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Autore: camera237    08/03/2011    0 recensioni
Una giovane ragazza di quasi 17 anni, alle prese con la sua vita privata, fino all'arrivo di un imprevisto.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Trascorse un’intera settimana prima che il fidanzamento tra Malcolm e Rosaleen divenisse ufficiale e tra lui e Lelia, non vi erano state altre discussioni né verbali né virtuali.
Decise però di non dire nulla ad Annabel, che avave già detto la sua opinione riguardo i sentimenti dell’amica.
I giorni passavano e Lelia era sempre più triste, e si sfogava unicamente quando era sola e ovviamente Annabel era convinta che Lelia ormai non provasse più niente per Malcolm.
Purtroppo è quello che sperava anche Lelia, continuava a ripetersi “ora che è fidanzato, non mi interessa più, devo cercare di dimenticarlo”, ma i suoi pensieri non riuscivano a raggiungere il cuore e per lei non riusciva a pensare ad altro; i genitori vedendola così triste decisero di portarla in Italia per le vacanze invernali. 
La prima cosa che fece arrivata a casa della nonna fu di accendere il computer per contattare la sua amica Annabel -Come mai i tuoi genitori hanno deciso di portarti via proprio quando abbiamo un po’ di tempo per stare insieme e divertirci?- -Non saprei proprio.- Ancora Annabell era all’oscuro di tutto, non sapeva che brutto periodo stava passando la sua migliore amica. Ma proprio allora Malcolm si connesse e contattò la ragazza -Parti e non mi dici nulla?- Lelia rimase perplessa in un primo momento e pensò come mai pretendesse di essere avvisato della sua partenza dopo non averla più cercata  -Beh dopo tutto ci conosciamo poco, non pensavo ti potesse interessare la mia partenza.- -Hai ragione, infatti volevo chiederti scusa per non essermi più fatto sentire, ma la mia ragazza è un po’ gelosa e non vuole che frequenti te ed Annabel, vi trova “non-normali”.- -Capisco…- -Non ti offendere non sono io che lo penso.- Lelia non era affatto offesa, sapeva benissimo quali fossero i pensieri di Rosaleen riguardo lei ed Annabel, ciò che davvero non digeriva era il fatto che Malcolm non l’avesse cercata per diverse settimana perché qualcuno non voleva, e a lui stava bene così -Come mai ora mi cerchi? Rosallen ha cambiato idea?- -Diciamo che siamo un po’ in crisi.- -Come mai?- -Non è il mio tipo, è troppo appiccicosa e non vuole che frequenti i miei nuovi amici. Inoltre pretende che la accompagni  ogni venerdì al centro commerciale.- Lelia sorrise davanti al monitor e in quel momento entrò nella stanza Cesare -Ciao Lelia da quanto tempo!- Lelia chiuse il pc velocemente -Ciao Cesare!- -Ti andrebbe di andare in giro, magari a prendere un gelato nel lungomare.- -Perché no?- I due ragazzi uscirono insieme. Cesare era un vecchio amico di Lelia; quando la ragazza era stata costretta dai genitori a lasciare l’Italia per trasferirsi negli Stati Uniti entrambi si sentivano tristi e frustrati dalla lontananza, nonostante fossero davvero piccoli. Erano però rimasti in contatto tramite chat ed email però entrambi avevano preso strade diverse, così per lo meno pensava Lelia. Cesare a quanto pare era rimasto sempre lo stesso ragazzino dai capelli rossi e le lentiggini. -Ti va una cioccolata calda nel bar più avanti?- -Sarebbe davvero un’ ottima idea visto il freddo che fa.- I due chiaccherarono per molto tempo, ma la ragazza continuava a pensare a Malcolm, a come fosse rimasto davanti al computer in attesa di una sua risposta. -Ti vedo pensierosa Lelia, c’è qualcosa che non va?- -No assolutamente, stavo solo pensando a quanto fosse bello tornare qua dopo diversi anni- guardò fuori dalla vetrina -e soprattutto a quanto fosse bello il sole che riflette sul mare.- -Già è una cosa meravigliosa, voi però avete l’oceano, anche quello non dev’essere niente male.- -L’oceano è stupendo, solo che questo mare mi fa davvero sentire a casa mia.- La loro conversazione continuò fino ad ora tarda, davanti alle due tazze ormai vuote -Si è fatto tardi, è meglio che torni a casa.- -Lascia che ti accompagni.-
Arrivati a casa, i nonni della ragazza convinsero Cesare a rimanere per un buon piatto di lasagne.
-Mi ha fatto piacere averti incontrato nuovamente, dopo tanto tempo.- -Domani ti andrebbe uscire nuovamente insieme? Non saprei, potremmo andare al mercato di Natale.- -Mi farebbe molto piacere, magari potrei comprare qualcosa per la mia migliore amica.- -Sicuramente troverai tantissime cose. Buonanotte.- il ragazzo salutò i nonni di Lelia e tornò a casa.
Lelia corse in camera sua ed accese il pc e subito la contattò Annabel -Lo so dicendoti questo sembrerò una a cui piace spettegolare, ma devo dirtelo: oggi Malcolm ha lasciato Rosaleen al centro commericale dello zio davanti a tutti!- -Dici sul serio?- -Si! Mi trovavo li con la mia cuginetta e ho visto Rosaleen che piangeva e Malcolm cercava di consolarla, finchè non è fuggita singhiozzando.- 
Quella notte la ragazza andò al letto davvero felice: era contenta di aver incontrato Cesare e aver  visto che dopo tutto non era cambiato, il più la notizia di Malcolm e Rosaleen l’aveva mandata al settimo cielo.
  
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