Qualche tempo fa, avevo creato una fiction col titolo “Una Nuova Antica Nazione”, ma quando sono arrivata al terzo capitolo, me l'hanno cancellata perché ho messo troppe faccine *si mette in un angolo a piangere*.

Allora, siccome c'erano persone che erano interessate alla storia, e io non vedo l'ora di vedere le loro reazioni per quando avrò finito la fiction *ride come una pazza perché sa come è il finale*

…

No, forse è meglio se sto zitta non voglio rivelare il finale... si.. no, si no si no *muore per la sua indecisione, ma resuscita subito, perché passa un Inghilterra mezzo nudo, vestito da angelo con una bacchetta magica*

Comunque, ho deciso, di riscriverla, facendo più attenzione, inserendo meno faccine possibili, e cercando di seguire di più il “regolamento”!

Almeno, adesso, rifacendo questa fiction, cercherò di migliorare i primi tre capitoli, visto che alcune cose ho sbagliato (solo in grammatica).

Chiedo scusa per i lettori della fiction originale. E anche, rimetterò i capitoli da capo, ne metterò uno al giorno fino al capitolo 3, e poi andrò a metterne un giorno si e un giorno salto, un giorno si e un giorno salto, un giorno salto e poi un giorno si, e poi salto ancora (Miharu's OC:Ma quanto salti? O__O Miharu:Via, via faccine! Andate via che è tutta colpa vostra se sono in questo guaio *cerca di pugnalare le faccine, ma distrugge solo il computer, allora ne compra un altro e ricomincia la fiction) insomma, metterò i primi tre capitoli che sono già stati scritti uno al giorno (così lascio le persone a recensire) e poi... vedremo!

Grazie per la pazienza, e chiedo ancora scusa a tutti *si inchina in stile giapponese* chiedo terribilmente scusa per questo “disastro” per i vecchi lettori, e per questo “avvertimento” per i nuovi lettori di questa fiction!

Scusate ancora!

INIZIO FICTION

Era una giornata normale, ma non per Italia, lui quel giorno chissà perché era giù d’umore, sembrava un po’ triste. Era lì seduto in un porto di Venezia a fissare il mare, come se aspettasse qualcuno, e aveva una lettera in mano! Se ne restava lì, ad aspettare, ma non arrivava nessuno! Era lì ormai dalle 07:00 del mattino! E per l’eccitazione non aveva nemmeno dormito quella notte, era così eccitato che non era nemmeno andato a dormire da Germania come faceva spesso!

Ormai era sera… il tramonto per l’esattezza. Ma lui continuava ad aspettare! In quel porto di Venezia! (“Ma lui continuava ad aspettare, in quel porto di Venezia”... sembra il titolo di una nazione >__> NO! Non devo fare faccine *piange ancora*)

Intanto Ludwig, aveva cercato Feliciano tutto il giorno. Aveva trovato strano che quella mattina non era nel letto insieme a lui, o non era a fabbricare bandiere bianche nel suo “luogo segreto” (casa di Germania), o non era in qualche ristorante a mangiare pasta! E non solo questo, Feliciano, quel giorno non l’aveva mai chiamato per chiedergli aiuto. Ludwig era terribilmente preoccupato per Feliciano, così aveva cominciato a cercarlo per tutto il Nord Italia.

Romano, invece, in quel momento... era come scandalizzato, aveva una lettera uguale a quella del fratello, solo che la lettera era in una scrivania. E lui era seduto sul tavolo a casa sua, e guardava il tavolo. Antonio, che era vicino a lui, era terribilmente preoccupato. Aveva provato a chiamarlo milioni di volte, ma Lovino non sbatteva ciglio, allora aveva provato a mettergli sotto il naso pasta… niente, pomodori… niente, una ragazza nuda… niente. Si era messo ad abbracciarlo… niente, l’aveva baciato in bocca… niente! Niente, NIENTE! NIENTE! Non funzionava niente di niente! Si stava per arrendere. Stava uscendo per andare a prendere una decina di ragazze nude per Romano, ma un tonfo lo fermò, e girandosi vide, che c’era Lovino, in piedi, e con le mani a pugno sul tavolo…

ROMANO:ORA BASTA! VADO SUBITO A PARLARE CON LUI! TANTO SAPPIAMO ENTRAMBI, CHE NON VERRA’!!!!! CHE SUCCEDERA’ COME GLI ALTRI ANNI!!!!!!!!!!!!!!!!

E detto questo, si gira e se ne và! Antonio, poveretto si era spaventato, però si mise a seguirlo!

Romano, andò da Veneziano, che ovviamente sapeva dov’era, ed era seguito da Antonio. Mentre andavano da Roma a Venezia… a PIEDI, naturalmente, Ludwig li vide, quando arrivarono a Venezia. Antonio si era fermato in un bar, e intanto teneva d’occhio Romano, che chiedeva informazioni in giro. Germania corse dallo sfinito Antonio!

