Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: CruellaDeVil    26/04/2011    2 recensioni
Piccola Long su una strana coppia, di cui non ho mai trattato: Katie Bell/Fred Weasley.
Tratto dal Prologo - Anno 1991.
« La partita sta per cominciare… » sussurrò, per poi venir spinta da un lato. Il Capitano aveva troppa fretta ma, soprattutto, troppa ansia per darle corda.
Non sentì le sue parole, ma provò una strana sensazione. Quando si girò, vide uno dei battitori fissarla, e poi salutarla alzando una mano. Senza che lei facesse qualsiasi gesto, lui era già al suo fianco.
« Non è il tipo giusto per te, Katie ».
« Smettila, George o Fred, di dire queste stupidaggini! Non m’importa, chiunque tu sia! » sbraitò la ragazza.
Fred rise, prendendole una mano. Le porse la sua scopa e si procurò i suoi oggetti per la partita.
Quando furono davanti all’uscita, le sussurrò all’orecchio, sotto alle grida della gente: « Serba questa tua ostilità al nemico e non al tuo amico! ».
Poi Katie si abbandonò nel vento, volando con la sua magica scopa.

Questa storia partecipa al Contest "Maschi con(tro) Femmine" indetto da Taminia.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Katie Bell, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 


Pluffe e mazze

 




Dedico questo capitolo alla mia amica Eleonora,

che rimane sempre al mio fianco,
in ogni avversità.
A te che ami tanto il personaggio di Fred Weasley,
e a me Katie.
Una coppia strana come siamo noi, 
anche se non in quel senso.
E ci sono alcuni che dicono "per fortuna!".


 



 

Prologo - Anno 1991 

 

 

« Forza, ragazzi, veloci ».
Con queste parole Oliver Baston dirigeva i suoi giocatori dentro gli spogliatoi, sperando in un miracolo per la partita contro i Serpeverde.
Una ragazza passò al suo fianco, sorridendo leggermente. Appoggiò una mano sulla sua spalla in segno di supporto, ma il Capitano non si accorse di nulla. « Vai, Katie. Dobbiamo organizzarci, e anche il prima possibile ».
Katie abbassò lo sguardo, andandosi a sedere su una delle vecchie panchine. Nel mentre, Alicia passava tra i compagni, accomodandosi al suo fianco.
« Tutto okay? » sussurrò al suo orecchio, squadrandola.
La ragazzina fece un segno di assenso, per poi tornare a considerare il Portiere, il quale spiegava un nuovo metodo “infallibile”, che li avrebbe fatti perdere sicuramente. Non avevano nessuna speranza, e tutti erano a conoscenza di questo fatto.
« Alicia, tu andrai alla destra di Katie, per poi fare una finta verso Flint, vedrete che… ».
« Siete due idioti! ».
Le parole di Angelina Johnson avevano bloccato la parlantina di Oliver. L’intera squadra aspettò in silenzio l’entrata trionfante dei due gemelli più simpatici dell’intera scuola, e anche i migliori sul campo come battitori.
«Ragazzi, finalmente! Credevo di avervi persi! » Oliver andò loro incontro con un grande sorriso sul volto. Anche i due gli sorrisero, per poi tornare seri alla parola “tattica”.
« Eh no, Oliver! » cominciò uno dei due.
« Avevi detto che non avremmo più cambiato nulla! ».
Il Grifondoro rimase allibito da quelle parole: due marmocchi cercavano di spiegare il suo futuro lavoro.
Katie sentì uno scoppio dall’esterno e andò a controllare. Madama Bumb li stava aspettando e non sembrava avere molta pazienza. Tornò dentro velocemente, con la paura di morire in quell’istante, se fosse stata un secondo di troppo davanti alla Professoressa.
Giunta davanti a Oliver, tirò leggermente la manica della sua maglia. Mentre lui si girava, le sue guance divennero sul rosso peperone, e abbassò lo sguardo velocemente. In fondo era ancora al secondo anno e non era molto sicura di sé.
« La partita sta per cominciare… » sussurrò, per poi venir spinta da un lato. Il Capitano aveva troppa fretta ma, soprattutto, troppa ansia per darle corda.
Non sentì le sue parole, ma provò una strana sensazione. Quando si girò, vide uno dei battitori fissarla, e poi salutarla alzando una mano. Senza che lei facesse qualsiasi gesto, lui era già al suo fianco.
« Non è il tipo giusto per te, Katie ».
« Smettila, George o Fred, di dire queste stupidaggini! Non m’importa, chiunque tu sia! » sbraitò la ragazza.
Fred rise, prendendole una mano. Le porse la sua scopa e si procurò i suoi oggetti per la partita.
Quando furono davanti all’uscita, le sussurrò all’orecchio, sotto alle grida della gente: « Serba questa tua ostilità al nemico e non al tuo amico! ».
Poi Katie si abbandonò nel vento, volando con la sua magica scopa.

 

 





 






°°°°°°°


Note dell'autore


 

Eccomi qui con la mia primissima Fan Fiction Long su due personaggi della Saga di Harry Potter -solitamente uso un Nuovo Personaggio-. 
Devo dire che, stranamente, mi sono innamorata di questa coppia, cominciando a scrivere questa storia. Sì, perché questa storia è solamente a metà del suo corso.
Ma state tranquilli, non la abbandonerò. Partecipa al Concorso Maschi contro Femmine della cara giudiciA Taminia. Spero ti piaccia. :)
Questo è solo il Prologo, ma io lo adoro tanto. Non lo so il perché, forse è per il motivo che ci ho lavorato alcuni giorni, o forse perché mi sento presente nella scena... non ne ho la minima idea.
Questa storia, comunque, si svolge al Terzo Anno di Harry Potter, quindi per Katie il Quarto, mentre per Fred il Quinto. Tranne il Prologo che, ovviamente, avviene al Secondo Anno per la ragazza (Harry non è ancora nella Squadra di Quidditch).
Altro da aggiungere? Non mi pare.
Solo: fatemi sapere cosa ne pensate.


Grazie a tutti,

Carola.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: CruellaDeVil