"Allora....ditemi
pure cosa cè di così importante da farci fare
cinque
giorni di cammino fin
qui..."
"Lina,
parlaci del bambino e
.....vorremmo
sapere da te una cosa....quelli sono....gli unici...???"
disse
Ameria indicando gli abiti di
Lina, che
tutti fissarono con interesse.
Lina
seguì il dito fino a
osservar eil suo corpo,
senza intuire a cosa si stesse riferendo la principessa.
"Ame,
di cosa....."
cercando
di capire
"i
tuoi talismani, Lina...."
bisbigliò
Zel con fare secco
"Cosa
hanno di strano, scusate????"
guardando
Gourry come per capire se lui
aveva
intuito, ma il giovane alzò le spalle
"Ti
spiego io....."
Zel
si avvicinò al tavolino e
posò una lettera
davanti la maga, facendole cenno di aprirla. Lina prese la lettera e
iniziò a
leggere
"Bè....scusate
che ha questa
lettera???"
Alzando
gli occhi dopo aver letto
però vide
sorpresa nei volti dei suoi amici, Zel si intromise
"Lina....tu
sai leggere quella
lettera???"
"Certo,
questo codice appartiene alla
gilda
dei maghi dove io mi sono diplomata e ho ricevuto il titolo
onorifico....chi la
manda???"
"Le
gilde hanno un codice???"
domanda
Gourry confuso
"Si,
vedi, fra le gilde delle varie
città vi
sono al solito conflitti e a volte si rubano informazioni o studiosi
fra loro,
rivaleggiando. Ogni gilda ha dalla sua fondazione, un codice di
scrittura
proprio per proteggere testi di incantesimi, testi di studio e
documenti tanto
importanti da evitare che finiscano in mano...avversaria....Io mi sono
diplomata in magia nera alla gilda dei maghi della città di
Zephil, a Zephilia.
Poi però per un anno sono andata a Sellentia, un'altra
città di Zephilia, altro
punto importante per lo studio della magia nera per i diplomandi. E poi
ho
iniziato a viaggiare e il resto lo sapete. Tuttavia, quando sono andata
a
studiare a Sellentia, non ho mai usato il codice di Zephil,
così
come i gran
maestri non hanno mai usato in mia presenza il loro codice, prerogativa
della
loro gilda. I codici sono....come la nomale lingua che
conosciamo,
soltanto formata da segni e simboli. In base a chi ha creato questi
codici,
ogni segno o simbolo può significare una o più
parole in
una volta, formando
così, uno dopo l'altro, frasi dal senso compiuto....."
"Allora....non
cè bisogno che ti
riassuma il
contenuto...."
"No,
Zel, ho già letto il
contenuto......."
posando
la lettera sul tavolino
"Potreste
spiegare anche a noi...."
chiese
Phil
"Lo
faccio io....la lettera in pratica
dice
questo. E' un avvertimento......"
disse
Lina facendo preoccupare il
principe e sua
figlia e continuò
"Avverte
la città di Sayruun
che.....qualcosa
di brutto capiterà fra molti anni e che......anche Zephilia
subirà la stessa
sorte....."
"Quando
dici sorte...."
interruppe
il principe
"La
lettera dice che vi sarà la
distruzione
di Seyruun e Zephilia, le principali capitali della magia bianca e
nera, per
sbilanciare, riporta così, i pilastri dell'equilibrio sulla
penisola dei
demoni. Non so cosa voglia dire per 'equilibrio' anche se...."
"potrebbe
essere come....l'equilibrio
che
esiste sull'uso delle due magie...???"
domandò
Zel grattandosi il mento
"Si
potrebbe essere, ma non credo si
tratti
solo di una cosa puramente....come dire.....simbolica. Sbaglio o qui a
Seyruun
vi sono credo monumenti atti ad amplificare la magia bianca???"
Lina
si voltò verso Phil
"Si,
sono più che altro dei
reliquiari,
manufatti che possiedono in sè la magia bianca. Si trovano
ai
vertici della
stella che forma la protezione della città......un
pò
come quei vasi, come mi
ha raccontato Ameria, che contenevano la magia nera e bianca e se usati
si
poteva sfruttare il loro potere....."