GERMANIA:Hey, Spagna ha…

SPAGNA:Ma quanta formalità, anf anf, chiamami pure, Antonio, anf, anf. È, anf anf, È la prima... È la prima volta che Romano corre così veloce, anf, anf, prima è tutto traumatizzato… e, anf, e non mangia niente per tutto il giorno, anf, anf e poi, anf anf… poi, riesce a correre… anf anf… da Roma, fino a, anf anf, fino a Venezia anf anf!

GERMANIA:Cosa? Allora sà che è successo a Italia! Non lo trovo da tutto il giorno! Per caso l’hai visto?

SPAGNA:No, anf anf, mi spiace, anf anf, ma non l’ho vist… hey, non è laggiù anf anf, vicino a Romano? Anf anf!

Ludwig gira la testa, e vede che sul porto, seduto c’è Italia, e Romano lo guarda e sembra che lo sgrida (MIHARU:Ma come hai fatto a non vederlo prima? GERMANIA:Non c’era un porto un minuto prima >_< MIHARU:Da quando i porti si spostano? GERMANIA:Da adesso)!

Comunque, lui contento corse da Italia!

GERMANIA:Italia, eccoti qui, finalmente ti ho trovato, ti ho cercato per tutto il giorno! ^_^’

Italia, ti è successo qualcosa di brutto?

Italia, si era girato (Nota: Aveva gli occhi aperti, e non a 2 righe come è di solito). Feliciano guarda Ludwig negli occhi, poi guarda il fratello che lo guarda con la solita aria arrabbiata. Veneziano allora abbassa la testa!

ITALIA:No, niente! Non è… successo niente!

E comincia a piangere

ROMANO:… eh, guarda che te l’avevo detto che sarebbe stato come gli altri anni! Non devi aspettarti molto da lei, anch’io mi chiedevo se questa volta avrebbe mantenuto la parola. Ma se non si è presentata a mezzogiorno come aveva detto era ovvio che non veniva! Non dovevamo darle tutta questa fiducia!

Romano si abbassa e accarezza la schiena di Feliciano!

ITALIA:Ma… Nonno Roma ha detto che dobbiamo fidarci di lei!

ROMANO:Oh, cielo! Ah quanto pare, si sbagliava!

Feliciano tristissimo abbraccia il fratello maggiore! E comincia con un pianto disperato! Ma Ludwig…

GERMANIA:Hey, Italia, mi vuoi dire cosa è successo? Aspettavi qualcuno?

ITALIA:… No, nessuno Ludwig… Scusa, ma sono stanco e voglio solo andare a casa!

Si alza, e si dirige verso casa, ma Ludwig lo ferma strattonandolo per la maglia!

GERMANIA:Senti Fel, io ti voglio aiutare, ma se non mi dici niente, come posso aiutarti?

ITALIA:… Doitsu…

GERMANIA:Allora? Mi rispondi o no?

E comincia a strattonarlo ancora di più.Ma mentre lo strattona, sente un urlo

???????:Lascia stare Italia!!!! PERVERTITO DI UNA MERDA VIVENTEEEEEEEEEE!!!!!!! ChiaroooooooOOooo???????????????

E un attimo dopo si becca una chitarra in faccia!

Lascia andare Italia, e cade. Appena alza la testa per vedere chi era, vede che davanti a lui c’è una ragazza. La ragazza ha un casco in testa, vestita sportiva. Ha una chitarra in mano come se fosse una mazza da baseball. Aveva i capelli bianchi e la carnagione scura. Lui guarda la barca, con cui lei è arrivata, sopra la barca c’è una vespa!

Lui non capisce… Chi era quella ragazza?

ITALIA:Veeeeeeeeeeeeeee! Sei tornata! È da tantissimo che non ci vediamo vero?

E l’abbraccia!

PENSIERI DI GERMANIA:Cosa? Italia conosce quella ragazza? Era lei che stava aspettando? Non è possibile!

ROMANO:tz… e io che pensavo che anche quest’anno non saresti tornata!

Si alza in piedi!

PENSIERI DI GERMANIA: Non era possibile, anche Romano la conosceva! Ma si può sapere quella chi era????

FINE CAPITOLO!

NOTA DELL’AUTRICE:

Bene, dico, grazie a chi l'ha letta e prego che la recensiate...
Ma non recensioni negative pleaseeeee! ç__ç
Doh! Niente faccine. niente faccine. niente faccine!
Ok!
Ci vediamo al prossimo capitolo ^__^

 

DO SVIDANIYA!


firmato:

Miharu, l'autrice che mette troppe faccine perché è una ragazza che non sa vivere senza faccine e senza il "punto esclamativo"