretto di Fabrizio per la popolarità a scuola. Pietro non era bravo nello studio, ma in compenso era un asso in tutti gli sport. Era alto come Fabrizio, aveva i capelli biondi e gli occhi grigio perla.
<< Ciao Pietro... >> balbettò Carolina diventando rossa come i capelli e Camilla ghignò. << Chi non muore si rivede! >> lo salutò sorridendo e Pietro si sedette vicino a Fabrizio. << Che vuoi che ti dica... Non ho intenzione di diventare cibo per vermi solo perchè lo vuoi tu, mia cara! >> rispose malizioso e la bionda sbuffò. << Guastafeste... >> brontolò e Fabrizio scosse la testa. Quei due erano come cane e gatto, ma si volevano molto bene... E quella considerazione non gli andava molto a genio... Voltò la testa fissando la finestra fuori. Chissà perchè... Forse per il fatto che conosceva Camilla da molto più tempo e la considerava la sua migliore amica? Con lei parlava di tutto, non avevano segreti l'una per l'altro... Sì, era sicuramente quello. Era un po' geloso del rapporto che Pietro aveva con lei, ma bastava farci l'abitudine... Dopotutto il biondo era anche amico suo. Più o meno...
<< Come sono andate le vacanze? >> gli chiese curioso e lui fece un sorriso a trentadue denti. << Non lo puoi immaginare! Siamo andati a Roma, in Italia! Ragazzi, è fantastica! Che donne! >> aveva uno sguardo talmente adorante che Fabrizio temeva gli potesse uscire della bava dalla bocca...
Carolina abbassò lo sguardo girandosi verso la lavagna. Che donne, mh? Già, Pietro era un vero playboy... Che cosa poteva aspettarsi da un tipo come lui...? Sospirò torcendo la gonna dal nervoso. Che speranze poteva avere lei...? Lei non era altro che la migliore amica della ragazza più popolare della scuola... Era... comune... Non spiccava certo per bellezza! Era solo brava a scuola! Guardò Camilla di sott'ecchi. Cosa avrebbe dato per essere come lei! Camilla non aveva timore di conversare con i maschi, le veniva spontaneo! A parte quando aveva di fianco Fabrizio, ma quello era normale. Avrebbe voluto anche lei avere la sua forza e la sua determinazione... Per non parlare del successo che aveva con il sesso maschile. Era popolare a scuola solo perchè era il capitano della squadra di pallavolo e perchè Camilla Minami era la sua migliore amica!
A essere sincera cominciava a essere stufa di vivere nella sua ombra... Voleva un bene dell'anima a Camilla, ma quella situazione cominciava a farle venire i nervi! Scosse la testa, rimproverandosi.
Camilla era la sua migliore amica, come poteva pensare quello? Di certo non aveva chiesto lei di essere così famosa! Faceva solo quello amava: combattere. Sorrise. Anche lei doveva fare quello che amava... La pallavolo. Era quello l'importante! Per i ragazzi ci sarebbe stato tempo! Meglio soli che male accompagnati, no?
Le sue riflessioni vennero interrotte dall'arrivo dell'insegnante.

Respirò a fondo. Era andata in segreteria ad iscriversi al torneo, l'indomani sarebbe andata in banca a spedire i soldi dell'iscrizione. Sorrise. Fremeva dalla voglia di allenarsi! Il suo corpo reclamava il combattimento! Era essenziale! Come respirare, camminare... Era il suo ossigeno!
<< Cami! >> sua sorella le corse incontro tutta trafelata e Camilla la guardò curiosa. << Sabry. Cosa c'è? Perchè vai così di fretta? >>
<< Una rissa nel cortile! Un ragazzo dell'ultimo anno sta picchiando un mio compagno! >> prese la sorella per la manica e cominciò a correre in direzione del disastro.
<< Ehi, aspetta... >> A Camilla non rimase altro che seguirla e, arrivati sul posto, sospirò. Sempre lui... Quell'imbecille credeva di poter comandare su tutti solo perchè era all'ultimo anno... Ma stavolta intendeva dargli una lezione. Spostò la sorella e la folla si fece da parte per farla passare.
Con le mani nelle tasche della divisa si avvicinò ai due con passo sicuro. << Non ti sei ancora stufato di fare il galletto, Giulio? >> chiese al suo senpai. Questo smise di pestare la matricola che ne approfittò per scappare, e si avvicinò alla ragazza squadrandola dall'alto in basso. << Ma guarda chi c'è... Minami WonderWoman! Che paura che ho! >> la sbeffò tirandole uno spintone. Camilla sorrise diabolicamente. Non cominciava perchè sennò erano guai... Ma ora era legittima difesa!
<< Che diavolo state facendo voi due? Giulio, figliolo! >> I due si girarono verso l'insegnante che era accorso e Giulio sputò per terra. << Cosa faccio? Prendo a schiaffi la campionessa, brutto imbecille! >> Il professore spalancò gli occhi di fronte a quella umiliazione. << Come ti permetti, ragazzino? >> << Ma fottiti! >> grugnì e cercò di tirare uno schiaffo a Camilla che, prontamente, bloccò a mezz'aria il braccio del ragazzo.
<< Non lo sai che non ci si rivolge così ai propri genitori? >> lo redarguì la ragazza. Gli rigirò il braccio bloccandolo dietro alla schiena e strappandogli un grido di dolore.
<< Razza di stupida! Mi fai male! >> urlò e Camilla perse le staffe. << Ah, ti faccio male...? Perchè, tu che hai fatto a quel povero ragazzo? Non gli hai certo fatto vedere la strada per la mensa! >> Gli tirò un calcio sul sedere facendolo finire a gambe all'aria.
<< Non c'è neanche gusto con i rammolliti come te. >> lo freddò e si voltò andando dalla matricol pestata. << Tutto bene? >> gli chiese dolcemente e lui annuì, ancora scosso e col viso gonfio. << S- sì... Grazie... >> << Di nulla. Però ti conviene andare in infermeria a farti vedere... Sabry, lo accompagni tu? >> chiese alla sorella che era rimasta lì. Lei annuì e portò il compagno in infermeria.
<< Non gli avrai fatto un po' male? >> Fabrizio le si affiancò indicando Giulio che stava piagnucolando come un bambino davanti ai rimproveri del padre. << Naah. E poi se lo meritava. >> negò cominciando a camminare verso la scuola. << Scommetto che non andrà più a rompere le scatole agli studenti più piccoli! >> rise Carolina di fianco all'amica.<< Be', lo spero! >> rise la bionda. << In caso contrario c'è Wonder Woman! La paladina della giustizia! >> la prese in giro Paolo che li aveva raggiunti.
<< Quella è Sailor Moon, stupido! >> lo corresse la rossa e il gruppo scoppiò a ridere.

<< Maledetta Minami... Me la pagherai cara! >> ringhiò tra i denti Giulio. Suo padre se ne era andato da una decina di minuti, lasciandolo in presidenza.
Sicuramente sarebbe stato sospeso, ma poco gli importava. Doveva vendicarsi... Ancora non sapeva come, ma doveva farlo!

TO BE CONTINUED...

Mi scuso per l'enorme ritardo! Lo so, il capitolo non è niente di che, ma con tutte le storie che ho da aggiornare e scrivere sto facendo del mio meglio XD

MissTata55: Sono felice che ti piaccia! Spero continuerai a commentare! ^_-

Yuki_Chan1:  Addirittura fantastica? Quanti complimenti, mi monterò la testa! XD
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Mirmo / Vai alla pagina dell'autore: Mary90_p