“E
cosa centra questo…con i miei
talismani???”
“vedi…questa
lettera è stata lasciata sulla
scrivania di Ameria da un uomo che indossava i tuoi stessi
talismani.”
“Zel,
è impossibile perché come vedi io li
indosso..”
“Di
certo tutti li hanno visti
Lina…..magari…..potrebbero
esserci altri talismani identici….inoltre vorrei sapere come
mai il codice che tu sai leggere è in questa lettera
indirizata a Ameria....”
“Non credo, quando Xell mi diede questi mi disse che erano un regalo e a come ho capito sono rari fra i demoni…pensa fra umani….e poi cosa vuoi che ne sappia io....magari usando ma magia nera si è diplomato ocme me a Zephil...non so dirti nulla la riguardo....”
"Tu cerca Xellos, è importante per trovare quell'uomo..."
"Va bene, cercherò di trovarlo, anche se è lui che trova sempre me, e lo domando…contento???”
"E sopratutto cerca di sapere chi utilizza quel codice fra coloro che magari sono assassini o simili.....""Si ocme cercare un ago in un pagliaio......sai quanti sono i diplomandi alla gilda????"
irritata Il principe però interrompe il discorso fra la chimera e la maga
“E.............per
la lettera??? Dimmi Lina, quando
potrebbe esserci questa distruzione????”
"HHmmmmmmmmmmmm......"
iniziò
la maga a rimuginare poi
qualcosa catturò
la sua attenzione
Il
bambino, sceso dal divanetto
iniziò a
sgambettare allegramente per la stanza passando davanti Lina, che si
accorse
tardi della sua 'fuga'.
"Ehi,
dove vai???"
disse
la ragazza facendogli segno di
tornare da
lei, ma lui la fissò e ridendo iniziò a girare
attorno al
divanetto per passare
poi affianco di Gourry e fermarsi davanti Zel.
Quando
furono ‘faccia a
faccia’, lo guardò dalla
sua minuscola statura e disse
"Zò
Zè....."
La
chimera lo squadrò perplesso,
poi disse ai sue
amici
"Lina,
Gourry, che vuol dire...Zoze???"
"veramente,
non lo aveva mai detto..."
bisbigliò
Gourry a Lina
rimuginando
La
maga fece segno di non sapere e il
bambino
continuava a dire quelle due parole alla chimera
"Zò
Zè.....baccio....baccio....."
alzando
le braccine
Per
un attimo ci fu silenzio, poi la
maga e lo
spadaccino risero divertiti più per la situazione che per
altro.
La chimera
rimase 'di sasso' alla cosa e sbuffando indicò Lina
"vai
da Lina, vai....non sono cosa da
bambini...."
con
tono autoritario
Il
bambino lo guardò arrabbiato,
mise il broncio e
pestò un piede alla chimera per correre poi alla sue spalle
da
Ameria, posando
le manine sul vestito della principessa mentre Zel imprecava
per il dolore
"Zà
Mè.....baccio...."
arrabbiato
La
principessa non intuì subito
cosa voleva, ma il
bambino fece per salire e alla fine lo prese in braccio
"VOleva
solo stare in
braccio....quindi...baccio starebbe per...."
"Baccio
vuol dire 'in braccio'......lo
dice
sempre quando vuole che io e Gourry lo coccoliamo...."
spaventandosi
però quando la
chimera urlò furiosa
"E
dirlo prima no???? Accidenti, mi ha
schiacciato il dito del piede....."
tenendosi
il piede per il dolore
"Ma
Zel....tu sei fatto di pietra....."
osservò
Lina stupefatta
"Si.....ma
le dita dei piedi...."
arrossendo
mentre zoppica lievemente
Un
ghigno malefico balenò sul
volto della maga,
che diede una gomitata a Gourry con fare complice
"ma
dai...allora anche le chimere
hanno...il
punto debole....."
divertendosi
con Gourry a vedere la
faccia dai
mille colori per la rabbia
"Senti
tu...."
prima
però di venire interrotto
da Ameria
"Su
Zel, guardalo....è
così dolce e angelico.
Lo hai rimproverato, certo che si è
sentito....ecco....volevo
dire...."
"Amelia,
no n farti imbambolare da lui,
guardalo, mi fa la linguaccia...."
notando
che il bambino gli fa la
linguaccia per
poi guardare Ameria con due occhioni ruffiani
"Ma
dove Zel....."
"Ma
come dove....."
battendo
i piedi per terra dalla rabbia
A
Lina non pareva vero, cèra
qualcuno capace di
far scaratterare Zel fino a fargli quasi fumar le orecchie. Per un
pò decise di
godere della situazione, poi però chiamò a
sè il
bambino, che si voltò verso di
lei e scese dalle gambe di Ameria. Però invece di andare da
lei,
iniziò a
saltellare attorno a Zel, ridendo della faccia furente della chimera
che
cercava di fermarlo invano, il piccolo gli sgusciava dalle mani
divertito.
Alla
fine la maga si alzò e si
avvicinò a lui con
le mani sui fianchi
"Allora,
monello. Che dobbiamo
fare...non
vedi che stai facendo arrabbiare Zel...???"
con
un tono canzonatorio
"LINA........."
sbraitò
la chimera
Ma
la maga tranne una risata e
cercò di
acchiappare la piccola peste ma lui driblò e si
portò
dietro di lei ridendo come
un matto. La ragazza iniziò a giocare con lui, rincorrendolo
mentre Gourry sul
divano si divertiva a vederli fare tipo gatto e topo
"Guarda
che se ti prendo ti mangio
sai...."
diceva
Lina scherzando con il bambino,
alla fine
lo agguantò da dietro mentre lui rideva e rideva e Lina
iniziò a sbaciucchiarlo
tutto
"Ti
ho preso biscottino....ora ti
mangio....."
mordicchiandogli
l'orecchio con fare
scherzoso
mentre tutti la fissavano stravolti
Poi
la ragazza si voltò dando un
bacio sulla
guancia al bambino
"Sei
un monello tremendo....."
ridendo
Ma
però vedendo le tre facce
sconvolte fissarla
come se fosse un'alieno, rimase interdetta, arrossì e poi si
affrettò a raggiungere
il divanetto dicendo
"Sei
un bambino cattivo...."
dandolo
a Gourry e sprofondando
sguaiatamente sul
divano rossa in volto
Lo
spadaccino lo prese in braccio e
sistemandogli
la blusetta disse
"SU
Raudy, devi fare il bravo..Che
figura facciamo
a casa di Phil???"
"COme
si chiama????"
chiese
Ameria
"Beh...
è una storia lunga...."
disse
Lina sbuffando verso Gourry che
nascose la
testa con il bambino
"Beh
Lina...su dicci chi è...."
"Ok,
allora tre mesi fa...anzi tre mesi
e 8
giorni per l'esattezza....io e Gourry avevamo attaccato il covo di una
banda di
ladri...."
"Al
solito eh LIna...????"
"Si
Zel...grazie della
precisazione....ad
ogni modo, trovammo il covo che no nera altri che una bella villa alle
porte di
una ricca cittadina, il cui proprietario aveva pensato bene di usarla
per
dominare con i suoi uomini la città con la forza.
Lì,
mentre io 'discutevo' con
alcuni briganti, comparve un giovane uomo con una cesta grande di
vimini
bianca. I briganti tentarono di farlo prigioniero ma io e GOurry li
sconfiggemmo
e....lui era sparito! Dopo aver fatto la conta di quello che avevo
preso, io e
Gourry ci incamminammo verso un bosco per raggiungere il paese vicino.
Ma ecco che
comparve di nuovo il ragazzo che ci si parò davanti e ci
chiese
di accettare un
incarico. Ci disse che era assolutamente necessario che fossimo noi
due,
secondo i suoi padroni, a prenderci cura della cosa a loro
più
preziosa. NOn mi
disse molto ma mi diede la cesta in mano con una lettera e ci disse che
sarebbe
tornato non appena sarebbe stato possibile a riprendere 'la cosa
preziosa'....."
"CHe
per te sicuramente poteva esser e
un
libro.....oro....:"
disse
Zel per prenderla in giro
"lasciamo
perdere..." guardandolo male
"ad ogni modo pareva di fretta, così dopo aver avuto da lui
una
borsa con
del denaro, ci pregò di portare a termine l'incarico e
mentre
parlava, la cesta
in mano mia iniziò a muoversi. Lui con una certa agitazione
ci
augurò buona
fortuna e scappò via, diedi la cesta a Gourry e lo
inseguì, più per curiosità
che per altro....ma era svanito......così tonai da un Gourry
che
osservava la
cesta, a terra, muoversi e emettere strani rumori. FU allora che
trovammo Raudy
dentro, addormentato. Ormai era ora di pranzo e così....ci
accampammo sulla
riva di un fiume lì vicino. Il bambino dormiva ancora e
mentre
io pescavo,
chiesi a Gourry di leggere la lettera....."
osservando
il bambino che smaniava per
scendere
dal divanetto
Lina
prese due paste alla crema e gliele
porse,
dicendogli di stare calmo. Poi si appoggiò allo schienale e
tornò a parlare
"Solo
che....la testa di medusa per il
vento
perse il foglietto che, nonostante abbia cercato di prenderlo con il
ray wing,
finì chissa dove...."
guardando
torvo il compagno di viaggio
"Ehm...."
biascicò
Gourry, togliendo
bricioline invisibili
dai vestiti del bambino con fare innocente
"E
quindi....non sapete altro...??
Sapete
solo il suo nome????"
domandò
Ameria vedendo che l o
spadaccino pareva
nei guai
"NO
Ameria, in realtà questo nome
lo abbiamo
dato noi....visto che qualcuno neanche sa aprire un fogli o di
carta....."
imbronciandosi
"SU
Lina, è stato un
incidente....."
supplicò
il giovane alla maga
"Ma
come mai....avete dato a questo
bambino
questo nome???"
domandò
Phil
"Be...Raudy
era il nome del nonno
di Gourry, gli è venuto mentre cercavamo un nome da
usare
finchè sarebbe
stato con noi. Poi io ricordo di aver incontrato un uomo con quel nome,
anni fa
e così....è venuto naturale chiamarlo alla fine
Raudy. A
lui è piaciuto,
rispondeva ogni volta che lo chiamavamo così
e.......è
rimasto Raudy....."
sorridendo
al principe
"IO....però
a
vedervi....si...ecco.....pensavo
davvero che fosse vostro figlio....."
bambettò
la principessa che
temeva con la sua
sincerità di urtare di nuovo la maga
"Ameria...mi
dici come può essere
mio figlio
un bambino di due anni?????"
con
tono irritato
"Ma
quel giovane non ha detto nulla che
vi
possa che so....far capire chi sono i genitori???"
“NOn
l oso Ameria, era di
fretta....ci disse solo
che i suoi padroni avevano bisogno di me e Gourry e che, appena tutto
sarebbe
finito, sarebbe tornato a prenderlo. Lui aveva un ampio mantello, si
vedeva sol
il volto, quindi altre cose non so dirti....."
alzando
le spalle
"Vedo
però che ha un
medaglione...."
disse
Zel indicando l'oggetto do'ro che
luccicava
al collo del bambino
"Si....solo
che...non so....."disse Lina
abbassandosi verso il bambino per prendere il mano il medaglione "Il
ciondolo ha una base di forma circolare, che è tenuto appeso
alla collana da
due spessi fili d’argento di circa mezzo centimetro, che
vanno ad
intersecarsi
per ben 3 volte sulla sommità del ciondolo formando dei
rombi,
fino a terminare
in una punta alla quale è agganciato un anellino.
Incastonata
nella parte
circolare vi è una pietra lavorata a sfera che
sembra....lapislazzuli.
Dietro, nella parte sferica, vi è un'incisione che
segue
la forma tonda
del ciondolo....dice....'I Miss You Every Time I Am Alone'......"
guardando
Zel indecisa su cosa dire
"significa....mi
manchi ogni volta che
sono
solo.....o sola.....forse è un regalo dei genitori...."
sentenziò
Zel convinto di
ciò che diceva
"Può
darsi...ma ne so quanto
te...."
disse
la maga facendo segno con le mani
di aver
finito le cose da dire
"Lina,
farò preparare una camera
per il
bambino...."
disse
sorridendo il principe
"Ti
ringrazio Phil ma...." voltandosi
verso Gourry con fare dubbioso "vedi, ormai siamo abituati a dormire
con
lui quindi.... se per te non è disturbo vorremmo...solo una
camera...basterà....."
"Una...camera???
Ma Lina...."
disse
il principe poco convinto
"Ragazzi,
in locanda per non sprecare i
soldi
facciamo sempre così....ormai sono tre mesi che lui dorme
con
noi in locanda o
all'aperto, si diverte, nessun problema....."
lasciando
intendere che non aveva
intenzione di
discutere oltre. ALla fine i tre amici si guardarono e Phil
acconsentì a far
avere una sola camera ai due giovani e al bambino. Prima di congedarli
chiese
"Lina,
riguardo la lettera.....e i
talismani"
"Phil,
se posso tenerla la studio per
bene,
avrò bisogno nache della biblioteca s eper te va bene...."
"ma
certo ovvio....siamo a tua
disposizione....."
alzandosi
Tutti
i presenti si alzarono e una
cameriera si
presentò davanti Lina e Gourry, invitandoli a seguirla per
la
camera. Gourry
prese il bambino
"Su
piccolo terremoto, è ora di
cambiarsi.
Andiamo in camera e ti fai un bagno e questa volta...spero che non ci
siano
saponi liquidi a portata di mano...."
ridendo,
voltandosi verso Lina che gli
sbuffò
"Che
colpa ne ho se per prendergli i
vestiti
lui ha rovesciato tutto il bagnoschiuma nella vasca facendo un macello
con la
schiuma????"
incrociando
le braccia davanti a se
Il
giovane rise divertito ripensando
alla scena e
la maga dovette arrendersi anche lei a sorridere a quello che fu
costretta a
fare per scusarsi dei danni che la montagna di schiuma
provocò
alla
locanda.....ossia pavimenti impregnati d'acqua che colava al piano
sottostante,
muri del bagno gonfi di acqua che perdevano intonaco, mobili
rovinati....
"ragazzi,
se volete dopo il bagno posso
portare Raudy a giocare in giardino così voi si potete
cambiare
con più
calma...."
propose
Ameria ai due amici visti i
disastri che
il bambino era solito fare
Lina
prese in considerazione la cosa,
tanto che,
dato uno sguardo al compagno, accettò l'offerta. Gourry
strizzò l’occhio alla
maga in un momento in cui tutti erano distratti e lei
ridacchiò
compiaciuta
correndo davanti a lui per seguire la cameriera. che li condusse
nell'ampia
camera dai toni verde pastello.
Lina
si affacciò alla grande
finestra che dava proprio
sui giardini mentre Gourry posò il bambino sul letto per
tagliere i vestiti e
fargli fare il bagno. La cameriera si offrì di preparare il
necessario e quando
la vasca fu colma di acqua calda, lei uscì e i tre rimasero
insieme nella
stanza. Gourry aveva finito di spogliare Raudy e Lina si
spogliò
dell'armatura,
dei guanti e della cintura e stiracchiandosi, si massaggiò
il
collo. Erano
cinque giorni che viaggiavano senza sosta per giungere a Seyruun e tra
le notti
all'aperto e la peste di bambino che in mezzo a loro nel letto in
locanda faceva
vedere i sorci verdi ai due....era a pezzi!!!!
GOurry
la osservò pochi minuti e
poi aggiunse
"Lina,
faccio il bagno a
Raudy…………….attendi
Ameria???"
mentre
i suoi occhi stavano per
incontrarsi con
quelli della maga che si voltò di scatto reprimendo un
sorriso
che a lui però
non sfuggì
"Mah...forse...."
disse
in un soffio mentre ancora si
massaggiava il
collo
"VA
bene....su signorino, andiamo...."
portandolo
nella vasca mentre Lina li
osservava
divertita